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Valore atteso

Il valore di Y è E(Y) = y1P1 + y2P2 + ... + ykPk

Varianza e deviazione standard

Var(x) = σx2 = E [x - E(x)]2 =

= E[x - μx]2

= Σ(xi - μx)2 • pi

Varianza di un Bernoulli

σx = √p(1-p)

Curtoosi

La curtoosi di una distribuzione è una misura di quanto sistemo nelle due code e pertanto è una misura di quanto delle varianze di valori dei valori estremi, cioè degli out-lier.

Curtoosi = E[(y - μy)4] / σy4

La curtoosi di una variabile casuale che si distribuisca normalmente è per m = 3. Una distribuzione con curtoosi superiore a 3, e cioè con più masse nella coda, è detta leptocurtica.

Distribuzione congiunta

La distribuzione di probabilità congiunta di due variabili casuali X e Y, fornisce le probabilità che tali variabili assumano simultaneamente certi valori x e y

Pr(Xx, Yy)

Distribuzione condizionata

La distribuzione condizionata di Y dato X è la distribuzione delle variabili Y condizionatamente al fatto che un'altra variabile casuale X assuma uno specifico valore.

Pr(Y=y | X=x) = Pr(X=x, Y=y) / Pr(X=x)

Congiunto / marginale

Indipendenza

X e Y sono indipendenti se le distribuzioni condizionate di Y dato X è uguale alla distribuzione marginale di Y

Covarianza

La covarianza tra X e Y è il valore della E[(X-μx)(Y-μy)]

= ΣΣ(xi - μx)(yj - μy)Pr(X=xi, Y=yj)

Essa misura precisamente come e quanta due variabili casuali X e Y fluttuano insieme.

Se X e Y sono indipendenti, la loro covarianza è zero. Se X e Y tendono a muoversi in direzioni opposte, la loro covarianza è negativa.

Correlazione

La correlazione è una misura alternativa di dipendenza tra X e Y che risente il modo uno dalle unità di misura.

Le variabili casuali X e Y sono incorrelate se corr(X,Y) = 0

Distribuzione normale

La distribuzione normale standard è la distribuzione normale con media μ=0 e varianza s²=1, N(0,1). Per determinare le probabilità nel caso di una variabile normale con media e varianza generiche, è necessario standardizzarla →

Teorema del limite centrale

Secondo il teorema del limite centrale, per n grande, la distribuzione (Yn - μ) / sn è ben appassim di una normale.

Estrazioni i.i.d.

Nel campionamento casuale semplice, campioni sono estratti assolutamente da una popolazione e ogni campione ha la stessa probabilità di essere estratto, le variabili Y1, Yn sono compostamente e identicamente distribuite.

Consistenza

Lo stimatore vera valore del parametro p grande si trova un parametro μY con probabilità, incremento a crescere consistenza

Non distorsione

Quando la media della distribuzione di uno stimatore è uguale a μY, si dice che lo stimatore è non distorto o correto.

Efficienza

Tra due stimatori, entrambi non distorti, il più efficiente quello che presenta una varianza minore.

Infine in secondo luogo, sebbene vediamo le condizioni del teorema, a volte

possono esserci stimatori alternativi che non sono lineari e completamente

meno distorti più efficienti degli OLS.

Distorsione da variabili omesse

Se il regressore X è correlato con una variabile omessa dall’analisi

ma che determina in parte le variabili dipendenti, lo stimatore OLS

subisce una distorsione da variabile omessa. Affinché vi sia distorsione

devono verificarsi due condizioni: X è correlato con la variabile omessa,

e variabile omessa contribuisce a determinare la variabile dipendente Y.

La distorsione da variabile omessa è dovuta al venir meno della prima

ipotesi dei minimi quadrati che dirà E(ux|X)=0.

Se una variabile omessa è un determinante di Y, essa è inclusa nell’

errore u, se è correlata con Y, anche l’errore è correlato con X, e

quindi la media di μ x condizionata e X, e non nulla.

SER

SER =

  • ∑m-k-1

R2 corretto

Poiché il R2 aumenta aggiungendo una nuova variabile, un aumento dell’

R2 non significa che aggiungere una variabile migliori realmente l’adatt.

del modello. In questo senso il R2 fornisce una stima in eccesso della

bontà della regressione. Un modo per correggere questo effetto è calcolare

l R2 corretto.

Reassunzioni dei minimi quadrati per la regressione

  1. Le distribuzioni di μ x condizionate a X1 …Xk è ames nulle.
  2. Le (x1…, xk) sono come suano casuali indipendentemente identicamente

3) CAUSALITÀ SIMULTANEA

La distorsione da causalità simultanea si verifica in una regressione

quando in aggiunta al legame causale d'interesse da Yr e X vi è un le-

game causale da Yi a X. Questa causalità inversa rende X correlato con

l’errore nella regressione d’interesse.

Una soluzione al problema potrebbe essere l’uso della regressione con

variabili strumentali:

Yr = β0 + β1 Xi + ui

Xi = γ0 + γ1 Vi + vi

Ognuna di queste condizioni rende invalida la prima assunzione dei minimi

quadrati E(ui | X1 … XK) ≠ 0 e ciò a sua volta implica che lo stimatore

OLS è distorto e inconsistente.

✖ Se gli errori sono eteroschedastici allora gli OLS non sono BLUE.

È possibile costruire uno stimatore che ha varianza minore rispetto

allo stimatore OLS, attraverso il metodo dei minimi quadrati

ponderati.

Stimatore TSLS

Quando vi è un solo Xi e un solo strumento Zi esiste una formula semplice

per lo stimatore TSLS

β1TSLS = Cov(Z, Yi) / Cov(Z, Xi)

Il modello generale di regressione IV

Il modello generale di regressione IV prevede i seguenti tipi di variabili:

  • Variabili dipendenti Y
  • Regressori endogeni che causano problemi
  • Regressori aggiuntivi che non sono correlati con l’errore, chiamati VARIABILI
  • ESOGENE INNOCUE W
  • Variabili strumentali Z

Poiché sia possibile effettuare una regressione IV, devono essere almeno tante

variabili strumentali quante sono i regressori endogeni.

I coefficienti di regressione sono detti ESATTAMENTE IDENTIFICATI se il numero

di strumenti (m) è uguale al numero di regressori endogeni (k).

I coefficienti sono SOVRAIDENTIFICATI se il numero di strumenti è maggiore del

numero di regressori endogeni.

I coefficienti sono SOTTOIDENTIFICATI se il numero di strumenti è minore

del numero di regressori endogeni.

Minimi quadrati a due stadi (TSLS)

Lo stimatore TSLS per il modello generale di regressione IV con più

variabili strumentali si calcola in due stadi:

  1. REGRESSIONE DEL PRIMO STADIO. Si effettua una regressione di Xi sulle

    variabili strumentali (Z) e sulle variabili esogene (W) tramite gli OLS

    si calcolano i valori predetti da questa regressione, indicati da X^.

  2. REGRESSIONE DEL SECONDO STADIO. Si effettua una regressione di Yi

    su valori predetti delle variabili endogene Xi e sulle variabili esogene

    W tramite gli OLS. Gli stimatori TSLS βTSLS sono gli stimatori

    ottenuti dalla regressione del secondo stadio.

Dettagli
Publisher
A.A. 2015-2016
20 pagine
1 download
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/05 Econometria

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher sofia.sa123 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Econometria e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Cagliari o del prof Marrocu Emanuela.