Anteprima
Vedrai una selezione di 10 pagine su 189
Appunti Servizi Generali di Impianto Pag. 1 Appunti Servizi Generali di Impianto Pag. 2
Anteprima di 10 pagg. su 189.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti Servizi Generali di Impianto Pag. 6
Anteprima di 10 pagg. su 189.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti Servizi Generali di Impianto Pag. 11
Anteprima di 10 pagg. su 189.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti Servizi Generali di Impianto Pag. 16
Anteprima di 10 pagg. su 189.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti Servizi Generali di Impianto Pag. 21
Anteprima di 10 pagg. su 189.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti Servizi Generali di Impianto Pag. 26
Anteprima di 10 pagg. su 189.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti Servizi Generali di Impianto Pag. 31
Anteprima di 10 pagg. su 189.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti Servizi Generali di Impianto Pag. 36
Anteprima di 10 pagg. su 189.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti Servizi Generali di Impianto Pag. 41
1 su 189
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Impianti frigoriferi ad assorbimento

In questo tipo di impianto avremo sempre una sorgente da raffreddare, uno scambiatore (evaporatore) che ha come compito quello di asportare calore dalla sorgente e all'interno del quale scorre un fluido frigorifero che è in fase liquida quando entra riempie il circuito evaporativo e in fase gassosa (vapore saturo) man mano che asporta calore. Quello che cambia rispetto all'altro tipo è nella fase seguente. Avremo che il vapore di fluido frigorifero viene assorbito in una soluzione assorbente, composta dal fluido frigorifero stesso e da un fluido di servizio, in modo tale che il fluido frigorifero arrivi al condensatore in maniera energeticamente più conveniente e per passare da Pv (pressione di evaporazione) a Pc (pressione di condensazione) senza utilizzare un compressore, ma una pompa poiché

Si ottiene una soluzione in fase liquida. Esistono vari tipi di impianto in base al tipo di fluidi utilizzati: alcuni utilizzano l'ammoniaca NH3 come fluido frigorifero e l'acqua come fluido di servizio. Mentre altri utilizzano l'acqua come fluido frigorifero e un sale, ovvero il bromuro di litio LiBr, come fluido di servizio.

Nel dettaglio del funzionamento, avremo quindi un assorbitore (A) dove nella parte bassa viene raccolta una soluzione in fase liquida composta, come detto, dal fluido frigorifero (ammoniaca NH3) e da un fluido di servizio (acqua), al fine di formare una miscela. Questa miscela NH3/H2O viene prelevata e, attraverso una pompa, viene portata al generatore di vapore (G): qui attraverso una fonte di calore si ha la separazione fra acqua e ammoniaca.

Il fluido di servizio che si mischia al fluido frigorifero per formare una miscela. Questo fluido non è più utilizzato per passare attraverso un compressore, ma una pompa. Il fluido frigorifero N

H2O3 (l'ammoniaca possiede una temperatura di ebollizione inferiore rispetto all'acqua). La miscela povera di NH3 rimane sul fondo e viene reimmessa nell'assorbitore dopo essere transitata per una valvola di laminazione (VL2). La miscela ricca di NH3 cede calore alla miscela povera di NH3 attraverso un fluido di servizio H2O/LiBr (bromuro di litio)2. Il vapore di NH3 prende la strada verso il condensatore (c), dove cede calore e inizia la trasformazione in ammoniaca liquida. Le valvole di laminazione permettono la riduzione di pressione da Pc (alta pressione) a Pv (bassa pressione). La concentrazione è circa: 2/3 H2O e 1/3 NH3. Lo svantaggio di questa configurazione è che...

La tipologia di impianto è il rifornimento di energia termica nel generatore di vapore, per via dei costi. Il vantaggio di un impianto ad assorbimento è che il lavoro necessario alla pompa per fare circolare la miscela è circa 100 volte inferiore allo stesso lavoro speso dal motore in un impianto a compressione. Inoltre, un impianto frigorifero ad assorbimento è molto meno rumoroso di un impianto frigorifero a compressione (infatti usati ad esempio negli hotel).

Gli impianti a compressione sono molto più compatti e operativamente più flessibili, per questo sono più diffusi. Ma in certe situazioni è più conveniente utilizzare quello ad assorbimento, come quando si ha del calore non sfruttato e che potrebbe essere utilizzato per alimentare il generatore con energia termica. Inoltre in quelli ad assorbimento non ci sono parti in movimento oltre la pompa, quindi dal.

punto di vista manutentivo sono più performanti rispetto a quelli a compressione.

3→Esistono anche impianti trigenerativi impianto cogenerativo + impianto frigorifero.Riescono a generare sia energia elettrica, sia energia termica (calda e fredda).La separazione nel generatore di calore fra acqua e ammoniaca non è perfetta, si possono separare insieme all’ammoniaca anche particelle di vapore acqueo. Esse prenderebbero la strada insieme al vapore di ammoniaca verso il condensatore e l’inconveniente è che nel: l’acqua Nel circuito evaporativo deve circolare solamente liquido puro di ammoniaca circuito evaporativo l’acqua ghiaccerebbe molto prima dell’ammoniaca, provocando ingenti danni al circuito. Per evitare ciò è bene che dal generatore di vapore esca solo vapore di

