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LA DIFFUSIONE DELLA MANIERA ROMANA
- Alla morte di Raffaello i suoi seguaci continuano a lavorare a Roma e portano a
conclusione alcune opere iniziate con il maestro, come la loggia della psiche alla
Farnesina, le logge vaticane e la stanza di Costantino a Villa Madama;
- La sua “equipe” era formata da: Giulio Romano, Perino del Vaga, Giovanni da Udine e
Polidoro da Caravaggio;
- In architettura le proposte di Raffaello vengono scartate perché considerate troppo
rivoluzionarie, e vengono realizzati edifici su modelli bramantiani;
- In pittura invece la bottega di Raffaello ha il primato assoluto delle commissioni;
- La prima fase della “maniera romana” ha come costante il rifarsi all’arte antica.
I seguaci di Raffaello
1 - Giulio Romano
- Giulio Romano: nel 1524 viene chiamato a Mantova da Federico II Gonzaga dove rimane
fino alla sua morte avvenuta nel 1546;
- Tra i suoi interventi ricordiamo il mercato del pesce,i lavori di ampliamento di Palazzo
Ducale tra i quali il Cortile della Cavallerizza (con il porticato un cui il moto ondulatorio delle
colonne tortili si contrappone al ritmo serrato delle finestre e delle arcate), e il
Palazzo tè:
- Si sviluppa su un solo piano per adeguarlo al pianeggiante, paludoso paesaggio
circostante del l’isolotto del Tejeto(da cui il nome del palazzo);
- La pianta: è un edificio a pianta quadrata con al centro un grande cortile quadrato
anch’esso, dall’ingresso si accede ad un cortile quadrato, a cui succede un giardino che dà
sulle stalle e si conclude con un’esedra ad arcate, ricostruita nel XVII secolo che si affaccia
sulla natura;
- Ha quattro entrate su quattro lati;
- La superficie esterna è trattata a bugnato;
- Le facciate esterne sono una diversa dall’altra, e così accade anche per le stanze;
- è simbolo della “varietas”: sintomo di questo atteggiamento sono per esempio i triglifi che
“scivolano” in basso nell’architrave del cortile: questi contemporaneamente alludono ad una
struttura instabile ma alla stesso tempo alla lezione di Raffaello che la regola classica non è
ferma e immutabile.
- Le stanze:
- 1- Sala di Psiche dedicata alla glorificazione dell’amore;
- Sul soffitto all’interno di cornici dorate le scene del mito;