Domande scienza politica

DOMANDE APPELLI PRECEDENTI SCIENZE POLITICHE :

18-06-15: 1 - TIPI IDEALI D’Autorità secondo Weber ?

2 – Cos’è la cultura politica e cosa studia ?

3 – Caratteristiche dei Movimenti sociali ?

4 – Principali azioni dei parlamenti ?

5 – Descr. Dimensione di variazione della qualità della democrazia ?

6 – Ascesa Declino Caratteristiche dei partiti di massa ?

7 – Descrivere le linee di frattura socio/politico secondo Rokkan ?

8 – Quali sono gli elementi innovativi della proposta politica di Berlusconi ?

9 – Come cambia negli ultimi 20 anni il ruolo della lederschip in Italia ?

10 – Come cambia le relazioni fra governo, maggioranza e opposizione negli ultimi

20 anni ?

13-07-15: 1 – Descrivere nascita, espansione e ristrutturazione dello Stato moderno ?

2 – Cosa è la cultura politica e come si studia ?

3 – Quali sono le differenze tra pluralismo e neopluralismo ?

4 – Quali sono le principali tendenze contemporanee nella Comunicazione di Massa?

5 – Descrivere le dimensioni di variazione della qualità della Democrazia ?

6 – Quali sono le differenze fra partiti notabili e partiti di massa ?

7 – Descrivere le linee di frattura socio/politiche secondo Rokkan ?

8 – Descrivere somiglianze e differenze fra le subculture “bianca e rossa”

9 – Come cambia negli ultimi 20 anni il ruolo della ledership in Italia ?

10 – Come cambiano le relazioni fra governo, maggioranza e opposizione negli ultimi

20 anni ?

20-05-16: 1 – Cosa si intende per Ideologia ?

2 – Cosa si intende per

3 – Quali sono le differenze tra pluralismo e neopluralismo ?

4 – Quali sono le caratteristiche principali del movimento ?

5 – Che cos’è

6 – Cosa si intende per ancoraggio democratico ?

7 – Frattura socio-politica secondo Rokkan ?

8 – Quali cambiamenti provocano

29-01-15 : 1 – Mappa di Rokkan ?

2 – Ancoraggio Democratico ?

3 – Idealità dell’autorità di Weber ?

4 – Elementi di variazione della Democrazia(accountabylity, responsiveness, libertà,

ruol of low )

5 – Lega Nord che si diffonde nelle città bianche ?

6 – Processi Mas media

7 – Il partito di massa ?

8 – Come cambia il ruolo della leadership in Italia negli anni 20 ?

9 – Ondata di democratizzazione ?

10 – Come cambia le relazioni fra governo, maggioranza e opposizione negli ultimi 20 anni ?

Febbraio : 1 – Cosa si intende per ideologia ?

2 – Cos’è la cultura politica e come si studia ?

3 – Quali caratteristiche hanno i movimenti sociali ?

4 – Caratteristiche tra pluralismo e neopluralismo ?

5 – Cos’è L’Accountabylity ?

6 – Passaggio da partiti notabili a partiti di massa ?

7 – Linee di frattura di Rokkan ?

8 – Perché la Lega Nord che si diffonde nelle città bianche ?

9 – Come cambia il ruolo della leadership in Italia negli anni 20 ?

10 – Come cambia le relazioni fra governo, maggioranza e opposizione negli ultimi

20 anni ?

6)LEGA NORD CHE SI AFFERMA NELLA SUBCULTURA BIANCA ? :

Verso la fine degli anni 70 in Veneto si evidenzia sempre di più la crisi della DC. I processi di

modernizzazione e di laicizzazione rendono la società locale più autonome rispetto ai

meccanismi tradizionali. Di fronte al cambiamento della società e della Chiesa la DC cerca

inizialmente di trovare nuove fonti di legittimazione, cercando di investire le richieste dei ceti

produttivi. Nel frattempo però nuove formazioni autonomiste basate sulla famiglia e sul lavoro

emergono, in particolare la lega Veneta. Solo tra il 1990 e il 1992 la lega Veneta acquista

sempre maggiore visibilità, grazie anche alla figura di Umberto Bossi. Lo stesso anno viene

esterno in seguito al crollo dell’URSS. Durante tutti gli anni 90 la rete associativa si sviluppa

ulteriormente, si autonomizza e pluralizza incoraggiando il particolarismo del sistema locale. La

lega ha la possibilità di subentrare alla DC riuscendo a toccare le aree di sviluppo della piccola e

media impresa.

7)CHE Cos’è L’IDEOLOGIA ?:

L’ideologia è un sistema di convenzioni e atteggiamenti collettivi a favore di un determinato

tipo di struttura sociale che i suoi sostenitori intendono promuovere e mantenere. Oggi il

termine viene utilizzato per descrivere qualunque sistema di idee che offre una spiegazione:

1) Della natura umana

2) Della corretta organizzazione dello stato e della società

3) Della posizione dell’individuo all’interno di quest’ordine preciso

Il termine ideologia fu coniato alla fine 18 secolo da Antoine Destuit de Tracy, un illuminista

francese che lo utilizzava per distinguere la scienza delle idee: ideo-logos. Con Napoleone il

termine acquisì una connotazione negativa, poiché egli indicò come ideologues tutti coloro che

criticavano le sue idee. Marx definì ideologia come una serie di illusioni create dalla classe

dominante per legittimare la propria condizione di superiorità. Per Gramsci l’ideologia è presente

in tutti i partiti e diventa egemone quando riesce a far percepire le sue idee e valori come senso

comune, cioè come una verità di fede. Secondo Noberto Bobbio in senso forte l’ideologia riprende

la definizione di falsa coscienza, mentre in senso debole richiama l’insieme di idee e valori

concernenti l’ordine politico avente la funzione di guidare i comportamenti collettivi.

