Anteprima
Vedrai una selezione di 4 pagine su 11
Articolazioni, Anatomia Pag. 1 Articolazioni, Anatomia Pag. 2
Anteprima di 4 pagg. su 11.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Articolazioni, Anatomia Pag. 6
Anteprima di 4 pagg. su 11.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Articolazioni, Anatomia Pag. 11
1 su 11
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

ARTICOLAZIONI INTERVERTEBRALI

Tutte le vertebre a partire da C2 a S1 si articolano tramite SINFISI tra i corpi vertebrali e Art.

SINOVIALI tra le faccette articolari.

ART. ZIGAPOFISARIE (Artrodie): Tra le faccette articolari dei processi art. superiori e inferiori di

vertebre adiacenti. Le superfici articolari sono ricoperte di cartilagine ialina.

Queste articolazioni consentono piccoli movimenti che sommati tra loro determinano flessione,

estensione, flessione laterale e rotazione della colonna:

ART. ATLANTE-EPISTROFEO: Ginglimo laterale, no disco tra dente dell’epistrofeo e arco

dell’atlante. Movimento di rotazione.

ART. OCCIPITO – ATLANTOIDEA: Condilartrosi tra i condili dell’osso occipitale e le faccette articolari

dell’atlante. Presenti dall’epistrofeo al sacro separano e ammortizzano le vertebre

DISCO INTERVERTEBRALE:

trasmettendo il carico da una vertebra all’altra.

E’ composto da 2 porzioni: Anello fibroso Costituisce lo strato esterno, molto resistenzte,

Nucleo polposo Soffice, elastico e gelatinoso, costituito per crica il 75% di acqua con fibre

reticolari ed elastiche sparse.

Le superfici superiori ed inferiori del disco sono quasi interamente ricoperte da sottili PIASTRE

TERMINALI vertebrali composte da cartilagine ialina e fibrosa.

LEGAMENTI:

Longitudinale Anteriore e posteriore Collega le superfici anteriori di tutti i corpi vertebrali

anteriormente e posteriormente.

Legg. Gialli Connettono le lamine di vertebre adiacenti

Legg. Interspinosi Connettono i processi spinosi

Legg. Sopraspinosi Connettono gli amici dei processi spinosi da C7 al sacro.

Leg. Nucale Si estende da C7 alla base del cranio

Legg. Intertrasversali Collegano i processi trasversi

Leg. Trasverso dell’atlante Fissa il dente dell’epistrofeo sull’atlante.

Lamina tectoria Di rinforzo al trasverso dall’occipitale all’epistrofeo posteriormente

Dal foro occipitale al Dente anteriormente

Leg. Mediano

Legg. Alari Dai condili occipitali al dente dell’epistrofeo

ARTICOLAZIONE TEMPORO-MANDIBOLARE

Condilartrosi che si realizza tra la fossa mandibolare dell’osso tempolare e il processo condiloideo

della mandibola.

Le superfici articolari sono ricoperte da cartilagine fibrosa (non sinoviali) e spesso un disco fibro-

cartilagineo divide le due ossa.

Capsula articolare non ben definita permette ampi movimento a discapito della stabilità ma

fondamentali per la masticazione.

Legamenti:

• Laterale (o temporomandibolare) unisce le due ossa

• Stilomandibolare Si estende dal processo stiloideo al margine posteriore dell’angolo

mandibolare.

• Sfenomandibolare Dalla spina dello sfenoide alla superficie mediale del ramo

mandibolare.

Stilo mandibolare e Sfeno mandibolare sono EXTRACAPSULARI.

ARTICOLAZIONE STERNO-CLAVICOLARE

Artiolazione a Sella, sinoviale, tra il capo mediale della clavicola e il manubrio dello sterno. Disco

articolare interposto tra le due superfici.

Capsula articolare densa e tesa limita i movimenti ed è rinforzata da 2 legamenti accessori

Sternoclavicolare anteriore e posteriore.

Legamenti Extracapsulari: Interclavicolare Congiunge le superfici mediali delle due clavicole

Costoclaviolare Dalla tuberisoità costale della clavicola alla cartilagine costale e al margine

sueriore e mediale della 1° costa.

