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La costituzione economica va bilanciata con la costituzione sociale e ambientale

Nella costituzione economica la libertà economica è messa al centro e assume 3 funzioni:

  1. Funzione individuale: La libertà economica protegge ogni attività economica privata esercitata a titolo professionale, volta al conseguimento di un guadagno o di un reddito. Nella libertà economica rientrano particolarmente la libera scelta della professione, il libero accesso a un'attività economica privata e il suo libero esercizio. Le attività protette sono quelle con scopo di lucro e di attività privata. Infatti non tutela l'attività economica dei funzionari pubblici né attività volte a garantire l'esecuzione di compiti pubblici. Infine non offre una tutela alla concorrenza da parte di altre imprese, in particolare non protegge l'imprenditore privato dalla concorrenza dello stato imprenditoriale. Ad esempio, i fornitori privati sono infastiditi.
dalla presenza della posta, che ha il monopolio sullaconsegna dei pacchi. Ma i privati non possono controbattere la presenza dellaposta, essendo un'istituzione statale. Regole che favoriscono un concorrente rispetto ad un altro sono vietate. La libertà economica è "sacra", dunque i monopoli non sono graditi e spesso vengono abbattuti, dato che appunto non permettono concorrenza e non permettono il libero ingresso. L'art. 94 Cost. consacra un ordinamento economico basato sui principi di un'economia di mercato, libero da ingerenze statali e fondato sul principio dell'autonomia privata. Ciò ha due implicazioni: - La costituzione impone al legislatore di intervenire in maniera neutra dal profilo della concorrenza - Lo stato deve privilegiare una concorrenza efficace. Essa contempla 3 principali leggi: Legge sui cartelli e altre limitazioni della concorrenza: concorrenza efficace Legge sulla sorveglianza dei prezzi: interviene quando la

La concorrenza leale non è possibile e regola i prezzi

Legge contro la concorrenza sleale: interviene quando c'è troppa concorrenza (una concorrenza troppo "aggressiva" viene punita)

Il fatto che ci siano 3 leggi è significativo per far capire quanto la concorrenza sia protetta e ben disegnata, è una garanzia per distribuire meglio l'economia e proteggere anche il consumatore che non avrà prezzi troppo alti il che succederebbe con una concorrenza sleale

L'organo che si occupa di vigilare sulla concorrenza è la COMCO, un'autorità federale amministrativa che vigila costantemente sulle condizioni di concorrenza sul mercato.

Le leggi sul cartello si applicano quando si hanno una o più imprese sul mercato, che adottano un comportamento che ha un influsso sulla concorrenza i quali effetti si splicano in CHF.

Gli accordi sono illeciti quando sopprimono del tutto la concorrenza o la intralciano notevolmente, e per questo ci

Possono essere delle sanzioni. Avere una posizione dominante non è illecito, ma abusare di una posizione dominante si; ad esempio, ostacolano l'accesso o l'esercizio di altre imprese o svantaggia i partner commerciali. In caso si trovasse un'azione illecita, inizialmente ci sarebbe una denuncia, aprirebbe un'inchiesta, svolgerebbe perquisizioni, sequestri e interrogatori e una volta verificato la COMCO prenderebbe le giuste decisioni o sanzioni.

Mr prezzi interviene sulle imprese dove ce monopolio dato dal legislatore o anche imprese private.

Legge contro la concorrenza sleale (art.96)

Essa interviene quando la concorrenza è troppo "aggressiva". L'art. 1 tende a garantire una concorrenza leale e conforme alla legge della buona fede inalterata nell'interesse di tutte le parti interessate. La concorrenza va tutelata, deve essere efficace e stimolante, ma allo stesso tempo leale. Con concorrenza troppo aggressiva si intende per esempio una pubblicità discriminante.

oppure andare sottoprezzo, ovvero abbassare i prezzi (che magari è impossibile per altre aziende) sbaragliando alcune aziende, per poi rialzarli.

Art. 2 contiene una clausola generale che serve a completare una serie di fattispeciespeciali che sono presenti nella legge, ovvero vieta comportamenti ingannevoli che hanno effetti negativi sull'economia generale, mentre se questi comportamenti hanno fine a sé stessi, possono essere tollerati. Ad esempio:

