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Elementi essenziali e accidentali di un provvedimento

Elementi essenziali:

  • Soggetto, autorità emanante, organo della PA o privato che esercita una funzione pubblica
  • Destinatario
  • Oggetto, termine passivo dell'effetto giuridico del provvedimento: un comportamento, un fatto, un bene, cui la situazione si riferisce. L'oggetto deve essere determinato, possibile e lecito
  • Contenuto, statuizione del provvedimento. Deve essere possibile, lecito, determinato o determinabile
  • Forma: il provvedimento è normalmente in forma scritta. Obbligo di adottare un provvedimento espresso in certi casi in silenzio-assenso o silenzio-rifiuto
  • Finalità, fine istituzionale previsto dalla legge per ogni tipo di provvedimento

Elementi accidentali:

  • Termine, può essere apposto solo a quegli atti per cui la legge non prescrive diversamente. È legato a un certo giorno
    • Termine iniziale: momento dal quale l'atto diviene efficace
    • Termine finale: momento dal quale l'atto cessa di essere efficace
  • Condizione

subordina l'inizio o la cessazione dell'efficacia dell'atto al verificarsi di un evento futuro ed obiettivamente incerto.

- Sospensiva: fa decorrere l'efficacia ad un evento futuro e incerto

- Risolutiva: cessazione dell'efficacia ad un evento futuro e incerto

Onere, determina restrittive inserite in provvedimenti attributivi di vantaggi al destinatario (esempio: autorizzazioni, concessioni e licenze)

La riserva rinvia a statuizioni future in relazione al verificarsi di eventi particolari.

Classificazione: TIPOLOGIE DI PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVI

- PROVVEDIMENTI AMPLIATIVI della sfera giuridica del destinatario

- Provvedimenti autorizzatori: Provvedimento amministrativo mediante il quale la Pubblica Amministrazione rimuove un limite, posto nell'interesse pubblico, all'esercizio di un diritto preesistente in capo al destinatario:

o abilitazione, provvedimenti dati da una valutazione tecnica dei requisiti per l'idoneità necessari

All'esercizio di determinate attività approvazione, operano come condizione di efficacia nulla-osta, consenso o licenze, provvedimenti permissivi o registrazione, provvedimenti volti alla documentazione di fatto dispensa, esonera un soggetto dall'osservanza di un dovere.

Provvedimenti concessori: provvedimento con cui la PA attribuisce un nuovo diritto in capo al destinatario del provvedimento amministrativo.

Concessioni traslative: La PA trasferisce un diritto di cui era titolare al destinatario del provvedimento (esempio: concessione di servizio pubblico).

Concessioni costitutive: La P.A. costituisce un nuovo diritto in capo al destinatario del provvedimento (esempio: Concessione d'uso speciale di bene demaniale: edicola, dehors).

PROVVEDIMENTI LIMITATIVI della sfera giuridica dei privati: Acquista efficacia nei confronti di ciascun destinatario con la comunicazione allo stesso effettuata anche nelle forme stabilite per la notifica agli irreperibili previsti.

dal codice di procedura civile. Può contenere una motivata clausola di immediata efficacia (privo di carattere sanzionatorio) o immediatamente efficace (con carattere cautelare urgente)- Provvedimenti ablatori che possono essere: - Reali (sulla cosa): espropriazioni, occupazioni, requisizioni, confische e sequestri - Personali (sulla persona), privano i soggetti di poteri inerenti ai loro diritti personali: ordini amministrativi e direttive CONCORSO PUBBLICO Potere giuridico, riconosciuto a tutti i cittadini di accedere ai pubblici uffici in condizioni di parità Diritto soggettivo, a partecipare ad un concorso pubblico a seguito della pubblicazione del bando di concorso. Tutela diretta ed immediata azionabile dinnanzi al giudice ordinario. Assoluti (tutti i soggetti dell'ordinamento), relativi vincolano solo soggetti determinati. Persone fisiche possiedono capacità giuridica (idoneità ad essere titolari di posizioni giuridiche soggettive sin dalla nascita) e

capacità di agire (capacità di compiere atti giuridici al compimento dei diciotto anni)- Persone giuridiche pubbliche, provincie, comuni ed enti pubblici- Persone giuridiche private: associazioni, fondazioni ed istituzioni acquistano personalità giuridica mediante il riconoscimento determinato dall'iscrizione nel registro delle persone giuridiche

Le norme giuridiche attribuiscono ai soggetti di diritto posizioni giuridiche soggettive di svantaggio (doveri-obblighi) e di vantaggio (diritti...)

Onere, possibilità di scegliere se iscriversi, secondo le modalità ed entro i termini fissati nel bando di concorso al fine di poter partecipare alle prove.

Un soggetto può scegliere se tenere un determinato comportamento al fine di ottenere un certo risultato

Interesse legittimo, al regolare svolgimento del concorso in conformità alla relativa disciplina posta nel pubblico interesse. L'interesse è tutelato in modo indiretto ed immediato.

