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CHIMICA

STRUTTURA DELL'ATOMO

protoni - nucleo neutrone elettrone - esterno (molto piccolo rispetto al p+)

ISOTOPI: atomi con...

1) MODELLO ATOMICO DI THOMSON

  • atomo costituito da sfera uniforme di cariche + in cui sono distribuiti e-

2) TH DI RUTHERFORD

  • sugli a una serie di esperimenti che smontano il modello di Thomson:
  1. atome da sorgente alcune particelle mantenuta la traiettoria
  2. altre vengono deflesse e altre tornano indietro

NB: Secondo Thomson massa e carica erano uniformi invece la materia non era piena

Conclusioni: atomo formato da nucleo positivo concentrata la massa ed esterni al nucleo in numero tale da bilanciare la carica +

- se particelle collidono con e- non veniva deviato se collideva con nucleo veniva deviato, deflesso

SCHEMA

Dei n di particelle deviate si stabilisce la distr. in nucleo elettrostatica fra p+ e- la rotazione degli e- atomo il nucleo viene paragonata alla massa e della frequenza.

OSS: e- ROTANDO creano CAMPO MAGNETICO facendo diminuire e spirale l'orbita fino a collidere con nucleo → modello inaccettabile

3) ATOMO di BOHR (sist. valido solo x atomi con Z=1-4)

  • e- attorno al nucleo ruotano secondo orbite quantizzate circolari

onda elettromagnetica: lunghezza d'onda (l) dot. minimo lwmx successivi frequenza (v) → numero di onde in un punto in 1sec [Hz] ampiezza → altezza di un'onda

eccetto sostituendosi da luce bianca parte delle radiazioni emesse vengono assorbite e le rimanenti danno spettro di assorbimento

spettri a righe x gli atomi solo e definita

4) ATOMO di SOMMERFELD

  • e- ruotano attorno al nucleo secondo in ellissi x semicirconferenza

CHE CORRELAZIONE ONDULATORIA: e- visto come se fosse un onda connessione tra atomo-luce

EFFETTO FOTOELETTRICO

5) EINSTEIN

  • Consid erare LUCE come onda elettromag. e FOTONI (fascio di particelle)

MASSA e0 En

E = hν = mc2

  • Lu ce da particelle
  • Materia sembra continua → MAT. ATOMICA dice che é e corpuscolare
  • Peso ondulatorio
  • Materia può avere propr. ondulatorie

6) Modello di SCHRÖDINGER

  • Modello ondulatorio descrivere l'acquisito
  • Mot o dell'e‒ NON H Onda stazionaria
  • Determina posiz ione dell'e‒
    • Spazio stabiliendo dove ha la max probabilità di in fn della sua En
    • Com posto (nucleo)
    • Sup. che racchiude il 90% di trovare l'e‒
    • ORBITALE Forma sferica caratterizzato dai numeri quantici
  • Sup. nodale Sferica
  • Pl(differenziale) Sup. nodale lunghezza PIANO nodale
  • Come sede dell'e in forma nella N2
  • Carcia si sposta loto del nucleo

Livelli energetici

N b numetto dell'e‒ in 3d

  • Sod. equzione bindo 2 e con 3 cost numeri quantici (n, l, m)
  • Detto che

P2 persionar neg orbital al

Min. En. seconda dell'e‒

Ricevono disten

Regole

  • di esclusione di PAULI
  • Fragment orbital con spaziali di segno (occuppanno in mometo)

Reg. di HUND e‒ occupano orbital > En

Numero quantici N (intero) Livello En

  • OBBITA (N - 1) FORMA
  • M (l, - l)DIREZIONE
  • +1 Sp Orb. Pertanto - SPIN 3/2

Ele m. di transizione

3d infl. compiuto strutt e steril.

  • Grou ≠ posizionato (4s) propterta instabile
  • Ehalteroni di valenza
  • er che ritornano (x esterni)
  • su orbital con N

OSS 1 questa struttura

Elog (s)=+

1) BeH2

180°

LINEARE

combinazione lineare p s

  • B
  • I per. (1 leg)
  • I per. (2 leg)
  • I per (3 leg)
  • metalloide con atomi di I per.
  • orbitele p vuoto

Ch4

tetraedrica

107°

NB lo stato end e ibrido

ibrido sp3d

bipiramide trigonale

ang verticali 90° orizzontali 120°

TERMODINAMICA

SISTEMA: parte limitata di UNIVERSO della quale voglio studiare le proprietà costituito da una MATERIA all'interno di un contenitore.

