Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
ASDASD: disturbo del neurosviluppo caratterizzato da difficoltà nello stabilire relazioni intersoggettive e da comportamenti ed interessi stereotipati e ristretti
Relazione atipica coi caregiver, ma comunque significativa
- Caregiver importante per sviluppo cognitivo, emotivo, sociale
- Ruolo paterno fondamentale
- Madre e padre hanno un ruolo integrato (cogenitorialità)
Padri di figli con ASD sperimentano meno stress della madre e le sono di supporto
- I padri hanno un tipo di gioco più sociale; le madri fungono invece da elemento didattico
Gioco ASD
- Difficoltà precoci di interazione (scarsi giochi sensomotori e.g. cucù o solletico)
- Utilizzo pochi oggetti e uso stereotipato oggetti
- Deficit gioco simbolico e quando utilizzano gioco simbolico sembrano routine apprese, non spontanee
- Gioco con adulti permette di aumentare abilità cognitive e sociali
Studio ODFLab gioco ed EAS
EAS come indicatori della
disponibilità emotiva
Sensitività, strutturazione, non-intrusività, non-ostilità genitori ASD = genitori non ASD
Strutturazione leggermente più alta nelle madri
Responsività e coinvolgimento bambini ASD < bambini non ASD
Misura gioco esploratorio e simbolico
ASD 24 mesi: attività funzionali semplici, basse capacità simboliche, no differenzeo bambini tipici
Gioco esploratorio bambino ASD: maggiore col padre
Gioco simbolico bambino ASD: uguale con padre e madre
Gioco esploratorio genitori ASD: maggiore col padre
Gioco simbolico genitori ASD: maggiore con madre
Nel caso di bambini a basso funzionamento, ripetuto presentare al bambino gioco simbolico da parte della madre crea difficoltà nella relazione. Il padre, invece, si pone allo stesso livello del bambino e permette di aumentare i tempi di interazione
Studio intervento ASD
Interazione genitore-bambino con ASD è atipica e si ha una compromissione
dei comportamenti di intuitive parenting. Coinvolgere il genitore nell'intervento e lasciare che sia presente nella stanza rompe circolo vizioso della non-comprensione del bambino. Coinvolgimento genitore nell'intervento in due momenti: 1. Attività col bambino (interazione supportata da terapeuta) 2. Attività senza il bambino (revisione del lavoro svolto) Misure: EAS, ADOS, Griffith Mental Developmental Scale (profile cognitive) Risultati dopo 1 anno di intervento: - Miglioramento genitori in sensitività, strutturazione, non-intrusività -> appropriatezza dei suggerimenti, quantità e qualità della strutturazione, minore intrusività soprattutto verbale - Miglioramento bambino in responsività e coinvolgimento -> affettività, responsività, iniziativa semplice - Miglioramento genitori prescinde da gravità dei sintomi del bambino - Interazione riporta maggiore strutturazione e responsività sia nei bambini adAlto che ao basso funzionamentoIncremento abilità linguistiche del bambino e decremento punteggi ADOS dio comportamenti ripetitivi
PACT
- Intervento per bambini ASD di 2-6 anni che promuove competenze comunicative e sociali
- Focalizzandosi sull'interazione genitore-figlio
- Giocare per 10 minuti col bambino e analizzare videoregistrazione col terapista
- Interazione terapista → cambiamento genitore → aumento comunicazione nell'interazione col bambino → bambino generalizza competenze in altri contesti
LTPCoparenting: grado di coordinazione con cui gli adulti svolgono la loro funzione genitoriale
Funzione coniugale ≠ funzione genitoriale
- Studio della famiglia come insieme in termini di coniugalità, genitorialità e cogenitorialità
- (non solo diade, ma interazione madre-padre-bambino)
LTP prenatale
- Valutazione cogenitorialità in gravidanza e sviluppo interazioni familiari precoci in termini di rappresentazioni agite dai
partner prima della nascita del bambino
Comportamenti intuitivi genitoriali alla base delle future competenze interattive col bambino
LTP prenatale: role-play che coinvolge contemporaneamente madre, padre e bambolotto
Diviso in 4 parti
