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QUANTO VALE IL TURISMO???

 Settore Turistico Globale:

 9,8% del PIL e 10,7% dell’occupazione (2014) 10,3% del PIL e 10,2% dell’occup. (2024)

/

S. T. Globale Diretto (alberghi, ristoranti, AdV, autonoleggi, linee aeree, crociere):

 3,1% del PIL e 3,4% dell’occupazione (2014) 3,1 del PIL e 3,7 dell’occup. (2024).

/

S. T. Europeo Diretto: 5% del PIL

 S.T. Europeo Indiretto: 10% del PIL e 12% dell’occupazione

 S.T. Nazionale Diretto: 4% del PIL (4,6% nel 2024) e 4,8% dell’occup. (6% nel 2024)

 S.T. Nazionale Indiretto: 10% del PIL (11% nel 2024) e 11,4% dell’occup. (13,2 nel 2024)

Quadro Istituzionale dell’UE nel Turismo:

 Trattato di -

Roma (1957)

Trattato di L’azione della Comunità si estende all’adozione di misure unanime in

Maastricht materia di energia, protezione civile e turismo. (Art. 3 lettera T)

(1992) L’azione della Comunità comprende misure nel campo del turismo ai fini

Trattato di enunciati all’art.2 del trattato: sviluppo sostenibile, crescita, occupazione,

Amsterdam coesione sociale ed economica, convergenza dei risultati economici,

(1997) miglioramento della qualità della vita e integrazione europea.

LISBONA (2007)

Passaggio dalla mancanza di un riferimento legislativo nei trattati istitutivi

Processo di dell’Unione Europea all’art. 6 del Trattato di Lisbona (2007) che inserisce

Riconoscimento il turismo tra i settori per i quali l’UE ha la competenza per svolgere azioni

Legislativo intese a sostenere, coordinare e completare l’azione degli stati membri.

Promuove la competitività delle imprese; le decisioni in materia di turismo

Art. 195 del si prenderanno secondo la procedura legislativa ordinaria, cioè a

Trattato di maggioranza. Il trattato di Lisbona incoraggia la creazione di un ambiente

Lisbona propizio allo sviluppo delle imprese nel settore turistico e favorisce la

cooperazione tra paesi dell’UE.

Principali Aumenta la consapevolezza sull’importanza del turismo per ogni Paese

Obiettivi del sotto diversi profili (economico, sociale, ambientale). Migliora la

conoscenza delle risorse turistiche europee contribuendo alla diffusione

Trattato delle informazioni. Stimola la cooperazione tra stati membri.

Contribuire all’occupazione e allo sviluppo regionale, allo sviluppo

Ruolo del sostenibile, alla valorizzazione del patrimonio naturale e culturale, alla

Turismo nell’UE definizione di una identità europea e alla promozione dell’immagine

dell’Europa nel mondo.

1982: primi orientamenti x una politica comunitaria del turismo

 1986: comitato consultivo del turismo

 1990: anno europeo del turismo

Politiche del

Turismo UE 1995: libro verde sul ruolo dell’Unione nel turismo

 1996: programma Philoxenia

 1997-2000: programma di finanziamento

 COM 205 (1999): Migliorare il potenziale del turismo per

 l’occupazione.

COM 665 (2001): Lavorare insieme per il futuro del turismo europeo.

 COM 716 (2003): orientamenti di base x la sostenibilità

Comunicazioni COM 134 (2006): rinnovare la politica comunitaria per il turismo

UE COM 621 (2007): agenda x un turismo UE sostenibile e competitivo

 COM 352 (2010): L’Europa, prima destinazione turistica mondiale - un

 nuovo quadro politico per il turismo europeo.

COM 649 (2012): attuazione e sviluppo della politica comune in

 materia di visti per stimolare la crescita nell’UE.

Governance del Turismo in Italia: vari problemi di governance in materia di turismo:

 Continui cambiamenti a livello istituzionale degli organi competenti a livello centrale e

a. periferico

Mancanza di una strategia unitaria di lungo periodo per lo sviluppo del settore

b. Pletora di attori pubblici e non

c. Difficoltà di coordinamento tra i vari attori nazionali e internazionali

d.

