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I rating a base statistica

Gli intermediari finanziari sono imprese specializzate nella trasformazione del rischio e della scadenza per creare un matching tra fabbisogni dei soggetti in surplus e deficit. Per trasformazione delle scadenze si intende il fatto che la banca raccoglie a breve e finanzia a lungo termine. La banca trasforma anche il rischio poiché mette il proprio bilancio a garanzia dei soggetti finanziati. Pertanto è importante che le banche misurino efficientemente il rischio che assumono al fine di richiedere una remunerazione proporzionale ai rischi contratti.

Si distingue tra rischi di credito puro, rischio di credito a carattere finanziario e rischio finanziario puro. Il rischio di credito puro comprende il rischio di controparte (=inadempimento del fornitore), il rischio di recupero (una volta avvenuto il default) e il rischio di esposizione (per indotti di impiego non definito).

A rischi a carattere finanziario appartengono il rischio di migrazione (=mutamento della classe creditizia), il rischio di spread (=differenza tra depositi, a breve e investimenti a medio-lungo termine) e il rischio di liquidità (=soggetto non ricevente fondi oppure non in ritardo nel pagamento delle rate).

I rischi finanziari puri sono aspetti di mercato, quali il tasso di interesse, il cambio e il capitale.

Rischio di CREDITO PURO

  • controparte
  • Recupero
  • Esposizione
  • PD
  • LGD
  • EAD

Rischio di credito a CARATTERE FINANZIARIO

  • Diffusione
  • Spread
  • Liquidità

Rischi FINANZIARI PURI

  • tasso, cambio, capitali

Per quanto riguarda il rischio di controparte, la selezione del merito creditizio può essere realizzata con metodologie Qualitative, Quantitative o (Bounde...

Nel primo caso, la misura delle PD delle controparti avviene con l'osservazione storica delle frequenze di default di classi omogenee di controparti. L'attribuzione delle classi è basata su elementi di analisi soggettiva. Tale metodo è usato da agenzie di rating con fini di implementazione di score da rating attributi ex ante e dei default osservati ex post. L'analisi quantitativa viene svolta con metodi statistici e matematici con strumenti che combinano le diverse informazioni in uno score in base al quale viene stimata la classe di rischio. Tale modelli permettono di monitorare le posizioni nel tempo. Solitamente si ricorre ad una metodologia bounde mix vengono combinati schemi quantitativi e qualitativi. Per la definizione delle classi di rischio si utilizza un benchmark di riferimento, calcolato con un approccio quantitativo, e si lascia un margine di movimento basato su giudizi qualitativi.

L'istruttoria di fido: caratteristiche e fasi

  • Fasi: selezione del credito e erogazione, controllo delle relazioni, revisione, rientri normali, revoca del credito. Recepire segnaletiche, segnaletiche giudiziali.
  • Gestione del processo in bonis
  • Il processo di selezione del credito si concreta nell'istruttoria di fido che è composta da 5 fasi:
    • Raccolta e verifica dei dati, quali qualitativa e quantitativa a consuntivo, analisi quantitativa previsionale e istruttoria di fido
  • Per le imprese i dati richiesti sono per ottenere le bilanci documenti personali e pianificazioni finanziarie. Si procede sulla base di questi ad analisi qualitativa atte a verificare due elementi aspetti più standardi previsti dal intermediario e poi ad analisi quantitativa a consuntivo e revisione tre bilanciando presenti caratteristiche migliori e peggiori rispetto ad aziende simili per area e settore. Per le imprese si fanno previsionale, la valutazione di fido è superato da un giudizio. Ed è documento informativo destinato per l'emanazione delle decisioni di affidamento le competenze decisionali, qui riportato dello Stato e previsionale dell'emissione del fido sviluppandosi secondo uno schema piramidale a livelli decisionali di autonomia.
  • Il processo di erogazione è strutturalmente collegato a quello delle relazioni, rappresenta la fase decisionale a valle.
  • Ed il processo con cui vengono rese operative le decisioni prese che fornisce tecnica della linea di credito concessa e l'escadenze, il tasso di interesse, e le condizioni contrattuali accessorie

Con l'amministrazione controllata si impone in modo stringente all'impresa la graduale attuazione ancora virtuosa; si ottiene in tal caso che il reparto può ancora essere riservato e quindi viene concessa un allungamento del termine di pagamento. Qualora tale salvataggio non volesse efficace ci sempre queste le vie del fallimento, o del concordato preventivo il fallimento e le procedure che comporta più rischi e minori recupero.