ARTICOLAZIONI DEL TORACE

COSTO-VERTEBRALI: si dividono in Costo-vertebrali propriamente dette e Costo-trasversaria

Costovertebrali propriamente dette: Artrodia doppia dove la testa della Costa è all’altezza del disco

intervertebrale e si articola tramte 2 faccette articolari (superiore e inferiore) con le due 2 faccette

articolari di 2 vertebre contigue.

Legamenti:

- Interarticolare della testa della costa è situato dentro l’articolazione stessa, dalla testa della

costa si àncora al disco intervertebrale dividendo l’articolazione in due parti, una superiore e una

inferiore (per questo è una DOPPIA ARTRODIA ad ecezione della prima ed ultima toracica)

artrodia tra la la faccetta articolare del tubercolo costale e la faccetta articolare del

COSTO-TRASVERSARIA:

processo trasverso della vertebra sottostante.

Legamenti:

- Legamento RAGGIATO Di rinfornzo (anteriormente) alla capsula articolare lassa che si fissa sul

contorno delle superfici articolari.

- Legamenti COSTO-TRASVERSARI di rinforzo alla capsula articolare. dal processo

Superiore:

trasverso alla costa sottostante. dal processo trasverso alla costa corrispondente.

Laterale:

ARTICOLAZIONI STERNALI

Tra CORPO e MANUBRIO dello sterno Sincondrosi o Sinfisi e tra CORPO e PROCESSO XIFOIDEO

Sincondrosi che in età anziana diventa una sinostosi (fusione)

- Articolazioni COSTO-STERNALI: Artrodie tra le cartilagini costali e lo sterno rinforzate dal

LEGAMENTO STERNO-COSTALE RAGGIATO.

- Articolazioni intercondrali Tra le cartilagini delle coste false con la 7° vera

- Articolazioni Costro-condrali tra la cartilagine costale e le coste.

ARTICOLAZIONE GLENO-OMERALE (spalla)

Enartrosi nella quale la testa dell’omero si articola con la cavità glenoide della scapola. Consente

ampi movimenti e vi è una sproporzione tra i due capi articolari poiché la cavità è più piccola

rispetto alla testa dell’omero che quindi non si inserisce completamente.

Un Cercine o Labbro Glenoideo fibrocartilagineo, sul margine della cavità glenoide, aumenta la

superficie articolare della cavità e funge da attacco per i legamenti Gleno-omerali.

Capsula articolare: di dimensioni maggiori rispetto ai capi articolari è compatta superiormente ma

estremamente lassa inferiormente e anteriormente.

LEGAMENTI:

• Coraco-omerale Dalla base del processo coracoideo alla testa dell’omero.

• Coraco-acromiale Tra processo coracoideo e acromion della scapola.

• Acromio- clavicolare collega acromion e clavicola

• 2 coraco-clavicolari Connettono la clavicola al processo coracoideo (Trapezoide e

Conoide)

• Gleno-omerali Superiore, medio, inferiore.

• Bicorne del Caldani Connette il processo coracoideo alla faccia inferiore della clavicola e

alla prima costa.

• Legamento trasverso della scapola ‘Chiude’ l’incisura scapolare.

BORSE:

• Subacromiale e Subcoracoidea Separano i rispettivi processi e la capsula articolare

prevenendo il contatto

• Sottodeltoidea e Sottoscapolare Si trovano tra i muscoli e la parete capsulare

Movimenti della spalla: Flesso-estensione (anteposizione e retro posizione) , adduzione (90-160°),

abduzione (fino a 180°), rotazione interna ed esterna (intrarotazione ed extrarotazione),

elevazione e abbassamento del cingolo scapolare.

ARTICOLAZIONE GOMITO

Costituita da 3 articolazioni:

Omero-ulnare (Ginglimo angolare) Tra processo olecranico dell’omero e incisura trocleare

dell’ulna

Omero-raidale (condilartrosi) Tra capitello (o condilo) dell’omero e testa del radio

Radio-ulnare prossimale (ginglimo laterale) Testa del radio si articola con l’incisura radiale

dell’ulna ed è tenuta in sede dal legamento anulare.

