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Meccanismi limite di rottura e formazione dei legami
Si riconoscono due meccanismi limite che si differenziano per il momento nel quale avviene la rottura del legame C-X e la formazione del legame C-Y:
- Rottura del legame C-X e formazione del legame C-Y avvengono nello stesso momento:
- Reazione bimolecolare: 2 specie coinvolte nello stadio lento, reazione concertata a 1 solo stadio.
- La rottura del legame C-X avviene prima che si inizi la formazione del legame C-Y:
- Reazione unimolecolare: 1 sola specie è coinvolta nello stadio lento, reazione a 2 stadi.
Reattività degli alogenuri alchilici
I. Sostituzione Nucleofila SNC
Si distinguono due meccanismi limite:
Generale: velocità = k [RX] + k [RX][Y-]
- Aumenta k1:
- RX = CH
- Aumenta k2:
- [Y-] k ~ 0
- k ~ 0
- [RX] costante
Velocità = k velocità = k[RX][Y-]
(bimolecolare) (unimolecolare)
S N
Meccanismo di reattività degli alogenuri alchilici
A. Cinetica
- →– –CH I + OH CH OH + I
- si trova che: velocità = k[CH I][OH ], ossia bimolecolare–3∴ I che OH partecipano nel RDSsia CH –3ricordando la reattività: R–I > R–Br > R–Cl >> R–F∴ La rottura del legame C–X avviene nel RDS⇒ meccanismo concertato, a uno stadio:δ- δ-[HO---CH ---I]3STCH I + OH–3 CH OH + I–3 172.
- Reattività di alogenuri alchilici: S NMeccanismo S 2NB.
- Stereochimica: inversione di configurazioneReazione stereospecifica:H Br HO HNaOH(R)-(–)-2-bromoottano (S)-(+)-2-ottanoloLa reazione procede coninversione di configurazione(non sempre con inversionedel descrittore) 182.
- Reattività di alogenuri alchilici: S NMeccanismo S 2NC.
- Meccanismo HH H+δ δ- δ- δ-C I HO CHO C IHO I+H HH HHH inversione di configurazioneAttacco da dietroC I HO CHO C IHO IC sp C sp C sp3 2 3ST ad alta energia 192.
- Reattività di
alogenuri alchilici: SN, SN2
HHδ- δ-Br----C----IHS.T.ENERGIA Br – CH I3 20IBrCH –32
Reattività di alogenuri alchilici: SNMeccanismo SN2
Effetti sterici→es. R–Br + I R–I + Br– – α1. ramificazioni al carbonio (X–C–C–C.... )α β γ
Composto velocità relativametile CH Br 1503 CH Br 1RX 1º CH aumento di3 2 ingombro sterico) CHBr 0.008RX 2º (CH 3 2) CBr ~0RX 3º (CH 3 3metil bromuro etil bromuro t-butil bromuroisopropil bromuro
Reattività di alogenuri alchilici: SNMeccanismo SN2
Effetti sterici α1. ramificazioni al carboniocarbonio metilicoH C BrI ingombro sterico minimoH HH H carbonio 3°H CH C BrI ingombro sterico massimoCH H CH HH
Reattività di alogenuri alchilici: SNMeccanismo SN2
Effetti sterici α1. ramificazioni al carbonio∴ Reattività verso S2:NCH X > 1º RX > 2º RX >> 3º
RX3reagiscono più non reagiscefacilmente difficile concon meccanismo meccanismoS 2 2SN N(k (kgrande) ~ 0)2 2 232. Reattività di alogenuri alchilici: S NMeccanismo S 2ND. Effetti sterici β2. ramificazioni al carboniovel. rel.β αCH CH CH Br 13 2 2CH ingombro3 α stericoCH CH CH Br 0.0033 2 crescenteCH3 αCH C CH Br 0.000013 2CH3 ~ non c'è S 2 con i substrati neopentiliciN (v. seguito)242. Reattività di alogenuri alchilici: S NMeccanismo S 2NE. Nucleofili e nucleofilicità (nucleofilia)1. anioniR X OH R OH X+ +R X CN R CN X+ +2. specie neutre OH XR X R O H+ + ROH + HX2 idrolisiHsolvolisi R X R'OH R O R' X+ ROR' + HX+ alcoolisiHsolventi 252. Reattività di alogenuri alchilici: S NMeccanismo S 2NE. Nucleofili e nucleofilicità (nucleofilia)a. specie cariche sono più nucleofile di specie neutreHO > H O– 2RO > ROH–HS > H S– 2b. quando gli atomi nucleofili sono dello