Al termine delle procedure giudiziali si ha la garanzia, le quale dovrà poi essere venduta sul mercato. Se riguarda se ha un immobile si deve tener conto del fatto che i tempo di vendita all'asta sono più lunghi di quelli di mercato poiché il punto unitario è definito del giudice.

quella chiamata CIRIS il che può creare problemi nella

repartizione esterna con l’eventuale svolgimento.

Gli algoritmi giusti disonnano aspetti in dettagli

e in base a una preparazione iniziale cambiamenti

cambiamenti dovuti a fattori esterni. A seconda di

lo shock provocato selezione mutazioni o crossover cambia

la preparazione di riferimento. La soluzione selettiva è

quella di un modello logit

Problema: instabilità dei parametri nel tempo che va

ad aspenitare le repertuari. Più gli enti applicati e

perforgio quando per cui vanno considerando solo blocco deviano.

mentre l’evento che in automatico I manifestazioni

lungo e quindi lentamente annuazino dopo in corso.

temporale. I dati non corrispondono alla attuali caratteristiche

del mercato.

  • Il valutatore deve fare attenzione a
  • la determinazione di imprese insufficienti deve esse contenute
  • nel tempo, il set di variabili esponemesse scelte devono
  • essere giustificate, i campando devono essere compense;
  • si deve fare attenzione al verificati di eventi
  • straordinari nelle vita delle imprese (es M&A) e
  • a modifiche nelle godita degli instrumenti, (… cambiarsi
  • le regole di espostazione delle clientele (es cambiamento
  • nelle sopra di incentra nelle clientele per la Centrale
  • dei rischei, peso delle imprese animali).

Se il 5yT, allora il DD, xxx uno spread di SD il rispetto è cambiato; il default, la PD è decrescente nel tempo la DD è crescente.

- vantaggi rispetto a Merton: questo modello è applicabile alle mutate condizioni di mercato, delle imprese valutate ed è multidimensionale, li uniche condizioni il ciclo economico e la ciclicità del mercato attraverso Tv. L'analisi può essere fatta in modo granulare ovvero discriminando una azienda in settori andando a considerare l'intero mercato.

Limiti: il modello può essere applicato solo se si ha la disponibilità del dato (serve storica profonda per stimare DD) e riempire le quotazioni dei default (altrimenti non ci sono pos.), inoltre come tutti i modelli basati sull'applicare contingent claim ai tasso usato potenziali di efficienza del mercato azionario (Vs dovrebbe essere puntualmente dal mercato). Se i mercati sono poco efficienti, le stime risulteranno molto volatili ed anche le stime di PD tenderanno ad essere instabili.

- Conclusioni

Tali modelli creano problemi di validazione per una banca ... in Italia, perché può essere usati solo del segmento corporate - le stime di PD sono molto variabili nel tempo e difficilmente poi vengono catturate dal modello.

... trattati da modelli parziali e quindi poco stabili, seppur il rischio di accantonamenti molto alti.

Al netto è oggettivo, il punto di base per calcolare la PD, quindi questi modelli sono maggiormente defendibili e fornire ad una Authorità di Vigilanza.

Dettagli
Publisher
A.A. 2017-2018
64 pagine
2 download
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/08 Economia e gestione delle imprese

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher fra.rama di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Credit portfolio management e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Roma Tor Vergata o del prof Mattarocci Gianluca.