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Il legame chimico

Esistono 2 tipi estremi di connessione o legame tra atomi:

  • legame ionico
  • legame covalente

I gas nobili e la regola dell'ottetto

Quando gli atomi si avvicinano per formare un legame partecipano solo gli e- più esterni.

Gli elementi del gruppo I hanno 1 e- di valenza, quelli del gruppo II hanno 2 e- di valenza, e così via fino all'VIII.

I gas nobili hanno 8 e- esterni (tranne He).

In generale questi hanno reattività bassa, per cui devono essere in grado di stabilirsi con e- nel guscio di valenza. Per questo Lewis enunciò la regola dell'ottetto secondo cui un atomo è particolarmente stabile quando ha 8 e- nello stato di valenza.H, Li e Be tendono invece ad assumere configurazione He.

La valenza è il n° di e- che un atomo quaddagna/perde/mette in comune con altri atomi.

Legame ionico e covalente

  1. Si assiste al completo trasferimento di uno o più e- da un atomo ad un altro
  2. Si ha la condivisione di uno o più coppie di e- di valenza

Il legame covalente si forma quando 2 atomi mettono in comune una coppia di e-. Se i 2 atomi sono identici, il legame è covalente puro. Gli e- sono messi in condivisione per raggiungere l’ottetto e appartengono a tutti e 2 gli atomi che li condividono.

Il legame covalente è caratteristico d’atomico, ma la tendenza a metterla in condivisione si manifesta anche tra atomi di natura diversa.

La lunghezza di legame è la distanza che intercorrere tra i nuclei dei 2 atomi uniti da un legame covalente. Aumenta al diminuire delle forze di legame.

Il legame covalente può essere singolo, doppio o triplo.

Il legame covalente dativo (di coordinazione) si forma quando la coppia di e- di legame è fornita solo da uno dei 2 atomi (donatore e accettore).

I composti di coordinazione si formano quando un met viene circondato da atomi donatori di e-.

Atomi di diversa natura possono mettere in condivisione gli e- di valenza ma esercitano su essi una diversa forza attrattiva formando un legame covalente polare.

Δe x < 0.4

0.4 ≤ Δe x < 1.9

Δe x ≥ 1.9

Gli e- sono spostati più verso l'atomo con maggiore χ, su cui si forma δ-, l'altro atomo acquisisce δ+ e si forma un dipolo.

nel legame covalente puro il centro delle cariche positive e negative coincide

Tanto è maggiore la differenza di elettronegatività, tanto più il legame è polarizzato.

Se la differenza di elettronegatività è maggiore a 1.9 il legame è ionico, una volta formato, lo ione negativo assume la configurazione del gas nobile successivo, mentre quello positivo quella del gas nobile che lo precede.

Gli elementi metallici tendono a cedere e- (cationi), i non metalli tendono ad acquistarlo (anioni).

Gli ioni di un composto ionico sono disposti secondo uno schema preciso e possono dare luogo a un reticolo cristallino.

Gli atomi metallici possono mettere in comune gli e- di valenza che vengono condivisi tra più nuclei. Il legame metallico è dovuto all'attrazione fra ioni metallici positivi e gli e- mobili che li circondano.

Il modello VSEPR

Secondo il valence shell electron pair repulsion, in un atomo le coppie di e- di legame e non si dispongono nello spazio in modo da minimizzare la loro repulsione reciproca.

Si definisce numero sterico (NS) il numero totale di atomi (X) e le coppie solitarie (E) attorno all'atomo centrale A.

La repulsione segue l'ordine:

  • coppia di non-legame / coppia di non-legame
  • coppia di non-legame / coppia di legame
  • coppia di legame / coppia di legame

AX2 lineare

AX3 trigonale planare

AX4 tetraedrica

AX5 bipiramidale triangolare

AX6 ottaedrica

Metano CH4 4 coppie di legame

Ammoniaca NH3 3 coppie di legame

Acqua H2O 2 coppie di legame

Diagramma dei livelli di energia per molecole biatomiche omonucleari

H2

σ 1s

non ci sono e⁻ spaiati la molecola è diamagnetica

o.o. = 1 (N⁻0) / 2

configurazione elettronica: (σ 1s)2

Generate molecole biatomiche II° periodo

Equilibrio chimico

L'equilibrio è uno stato in cui non ci sono variazioni osservabili nel tempo.

  • L'equilibrio chimico si ottiene quando la velocità della reazione diretta e quella della reazione inversa sono uguali.
  • Le concentrazioni dei prodotti e dei reagenti rimangono costanti.

Equilibrio fisico

H2O(l) ↔ H2O(g)

Equilibrio chimico

N2O4(g) ↔ 2 NO2(g)

Inizia con NO2      Inizia con N2O4      Inizia NO2 & N2O4

Data la reazione generica A + B ↔ C si osserva:

Si nota che l'equilibrio chimico è una condizione dinamica

Legge di azione di massa

aA + bB ↔ cC + dD

Kc = [C]c [D]d/[A]a [B]b

Kc è la costante di equilibrio. Il valore di questa è caratteristico per ogni reazione, dipende solo dalla temperatura.

Si tratta di valori tabulati molto vari (da 10-2 a 1030) che indicano la direzione della reazione.

  • Kc > 1 sono favoriti i prodotti
  • Kc ≈ 1 la reazione procede a termine
  • Kc < 1 sono favoriti i reagenti

Il quoziente di reazione Qc pone in relazione le concentrazioni delle specie chimiche, non all'equilibrio, con la Kc.

  • Se Qc < Kc reagenti
  • Se Qc = Kc eq.
  • Se Qc > Kc prodotti

Diversamente da acidi e basi forti, quelli deboli sono solo parzialmente dissociati in soluzione acquosa e stabiliscono un equilibrio.

Acidi deboli

Un acido debole [HA] stabilisce il seguente equilibrio

HA (aq) + H2O (l) ⇌ H3O+ (aq) + A- (aq)

per la quale si definisce

Ka = [H3O+] [A-] / [HA]

pKa = -log (Ka) per trovare il pH

Alcuni acidi deboli

  • CH3COOH acido acetico
  • HCN acido cianidrico
  • H2CO3 acido carbonico
  • H2SO3 acido solforoso
  • H2S acido solfidrico
  • HF acido fluoridrico

HA (aq) ⇋ H+ (aq) + A- (aq)

i | 0.10 | / | /

var | -x | +x | +x

eq | 0.10 - x | x | x

Ka = [H+] [A-] / [HA] a una data temperatura Ka = 1.4×10-5

1.4×10-5 = x2 / 0.10 - x

L'equazione di 2° grado può essere semplificata notando che poiché Ka è molto piccola, la reazione è molto poco spostata verso destra. Quindi x << 0.10, per cui trascurabile 0.10 - x ≈ 0.10

1.4×10-5 = x2 / 0.10 ⇒ x2 = √1.4×10-6 = 1.2×10-3

[H+] = [A-] = 1.2×10-3

[HA] = 0.10 - x ≈ 0.0998 ≈ 0.10

pH = -log (1.2×10-3) ≈ 2.92

Dettagli
A.A. 2021-2022
29 pagine
SSD Scienze chimiche CHIM/03 Chimica generale e inorganica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher martina.casciaro2003 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Chimica generale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università della Calabria o del prof Armentano Donatella.