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Prefazione
Il documento rappresenta la rielaborazione personale dei concetti espressi durante le lezioni del corso di fluidodinamica tenuto dal docete Camussi, integrato con la documentazione fornita dal Professore. In quanto rielaborazione di uno studente essa potrebbe essere soggetta ad errori. Si precisa che tutte le immagini utilizzate appartengono ai rispettivi proprietari. Questi appunti NON intendono sostituire il corso in questione, ma offrono un supporto; Si consiglia di seguire le lezioni del corso. Nessuna parte di questa opera può essere riprodotta o trasmessa in qualsiasi forma, sia essa cartacea o elettronica, senza il consenso scritto dell’autore.
FLUIDODINAMICA → DISCIPLINA CHE STUDIA IL COMPORTAMENTO CINEMATICO, DINAMICO E TERMODINAMICO DEI FLUIDI (LIQUIDI E GAS)
• PRESSIONE
MECCANICA DEI FLUIDI • FLUIDOSTATICA (FLUIDO IN QUIETE) → ATMOSFERA STANDARD
• FLUIDODINAMICA (FLUIDO IN MOTO)
IDRODINAMICA (TUTTO FLUIDI INCOMPRIMIBILI)
AERODINAMICA (FIRDO FLUIDI IN UN CORPO SOLIDO)
GASDINAMICA (MOTO DEI FLUIDI COMPRIMIBILI)
IPOTESI DI MEZZO CONTINUO: IL SUO SCOPO È DI CONSENTIRCI DI DEFINIRE PROPRIETà E COMPORTAMENTI MICROSCOPICI DEI FLUIDI SENZA STRUTTOLE MOLECOLARE MA, COSì PER CONSENTIRE VENTURACOUS DELLE PROPRIETÀ DEL FLUIDO SENZA CHE SE NE ABBIA IL TRATTATO A LEGNO E GAS ALLO STESSO. DESCRIVE DIVERSI LIVELLI A LIVELLO MOLECOLARE.
MKS → M = Kg-loc → GRANDEZZE FONDAMENTALI DELLA FLUIDODINAMICA
FORZA: F = Kg =
LAVORO: s m1 → 1 → M AT
POTENZA: W: =
PRESSIONE: W = 1 = m−2; = 10−5N
LEGGI FONDAMENTALI DELLA FLUIDODINAMICA: LEGGE DI NEWTON, PRINCIPIO DI CONSERVAZIONE DELLA MASSA. 1° E 2° P. TERMO.
SENSIBILIT (/ = DERIVATA PARZIALE DELLA PRIMA QUANTITÀ RISPETTO L'IMPORTA):
PROPRIETÀ DEL FLUIDO DIPENDENTI ALLA CARATTERIZZAZIONE DEL COMPORTAMENTO ☞ ① DENSITÀ: ② COEFF. DI VISCOSITÀ
☞ SENSIBILITÀ DI T E AP
☞ SENSIBILITÀ DI T E A P
L N
LIQUIDI CON - COEFF. DI ESPANSIONE TERMICA
AI GAS
MENO COMPRIMIBILI RISPETTO R 100→α = 0,9×10−4 mol−1K−1
RE P → COEFF. DILATAZIONE TERMICA R_T = 15°C, α=0°C PER I GAS PERFETTI
(Σ=STUDIO SENSIBILITÀ) - COEFF. DI ESPANSIONE SPECIFICI Σ→ -R E ...[Europa conv] → ARIA B = 0,3 10−4
P ≤ 1
0,6 > 0,6 --> Bdiam
↑ PER ARIA
Λ 0¹
λ=(q): Yε
↑
1~ 0α
> με=α(→R (R−1) α [RT] per R (T∋T), RT
DI 1
PER IL LIMITE Γ Ξ
↑2 q→P
- Bε − B
DECISIONE-2 ≠
DINAMICA: PROPRIETÀ CHE QUANTIFICA RESISTENZA DEL FLUSSO ALLO:
□ (INERZIE , DINAMICA, V)
DI (→V ) A
▸ COEFFICIENTE DI VISCOSITÀ (☞ VISCOSITÀ TERMICA) → INCONVERSO NON IN NEL FLUIDO IN MOVIMENTO, ALTRE NATI (SMALLE, VERMIC)
RELAZIONARE TRONARE
LIQUIDI -VISCOSITÀ DIMINUISCE ALL'AUMENTARE DELLLA TEMPERATURA → DIPENDENZA APPROSSIMATA. RELAZIONE DAPHORA NEL DARE LESS ...