esca solo vapore diammoniaca purissimo. A questo scopo viene aggiunto un elemento all'impianto, chiamato rettificatore, ovvero un elemento che fa si che al condensatore arrivi solamente vapore di ammoniaca purissimo. 100% vapore di NHR miscela ricca di NH3 s vapore di quasi sola NH3 fonte di calore VL2 GA miscela povera di NHS3 cessione di calore cP C miscela ricca di NH3 VL1 L SL liquida E P3 NH Vsorgente di calore La miscela ricca di NH3 entra nello scambiatore (s) del rettificatore (R) ad una temperatura ta per subire un pre-riscaldamento attraverso (s), per poi uscire e cedere il calore allo scambiatore (S). La miscela entra quindi nel generatore di vapore (G), dove viene separata l'ammoniaca dall'acqua: la miscela povera di NH3 scende verso il basso a temperatura tg c condensatore ad aria s scambiatore del

rettificatore(alta) per tornare nello scambiatore per pre-raffreddarla in vista dell’arrivo all’assorbitore,

La miscela ricca di NH entra nello scambiatore del rettificatore (R) per subire un
pre-riscaldamento, per poi uscirne e cedere il calore allo scambiatore (S).
dove viene separata l’ammoniaca dall’acqua

La miscela entra quindi nel generato re di vapore (G), :

la miscela povera di NH scende verso il basso mentre il vapore di quasi sola NH si dirige verso il
rettificatore (R).

Il vapore di quasi sola NH3 si dirige verso il rettificatore (R). Nel rettificatore (R) sono presenti
degli ostacoli, detti “piatti”, che fanno ricadere in basso l’acqua ancora presente nel vapore
di ammoniaca, in maniera tale da rifare circolare la miscela povera di NH3 nel generatore di
vapore (G).

Il vapore di ammoniaca purissimo può quindi uscire dal rettificatore e dirigersi verso il
condensatore ad aria (c) prima e

Il circuito evaporativo poi. In questo modo nel circuito evaporativo circola solo NH3 liquida. Diagrammi di stato Per quanto riguarda in generale gli impianti frigoriferi ad assorbimento, è possibile distinguere due differenti diagrammi che fanno riferimento alla concentrazione dell'ammoniaca nella miscela: - Diagramma T – c (Temperatura – concentrazione); - Diagramma H – c (Entalpia – concentrazione). Sono diagrammi a pressione costante. Sono molto utilizzati perché in funzione alla composizione binaria abbiamo la possibilità di leggere i valori dell'entalpia. - Diagramma T c (Temperatura concentrazione) 1) Diagramma T - P = costante T T Vapore surriscaldato T H O Vapo V 2 re satur o Miscela liquido + vapore L M V2 Liquido saturo T NH V 3 Liquido sottoraffreddato 1 c (concentrazione dell'ammoniaca) 0% 100% c c c L M V1 miscela completamente liquida →PS X ESAME NON DISEGNARE CURVE BLU E ROSSE E A COSA SI 2 miscela liquido +

gasRIFERISCONO!!!!

La curva superiore è la curva limite del vapore, mentre quella inferiore è la curva limite della temperatura di ebollizione dell'acqua.

Avremo:

TNH temperatura di ebollizione dell'ammoniaca

V3 →Tv H2O temperatura di saturazione acqua

c liquido povero di ammoniaca

5Lc vapore prevalentemente ricco di ammoniaca

V è l'operazione

Quella appena illustrata di riscaldamento che avviene nel generatore di vapore (G).

→Tv NH3 temperatura di saturazione ammoniaca

Le stesse cose valgono per un diagramma H c (Entalpia concentrazione).

Si nota come la temperatura di saturazione dell'ammoniaca è inferiore di quella dell'acqua a pressione costante.

Diagramma H c (Entalpia concentrazione)

3) Diagramma H – c P = costante

H HVapore surriscaldato

H H O VapoV 2 re satur o

Miscela liquido + vapore V curve a temperatura costante

V’H H OL 2 M M’L H NHV 3L’ Liquido saturo H

NHL 3

Liquido sottoraffreddato c (concentrazione dell'ammoniaca) 0% - 100%

c c cL M V→PS X ESAME NON DISEGNARE CURVE BLU E ROSSE E A COSA SI RIFERISCONO!!!!

H H O entalpia vapore solo acquaV 2

Sono i più utilizzati perché appunto in base alla concentrazione binaria si possono andare aH H O entalpia liquido solo acquaL 2

leggere i valori dell'entalpia. La curva superiore è l'entalpia del vapore saturo e la curvaH NH entalpia vapore solo ammoniacaV 3

inferiore è l'entalpia del liquido saturo. Le coppia di curve rappresentate fanno riferimentoH NH entalpia liquido solo ammoniacaL 3

a una pressione costante. Avremo:→Hv H2O entalpia vapore solo acqua

Le coppia di curve rappresentate fanno riferimento a una pressione costante.→Hv NH3 entalpia vapore solo ammoniaca

P PIn funzione della pressione ( o ) la coppia di curve si sposta in alto o in basso.

C V→HL H2O entalpia liquido solo acquaP riscaldamento generatore di vaporeC →P

raffreddamento assorbitoreHL NH3 entalpia liquido solo ammoniacaV è rappresentata anche l'operazioneNel diagramma di raffreddamento della miscela, prima che entri nel
Dettagli
Publisher
A.A. 2021-2022
189 pagine
1 download
SSD Ingegneria industriale e dell'informazione ING-IND/10 Fisica tecnica industriale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher fabiobbbb di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Servizi generali e sicurezza d'impianto m ci e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Bologna o del prof Ferrari Emilio.