vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
E2·3
Facciamo prima delle considerazioni. L'espressione delle
corrente di un mos qualsiasi è del tipo:
1/2 µn Cox W / L
dipende dalle ogive
di funzionamento
Il parametro 1/2 µn Cox è chiamato K' (n o p a seconda
del MOSFET) mentre 1/2 µn Cox W / L è detto K (n o p).
Dunque
K = K' (W/L)
Notiamo che in questo esercizio, per il PMOS è dato
Kp = 1/2 µp Cox (W/L)p
mentre per il NMOS è dato solo K'n
però (W/L)n è da determinare.
Inoltre notiamo che a differenza delle logiche NMOS
convenienti, le transconduttanze di processo K' dei
dispositivi di pull-down (Kn) e pull-up (Kp)
sono uguali (una vale 200 µA / V2, l'altra 50 µA / V2).
Questo è dovuto al fatto che gli elettroni e le lacune
sono caratterizzati da una diversa mobilità.
Solitamente µn = 2,5 µp. In questo esercizio è µn = 4 µp.
È anche detto invertitore pseudo-NMOS
In questa figura ho indicato per bene tutte le tensioni.
Dispositivo di carico montato a bipolo perché la G e S a massa.
Ricorda che per convenzione, negli NMOS VGS e VDS sono positive, mentre nel PMOS sono negative, quindi si considerano le VSG e le VSD che invece sono positive.
Nota de, siccome V(CP) = 0 V allora la tensione di controllo VSGP questa sempre pari al massimo possibile, ovvero VDD.
In questo circuito:
- VGSM = Vin
- VDSM = Vout
- VSGP = VDD
- VSDP = VDD - VO
(c)
Il tempo di propagazione di una logica pseudo-NMOS è dato da:
tPLH + tPHL/2 = C · VDD/2/2kp (VDD - VTm)2
tp = 3,906 · 10-9 s = 3,9 ns
Siccome si cerca solo il tPHL (perché se Vin varia tra 0 e 5 V, Vout varia al contrario),
e assumendo tPLH = tPHL, si ha:
tPHL = tp · 2 = 7,8 ns
(d)
La potenza dissipata statica è nulla quando
Vin = 0 V perché Pn è interdetto. Quando Vin = VDD
PD = VDD · ID = VDD · kp (VDD - VTm)2
= 16 mW