La capsula articolare del gomito è spessa e rinforzata da robusti legamenti:

• Collaterale ulnare: medialmente all’epicondilo mediale dell’omero al processo coronoideo

anteriormente e all’olecrano posteriormente

• Collaterale radiale: tra l’epicondilo laterale dell’omero e il legamento anulare

• Anulare: connette la testa del radio all’ulna

Art. Radio-ulnare Ginglimo laterale consente la supinazione e la pronazione dell’avambraccio

Prossimale (vedi sopra)

Distale : La testa dell’ulna i articola con l’incisura ulnare del radio. L’articolazione è rinforzata dai

due legamenti radioulnare posteriore e anteriore.

Inoltre vi è una membrana interossea che stabilizza il rapporto tra radio e ulna.

ARTICOLAZIONE DEL POLSO

Composta dall’articolazione Radiocarpica - tra il radio e le 3 ossa prossimali del carpo (scafoide,

semilunare, piramidale). E’ una condilartrosi.

N.B. L’ulna non partecipa direttamente all’articolazione del polso poiché vi è un disco interposto.

Art. Intercarpica Artrodia tra le ossa del carpo della stessa fila.

Legamenti:

• Radio-carpico palmare Collegano il radio con lo scafoide, il semilunare e il piramidale.

• Radiocarpico dorsale

• Collaterale ulare - Si estende dal processo stiloide dell’ulna fino al piramidale

• Collaterale Radiale - Dal processo stiloideo del radio alla superficie laterale dello scafoide

• Intercarpici (o trasversi) – Connettono le ossa del carpo

• Digitocarpici – Connettono le ossa carpali distali con le ossa metcarpali

ARTICOLAZIONE DELLA MANO:

Art. a sella del pollice tra carpo e 1° metacarpo mentre le restanti articolazioni carpo-metacarpo sono

artrodie.

Art. Intercarpiche sono condilartrosi tra le due file prossimale e distale mentre sono artrodie tra le ossa

della stessa fila.

Art. Metcarpofalangee (condilartrosi + ginglimo angolare del pollice) si svolgono tra i capitelli delle ossa

metacarpali e le basi delle prime falangi.

Art.Intermetacarpiche(artrodie) Tra le basi delle ossa metacarpali

Art. Interfalangee (Ginglimi angolari) tra le falangi

ARTICOLAZIONE COXO-FEMORALE

Enartrosi tra la testa del femore e l’acetabolo dell’anca.

Capsula articolare: Spessa e resistente contribuisce notevolmente alla stabilità articolare. Si estende dal

contorno dellacetabolo alla linea intertrocanterica racchiudendo sia la testa che il collo del femore.

Labbro fibrocartilagineo (cercine) aceta bolare che rende più profonda l’incisura dell’acetabolo.

Cuscinetto fibrocartilagineo che riveste i lati dell’acetabolo (forma a ferro di cavallo) ricoprendo la

superficie articolare.

Cuscinetto adiposo rivestito di membrana sinoviale che ricopre la porzione centrale dell’acetabolo e agisce

da ammortizzatore.

LEGAMENTI:

• Ileofemorale origina al di sotto della spina iliaca anteriormente con 2 fasci raggiunge il grande

trocantere e la linea intertrocanterica.

• Pubofemorale Origina dal margine laterale del ramo superiore del pube e si inserisce sulla

capsula articolare verso il piccolo trocantere

• Ischiofemorale Origina sul lato ischiatico e raggiunge la fossa trocanterica

• Acetabolare trasverso Unisce i margini dell’incisura aceta bolare trasformandola in suerficie

circolare

• Rotondo (o della testa del femore) Origina a livello del legamento aceta bolare trasverso e si

inserisce nella fovea capitis della testa del femore.

LE ALTRE ARTICOLAZIONI DEL BACINO

Sacro-iliaca: Artrodia atipica tra le superfici articolari delle due ossa dell’anca.

La capsula si inserisce sulle faccette articolari di entrambi i api ossei ed è rivestita da

Dettagli
A.A. 2014-2015
11 pagine
2 download
SSD Scienze biologiche BIO/16 Anatomia umana

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher GiadaTortoriello di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Anatomia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi di Roma "Foro Italico" o del prof Ripani Maurizio.