Anteprima
Vedrai una selezione di 10 pagine su 283
Esercizi Macchine a fluido II Pag. 1 Esercizi Macchine a fluido II Pag. 2
Anteprima di 10 pagg. su 283.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Esercizi Macchine a fluido II Pag. 6
Anteprima di 10 pagg. su 283.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Esercizi Macchine a fluido II Pag. 11
Anteprima di 10 pagg. su 283.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Esercizi Macchine a fluido II Pag. 16
Anteprima di 10 pagg. su 283.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Esercizi Macchine a fluido II Pag. 21
Anteprima di 10 pagg. su 283.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Esercizi Macchine a fluido II Pag. 26
Anteprima di 10 pagg. su 283.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Esercizi Macchine a fluido II Pag. 31
Anteprima di 10 pagg. su 283.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Esercizi Macchine a fluido II Pag. 36
Anteprima di 10 pagg. su 283.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Esercizi Macchine a fluido II Pag. 41
1 su 283
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Un impianto per la produzione di aria compressa p2 = (4.5 + N/50) bar è costituito da due compressori Roots (ηv1 = ηv2 = 0.94, ηm = 0.98) in serie e da un refrigeratore intermedio che riporta la temperatura T1 di aspirazione del secondo compressore al valore ambiente. Entrambi i compressori sono calettati sull'albero di un motore a combustione interna, la cui curva di coppia (per massima apertura della valvola a farfalla) è assimilabile ad una parabola: Cm[Nm] = 180 - 5 x 10-6(n[RPM] - 2500)2 (2500 < n < 6500). Determinare le cilindrate dei due compressori V1 e V2 affinchè la portata d'aria mandata Ga sia massima e i compressori lavorino con un rapporto di compressione ottimale. Calcolare, inoltre, la portata d'aria G'a nel caso di aumento della pressione di mandata di 1 bar.

  • V1=3763 cm3
  • V2=1736 cm3
  • Ga=0.3730 kg/s
  • G'a=0.2742 kg/s

N = 10

p2 = 4.7 bar

Cm = 180-5·10-6 (n - 2500)2 Nm

2500 < n < 6500

Consideriamo l'equaglianza delle portate tra i due compressori

G1 = G2 ⇒ ηv1·m · V1 · ρa = ηv2 · m · V2 / ρ1

fanno la medesima velocità

m*.

β1 = γ1R Ta =

V1⁄V2 = P2P1

V2V2 = V1 ⁄ V2 f1f2

V1⁄V2 = P1P0 P2⁄P1

Consideriamo l'accoppiamento elico-cinetico tra motore e

elica, sappiamo che per un equilibrio stabile dobbiamo.

avere che Cm = Cempi.

Cempi = Passe mV2(P1-P0)2πγm m* + mV2(P2-P1)2πγm m* =

= V1 (P1 - P0) + V2 (P2 - P1)

Cf

mmax e mmax

Per maximilizare come orizzontale la traccia Ga, dobbiamo operare

nel prodotto V2·m; questo corrisponde a maximilizzare Cm che

maximiziamo anche la potenza del motore.

Pm = Cm·W = Cm·2πm

dPm⁄dm = 0 => potenza massima

dm

=>

2π(180 - 5·10-6 (m-2500)2)2πm [-10-6 (m-2500)·1] = 0

 

2π(180 - 5·10-6 (m-2500)2)2π[-10-5 (m-2500)2]= 0

2.

Si vuole realizzare un impianto per la fornitura di aria compressa, costituito da due compressori

Roots in serie, intervallati da un interrefrigeratore. L’utenza richiede una portata complessiva G = 0.6 kg/s, ripartita come segue (v. schema): G1 = 30% G a p1 = 2.2 bar e G2 = 70% G a p2 = 4.8 bar. I componenti dell’impianto sono caratterizzati dai seguenti dati:

  • compressori: ηv1 = ηv2 = 0.94, ηm = 0.97, n1 = n2 = 2850 RPM;
  • interrefrigeratore: a valle del primo spillamento, QH2O = 0.45 l/s, scambiatore in controcorrente

si ricorda che Q̇ = KS \(\frac{(t1-ta2)-(t'1-t'a2)}{\ln \frac{t1-ta2}{t'1-t'a2}}\) ta1 = 10°C, KS = (800-5N) W/K.