- Uno dei genitori interagisce col bambolotto e l'altro osserva (2+1)
- I genitori si invertono di ruolo (2+1)
- I genitori interagiscono insieme col bambolotto (3)
- I genitori interagiscono tra loro e il bambolotto osserva (2+1) per 5 minuti
Videoregistrazione
Valutazione vivacità ludica, struttura del gioco, comportamenti intuitivi genitoriali, cooperazione di coppia, clima affettivo familiare prenatale - alleanza
Competenze interattive triadiche parallele a competenze interattive diadiche
Schemi di essere in interazione con e schemi di appartenenza ad una triade
Famiglia praticante
LTP
Valutazione qualità delle interazioni del sistema triadico familiare
Scopo: condivisione ludica di affetti positivi
LTP:
- Uno dei genitori interagisce col bambino e l'altro osserva (2+1)
- I genitori si invertono di ruolo (2+1)
- I genitori interagiscono insieme col bambino (3)
- I genitori interagiscono tra loro e il bambino osserva (2+1)
Transizioni:
- 3-4-9-18 mesi e 4 anni
- Triangolo con al vertice il piccolo
- 5 minuti
- Videoregistrazione
Valutazione:
- Segnali corporei di disponibilità a interagire: posture corporee e sguardio
- Inclusione dei partner
- Organizzazione dei ruoli
- Struttura del tempo
- Co-costruzione
- Scaffolding
- Calore familiare
- Validazione degli affetti
- Autenticità degli affetti espressi
- Autoregolazione del bambino
- Competenze comunicative del bambino
- Sostegno e cooperazione
- Conflitti e interferenze perturbatrici
- Errori di comunicazione e loro risoluzione durante i cambiamenti del contesto
- Errori di comunicazione e loro risoluzione durante le attività
figlio
- Presenza supportiva materna nel contesto di esplorazione
- Teoria dell'attaccamento, sensibilità materna come:
- Capacità e volontà della madre di percepire le comunicazioni del bambino riflesse nel comportamento, nell'espressione emotiva e nella vocalizzazione, di vederle e interpretarle dal particolare punto di vista del bambino, finendo per rispondervi in modo adeguato secondo i bisogni del piccolo
- Capacità di accreditare le emozioni del figlio, condividendo con lui emozioni positive
- Capacità delle madri di sapersi coordinare con gli stati affettivi del figlio, fungendo da trasformatore delle emozioni negative
- Scambi bidirezionali (natura diadica)
Basi teoriche EAS
- Teoria dell'attaccamento
- Teorie delle emozioni
- Teorie sistemico-transazionali
EAS
- Biringen e Robinson
- Valutare, attraverso l'osservazione, le interazioni caregiver-bambino
- Non si limitano a considerare solo la sensibilità materna
- Adulto
- L'ostilità dell'adulto nelle sue forme coperte (e.g. Sarcasmo) o dirette (e.g. Aggressività fisica e verbale)
- La capacità di strutturare l'ambiente in funzione delle caratteristiche e delle capacità esplorative del piccolo
- La capacità di non essere intrusivo nelle attività cominciate dal bambino
- Bambino
- Responsabilità del bambino
- Capacità di coinvolgere il caregiver nelle attività intraprese
- Sensibilità (sensitivity): capacità di saper leggere e rispondere in modo adeguato ai segnali del bambino
- Affetti
- se e come la madre esprime affetti, se sono negativi o positivi
- Percezione e risposta
- capacità di cogliere i segnali del bambino e rispondere in maniera appropriata
- Timing
- la mamma ha un tempo quando interagisce col bambino adeguato al bambino?
- Flessibilità, varietà
ma estendono il concetto anche ad altre dimensioni quali:
Scale adulte
una guida anche a livelli didattico
Successo nei tentativi messi in atto dalla madre, il bambino li coglie?
Ammontare della strutturazione quanto la madre struttura, sta nella situazione assieme al bambino
Limiti e confini come li pone i limiti, al bambino però devono essere chiare le regole
Fermezza quanto la madre riesce ad essere ferma anche di fronte ai comportamenti del bambino che non vanno bene
Strutturazione non verbale con il corpo
Ruolo del pari vs ruolo adulto come si pone il genitore, ricordiamoci che il genitore è l'individuo maturo
Non intrusività (nonintrusività)