Tappe Evolutive nell’Ambito Turistico Italiano:

1993 Abolizione del Ministero del Turismo (referendum popolare)

1994 Competenze in ambito turismo trasferite alla Presidenza del Consiglio

1996 Deleghe sul turismo trasferite al Ministero dell’Industria

2000 Soppressione del Dipartimento del Turismo  Creazione della Direzione Generale per il

Turismo (presso il Ministero dell’Industria)

2002 Competenze turistiche assorbite dal Ministero delle Attività Produttive

2004 Proposta del Ministero per trasformare l’ENIT in Agenzia Nazionale

Proposta precedente messa in atto (D.lgs.n°35/2005). Funzioni e compiti principali:

promozionali, commerciali, strategiche e di assistenza/consulenza

 promuove all’estero l’immagine turistica italiana

 realizza strategie promozionali a livello nazionale e internazionale

2005 realizza piani di commercializzazione del turismo nel Paesi esteri

 svolge attività di consulenza-assistenza x Stato, Regioni e altri apparati pubblici

La campagna sul turismo di quest’anno (2014) dell’Enit si chiama “Made in Italy” 

Campagna social nel 2017

2006 Istituzione del Dipartimento per lo sviluppo e la competitività del turismo

Iniziative del Governo:

Sviluppo/coordinamento delle politiche tra ≠ livelli istituzionali.

2008 L’ampliamento e il rafforzamento del marchio turistico italiano

 La riorganizzazione delle attività promozionali all’estero

Rafforzamento del Dipartimento per lo sviluppo e la competitività del turismo,

2009 nominando un Ministro del Turismo senza portafoglio

Istituzione del Patto per il Turismo x migliorare la competitività:

o La campagna promozionale sui principali mezzi di comunicazione e sviluppo del

 sito www.italia.it

Agevolazioni creditizie per imprese turistiche di piccole dimensioni

2010 Riorganizzazione dell’Osservatorio nazionale del turismo

 Iniziative per un mercato del lavoro più flessibile

 Iniziative per migliorare la stagionalità del turismo anche attraverso azioni di

 turismo sociale

Istituzione di un Comitato permanente di coordinamento tra stato-regioni

o Competenze turistiche affidate al Dipartimento per gli Affari regionali, Turismo e

o Sport che si avvale dell’Ufficio per le Politiche del Turismo.

2012 Approvazione del Piano Strategico per lo sviluppo del turismo

o

l’Ufficio per le Politiche del Turismo è passato sotto il Ministero dei beni e delle attività

2013 culturali e del turismo.

Istituzione della direzione generale per le politiche del turismo presso il Ministero dei

beni e delle attività culturali e del turismo. Compiti:

coordinamento e promozione delle politiche turistiche nazionali

2014 cura i rapporti con le Regioni e i progetti di sviluppo del settore turistico

 relazioni comunitarie ed internazionali (WTO) in materia di turismo.

 cura i rapporti con le associazioni di categoria e le imprese turistiche

NB Anche le Regioni hanno competenze legislative, di pianificazione e programmazione turistica,

di politiche per l’accoglienza turistica, di regolamentazione delle professioni turistiche, di

autorizzazione, monitoraggio e controllo delle attività delle imprese turistiche, di erogazione di

servizi e contributi alla imprese del settore, di determinazione di banche dati e di creazione di reti e

sistemi per il settore turistico.

Federazioni & Agenzie in campo Turistico: Federturismo (Confindustria), Confturismo

 (Confcommercio), Assoturismo (Confesercenti) hanno i seguenti compiti:

rappresentanza delle industrie e dei professionisti

- informazione comunicazione sulle azoni di interesse comune

- formazione, studi e programmi di ricerca

- promozione della cultura della imprenditorialità

- sostegno alle iniziative a favore dello sviluppo sostenibile nel settore del turismo

- Flussi Monetari (entrate valutarie)

Flussi Monetari A Livello Mondiale:

