Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
Il Deck: una presentazione efficace
Il Deck è un insieme di slides di presentazione, caratterizzato dalla tecnica del 10/20/30:
- 10 slides, dove si sintetizza ciò che presenterò (ricordando che la cover è inclusa nel conteggio, anche se si può variare dalle 10 alle 16 slides);
- 20 minuti, nonché il tempo per esporlo, riassumendo il tutto in modo da attirare l'attenzione e non annoiare;
- 30 come dimensione del carattere power point (anche se adesso si va a 80/100), per avere poche parole scritte.
Si creano due versioni del Deck:
- una con più parole esplicative da inviare senza errori di ortografia, sintassi e battitura, se no gli investitori restano delusi;
- un'altra con poche parole ed un'aggiunta d'icone (su cui parlare alla presentazione).
Composizione del Deck:
- Cover: caratterizzata da logo e slogan (payoff aziendale), armonia cromatica (che se viene a mancare deve essere giustificata, in quanto utilizzata per evidenziare qualcosa).
1) Mette né il nome di chi presenta, né il grado accademico della medesima persona; si mette invece la data, perché così il deck risulta sempre aggiornato e differenziato dalle versioni precedenti modificate;
2) Frase che spiega il problema che si vuole risolvere;
3) Dati e numeri esplicativi relativi al problema esposto;
4) Esposizione della soluzione al problema esposto precedentemente (con icone esplicative e poche parole, tanto poi si deve parlare);
5) Presentazione dei clienti per creare trust negli investitori (con i relativi loghi aziendali);
6) Esempio esplicativo di un cliente e di cosa fa;
7) Presentazione del business model che si creerebbe;
8) Presentazione dell'idea di target e dimensionamento mercato a cui ci si vorrebbe rivolgere;
9) Spiegazione della tecnologia aziendale;
10) Presentazione del Leadership team con fotografie (devono essere fatte bene);
11) Presentazione Investor Opportunity;
12) Chiusura con i contatti (mettere sempre il numero di telefono).
Spesso però vengono richiesti documenti più elaborati come il Business Plan, di cui fa parte il deck stesso. Ingredienti per la creazione di una squadra:- Idea, è solo la scintilla iniziale, ma serve tutto il resto (l'implementation) e questa stessa varierà nel tempo;
- Squadra (onde per cui non inserisco il nome sul deck, perché se no si pensa che solo tu abbia peso in azienda e gli altri non abbiano potere. Così facendo si allontana l'investitore che si chiede "se viene a mancare quella persona l'azienda crolla?") Inoltre, a parlare alla presentazione bisogna avere tutta la squadra che parla, perché se no si ripete quanto detto prima;
- Statuto scritto e patti tra soci, perché non è sufficiente la fiducia tra le persone poiché in caso di Shock (morte di un membro, abbandono, ...) è necessario avere dei documenti scritte su cui basarsi;
- Prodotto, il primo prodotto è
Il deck di slides che serve per farsi comprare dagli investitori (che sono i primi clienti, senza i quali nulla si realizza). Per questo già nel deck c'è una valutazione sul senso di mercato ed un piano "go to market", altrimenti l'investitore non può comprendere se può esserci o meno una nicchia di mercato a cui rivolgersi (totale mercato, percentuale a cui riesco sicuramente a vendere, prezzo di vendita in Excel);
Clienti, ovvero la nicchia di mercato prescelta; il primo cliente sono io (se sono convinto io di poterlo comprare lo propongo ad amici e parenti e, se riscuote successo con i secondi clienti, lo propongo poi agli investitori che saranno così i terzi clienti).
Fornitori, anche qua è sempre necessario scrivere tutto e fare eventualmente un contratto per evitare fraintendimenti e variazioni sui prezzi da affrontare. Tra questi citiamo:
- Avvocato (obbligatorio per tutti);
- Commercialista, consulente del lavoro
(obbligatorio in Italia);
c) Software developer (utile per chi come noi non è abile a livello informatico).
Investitori, qua devo aver già fatto l'analisi di mercato e il piano di vendita, devo sfruttare il public speaking, perché sto già vendendo; inoltre, è fondamentale ricordare che gli investitori diventano parte della squadra, non mi danno solo i soldi. Anche qua Il primo investitore sono io però perché investo tempo, energia e costo opportunità.
