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CALCOLO DEL REDDITO IMPONIBILE

Per il calcolo del reddito imponibile il legislatore ha disposto due istituti che contribuiscono

alla formazione della “valorizzazione della situazione personale “ :

- oneri deducibili: rappresentano i costi sostenuti per far fronte a doveri e obblighi personali

riconosciuti in via legislativa (possono essere dedotti dal reddito complessivo) (favoriscono i

redditi più alti)

- Detrazioni di imposta: riducono direttamente L imposta lorda (favoriscono tutti allo stesso

modo)

Gli oneri deducibili possono essere classificato in 3 gruppi:

- spese necessarie alla vita: incluse spese mediche

- Spese giuridicamente necessitate: assegni al coniuge separato, contributi assistenziali, somme

corrisposte a dipendenti andati in sede elettorale, spese per adozione...

- Spese socialmente utili: contributi, donazioni in favore di organizzazioni non governative

LA LIQUIDAZIONE DELL IMPOSTA LORDA E L INDIVIDUAZIONE DELL IMPOSTA NETTA

Dopo aver dedotto gli oneri deducibili per i redditi non elevati va effettuata un altro

deduzione (notax area per garantire la progressività).

Oneri di famiglia (art 12) es spese sostenute dal contribuente per assistenza alla vita (tipo gli

handicappati).

Si ottiene quindi la base imponibile alla quale poi e applicata l’ aliquota per scaglioni

(crescente in progressivita).

L applicazione delle aliquote di imposta all imponibile netto determina l imposta lorda dalla

quale si scompongono le detrazioni di imposta per ottenere l imposta netta:

- detrazioni per oneri (spese per mutuo, spese sanitarie, istruzione, premi per assicurazione per la

vita...)

- Detrazioni per canoni di locazione (detrazione forfetaria per contratti di locazione per abitazione

principale)

Dall imposta netta vanno poi ulteriormente detratte le seguenti somme (art 22 TUIR):

- i crediti di imposta per imposte pagate all estero (art 165 TUIR)

- Ritenute subite (a titolo di acconto)

- Gli acconti di imposta versati

Del imposta e a credito il contribuente può chiedere il rimborso, se e a debito deve pagare lui.

I REDDITI SOGGETTI A TASSAZIONE SEPARATA

L IRPEF e un imposta progressiva e personale.

Alcuni tipologie di redditi si collegano ad attività svolte in un lungo periodo di tempo (es

TFR) e sono:

- i redditi conseguiti di fronte alla cessazione di attività lucrativa

- Altri redditi percepiti in un unica soluzione al verificarsi di eventi eccezionali (arretrati,

plusvalenze di aziende posssedute da azienda di piu di 5 anni, plusvalenze di terreni, indennità

per perdita dell avviamento...)

Per determinare l aliquota viene applicata l aliquota corrispondente alla meta del reddito

complessivo netto del periodo precedente.

Il tributo viene determinato secondo le seguenti regole (art 19 TUIR): quantificato alla base

dell aliquota corrispondente alla divisione tra ammontare percepito (al netto di alcune riduzioni tipo

indennità) per numero degli anni di formazione del reddito moltiplicato per 12

LE VARIE TIPOLOGIE DI REDDITO AI FINI IRPEF

I REDDITI FONDIARI

Sono quelli inerenti a terreni e fabbricati situati nello stato che sono o devono essere iscritti

nel catasto dei terreni o edilizio urbano e sono esclusi: (catasto dei terreni differenziato da

catasto edilizio urbano)

- Redditi afferenti immobili situati all estero i quali hanno redditi diversi

- I redditi degli immobili non determinabili catastalmente in quanto derivano da utilizzo di beni

immobili diversi dalla loro destinazione ordinaria

I redditi fondiari si dividono i 3 categorie il quale concorrono a formare il reddito della

persona indipendente dal loro utilizzo e percezione, sono determinati in base alle risultanze

catastali (non collegato alla produzione effettiva ma il reddito potenzialmente componibile dal

cespite/immobile) e tassati secondo il principio della competenza, imputato ai titolari degli

immobili a titolo di proprieta, usufrutto o altro diritto reale nel periodo imposta:

- dominicali dei terreni

- Agrari

- Fabbricati

(classificati in classi dove avviene il classamento ovvero si calcola al singolo terreno o fabbricato

la classe o categorie per calcolare la rendita catastale)

REDDITO DOMINICALE ED AGRARIO

Il reddito dei terre3ni si divide in: dominicale (semplice possesso del terreno) e agrario (esercizio

sul terreno oltre al possesso)

DOMINICALE

Deriva dal semplice possesso del terreno ed è imputato al possessore a titolo di proprieta o

altro diritto. Non si considerano terreni dominicali i terreni dati in affitto come fabbricati

urbani, inoltre il reddito dominicale può variare in aumento o diminuzione al verificarsi di particolari

eventi come la revisione del classamento dei terreni. La mancata coltivazione del terreno riduce

solo l imponibile di una certa percentuale e si rileva inesistente per perdita causa eventi naturali.

AGRARIO

Deriva dalla eserczio dell attività agricola anche a opera di un soggetto diverso dal

possessore ed e determinato sulla base delle risultanze catastali (di un’attività agricola)

imputato al possessore o all affittuario. Sono considerate attività agricole:

- la coltivazione del terreno e la silvicoltura

- Allevamento di animali con mangimi ottenibili per 1/4 dal terreno

- Manipolazione, conservazione, trasformazione, commercializzazione e valorizzazione dei

prodotti del fondo ottenuti dalla coltivazione del fondo o allevamento di animali

IL REDDITO DEI FABBRICATI

E costituito dal reddito medio ordinario ritraibile da ciascuna unita immobiliare urbana

secondo le tariffe catastali che distinguono le unita in categorie e classi.