 Continenti Quota 2014 % Crescita 13-14

41% -

EUROPA (1° posto) - +4%

ASIA-PACIFICO (2° posto) 22% +3%

AMERICHE (3° posto) - +6%

MEDIO ORIENTE (4° posto) 3% +3%

AFRICA (5° posto)

Top 10 Entrate Valutarie:

1. USA (177%)  2. SPA (65,2%)  3. CINA (56,9%)  4. FRA (55,4%)  5. MACAO (50,8%)

6. ITA (45,5%)  7. UK (45,3%)  8. GER (43,3%)  9. THAI (38,4%)  10. HONGK (38,4%)

Top 10 Spesa Per il Turismo:

1. CINA (164,9%)  2. USA (110,8%)  3. GER (92,2%)  4. UK (57,6%)  5. RUS (50,4%)

6. FRA (47,8%)  7. CAN (33,8%)  8. ITA (28,8%)  9. AUSTRALIA (26,3%) 

10. BRASILE (25,6%) Flussi Turistici

Disposizione dei Flussi (cinture concentriche):

 BREVE – MEDIO – LUNGO (raggio)  > distanza = < flussi turistici

Bacini di Origine A Livello Mondiale:

 Continenti Quot % Crescita Quot Quot % Crescita

a 13-14 a a 05-14

2014 2013 2010

50,8 51,5 52,4

+2,7% +2,7%

EUROPA (1°) % % %

23,7 23,3 21,7

+5,7% +6,4%

ASIA-PACIFICO (2°) % % %

16,7 16,2 16,5

+7,2% +3,7%

AMERICHE (3°) % % %

3,3% +5,2% 3,2% 3,5% +6,5%

MEDIO ORIENTE (4°) 2,9% +3,4% 2,9% 3,0% +6,2%

AFRICA (5°)

Bacini di Destinazione (arrivi internazionali) A Livello Mondiale:

 Continenti Quota 2014 Caratteristiche (Zone di > Attrazione)

51,4% Europa Meridionale (Mediterranea), Nord Europa

EUROPA 23,2% Area Nord-Est, Area Sud (Giappone)

ASIA-PACIFICO 16,0% Nord America (USA, Messico)

AMERICHE 4,9% Nord Africa

AFRICA 4,5% -

MEDIO ORIENTE

Top 10 Arrivi Internazionali:

1. FRA (83,7%)  2. USA (74,89%)  3. SPA (65%)  4. CINA (55,6%)  5. ITA (48,6%) 

6. TUR (39,8%)  7. GER (33%)  8. GBR (32,6%)  9. RUS (29,8%)  10. MEX (29,1%)

Turismo Nazionale Italiano come Bacino Domestico + Bacino di Origine:

Caratteristich Dati

e 63.632.000 di cui : Leisure (87,1%  -9,5% rispetto a oggi);

N° Viaggi

(2014) Business (12,9%  +3% rispetto a oggi)

Tipologia 79,6% degli italiani sceglie una DESTINAZIONE ITA (soprattutto al Nord)

Classifica Regioni Visitate LEISURE:

1. EM. ROM.  2. TOSC.  3. VEN  4. LOMB  5. TRENT.ADIGE

Classifica Regioni Visitate BUSINESS:

1. LAZIO  2. LOMB.  3. EM. ROM  4. TOSC.  5. VENETO

Viaggi per

Destinazione 21,4% degli italiani sceglie l’ESTERO (soprattutto nell’UE)

Leisure e

Business Classifica Paesi UE Visitate LEISURE:

1. FRA  2. SPA  3. UK 4. GER  5. ALBANIA

NB Resto del Mondo: MAROCCO e TUNISIA

 Classifica Paesi UE Visitate BUSINESS:

1. GER  2. SPA  3. FRA  4. SVIZZERA  5. UK

NB Resto del Mondo: USA

 Italiani in ITA = balneare abbinato a visita della città

Tipo di Turismo Italiani all’ESTERO = visita della città e poi mare/crociere

Dettagli
Publisher
A.A. 2016-2017
22 pagine
2 download
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-GGR/01 Geografia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher gabrymacchia di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Geografia del turismo e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Milano - Bicocca o del prof Ciciriello Linda.