GAS -VISCOSITÀ AUMENTARE, SENZA DILLE VISCOSITÀ -APPROSSIMATA DA EQ DI SUTHERLAND A 73
STROZZI DI ESTADRINE A7/RT TESSE
TE
Pag.1
Termini di termodinamica e processi isentropici di gas perfetti
1a P. della termo: dU=∂Q−P∂V
- U=energia interna
- ∂Q=calore ceduto al sistema (fluido)
- P∂V=lavoro compiuto sul sistema
Entalpia: H=U+PV
2a P. della termo. (Entropia): dS=∂Q/T
Per una trasformazione reversibile da uno stato di equilibrio ad un altro, T è costante di proporzionalità.
DS=0 in condizioni adiabatiche, non c'è scambio di calore:
T ϕ ∂S, quindi T∂s=∂Q → 0 → ∂Q=0
Da cui: T∂s=∂U+P∂V essendo ∂U+P∂V=∂H
Ora considero l'equazione del gas perfetto: ϕ=CV ln ( T2/T1) + R ln ( V2/V1 ). Ricordo che per il gas perfetto, so che (∂S/∂V)T = (∂P/∂T)V
Tra stato iniziale e finale, ho: Sf-Si = Cv ln (T2 / T1) + R ln (Ve/ Vi); ma ricordando che R=Cp-Cv = Cv (γ-1)=vc
∴ Sf - Si = Cv ( T2/T1 - (γ-1) )
Ho applicato la regola del logaritmo e sostituito γ-1 = Cv
Ora per CVc faccio essenziale: T2/T1 = (Pv/Pf)1/Cc = cost.
Sostituisco ⇒ T = P ( ρC2 )/(Cv)Cv
Importante perché lega pressione e densità (per processi adiabatici reversibili)
Sempre dall'eq. di stato, ho: c= [T( c ) ] / ρ sostituisco c con della 1a eq.
Queste sono equazioni isentropiche.
Velocità del suono
c2( ∂P /∂ε )s = γRT
(T=20°C=293°K) c = 343 ms VGRT
Variabile e parametro della fluidodinamica
Nello studio dei flussi sono presenti:
- 4 VRB indipendenti (x,y,z,t)
- 6 VRB dipendenti (u,v,w,p,t)
- 3 parete 3 componenti velocità
- N parametri caratterizzanti il flusso; coeff. di viscosità, TIR, tutte 8 componenti: trid.
- Forze di massa, β:
Fluidostatica
Idrostatica: l'eco di riferimento è lungo l'asse verticale z (orientato verso l'alto).
∂ε - εg = Egh Eseng E = cost per l'acqua
d2 - Eg/eg integrò. ΔP=εgΔh → ∫z1h2 la legge è cost.
Atmosfera standard
A differenza dell'idrostatica, eq non è costante per l'aria (e varia in base alla quota). Si introduce l'effetto dei costituenti: -f + h
(P); così facendo si aggiunge anche l'incognita, che però può essere calcolata in base alla quota da relazioni empiriche. L'atmosfera standard si divide in:
Troposfera: 0 < z ≤ 11.000 m T(z)=T(0)-αz dove α=0,0065 K/m =anndinamento
Stratosfera: 11.000 < z ≤ 20.000 m T(z)=T(11.000)=cost.
- 1 ρ=0.122 kg/m3
- gt=9.8m/s2
- 0=15°C
Livello del mare, convenzione: L0=1atm
Solenoidalità e irrotazionalità
Condizioni di solenoidalità indica che ovunque nel campo le velocità d'espansione
Δ = ∇ • V = 0
definito da
∇ x V̭ = ∇φp, potenziale vettore
Se il campo è solenoidale si può introdurre una funzione vettoriale di campo ψ(x,t)
ψ, potenziale vettore
- ∇ • (∇ x V̭) = 0
È campo di cosi definito
Le seguenti proprietà:
- ∇ • V̭ = 0; ∇ x V = 0
- Define campo V̇(x,t)
Casella - Solenoidale
Condizioni di irrotazionalità
sono tangenti punto per al vettore velocità
- Funzione scalare
- Campo può definite solido
- Icampi
Definire condizioni di irrotazionalità
Le linee nel campo tangente
- Linea isoforme
- Linea Energia del Vettore
- Contrario di solamentalità
Vorticità ∇ x V → Varas campo irrotazionale
- Potenziale scalare V(x,t)
- Funzione scalare del campo → Introduce
- Campo
- Riguardo alla definizione
...
Transitorio percorso
La direzione cambia volendo delle particelle
Linee del flusso
Diretti e direzione istante condizioni in campo
Descrizione Euleriana e Lagrangiana del Moto:
Volarà studiare l’evoluzione del moto
Forme
Vertore e la particella e un punto P(x,t)
Due punti di vista:
- 1. Eulerian:
Come osservatore
Evoluzione punta in punto
Fisse sistema (x,t)
- 2. Lagrangian: osservatore considerando
- Oggetsistema
- Caso puntate definite
- Volume Dvv = Dvtt
- Energia Tf
- Volume
Definisce
Volume di controllo
Definizione (1)
La derivata eulerian bp
Non si cambia (due motivi diversi)