4)ANCORAGGIO DEMOCRATICO ?:

Spesso una società può risultare ricca di risorse integrative che tuttavia sono sfavorevoli alla

democrazia. Anche in molti paesi europei il processo di democratizzazione non è stato

accompagnato dalla formazione di istituti legittimi. Leonardo Morlino utilizza la metafora

dell’ancoraggio democratico per descrivere il processo di istaurazione di democrazia e del suo

consolidamento da parte delle istituzione politiche attraverso i corpi intermedi. I governati

agiscono per convertire un’ampia parte della società alla democrazia, o perlomeno per consentirle

di essere radicata e consolidata. Le ancore rilevate da Morlino sono: le organizzazioni di partito, i

legami clientelari e le strutture neocorporative. Esse si sviluppano subito dopo l’istaurazione della

democrazia e il consolidamento dura all’incirca 10/12 anni. In seguito le ancore si allentano ma

possono continuare a svolgere funzioni importanti.

5)IDEALTIPI DELL’Autorità DI WEBER ?:

Weber distingue tre mezzi per riconoscere la validità del potere politico: la tradizione, il carisma e

l’appello a norme legali – razionali. Autorità tradizionale: si basa sulla tradizione, cioè su qualcosa

che presumibilmente, presuntivamente o effettivamente è sempre esistito. L’obbedienza dei

sudditi nei confronti dell’autorità fa parte dell’ordine naturale e i governanti non devono

giustificare la propria posizione. La base è dunque la consuetudine e il modus operandi

consolidato. Infine l’autorità tradizionale è quasi sempre un’estensione del patriarcato, come ad

esempio la monarchia.

Autorità carismatica: questo tipo di autorità si contrappone all’autorità tradizionale. Il profeta

carismatico guarda al futuro ed ispira i seguaci. Gli vengono inoltre attribuite qualità eccezionali.

Per Weber il carisma indica l modo in cui i seguaci percepiscono il leader. Questi ultimi tendono ad

vita breve, si parla di ruotinizzazione del carisma ossia del processo attraverso il quale l’autorità

individuale del leader ispiratore viene trasferita a un ufficio o istituzione permanente(es. chiesa o

partito).

Autorità legale-razionale: secondo questo tipo ideale l’obbedienza al governo è data dalle regole,

non da tradizione o carisma. L’autorità legale si collega ad una posizione ed non ad una persona

specifica. Essa tutela i diritti individuali in quanto la legge indica i limiti che devono rispettare i

funzionari nel loro esercizio. Infine secondo Weber tutte le democrazie liberali hanno una base di

autorità regale –razionale e l’occidente è il luogo di realizzazione dell’autorità regale-razionale.

3)DIFFERENZE TRA PLURALISMO E NEOPLURALISMO?:

Il pluralismo e il neocorporativismo sono due diversi approcci alla mediazione tra gruppi di

interesse e lo Stato. Il pluralismo, un approccio tipicamente americano, fu studiato da Schmitter

negli anni 50 e teorizzato da Robert Dahl. Tra le molteplici associazioni e gruppi di interesse di cui

è composta la società civile vige la logica della competizione: esse competono fra di loro per avere

maggiore influenza sulle politiche pubbliche dello Stato. In queste situazioni lo Stato è un arbitro

che si occupa di far rispettare le regole del gioco. È un approccio che si basa sul principio del

liberalismo. Il neocorporativismo invece è tipico dell’Europa continentale: qui la mediazione degli

interessi avviene tra un numero di organizzazioni prestabili relativamente chiuso. Lo Stato svolge

un ruolo di primaria importanza riconoscendo tali organizzazioni e concertando con esse le

principali politiche pubbliche: in questo modo le associazioni e lo Stato si legittimano

reciprocamente.

1)PARTITI NOTABILI E PARTITI DI MASSA?:

LA modernità porta alla normalizzazione della critica al potere politico e alla nascita e al concetto

di maggioranza e opposizione.

I primi partiti che si sviluppano sono quelli notabili, costituiti da persone agiate e dotate di una

buona oratoria in grado di autofinanziare il partito. Essi non hanno vita sociale esistono solo pochi

mesi prima delle elezioni e il loro capitale sociale costruisce reti fiduciarie a corto raggio. La nascita

dei partiti di massa avviene tra Ottocento e Novecento ed è dovuto al passaggio dalla

rappresentanza di mandato alla rappresentanza libera o di suffragio attraverso cui rappresentanti

vengono senza un mandato imperativo. Questo cambiamento importante trova le basi in una

teorizzazione del leader del partito librale inglese, Edmund Burke che tiene un discorso agli

elettori di Bristol, che delineava come stava cambiando la rappresentanza. Un altro suo discorso

importante è quello sulle cause del nostro scontento (1770) dove, prima di rivendicare le virtù

della rappresentanza libera, inserisci un correlativo necessario: I parlamentari devono

coordinarsi tra loro. Egli dice: non c’è danno per la nazione se nel Parlamento c’è una

contrapposizione palese tra le due parti (si parla di fisiologia). Il vero danno sarebbe invece

l’accesso sotto Banco, la corruzione, il confronto non leale. Se parlamentari agisco da persone