embriologia umana

EMBRIOLOGIA

alla formazione dello zigote partecipato due cellule che sono i gameti maschili detti spermatozoi e quelli femminili dette cellule uovo, si fondono insieme per formare una cellula diploide che darà origine allo zigote.

LA GAMETOGENESI

è il processo dello sviluppo di formazione dei gameti maschili (spermatozoo) e femminili (ovocito). la follicologenesi è la formazione dei gameti femminili, la spermatogenesi di quelle maschili. tutto ha inizio a partire dalle cellule germinali primordiali che già alla terza settimana di vita embrionale sono visibili nell’embrione ma non è ancora chiaro da dove queste abbiano origine, però nell’endoderma del sacco vitellino e vicino l’allantoide sono presenti queste cellule PGC (diploidi).

le PGC colonizzano gli abbozzi delle gonadi primitive che poi differenzieranno, in età diverse, alla settima settimana per i maschi e alla nona per le femmine, i testicoli e le ovaie; le cellule si moltiplicano e si trasformeranno in spermatogoni e ovogoni capaci di mitosi. quando inizierà la gametogenesi (con tempi diversi in base al sesso) le PGC iniziano la meiosi per dare origine ai gameti:

• nell'ovogenesi la meiosi inizia già allo stadio fetale nel sesso femminile, gli ovogoni diventano ovociti che entrano in meiosi, quest’ultima si blocca però prima della nascita per riprendere solo nel momento della pubertà.
• nella spermatogenesi la meiosi ha luogo solo all’inizio della pubertà, gli spermatogoni si moltiplicano nel feto maschile e neanche all’inizio di differenziano di numero per mitosi.

1. anatomia del sistema riproduttivo femminile:

l’ovaio si presenta formato da una tonaca sierosa con un epitelio basso, una tonaca albuginea di tessuto connettivo, nella zona corticale ci sono delle formazioni chiamate follicoli ovarici formati da epitelio mono o pluristratificato che racchiude l’ovocito. le ovaie nell’età riproduttiva contengono diversi tipi di follicoli in cui l’ovocito è l’elemento germinale, il follicolo è fatto esternamente da una lamina basale che lo separa dal connettivo dell’ovaio.

in una bambina prepubere i follicoli contengono solo ovociti immaturi bloccati alla profase I meiosi, durante la vita fetale i follicoli raggiungono il massimo di circa 7 milioni e derivano dalla moltiplicazione degli ovogoni (che derivano dalle PGC); circa al 5 mese di sviluppo fino alla nascita si ha una massiccia morte di follicoli fino ad arrivare a 2 milioni che continua fino anche alla pubertà (atresia follicolare), momento in cui si avranno 400 mila follicoli (non comporta nessun rischio di sterilità).

dalla pubertà fino alla menopausa ogni giorno un gruppo di follicoli primordiali iniziano amaturare per motivi dipendenti a un impulso ormonale, di questi solo uno riesce acompletare lo sviluppo impiegando circa un anno, espelle l'ovocito al di fuori dell'ovaio perfar avvenire la fecondazione; l'ovulazione è quindi il completamento della maturazione delfollicolo, se ne verifica 1 ogni mese (28+7,5 gg).

l'ovaio ha la funzione di produrre gameti, ormoni come progesterone ed estrogeno, ha ilcompito di preparare l'utero alla gravidanza, regola la crescita degli organi riproduttivi, fasviluppare i caratteri sessuali secondari (quelli che permettono distinzione fra maschi efemmine) e regola il ciclo mestruale.

il ciclo ovarico è l'insieme dei processi di maturazione del follicolo è detto ovulazione,momento che ha luogo ogni mese con uno scarto di più o meno 7,5 giorni.

il ciclo mestruale o uterino è l'insieme delle modificazioni della mucosa uterina che siprepara alla gravidanza: l'endometrio, nel caso in cui non si verificasse la gravidanza questosi sfalda dando origine alla mestruazione.

il tutto viene regolato a livello dell'ipofisi, una ghiandola endocrina che governa le gonadi.l'ovaio, dal momento della mestruazione fino all’ovulazione produce estrogeni, nella secondaparte progesterone.

si divide in 2 fasi, quella proliferativa dai primi 14 giorni con produzione di estrogeni, e quellasecretiva degli ultimi 14.

nei giorni delle mestruazioni il corpo luteo smette di produrre progesterone, perché vengonocontratte le arterie e non arriva più l'ossigeno alle cellule che fa staccare la parte superficialedell'endometrio, la parte bassa fatta di connettivo è preservata e da questo rinizierà losviluppo.