Con gli investitori si firmano dei contratti, quindi ci sono delle regole da seguire e delle sanzioni in caso di mancato raggiungimento. Per far vedere cosa sta accadendo e tenerli parte integrante della squadra si presentano loro dei report periodici (prima mensili e poi ogni quattro mesi).
Quando parlo di investitori non parlo obbligatoriamente di soci, poiché chi sottoscrive un prestito convertibile non è socio finché non converte il suo contratto in azioni o
Banche, istituzioni finanziarie che offrono servizi di investimento ai propri clienti. Ecco come potrebbe essere formattato il testo utilizzando tag html:I sette tipi di investitori:
- Business Angel, persone che investono risorse proprie in microaziende (scelta rapida) VS investitori istituzionali, nonché persone che investono fondi non propri, statali e non (quindi qua la decisione d'investimento è molto più lunga).
- Family Offices, struttura finanziaria (o persona unica fisica) che investe i fondi di una o più famiglie.
- Fondi di Venture Capitale (VC), istituzioni a scopo di lucro che investono professionalmente capitale di terzi.
- Fondi di Private Equity, istituzione simili ai VC che investono tagli più grandi e più a lungo termine.
- Crowd, persone che investono tramite siti Web (per convincerle si utilizzano per lo più contenuti video).
- Acceleratori ed incubatori, che ti aiutano ad immetterti sul mercato ed a crescere (ma immettono capitali minimi, onde per cui non sono definiti veri e propri investitori, poiché investono un massimo di 6.000/7.000€).
- Banche, istituzioni finanziarie che offrono servizi di investimento ai propri clienti.
Corporate venture, sono fondi finanziati da corporations (come Google) e divengono investitori solo nel momento in cui agiscono in ottica finanziaria, altrimenti saranno industriali. Essi possono infatti agire in un duplice modo:
- Azione in ottica finanziaria: ci si aspetta un ritorno finanziario;
- Azione in ottica industriale: si punta sull'aggregazione, cooperazione, competizione o su altre tecniche operative. Si tende dunque ad osservare la compagnia finanziata per copiarne la tecnologia o comprarla.
Quando si è alla ricerca di investitori bisogna sapere perfettamente chi si ha di fronte ed avere i documenti già tutti pronti (business plan, deck, ...) per poterglieli girare via e-mail nel giro di 20 minuti.
Termsheet: contratto preliminare che disciplina come e quando saranno versati i soldi da parte di un investitore e in cambio di cosa.
Follow on: gli investitori mettono a riserva dei denari per investimenti di follow on. Se hanno investito su molti.
E hanno molti rounds, non su tutti magari si farà il follow on (cioè l'investimento di secondo grado dopo il disinvestimento). Ad esempio, il primo anno ed il secondo investono, il terzo ed il quarto disinvestono, il quinto invece rinvestono con follow on.
Nel momento in cui si dovrà scegliere chi far investire si guarderà ai seguenti canoni:
- Rapidità decisionale (Business Angel VS investitori istituzionali);
- Aggressività negoziale;
- Equilibrio tra i founders (se subentra un investitore per 50% delle azioni, quanto resterà ai soci da spartire?);
- Vincoli di breve, medio, lungo periodo proposti;
- Smart money (a livello di tecnologia e di contatti cosa mi può offrire l'investitore oltre al denaro?);
- Next round (serviranno nuovi fondi e nuovi investitori per un aumento di capitale?);
- Vertical (dove opera l'investitore, centra con ciò in cui sta investendo, può aiutare?);
- Fase aziendale
- Pre money: è un termine ampiamente usato nei settori private equity o venture capital, che si riferisce alla valutazione di un'azienda o azioni precedenti ad un investimento o finanziamento per mezzo dei nuovi capitali;
- Post Money: evidenzia il valore della start-up a seguito di un dato aumento di capitale;
- Commitment: viene normalmente utilizzato per indicare quanto le persone si identifichino negli obiettivi dell'azienda unitamente al desiderio di continuare a farne parte;
- Target raise: è il target di investitori che è necessario raggiungere per poter realizzare le Milestones progettate (? non sono sicura di aver capito);
- Closing date: data nella quale il ricavato di un'emissione di notes o bonds viene accreditato all'emittente, e in cui quest'ultimo effettua la consegna dei titoli;
- Conversional Rate: è la percentuale