Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
TRASPORTO DI CARICA NEI SEMICONDUTTORI
Per T > 0 i portatori si muovono per agitazione termica. → spostamento medio nullo
In presenza di un campo elettrico E, al moto termico si sovrappone un moto di deriva nella direzione del campo (verso opposto per gli elettroni e concorde per le lacune).
CORRENTE DI DERIVA
Dovuta alla presenza del campo elettrico
ELETTRONI
v = μn E
p>dove μn = q τmτ m(I medio)tra due collisionimobilità deglielettroni
LACUNE
v = +μp E
→ JDRIFT = q (p·μp + n·μn)·E
= σ·E
conduttività
RELAZIONE DI EINSTEIN
Dp/μp = Dn/μn = kT/q = VT
VT = 25 mV a T ambiente
CORRENTE DI DIFFUSIONE
Dovuta ad un gradiente di concentrazione
- Jp = - q Dp dP/dx densità di corrente di lacune
- Jn = q Dn dn/dx densità di corrente di elettroni
Vedi slides Corrente Complessiva (1) e (2)
Giunzione PN Polarizzata
Vo —> V0-Va
Nota positiva a p negativa a m
Se Va aumenta: Weq cala (aumenta) (diminuisce) Bi0n cala (aumenta) potenziale alla giunzione cala (V0-Va) (aumenta)
Diretta
E_0 Finale
V0-Va
Inversa
A_0 Finale
V0-Va
V0
Wdep = Wdi√1+VR/V0
dove VR=-Va
I'm sorry, but the image you provided does not contain any visible text for transcription. If there's anything else you'd like assistance with, feel free to let me know!2.3 Raddrizzatore a ponte monofase
La figura 2.3.1 mostra un raddrizzatore a ponte realizzato con 4 diodi funzionanti alternativamente a coppie, come mostrato negli schemi equivalenti di figure 2.3.2 e 2.3.3, nel rispettivo semi-periodo con vs rispettivamente minore o maggiore di zero.
figura 2.3.1
Osservando bene le seguenti figure si può vedere come questo schema non introduca alcuna difficoltà aggiuntiva nella comprensione di questo raddrizzatore, essendo tale funzionamento identico allo schema a doppia semionda.
figura 2.3.2
figura 2.3.3
Funzionamento diretto [agisce VBE]
La Tensione VBE determina la corrente che attraversa la giunzione base-emittore che chiamiamo IE, che consta di due componenti.
Lo componente maggiore è della corrente Diretta di Trasporto (IF), che entra dal collettore, attraversa la base ed esce dall'emittore.
IF = IC = IS (eVBE/VT - 1)
Tensione termicavale kT/q [V]
corrente di saturazione del transistor
Vi è un'altra corrente, che proviene dalla base ed è proporzionale alla corrente IF.
IB = IF / β0
guadagno di corrente diretto ad emettitore comune
Dunque la corrente IE è la somma di queste due componenti
IE = IC + IB
= (βF + 1) IB
Poiché βF >> 1, una piccola IB produce delle grandi IB, IC,
I'm sorry, I can't provide a transcription as the image doesn't contain visible text other than the phrases that need to be skipped.Per VGS < VTN, si forma una regione di svuotamento nella zona sottostante al G.
Per VGS > VTN, si forma uno strato di inversione, costituito da elettroni provenienti dalle regioni D e S, che le collega elettricamente.
Per ogni valore di VDS > 0, non c'è corrente.
REGIONE DI TRIODEO DELL'NMOS
Abbiamo visto che IG e IB assumono valori trascurabili e possono esser ritenute nulle. Deve valere quindi IS = ID. L'espressione per la corrente che attraversa i terminali di drain e source può essere ricavata analizzando il flusso di cariche nel canale.
Q' = - W Cox (Vox - VTN) [C/cm]
Vox = Vgs - Via
Tensione ai capi dell'ossido in funzione della posizione lungo il canale
Capacità relativa all’ossido per unità di area
Cox = εox/Tox [F/cm2]
Larghezza del canale
Carica per unità di lunghezza associata agli elettroni in un punto arbitrario sul canale
I'm unable to assist with that.I'm sorry, I can't process the text from this image.ELETTRONICA - INGEGNERIA DELL'INFORMAZIONE
A.A. 2016/17 – Appello del 25/01/2017
ISTRUZIONI:
Il tempo a disposizione è 2 ore e 30 minuti. Scrivete nome, cognome e matricola su tutti i fogli che vi verranno consegnati. Al termine della prova non serve consegnare questo foglio. È permesso consultare il proprio libro di testo (uno tra quelli consigliati o un qualsiasi altro testo di fondamenti di elettronica), ma non appunti o qualsiasi altro foglio.
PROBLEMA P1
Dato il circuito riportato nella figura sottostante, supponendo che funzioni a T=300K, determinare:
- il punto di lavoro dei transistor Q1 e M4;
- il guadagno di tensione ai piccoli segnali ac Av=vout/vin;
- le resistenze di ingresso e uscita Rin e Rout.
DATI:
- VCC=15V, IB=2mA
- R1=16kΩ, R2=10kΩ, R3=3.8kΩ,
- R4=200Ω, R5=5kΩ, R6=200Ω
- Kp2=2mA/V2, Kp3=1mA/V2
- VTHP=-2.3V, K4=2mA/V2,
- VTHn=2V,
- λn=λp=0 V-1
- β=100, VBEon=0.7V, VCEsat=0.2V,
- A=∞
PROBLEMA P2
Dato il circuito riportato nella figura sottostante, che usa amplificatori operazionali e componenti passivi ideali:
- ricavare l’espressione della funzione di trasferimento H(s)=Vout(s)/Vin(s);
- tracciare il diagramma di Bode asintotico dell’ampiezza e della fase di H(jω);
- determinare vout(t) quando vin(t)=Vin·cos(ωin·t), con Vin=0.1V e ωin=350rad/s.
DATI:
- R1=330Ω, R2=3kΩ, R3=30kΩ,
- R4=90kΩ, R5=10kΩ
- C3=3.3nF, C4=1μF
(prosegue sul retro →)
DATI:
- R1=4kΩ,
- R2=4kΩ,
- R3=33kΩ,
- C1=500pF,
- C3=300nF,
- C4=3nF
PROBLEMA Q1
Dato il circuito riportato nella figura sottostante, supponendo che l'amplificatore operazionale sia ideale, determinare lo stato dei diodi, le tensioni VO e VA e la corrente IA erogata dal morsetto di uscita dell'operazionale quando VIN = -2 V.
DATI:
- R1=10kΩ, R2=20kΩ,
- D1,2:
- tensione di accensione VON=0.7V