Il sistema di calcolo della rendita si basa sul numero di vani catastali del fabbricato ai quali a

ciascuno di essi appartiene un reddito basato sull attribuzione di un valore predeterminato per ogni

vano catastale. (Città ad esempio)

Fabbricati: qualsiasi costruzione che costituisce reddito (edicole, balneari, campi sportivi,

edifici...).

La nuova riforma prevederà un calcolo algoritmico basato sulla moltiplicazione tra il valore del

metro quadro.

Il titolare del reddito dei fabbricati e il proprietario dell immobile, l usufruttuario e colui che usa l

abitazione. (L affittuario invece non e titolare ma percepisce un reddito classificato nei ‘ diversi ‘ )

Non sono considerate produttive di reddito autonomo:

- unità immobiliari destinate al culto

- Costruzioni rurali destinate ad abitazione principale per addetti a attività agricola, ricovero

animali, custodia delle macchine, protezione piante e prodotti agricoli

- Immobili strumentali relativi a imprese commerciali e per esercizio di arti e professioni

REDDITI DI CAPITALE

Sono gli interessi e altri proventi da altri rapporti che hanno oggetto il capitale e i redditi

diversi da natura finanziaria (es plusvalenze).

I redditi di capitale inoltre si dividono in due grandi gruppi:

- derivanti da capitale dato in finanziamento il cui impiego è obbligatorio relativo all

erogazione di un corrispettivo riconosciuto(interessi e altri proventid erivati da mutui, titoli

diversi da azioni, rendite perpetue, compensi per fideiussione, utili...)

- Derivanti da capitale investito o conferito utilizzato in struttura produttiva dove il soggetto

titolare del capitale partecipa e quindi ha dei titoli (azioni, quote...) appartengono in questa

categorie gli utili derivanti da partecipazioni in enti e società commerciali. Le azioni o quote

rappresentano parti della società da cui derivano.

la disciplina dei redditi di capitale e caratterizzata da tre regole principali

- la tassazione alla fonte (a titolo di acconto o imposte sostitutive), tassazione senza deduzione

(al lordo delle spese sostenute), tassazione per cassa (principio di cassa ovvero nel periodo di

imposta nel quale vengono percepiti)

- Interessi sui mutui si presumono percepiti alla scadenza e nella misura pattuita e se le

scadenze non sono pattuite gli interessi si presumono percepiti nell ammontare maturato nel

periodo di imposta (se la misura non e iscritta gli interessi si computano al saggio legale

determinato dal ministro dell economia e delle finanze)

- Le somme versate dai soci alle società ed enti commerciali soggetti IRES: le somme

versate dai soci o partecipanti si considerano date a mutuo se in sede di bilancio non risulta ad

altro titolo( prestiti obbligazionari/mutui dove la società renumera in seguito i soci con gli

interessi , aumenti di capitale dove la società renumera i soci in seguito con i dividendi)

La partecipazione ad una società si considera qualificata quando rappresenta una

percentuale dei diritti di voti esercitabili in assemblea superiore a 2% (società quotata) o al

20% (non quotata) ovvero una partecipazione al capitale o patrimonio superiore al 5%

(quotata) o 25% (non quotate).

LA TASSAZIONE DEL REDDITO DA LAVORO

Sono redditi di lavoro dipendente quelli che derivano da rapporti aventi oggett prestazioni

di lavoro con qualsiasi qualifica sotto la direzione di altri compreso il lavoro di domicilio

quando considerato lavoro dipendente. Anche le pensioni costituiscono lavoro dipendente e

anche le somme che il datore deve pagare a seguito di condanna per crediti di lavoro, interessi e

danni di svalutazione.

È tassato con ritenute alla fonte a titolo di acconto operate dal datore in sostituto di

imposta, l aliquota e calcolata in progressività per scaglioni di reddito.

Ci sono dei redditi (assimilati) di lavoro che non sono subordinati al lavoro dipendente (e quindi

ad un datore), l assimilazione di essi a quelli di lavoro dipendente prevede le stesse regole con

alcune particolarità:

- la base imponibile non e pari all importo percepito perche sono previsti abbattimenti forfetari per

le spese

- Sono soggetti anche loro a ritenuta commisurata alla base imponibile

- Su alcuni redditi assimilati non si applicano le detrazioni di imposta previste per i redditi di lavoro

dipendente

La coordinazione continuata e collaborativa sono le attività e prestazioni svolte senza vincolo di

subordinazione che si differenzia dal lavoro dipendente appunto perche non ce vincolo di

subordinazione (es. collaborazione a giornali e riviste, amministratore/sindaco di società).

LA DETERMINAZIONE DEL REDDITO DI LAVORO DIPENDENTE

Segue la tassazione secondo il principio di cassa, ovvero secondo il periodo di imposta in

cui viene percepito di qualsiasi somma o valore percepito nel rapporto di lavoro, salario,

scatti.. (incluse erogazioni liberali: onnicomprensività), i fringe benefit (es premi, vetture

aziendali...) per la determinazione della loro base imponibile sono quantificati in base al loro valore

normale (art 51 terzo comma TUIR) rientrano assimilati nel lavoro dipendente le somme

corrisposte a titolo di studio o addestramento professionale. Il secondo comma dell art 51

apporta delle esclusioni:

- previdenza e sanità

- Prestazioni di vitto fino a 5,29€ al gg

- Prestazioni s

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A.A. 2019-2020
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SSD Scienze giuridiche IUS/12 Diritto tributario

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher jacopogiunta di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto tributario e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Universita telematica "Pegaso" di Napoli o del prof Abate Antonio.