Calcolare le cilindrate V1 e V2 dei due compressori e la potenza assorbita dall’impianto Pa. Successivamente, viene richiesta dall’utenza una diversa ripartizione della portata di aria (G’1 = 40% G a p1 = 2.2 bar e G’2 = 60% G a p2 = 4.8 bar). Calcolare la nuova portata di acqua refrigerante Q'̇H2O necessaria per mantenere inalterata la pressione intermedia p1, nell’ipotesi in cui venga ridotta del 70% la superficie di scambio termico nell’interrefrigeratore.

V1=11.11 l V2=3.754 l

Pa=113.1 kW Q'̇H2O=0.04840 l/s

β = √(P₂/Pₐ) = √(4.909/1) = 2.1909023

V₁/V₂ = β = 2.1909023

GT = V₁/V₂ = ηv₁m * V₁ * Pa/N₂. → V₁ = (G * R * Ta)/(ηv₁m * Pₐ)

V₁(P₁ + Pₐ)/V₂(P₂ - Pₚ) = 160 * 6 * 10-6(m - 2500)2/ Pu = [q ∙ 2∙10⁻⁷(m - 2500)2].Vm/ dṁ

Alfinché sia massima la Pu deve risultare che oltre_o

- ∂vm/ ∂ṁ[q ∙ 2∙10⁻⁷(m - 2500)2] + ∂vm/ ∂v _ _ du̇/r [4 ∙ 10⁻⁷ (m - 2500) q_ = 0 =>

=> q ∙ 2∙10⁻⁷ + 0,001 ∙m - 4,25 ∙ 4 ∙ 10⁻⁷ + ∂q_ = 0 =>

- 6 ∙ 10 + q,002 ∙ m 4 y__ + (6 ∙ 10 ṁ) - q{~}

= 0,001 ∙ ∫∫6 ∙ 10⁻⁷ ∙ 7,45 = m1/2

m = 5628,288108 RPM

Pumax - q∂ars

pme = q ∙ 2∙10⁻⁷ (5628,288108 - 2500)2∙ q_904262703 bar

4,042762703 ∙ 10⁵ ∙ Vm 56282280108 - 33.9 _ _ > .>Vm = 1442 cm3

Ge = Mv / V_1 ∙ /ρe = G_ V̇ 2_

0.23 = 0,0002027368 m 3 => 56188,88108 10⁵

dell’equilibrio delle parlate possiamo ricevere

V1 Ge /.. _{d}_ V2 = xVuP..{}

= V2 = 2027/2,006 ∙ 288 => 1099 cm3

=V2 = 1099 cm3

2)

Viene inserita una valvola tra la mandata del primo compressore e l'utilizzo.

P1 e T1 rimangano inalterate.

La caratteristica ideale risulta è assimilabile a quella di un ugello isentropico con Au = f Amax con Amax = 100 cm2

  • G1: 120 / 2 N / 2 g = 25 % G = 1,25 Kg/s
  • G2: 180 / N / 2 % g = 75 % G = 3,75 Kg/s

Possiamo calcolarci la velocità del flusso in ingresso alla valvola, ovvero nel punto

ui = G / S * 5 / f 2 * Amax = 210,725658 m / s

M1 = ui / a2 = ui / V K * R * T1 = 210,725658 / V1,4 * 287,1 * 366,88

Riferendoci alle grandezze totali, possiamo scrivere:

To / T2 = 1 + K - 1 / 2 * M22 -> To = T2(1 + k - 1 / 2 * M22) = 366,89(1 + 0,5 * 0,548668073 / 2)

Po / P1 = (To / T2) / k / k - 1 = (1) / k / 1 ->

Po = P1 (To / T1)^ k / k-1 = 2,5

G1 = Au * Po V RTo K(2k / (k+1)k+1/2 Au = G / V RTo K(2k / (k+1)k+1/2)

Dettagli
Publisher
A.A. 2014-2015
283 pagine
2 download
SSD Ingegneria industriale e dell'informazione ING-IND/08 Macchine a fluido

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher vstrippoli82 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Macchine a fluido e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Politecnico di Bari o del prof Dadone Andrea.