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Importanza dei dati nell'Intelligenza Artificiale

Parlando di AI, un aspetto importante sono i dati: non ci può essere una buona AI senza una buona base di informazioni e dati. Oggi ci sono molti dati disponibili e questo tipo di interazione digitale ha portato all'utilizzo di numerose applicazioni e interazioni web che richiedono tecnologie efficaci e veloci. Queste interazioni hanno portato allo sviluppo del cloud, all'analisi dei dati, alla conoscenza delle informazioni che condividiamo con aziende private o pubbliche, alla gestione dei social media che sono una fonte di alimentazione delle basi di dati e ora tutto ciò è stato velocizzato grazie agli smartphone. I dati sono il patrimonio che consente al mondo di conoscere meglio i propri interlocutori e quindi migliorare i servizi offerti. Tuttavia, è necessario essere in grado di interpretarli correttamente. All'inizio, molte persone pensavano che l'IA fosse pronta a rispondere a qualsiasi domanda, ma in realtà richiede una base di dati ben strutturata e la creazione di modelli di interpretazione dei dati.

Modelli inglobati in applicazioni che possono estrarre informazioni utili e questo ciclo deve essere sempre raffinato. La parte di apprendimento di un'AI che deve capire le informazioni provenienti da un umano è un qualcosa che deve seguire l'apprendimento di un bambino che impara attraverso l'esperienza con i genitori e istruzione che lo rende capace di interagire con più strumenti. L'AI cerca di simulare questo apprendimento. Gli step sono quelli della comprensione, quindi capire il linguaggio umano, step di ragionamento, perché è necessario capire il contesto dell'interazione, c'è l'apprendimento, quindi tanto più impara dall'esperienza, più migliore, e diventa in grado di interagire con le persone.

Cos'è una chatbot: assistenti virtuali, dialogo con un sistema che possono essere esposte attraverso i social, applicazioni di messaging e possono dare supporto a qualsiasi tipo di applicazione.

Sito internet c'è la possibilità di schiacciare su un bot per dare una risposta a delle domande, soprattutto nei siti di e-commerce. Sono di fatto delle FAQ che oggi sono più interattive. Questa interazione è sempre più diffusa e si stima che nei prossimi 2/5 anni la maggioranza delle operazioni fatte in mobilità utilizzeranno chatbot.

Le chatbot sono applicazioni che consentono di creare dialoghi interattivi con il linguaggio naturale e attraverso le chatbot è possibile soddisfare le richieste dell'utente creando una conversazione in linguaggio naturale e nello stesso tempo raccogliere tutte le informazioni inserite dall'utente per indirizzare al meglio le relazioni del sistema. Si applica a qualunque realtà.

L'utilizzo della chatbot è ampio e variegato e a seconda dell'ambito il linguaggio e le modalità di disegno cambiano e devono essere disegnati in modo accurato.

Tecniche di progettazione

della conversazione molte volte si arenano in una situazione che successivamente in un primo momento, l'utente poi percepisce che è un bot e che non riesce a dargli notizie giuste e quindi lo abbandona. Sette passi fondamentali: quali sono i benefici, come posizionare la conversazione, quali sono i fattori da considerare nel disegno, qual è l'approccio al chit chat, le informazioni futili che gli utenti sono portati a fare in qualsiasi contesto e poi delle regole d'oro. I benefici delle soluzioni: quando mi approccio a un utente che può essere cliente di un'azienda privata o pubblica, cittadino, di una struttura sanitaria. Deve essere reso felice nell'usare l'assistente virtuale, può dare un buon feedback e produrre un ottimo beneficio, questo si ottiene attraverso una comunicazione efficace, una comunicazione umanizzata, quindi linguaggio non troppo snello ma non troppo articolato, deve essere capace di usare un linguaggio.

Persuasivo e capace di non smentire l'attore di umanità. Bisogna tener presente che uno degli obiettivi principali è acquisire dati in passato - una qualsiasi azienda acquisiva solo i dati strutturati, quindi quanti anni ha, quanto ha speso, quante volte è entrato: dati numerici o classificati. Ora quanto è contento l'utente, di cosa ha bisogno dati che si possono raccogliere attraverso un'analisi del linguaggio, quindi conoscenza psicologica. È importante disegnare la conversazione, quindi è importante avere competenze di linguaggio. L'informatico puro non riesce a sviluppare un chatbot con linguaggio umano che sia possibile innescare dei meccanismi psicologici si può fare se si ha l'imprinting della comunicazione efficace. Poi devo posizionare la conversazione e nella nostra metodologia di disegno vengono forniti tre elementi fondamentali: il proposito: qual è il proposito che mi devo imporre.

nellosviluppo della conversazione, se devo attirare i miei clienti, se voglio impressionarli ose voglio aiutare i miei clienti. Identificare qual è il punto di vista, a seconda del tipo diingaggio posso usare diversi punti di vista, può presentarsi come advisor ma anchecome impiegato dell'azienda, amico, persona indipendente. Proattività: assistentevirtuale che deve captare qual è il problema dell'utente, quindi entrare nel merito delproblema e dare una soluzione qual è il livello di produttività magari cerca di ingaggiare l'utente di acquisire nuovi prodotti o utilizzo del servizio, in un'azienda dimedica che voleva usare un assistente virtuale che comunicava il risultato di unesame. Bisogna seguire un flusso logico: ci sono delle fasi durante la conversazione:se devo convincere un utente a comprare qualcosa, lo posso guidare alla scelta allapersonalizzazione del servizio o persuaderlo con il linguaggio.