  • Metodi sleali di pubblicità e vendita: screditare un concorrente con concorrenza (diversa da pubblicità comparativa, ovvero dire che il proprio prodotto è migliore degli altri ma in maniera generica)
  • Dare false informazioni sulla propria ditta, per esempio le proprie scorte, i propri metodi di vendita, le proprie relazioni d'affari ecc.
  • Servirsi di titoli o denominazioni professionali non pertinenti per far credere di essere specializzati anche in altri ambiti
  • Favorire terzi nella concorrenza con
paragoni inesatti o inutilmente lesivi- Offerte sottocosto ma reiterata, ovvero una merce rimane sottocosto per diverso costo ingannando la clientela, ovvero facendo pensare alla gente che il vero prezzo di quella merce sia quello dato, portando a credere che tutti gli altri vendano a un prezzo eccessivo- Discriminazione nella vendita a distanza: considera illecita un'azienda che blocca gli acquisti online, essendo che la svizzera ha un potere d'acquisto maggiore (geoblocco)- Incitamento a violare o rescindere un contratto (per esempio un assicuratore che insiste nel rescindere la sua polizza precedente passando alla propria)- Utilizzo di condizioni commerciali abusiveChi si rende colpevole intenzionalmente di concorrenza sleale ai sensi degli articoli 3, 4, 5 o 6 è punito con una pena detentiva sino a tre anni con una pena pecuniariaLegge sul mercato interno: quando prodotto viene prodotto in maniera legale internamente da una nazione (europea) deve essere messa incommercio anche negli altri stati membri della UE. Parallelamente, lo stesso procedimento avviene tra i diversi cantoni in Svizzera. Principio: accesso al mercato libero e non discriminato - Libera circolazione di merci - Libertà di stabilimento per prestare un'attività lucrativa dipendente o indipendente a scopo lucrativo Ciò viene garantito grazie a delle leggi che vietano ostacoli posti da normative cantonali o comunali. Ciò è possibile se c'è un mutuo riconoscimento delle legislazioni cantonali e grazie a un sistema di riconoscimento reciproco dei certificati di capacità. In generale, COMCO raccomanda: se una professione è già autorizzata nel luogo (Cantone) d'origine, allora non è più possibile porre esigenze supplementari per l'esercizio della professione nel Cantone d'arrivo. Il diritto pubblico si applica ai rapporti verticali (persone - stato), il diritto privato invece ha rapporti orizzontali.

Il diritto privato si manifesta soprattutto nella lealtà e nella correttezza contrattuale. La libertà contrattuale non può portare ad un'alienazione dei propri diritti e della propria dignità umana. La libertà contrattuale non può legittimare una prevaricazione sulla parte più debole, deve rispettare la libertà altrui.

L'obbligazione viene definita come quel vincolo giuridico tra almeno due persone in forza del quale una persona (debitore) è tenuta nei confronti dell'altro (creditore) a svolgere una prestazione. È quel vincolo che si crea tra almeno due persone in forza del quale è tenuto a effettuare una prestazione nei confronti del secondo.

I 4 elementi fondamentali dell'obbligazione sono:

  • Le parti: creditore e debitore, che possono essere persone fisiche o persone giuridiche (società).
  • La capacità civile attiva: la capacità per la quale tramite un atto una persona
èin grado di assumere nuovi doveri o avere nuovi diritti, mentre quella passiva èlegata all’esistenza fisica di una persona e si acquisisce al momento dellanascita Creditore: colui che ha il diritto di ricever la prestazione Debitore: colui che deve eseguire l’obbligazione, o personalmente, o tramiteterzi Prestazione: sacrificio che il debitore fa nei confronti del creditore (la promessache ha fatto). Essa ovviamente contro la legge, contro il diritto pubblico o aibuoni consumi Garanzia: è il carattere vincolante della prestazione, un’assicurazione al fattoche il creditore svolgerà la prestazione garantita Causa giuridica Fase della formazione del contratto: fase ini cui le due parti negoziano il contenuto delcontratto, in questa fase entrambi godono della libertà contrattuale, ma l’importante èche ciò avvenga in buona fede, mantenendo la lealtà contrattuale, ovvero senzasfavorire nessuno, e permettendo aentrambi di tirarsi indietro in qualsiasi momento nella fase della trattativa, non trovando un accordo vantaggioso. Il mancato rispetto della buona fede precontrattuale è sanzionato in base alle regole della responsabilità precontrattuale (detta culpa in contrahendo). È importante sottolineare che la buona fede nelle due parti è presunta, non scritta, e che se uno dei due pensa che l'altro non la stia mettendo in atto, è tenuto a farlo notare. È importante il rispetto di 4 doveri precontrattuali: - Dovere di negoziare seriamente: negoziare solo se si è interessati e se si è capaci. - Dovere d'informarsi: si prevede che nella fase delle trattative le parti hanno il dovere di acquisire tutte le informazioni utili per lo svolgersi del contratto, in più (collegato con il terzo principio) se una parte è più informata dell'altra, è tenuta ad aggiornarla per il bene di entrambi. - Dovere di informare e di consigliare la

controparte- Dovere di comportarsi correttamente: non minacciare/forzare la controparte

Il danno negativo è quell'interesse da una parte di non iniziare nemmeno le trattative, portando l'altra parte a trovarsi nella stessa situazione economica a quella precedente.

Se la buonafede nella fase precontrattuale viene rispettata, e l'accordo comunque non si chiude, non ce ovviamente nessuna conseguenza. In caso invece la buonafede non venga rispettata (culpa in contrahendo), colui che compie l'atto deve riparare il danno- Danno negativo- Danno positivo?

Fase della conclusione: l'accordo una volta concluso, obbliga le parti a svolgere la prestazione promessa. Le due parti devono essere entrambe d'accordo sull'esistenza del contratto e sul contenuto di esso, ovvero gli elementi essenziali:

- Elementi oggettivi: l'accordo sul quale si sta trattando (nocciolo dell'accordo), i

Dettagli
A.A. 2021-2022
12 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/09 Istituzioni di diritto pubblico

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher stefano.mattaboni di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università della Svizzera italiana - Usi o del prof Ferrario Micol.