  • APERTO scambio En e MATERIA con amb.
  • CHIUSO scambio En
  • ISOLATO nessuno scambio

Nella descrizione dello STATO del SISTEMA fornisco le VARIABILI di STATO (parametri che lo descrivono):

  • ESTENSIVE (additive) dipendono dalle dim. del SIST. (V, m, N, M, Q)
  • INTENSIVE (non additive) indipendenti dalle dim. del SIST. (P, T, conc.)

FUNZIONE di STATO: grandezza il cui valore dipende solo dallo STATO iniz. e fin. del SIST. stesso e non da come sia pervenuto (li)f

REAZ. CHIMICHE avvengono sia all'esterno il SIST. riceve En e fornisce leg fino a raggiungere il min. contenuto En a equilibrio

  • ESOTERMICA (SPONTANEA) perde En e cede Q (+Q)
  • ENDOTERMICA acquisisce En e riceve Q (-Q)

NB Processi avvengono in qualsiasi dir. a seconda delle condizioni = verso il SIST è STABILE

  1. N₂ + 3H₂ → 2NH₃

En INTERNAMENTE sommarla di tutte le forme di En di un SIST. ad uno determinato st

  1. CO + 1/2 O₂ → CO₂

1º PRINCIPIO della TERMODINAMICA

En INTERNA = somma di tutte le forme di En in un SIST. (estensiva) ad uno determinato [st]

CALORE = forma di En trasmessa in seguito ad una differenza di [calore (Q)]

1 caloria: calore necessario a inalzare da 14.5 a 15.5 °C 1g H₂O

1 cal = 4.184 J

CAPACITÀ TERMICA: dipende dalla capacità di scambio delle particelle del SIST. con quella dell'ambiente che riceve

C₁ - SCAMB. Q non li [differenziale del tempo] degli stati

prin. di CONSERVAZIONE dell'En

→ Entrat. del SIST. ISOLATO resta sempre COST.

= En non può esistere nel creare ne dal l'idultata ma 3 dal t[rasferimento]

ΔG= (cGc+dGd) - (aGa+bGb) + (cRTlnpcP) +dRTlnpdpd) - aRTlnpa - bRTlnppb

equ. ΔG= 0

⇒ ΔG= -RTlnKc ⇒ ΔG reaz= -RTlnKeq + RTlnCp

k'' REAZ molt. x 2()

⇒ k1(')= (keq) 1/2

- TEMPERATURA /PRESSIONE NB ΔG°reaz e

= inKc= -ΔH°P/R (1 1//T 1//Ta) equazione di una RETTA : →

intercetta asse/y = -ΔS°/R

lnkp= -ΔH°P/R (1//T 1//T2 )

FORMULE VSEPR

disposizione delle coppie elettroniche attorno all'atomo dello stesso

rende minime le repulsioni e una massima stabilità

determina la geometria delle molecole i

  • MOLECOLARE
  • posizioni reciproche dei nuclei nello spazio
  • repulsione degli e-valenza

  • copie elekt
  • geom
  • 2 - LINEARE - 180°
  • 3 - TRIGONALE PLANARE - 120°
  • 4 - TETRAEDRICA - 109,5°
  • 5 - BIPIRAMIDALE - 90°
  • 6 - OTTABEDA - 90°

considerando coppie di leg e solitarie che determinano la disposizione

ESE SO2

Gm ANG. PLANARE

Gc PLANARE TRIGONALE

S2

NUMERO STERICO (ingorgo spaziale)

* numero di atomi leg. all'atomo centrale riguardo le coppie di leg e solitarie di esso

* promisco indicazioni sull'ibridazione

  • SN ibrido
  • 2 sp
  • 3 sp2
  • 4 sp3

TERMOCHIMICA

LEGGE di HESS

ΔHre = ΔHfpre...

NB ΔHf di elem. = 0

EQUILIBRIO VAP

Qesc = mcΔT

Qvap = nΔHvap

NB in una combustione c reag. es.

CH4 + O2 —> CO2 + H2O

necessario per passare l'acqua via

Per produrre QUANTUM ΔH e ΔS devo avere bilancio del tipo di cia

usi diversi tra i formati durante la reazione

ΔH legrea - legpro

ΔS ngas + mol ngas

NB ci sono e deofonato l'unico solo 3 forma limit.

Dettagli
Publisher
A.A. 2012-2013
21 pagine
SSD Scienze chimiche CHIM/06 Chimica organica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher mar_tini di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Chimica dell'edificio e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Politecnico di Milano o del prof Auricchio Sergio.