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Biologia - la visione darwiniana del mondo Pag. 1
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Test come il test di piastramento in replica di Joshua ed Ethel Lederberg negli anni '50 e '60 o il test di fluttuazione di Salvatore Luria dimostrarono quindi inequivocabilmente la giustezza delle teorie di Darwin: le mutazioni sono casuali, non hanno intenzionalità né direzionalità.

L'evoluzione dell'uomo

L'ominazione è avvenuta circa 8 milioni di anni fa nell'Africa orientale, nella regione dei grandi laghi, con l'evoluzione di mammiferi inizialmente quadrupedi, poi bipedi, non particolarmente aggressivi o possenti, gli ominidi.

Diverse specie di ominidi hanno spesso convissuto, ma tutte, tranne l'Homo Sapiens Sapiens, si sono estinte. Circa 2 milioni di anni fa ci fu la prima migrazione fuori dall'Africa: noi, Homo Sapiens, non siamo discendenti di questi primi ominidi, che erano invece Homo Erectus e che sono andati estinti, ma da una seconda ondata migratoria, di circa 80.000 anni fa, degli Homo Sapiens che in gruppi

limitati sono usciti dall'Africa e attraversata la penisola arabica arrivaronoin Asia ed Europa.Gli homo sapiens hanno convissuto in Europa e in Medio Oriente per un certo periodo conl'uomo di Neandertal. Sappiamo che eravamo si due specie distinte, ma che ci furono anchedelle commistioni: nel nostro genoma un 4% è di origine neandertaliana.

L'origine della vitaI primi a fare indagini e ipotesi sull'origine della vita sulla Terra furono i sovietici, non avendopreconcetti religiosi. La domanda se l'era posta anche Darwin che aveva formulato un'ipotesimai pubblicata: la vita avrebbe avuto origine in acqua calda con sali, luce, calore, elettricità, unambiente in cui le macromolecole, tra cui le proteine, si sarebbero formate per reazioni chimichein un ambiente a-biotico , per poi andare incontro a cambiamenti.(fuori da un organismo)L'idea oggi accettata è molto vicina: A. Oparin propone nel 1924 la teoria che piccole

Le molecole organiche possono avere origine da reazioni spontanee che possono essere avvenute nelle vicinanze di crateri vulcanici marini:

  1. Sintesi di piccole molecole organiche -> monomeri
  2. Condensazione in polimeri
  3. Inglobazione di polimeri stabili in gocce lipidiche (protocellule)
  4. Comparsa di processi di autoreplicazione delle protocellule

Possiamo riprodurle se mettiamo dei fosfolipidi in un ambiente acquoso, in cui si orientano a formare un doppio strato fosfolipidico, formando una sorta di pellicola che racchiude all'interno un ambiente acquoso in modo del tutto simile a una membrana cellulare.

Test dell'ipotesi sull'evoluzione chimica: esperimento di Urey e Miller (1953)

A partire da componenti semplici come acqua, metano, azoto, in una condizione di grande energia libera disponibile, si possono creare tutti i 20 amminoacidi e le basi azotate (precursori del DNA): questo esperimento supporta quindi la teoria di Oparin.

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Publisher
A.A. 2013-2014
5 pagine
SSD Scienze biologiche BIO/13 Biologia applicata

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher albiz94 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Biologia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Verona o del prof Mottes Monica.