ovaio di una scimmia con diversi tipi di follicoli in base alloro sviluppo, esiste anche il follicolo che ha ovulato checambia struttura diventando corpo luteo, primadell’ovulazione produce estrogeni, dopo l’ovulazione ilcorpo luteo (organo endocrino) produce progesterone.

dal follicolo primordiale a quello primario passano 150giorni, alcuni follicoli possono rimanere quiescenti pertutta la vita senza svegliarsi mai e altri degenererannonel corso della vita, il follicolo secondario si sviluppa dopo 270 giorni ed è presente solonell’ultima parte dello sviluppo perché inizia a diventare sensibile agli ormoni, l’ultimo stadioè quello di folliccolo maturo o di Graaf che matura dopo circa un anno.la prima fase non dipende dagli ormoni e quindi si verifica una crescita impellente.

follicolo primordiale → ha un ovocito primario al centro bloccato in profase 1 dellameiosi circondato da cellule follicolari piatte che formano una sorta di contenitore,esternamente è separato dal connettivo da una lamina basale (membrana diSlavyanskij).

ogni giorno un gruppetto di follicoli primordialiinizia il suo sviluppo ma, non avendo recettoriper gli ormoni, è indipendente dalla

alla pubertà nei testicoli si formano i canalicoli seminiferi nei quali avviene la spermatogenesi, tutte le cellule si sviluppano, dalle cellule interstiziali si generano quelle di Leydig, da quelle pre Sertoli quelle di Sertoli, e gli spermatogoni iniziano l'attività mitotica e meiotica.

il testicolo è un organo pari che è formato dall'epididimo e da un dotto chiamato dotto deferente che poi entra in contatto con ghiandole annesse che forniscono liquido.

nel testicolo troviamo i lobuli divisi da setti connettivali e i tubuli seminiferi che confluiscono nella rete testis e da li gli spermatozoi passano prima nei condotti deferenti e infine nell'epididimo che si trova al di sopra.

ogni tubulo seminifero è una struttura circolare fatto da cellule epiteliali di due tipi: quelle di sertoli con citoplasma esteso e nucleo in posizione basale, sono epiteliali, poggiano su lamina basale e fra loro ci sono delle giunzioni, che nutrono e sostengono gli spermatozoi, e quelle germinali che formano la parete che hanno varie fasi di sviluppo partendo da spermatogoni; c'è poi una lamina basale che separa dal connettivo interstiziale nel quale quale troviamo quelle di Leydig con attività steroidogenica che producono ormoni steroidei (androgeni) che vengono messi in circolo senza modificazioni; hanno gocciole lipidiche all'interno e mitocondri che secernono gli ormoni e le creste tubulari che permettono la secrezione.

dopo la pubertà le cellule di Leydig iniziano a produrre LH dietro segnalazione dell'ipofisi con la prolattina, sintetizzano testosterone e altri ormoni sotto il controllo dell'ipofisi, il testosterone serve per mantenere attivo la spermatogenesi, per la libido e per le ghiandole accessorie.

le cellule di sertoli riescono ad identificare due compartimenti del tubulo seminifero con le giunzioni occludenti, sigillano lo spazio per creare un compartimento basale più piccolo per gli spermatogoni che subiscono processo mitotico, l'altro compartimento è quello abluminale in cui ci sono tutte le cellule di maturazione successiva e cioè tutte quelle che hanno iniziato la meiosi.

i due compartimenti sono separati perché la meiosi comprende uno stadio che comporta un rimescolamento dei geni (crossing over) per determinare variabilità genica e quindi le cellule sono tutte cellule diverse fra loro che il sistema immunitario non riconoscerebbe come self e quindi le ucciderebbe, per questo vengono confinate in una regione in cui non arrivano le cellule immunitarie.

le cellule di sertoli non si limitano a fare da barriera ematotesticolare ma producono molecole in grado di modulare le cellule immunitarie.

l'altro compartimento è quello fra i tubuli seminiferi che comprende il connettivo interstiziale e le cellule mioidi o peritubulari che sono attaccate a lamina basale e che hanno attività contrattile per smuovere le pareti dei tubuli perché gli spermatozoi lì non s'anno ancora in grado di muoversi da soli, tra le Sertoli e le Leydig troviamo le cellule mioidi. le Sertoli esprimono i recettori per FSH così come le cellule della granulosa lo fanno nella donna, con la differenza che, poco prima dell'ovulazione, iniziano ad esprimere anche quelli per l'LH.

a livello delle sertoli non ci sono solo giunzioni occludenti ma anche altre giunzioni specializzate che servono a costituire un’efficiente barriera.