Non protetti direttamente, ma solo in quanto coincidenti con l'interesse pubblico

Interesse semplice: all'indizione di un concorso

DISCREZIONALITÀ

[Le amministrazioni attive sono quelle che ricevono dalla Costituzione dei poteri e quindi la potestà di emanarne provvedimenti amministrativi]

[Le amministrazioni consultive, intervengono spesso nella parte istruttoria per dare pareri e valutazioni tecniche: consiglio di stato, avvocature di stato, consigli di amministrazione]

[Le amministrazioni di controllo intervengono nella fase integrativa dell'efficacia (fase eventuale) per controlli di legittimità preventivi e successivi]

Provvedimento vincolato (o dovuto, non è scelto dall'amministrazione): è l'attività di accertamento dei presupposti di fatto (età, condizioni economiche e punti di invalidità) e di diritto (disciplina giuridica) per prendere una decisione. Non sussiste potere di scelta tra soluzioni

PROVVEDIMENTO DISCREZIONALE: (esempio: espropriazione per pubblica utilità) sussiste quando l'amministrazione ha la possibilità di accertamento dei presupposti di fatto e di diritto, ma diversamente dal provvedimento vincolato, nella fase dell'istruttoria la PA può individuare diverse soluzioni, ugualmente legittime per l'adozione del provvedimento.

DISCREZIONALITÀ AMMINISTRATIVA: potere di scelta tra più soluzioni tutte egualmente legittime. La legge attribuisce il potere, individua il fine pubblico da perseguire e l'interesse tipico in relazione al potere amministrativo attribuito dalla legge. La scelta di merito può riguardare: se adottare un provvedimento, quando adottarlo e il contenuto del provvedimento nel perseguimento del fine stabilito dalla legge.

La PA che fa l'istruttoria, individua tot soluzioni (scelte di merito) per arrivare al fine stabilito dalla legge. La scelta migliore è quella legittima.

Se la scelta ha un fine diverso da quello istituzionale, illegittimità. Corretto esercizio della discrezionalità è dato dalla cura dell'interesse pubblico primario attraverso: - Acquisizione necessaria di tutti gli interessi coinvolti - Ponderazione di tutti gli interessi coinvolti per la migliore tutela dell'interesse pubblico primario secondo i criteri di imparzialità, ragionevolezza e buon andamento - Discrezionalità tecnica: applicazione di cognizioni di tipo tecnico-scientifico anche altamente opinabili. Le valutazioni tecniche sono attività puramente conoscitive prive di alcun giudizio di opportunità. - Manca qualunque ponderazione degli interessi coinvolti - Quando la norma tecnica contiene concetti indeterminati che inducono apprezzamenti opinabili, la loro valutazione rientra nell'accertamento dei presupposti di fatto. Il sindacato di legittimità verifica le operazioni tecniche con criterio tecnico o.

procedimento applicativo

Discrezionalità mista: Valutazioni tecnico-ingegneristiche per valutare l'effettivo stato dell'immobile. Nessun esercizio della discrezionalità amministrativa. In base alle valutazioni tecniche effettuate, viene fatta la scelta della soluzione più adatta alla cura dell'INTERESSE PUBBLICO (come la demolizione, l'isolamento, la ristrutturazione)

INVALIDITÀ DEGLI ATTI AMMINISTRATIVI

Parziale: single parti dell'atto

Totale: elementi essenziali, intero provvedimento

Originaria: Va riferita alla normativa in vigore al momento dell'adozione dell'atto

Sopravvenuta: Modificazione, con effetto retroattivo, delle norme che definivano la validità dell'atto al tempo della sua emanazione

Derivata: Atti successivi subiscono i vizi di quelli che li precedono

Gli atti amministrativi possono essere invalidi causando nullità o illegittimità

NULLITÀ: è nullo

Il provvedimento amministrativo può essere considerato illegittimo nei seguenti casi:

  1. Mancanza degli elementi essenziali (soggetto, oggetto, contenuto, forma e finalità)
  2. Difetto assoluto di attribuzione (incompetenza assoluta. Il potere esercitato non è previsto da alcuna norma di legge; non sussiste in capo all'Amministrazione che lo ha esercitato)
  3. Violazione o esclusione del giudicato (Le questioni inerenti alla nullità dei provvedimenti amministrativi in violazione o elusione del giudicato sono attribuite alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo)
  4. Casi espressamente previsti dalla legge

Caratteristiche dell'atto illegittimo:

  • L'atto non produce effetti
  • È emanato per carenza di potere: mancanza assoluta di potere (non ho questa competenza)
  • Diritti soggettivi
  • Dichiarazione emanata dal giudice ordinario

Illegittimità (meno grave): i vizi di legittimità sono:

  1. Incompetenza relativa se totale sarebbe nulla. Violazione di una norma circa la competenza dell'organo

L'atto è emanato da un organo diverso da quello a cui la legge conferisce il potere.

Materia: Emanazione del Piano regolatore: spetta al Consiglio comunale, non alla Giunta.

Territorio: Concessione di autolinea nell'ambito del territorio comunale rilasciata dal Ministro dei trasporti anziché dal Sindaco. Solo se condivisa, può essere assoluta o relativa, spesso assoluta e quindi diventa nullità.

Valore: dirigenti2. Violazione di legge (Violazione di TUTTE le norme generali ed astratte) o ECCESSO DI POTERE* (violazione di norma non scritta. Inosservanza del principio istituzionale che impone di perseguire l'interesse pubblico assumendo decisioni logiche per il caso concreto e comprensibili per gli amministrati. Sviamento accertato mediante figure sintomatiche).

Sviamento: Il potere viene esercitato per il perseguimento di un fine diverso da quello imposto dalla legge (fine istituzionale proprio di quel tipo di provvedimento amministrativo).

Vio

Dettagli
A.A. 2021-2022
20 pagine
3 download
SSD Scienze giuridiche IUS/10 Diritto amministrativo

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher elisaellischiaravalli167 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto amministrativo e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi di Torino o del prof Racca Gabriella Margherita.