Importante non tralasciare la cura con cui si forniscono le risposte: bisogna distinguere le domande attinenti l'argomento dell'assistente virtuale e quelle no. Per il primo vado per miglioramenti successivi, quindi sviluppo la prima parte e poi acquisisco i feedback, l'assistente virtuale continua la sua evoluzione nel tempo. La risposta è che non è in grado di rispondere, uno degli esiti più comuni è che l'utente chiude la chat e non ci entrerà mai più fornire una risposta in maniera persuasiva o dargli altre risposte. Tono di personalità: se decido che l'assistente deve giocare il ruolo dell'assistente di un negozio: il tono della personalità non sono sempre gli stessi ma rispecchiano chi è l'azienda che ci sta dietro, qual è il tipo di azienda. L'assistente virtuale aiuta ad acquistare azienda di abbigliamento che può essere casual, clientela giovane che è

abituata a dare del tu al commesso e a scherzare friendly. C'è l'azienda dell'abbigliamento top, per cui è abituato a dare del lei, a fornire consigli per eventi particolari. I due assistenti rispecchiano il tipo di policy che le aziende applicano quando istruiscono il personale a interfacciarsi con la propria clientela. Devono rispettare il posizionamento, qual è il target dell'utenza e in target della soluzione, deve essere in grado di rispondere a situazioni non piacevoli. Ruolo della chit chat quando l'utente ingaggia l'assistente virtuale che fanno parte di una parte comune della conversazione se l'assistente vuole essere friendly per umanizzare la nostra soluzione per fare in modo che l'utente venga ingaggiato a questo tipo di interazione. La strategia è quella di avere una conversazione carina per averla umanizzata, per domande fuori luogo dare risposte a tono. Ci sono tecniche psicologiche per.

capire che si sta parlando di cibo: ti posso fornire un segreto? Io non mangio.

Golden rules: mai dare risposte secche e riproporre la domanda nella risposta, l'assistente ha compreso i termini della domanda. Cercare di essere di aiuto, utilizzare un linguaggio ricco ma non fare risposte lunghe perché non è obiettivo utile.

Come si costruisce la chatbot: cosa sono i servizi cloud ibm

Il cloud si sta diffondendo, i motivi sono: motivazioni che derivano da un mondo complesso in cui le esigenze del business sono sempre più pressanti, esigenza di aggiornare le proprie applicazioni, c'è una forte push nell'avere qualcosa di nuovo che rende difficile il ciclo di sviluppo. Un'altra pressione è il fatto che il mondo infrastrutturale è sempre più eterogeneo con un'esigenza di ridurre i costi, poi c'è la necessità di gestire applicazioni che sono diversificate, alcune che sono moderne, quindi con

modalità di sviluppo che si presta ad essere distribuita ad un ambiente cloud. Altre bisogna avere attenzione maggiore. Tema dei diversi sistemi operativi. Si sente il bisogno: il cloud introduce un tema di interattività e l'esigenza di ogni azienda che vuole affidarsi al mondo cloud è di avere bisogno di spostarsi, essere flessibile, riuscire a gestire bene i picchi (black friday) il cloud si presta a gestire questo tipo di scalabilità. C'è un tema di sicurezza perché ci sono attacchi hacker, c'è un tema di ambiente ibrido perché le aziende hanno parti di applicazioni in casa, tema di specialità industry, specializzazione delle applicazioni e il fatto di poter portare il proprio business sempre più vicino al cliente a cui ci si rivolge. Ambiente cloud: distribuito ovunque: una loro applicazione deve essere acceduta da qualunque parte: accessibile da qualunque punto del pianeta, aspetto.

Dell'affidabilità. Dentro il cloud si hanno servizi applicativi che sono implementati agli sviluppatori che possono selezionare i servizi che gli servono, comporli. Area di AI: Watson assistant, servizi di traduttore del linguaggio, analisi del tono, classificazione della lingua naturale, parlare attraverso il testo, ecc.

Capire l'oggetto della domanda o la frase del mio utente, qual è l'item di riferimento. Un utente può avere l'obiettivo di chiedere l'assistenza per lo sblocco di una password e può approcciare l'assistente virtuale facendo domande relative al reset della password. Domande relative a password ma due domande diverse: non posso trattare le risposte in base alle parole chiave perché posso fare due domande diverse con parole chiavi uguali: watson assisten ha due fasi: capisce qual è l'intenzione, quindi analizza la domanda tutto tondo e la seconda fase è l'estrazione delle entità.

da parte invece specifico che l'utente deve inserire l'indirizzo email associato al proprio account per ricevere le istruzioni per il ripristino.
Dettagli
Publisher
A.A. 2020-2021
123 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/08 Economia e gestione delle imprese

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher ele.osti_98 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Gestione della conoscenza e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Milano - Bicocca o del prof Agostini Alessandra.