stesso periodo, la nucleofilia segue la basicità:
H N > HO > F– – –2
H N > H O3 2
RO > RCO 2––
c. quando gli atomi nucleofili sono dello stesso gruppo, la nucleofilia segue la polarizzabilità (raggio ionico):
I > Br > Cl > F– – – –
HS > HO– –PH > NH3 3
262. Reattività di alogenuri alchilici: S N
Meccanismo S 2N
E. Nucleofili e nucleofilità (nucleofilia):
Riassunto:
Nu molto buoni : I , HS , RS , H N– – – –2
buoni: Br , HO , RO , CN , N– – – – 3–
abbastanza: NH , Cl , F , RCO– – 2–3
cattivi: H O, ROH2 H
molto cattivi: RCO2 2
72. Reattività di alogenuri alchilici: S N
Meccanismo S 1N
A. Cinetica
es. CH CH3 3∆H C C Br CH OH H C C O CH HBr+ +3 3 3 3
CHCH3 3C 3º, no S 2N
Trovato: velocità = k[(CH ) CBr] unimolecolare3 3∴ ) CBr
RDS dipende solo da (CH3 3
282. Reattività di alogenuri
alchilici: S NMeccanismo S 1NA. Cinetica
CH CH3 3RDS: H C C Br H C C Br+3 3CH CH3 3carbocatione
CH CH H3 3HOCHH C C H C C O33 3 CHCH CH 33 3CH CHH3 3+-HH C C O H C C O CH HBr+3 3 3CHCH CH33 3 292. Reattività di alogenuri alchilici: S NMeccanismo S 1NA. Cinetica
Meccanismo a due stadi:
ST1 carbocatione
ST2R+RBr + CH OH3 ROCH + HBr3 302. Reattività di alogenuri alchilici: S NMeccanismo S 1NB. Stereochimica
CH CH CH3 3 3H O sR R2Br H HO H H OH+CH CH CH CHCH CH3 2 3 2 3 2OHR CHCH CHOHBr 33 22 H+ CHR 3CH CH CCHCH CH H3 233 2 HH CHCH CH 33 2OH S2 OHcarbocationesp trigonale planare2 miscela racema312. Reattività di alogenuri alchilici: S NMeccanismo S 1NC. Stabilità dei carbocationi
Stabilità di R : 3° > 2° >> 1° > CH+ 3+
Reattività di R–X verso la S 1: 3° > 2° >> 1° > CH XN 3CH 3+1° R+2° R benzilico 1°, allilico 1°+ benzilico 2°, allilico 2°3° R+ 322.
Reattività di alogenuri alchilici: S NMeccanismo S 1NC. Stabilità dei carbocationi Possibile riarrangiamento: CH3CH2O3 2EtOH non∆ OCH3CHBr2 3–H +EtOH HOEt 3 32. Reattività di alogenuri alchilici: S NMeccanismo S 1NC. Stabilità dei carbocationi • L'ordine di stabilità può essere spiegato attraverso effetti induttivi e di iperconiugazione. – Gli effetti induttivi sono effetti induttivi che agiscono lungo i σ legami e sono causati da differenze in elettronegatività degli atomi. • I gruppi alchilici sono elettron donatori e stabilizzano una carica positiva proporzionalmente al loro numero. metile 1° 3° 2° stabilità 3 42. Reattività di alogenuri alchilici: S NMeccanismo S 1NC. Stabilità dei carbocationi • L'iperconiugazione è la delocalizzazione della carica (positiva) per sovrapposizione dell'orbitale p vuoto con un σ adiacente C-H. Ciò1 è favorito da solventi polari protici che stabilizzano relativamente i carbocationi R+ rispetto a RX-. In solventi meno polari, i carbocationi sono solvatati da interazioni ion-dipolo con H2O, mentre in solventi più polari sono solvatati da legami ion-dipolo con H3O+. 2 Il Na+ è solvatato da interazioni ion-dipolo con Br- e da legami ion-dipolo con H2O. Gli ioni Br- sono circondati dal solvente ma non sono bene solvatati dalle molecole di (CH3)2C=O. 3 La reattività degli alogenuri alchilici segue il meccanismo SN1 vs SN2. L'effetto solvente solvata i cationi ma non gli anioni.2 è favorito da solventi moderatamente polari e polari aprotici. Destabilizza Nu-, rendendolo più nucleofilo in H2O: forti legami H con l'acqua rende OH meno reattivo. OH- in DMSO: una scarsa solvatazione rende OH più reattivo (nucleofilo) in DMSO. In H2O: RX + OH- -> ROH + X-. S1 vs S2N NB. Riassunto v = k [RX] + k [RX][Nu]1 2 velocità di S1 crescente (stabilità carbocatione)