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Estratto del documento

1) Modello relazionale

  1. Relazione matematico concetto, modello concettismo relazionale, struttura particolare
  2. Modello relazionale a confronto, relazione, modello basato su relazioni
  3. Schema di relazioni
  4. Base e modellamento
  5. Esempio tabella
  6. Vincoli a base di dati
  7. Strutture multi field (esempi di possibili relazioni)
  8. Valori null, esempio: valori null
  9. Vincolo di integrità
  10. Chiave primaria
  11. Chiavi di altri aspetti ave univoche, chiave primaria
  12. Vincolo cardine
  13. Chiave parziale e poi chiavi interne
  14. Vincoli di prezzo e referenziale (FK): definizione, violazioni, impostazioni

2) Algebra relazionale

  1. Intro su DDL e DML, linguaggi di dichiarativi e procedural
  2. Algebra relazionale: operatori di in distinta
    • Unione
    • Intersezione
    • Differenza
    • Operazione matematiche
    • Ridenominazione
    • Join
    • Proiezione
  3. Definizione
  4. Natural join: definire, proprieta, cardinalita
  5. Outer joins (left, right, full)
  6. Theta join ed equi-join

3) SQL

  1. Select: target list, condizioni di selezione, confronto distinti
  2. Operatori impliciti, espliciti
  3. Asciazione
    • Durante
    • avere
    • Sum, avg
    • Max, min
    • Raggruppamento (group by)
    • Clausola having
  4. Modificatore e problemi e soluzioni
  5. Operatori insiemistici
    • Union
    • Intersect
    • Except
  6. Interrogazioni nidificate
    • Definire
    • In ed all
    • Any, not in
  7. Viste
    • Viste materiale viste, pro e contro
    • Viste, pro e contro
    • Vedere altra viste
    • Aggiornabilità delle viste (update delle tuple delle viste)
    • Clausole with check option, cascaded check option, local check option

4) Trigger

  1. Definizione
  2. Modello ECA
  3. Soloziona più efficiente senza trigger, esempi di insert, update, delete
  4. Clausola for each row
  5. Trigger a livello di tipo ed a intro lav, pro e contro
  6. Trigger proforte e trigger after

5) Modello ER

  1. Ciclo di vita
  2. Metodologie di progetto, scopo ed articolazione nella BDD
  3. Modello Entity-Relationship (ER)
    • Entità, attributi — attributi, dominio attributo composto
    • Relazioni: associazione, ricorrenze, role, role name
    • Identificatore forte e debole, chiave, contesto su attributi e concetti utilizzati
    • Generalizzazione, padre e figlio
    • Aggiornamento: esterno col sistema, weak entity
    • Rappresentazioni grafiche
  4. Progetto concettuale della BDD
    • Raccolta dati: questionario, intervista, vincoli, derivazione
    • Descrizione dei concetti: attributo tipo dati, tabelle
    • Diagrammi ER previsti

6) Passaggio tra logico

  1. Fasi del processo (costruzione dello schema logico)
    • Estrazione, traduzione
    • Indici di prestazione
    • Ciclo di aggiornamento
    • Occupazione in memoria
    • Implementazione: tabelle dei coloni, caratteristiche delle operazioni
    • Indici: spazio - accessi
  2. Traduzione logico relazionale
    • Rimozione di alcuni vincoli ER
    • Analisi delle chiavi, derivazione
    • Eliminazione delle gerarchie e autoreferenza dei figli nel padre
    • Sottotabelle con associazioni
  3. Ereditarietà e altri tipi di ereditarietà
    • Scelta dei predicati funzionali principali
  4. Traduzione del modello nella schematica
    • Entità con associazioni uno a molti, motivi
    • Entità con associazioni uno a molti, le relazioni
    • Uno a uno {0,1} (0,0), {1,1} di cardinalità minima
  5. Documentazione dei disegni logici

7) Normalizzazione

  1. Miti, scopo e obiettivi
  2. Regole, forme normali
    • Lavorare funzionali
    • Proprietà vincoli - definizione dei vincoli
    • Innesco: regole di Armstrong, regole derivazione, minima
    • Conclusioni e logica
    • Minimizzazione
    • Proprietà di inferenza di Armstrong, regole derivazione
  3. Esigenze minime
  4. Raggiungere
    • Applicazione completa parziale, attribuiti permesso
    • Forme normali: problema delle 2NF
    • Decomposizioni:
      • Peretta e sierotinico
      • No loss join
      • Impiego dei congiunzioni sufficiente
      • Inserzione delle codifiche DF
      • Trasformazione degli ailed DF
  5. Distribuzione dei permessi
  6. Benefici di sé in 3NF e in 2NF: algoritmo
    • Dacine Codici NF: distribuzione di in 3NF
    • Assumibile in 3NF ➡️ Conclusioni interprese

Vincolo di integrità

Il principio che deve essere soddisfatto dalla istanza per rappresentare l'informazione corretta e rispettivamente di un determinato contesto.

Un vincolo è una funzione booleana che associa ad ogni istanza il valore vero o falso.

Saranno corrette le istanze della base dati che soddisfano tutti i vincoli.

  • Vincoli intrarelazionali
  • Vincoli interrelazionali

Vincolo di non null

Vincoli di dominio

Vincoli di chiave

Vincoli di integrità referenziale

Vincoli di non null

Esprimono condizioni su valori di ciascuna tupla; si riferiscono ad un particolare insieme in cui non può essere nullo.

Il vincolo di dominanza è un caso particolare, che coinvolge un solo attributo.

Vincoli di chiave

Chiave: insieme di attributi che identificano le ennuple di una relazione.

  • Un insieme K di attributi è superchiave per r se r non contiene due ennuple distinte t1, t2 tali che t1[K] = t2[K].
  • K è chiave se è una superchiave minima per r (cioè è un'chiavi senza alcuna superchiave).

Ogni relazione ha una chiave che nel caso pessimo è formata da tutti gli attributi.

Si può sempre aggiungere un attributo che funge da superchiave minima.

La presenza di valori nulli nelle chiavi rende critico l'identificazione delle ennuple.

Definendo n con il significato di ennuple di n triple di relazioni diverse.

Chiave primaria

Insieme di attributi costituenti una chiave che non può contenere valori nulli.

Viene rappresesentato con una sottolineatura.

Vincoli di integrità referenziale

Un vincolo di integrità referenziale (Foreign Key): fa sì che attributi di un predicato R1 e di un'altra relazione R2 impongano che gli X e gli attributi con essi condivisi come nel caso della Primary Key (PK) di R2, appena avrò valori null.

  • R1 viene definito tabella interna
  • R2 viene definito tabella esterna

Operazione di inserimento e violazione dei vincoli

  • nonnull/enumer: inserimento di un valore di attributo non compatibile con il dominio dei valori permessi del vincolo.
  • chiave: inserimento di un ennupla con un valore per la chiave già presente nel database.
  • integrità referenziale: inserimento di un ennupla che vale i propri attributi chiave primaria che non compare nella tabella primaria.

Operazione di cancellamento e violazione dei vincoli

Si può violare solo il vincolo di integrità referenziale: se da una tabella esterna viene eliminata una tupla il cui attributo fa da riferimento a un'altra tabella primaria comparire in essa una ennupla che è della tabella interna.

Operazione di modifica e violazione dei vincoli

Simulando gli inserimenti, possono essere usati tutti e tipi di vincoli esistenti.

Dettagli
Publisher
A.A. 2019-2020
31 pagine
1 download
SSD Scienze matematiche e informatiche INF/01 Informatica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher ciodar di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Basi di dati e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Firenze o del prof Pala Pietro.