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FISICA 1 - 3/3/14
LA CINEMATICA: è quella parte della Meccanica che studia il movimento dei corpi indipendentemente dalle cause che lo producono.
- MECCANICA m: Punto materiale (1dim.
- CINEMATICA DINAMICA M: Corpo rigido (3dim.
Scopo della cinematica: quello di definire le variabili necessarie per descrivere il moto dei corpi.
Sistema di riferimento: occorre per descrivere il moto del corpo definendo la posizione dello stesso e la variazione della posizione del corpo.
Traiettoria: è l'insieme delle posizioni successive occupate dal punto materiale.
Generalmente la traiettoria viene aperta; se chiusa il moto è limitato a un punto per esempio tre curve tridimensionali.
GRANDEZZE CINEMATICHE FONDAMENTALI:
- spazio, velocità, accelerazione & tempo.
MOTO RETTILINEO
Lo spostamento è funzione del tempo.
Velocità istantanea:
v(t)x = dx / dt
r(t)dt = v(t)dt
x(t) + C = x0 + vm (t)0... x(t) = x0 + vm (t-t0)
(MOTO RETTILINEO UNIFORME)
Esempio:
PA _________________ PB
x0, v0 x1, v1, x2, v2
x1(t) = x0 + v0(t-t0) x2(t) = x1+ v1(t-t0)... xf = x0 + vf
...e problema cinetico da x interna e la posizione deve coincidere x1 = x1.
MOTO RETTILINEO ACCELERATO
Amav = Δv / Δt
v1Δt = Δtc
mov.: vfx = vi ... etc
Moto uniformemente accelerato
x(t) = x₀ + v₀ t + ½ a t²
a(t) = cost. = a₀
a(x - x₀) = v²/2
Moto rettilineo uniforme
x(t) = x₀ + v₀ t
v(t) = cost = v₀
a = 0
Moto verticale di un corpo
- g: accelerazione di gravità di corpi che si muovono in prossimità delle superfici terrestri con valore costante g = 9.8 m/s²
- se lasciato cadere un corpo da una certa quota, questo avrà velocità iniziale v₀ = 0
a = g = cost. e proietto ho scelto come verso dell'asse x, l'altro, mentre per convenzione, g è una grandezza vettoriale rivolta verso il basso.
[v = -gt
x(t) = x₀ = v₀ t - ½ gt²
t = v/g = √ ((2h)/g)
v = √ (2g(R - x))
impatto v₅ = √(2gh) h₅ = y = h
vₓ = v cosθ = (gh/2) = √(gh)
se v₀ = v allora v₀ = v cosθ
x(t) = x₀ + v₀ t - ½ gt² = 0 - g(t - 0) = -gt
vₓ = v₀
v(t) = v₀ + a(t - t₀) = v₀ + gt
x(t) = x₀ + v₀ t [vₓdt = x₀[ vₓ([-gt]dt + h - ½ gt²
v₅² = 2g(h - x) = v₅² + 2g(h - x)
Coordinate Intrinseche
La coordinata s detta intrinseca o curvilinea non è indipendente dal sistema di coordinate e quindi ci svincola dal definire un sistema di riferimento coordinato.
Calcolo dell'Accelerazione
\(\vec{a} = a\hat{t} + a_{n}\hat{n} \quad \text{per la regola di destra del triadone}\)
\(a_{t} = \dfrac{dv}{dt} \quad a_{n} = \dfrac{v^{2}}{R} = \dfrac{v | \vec{v_{t}} |}{R}\) \(|\vec{v}|^{2} = \dfrac{ds^{2}}{dt^{2}} + \dfrac{d\phi^{2}}{dt^{2}}\) \(\dfrac{d^{2}s}{dt^{2}} \quad \dfrac{1}{R} \dfrac{ds}{dt} \quad \dfrac{d\phi}{ds} \quad \dfrac{d^2\phi}{d^2s}\) \(\dfrac{d^2s}{dt} = \dfrac{d\phi}{dt}\)
- Accelerazione tangenziale: si esprime sia mediante delle velocità - Accelerazione centripeta: è rapporto tra la corrispondente alla variazione di direzioni del velocità - La traiettoria non è lineare in un piano con una curvatura k = 0
Moto Circolare
- \(\phi(t) = \omega t + \phi_{0}\)
- \(x(t) = R \cos\phi(t)\)
- \(y(t) = R \sin\phi(t)\)
\(a(t) = \dfrac{dv}{dt} = \dfrac{d}{dt} \dfrac{d\phi}{dt} \dfrac{ds}{dt} \dfrac{v}{R^{2}}\)
Moto Circolare Uniforme
Implica che la velocità tangenziale è costante e \(\omega = \dfrac{v}{R}\) mentre \(v\) è costante \(\phi(t) = \phi_{0}+\omega t\) \(\omega = \text{const.}\) dunque \(T = \dfrac{2\pi}{\omega}\)
Moto Circolare Uniformemente Accelerato
\(\phi(t) = \phi_{0} + \omega t + \dfrac{1}{2}\alpha t^{2} \quad \therefore a_{t} = a_{\tau} = a_{n}\) \(a_{m.s.} = \sqrt{(\omega t)^{2} + 2}\)
Notazione Vettoriale
Amb è un vettore ortogonale alla direzione percorso e il verso è tale che dall'interno del profilo il moto appare antiorario. \(\vec{v} = \omega \times r\) prodotto vettoriale e la direzione del vettore è incerta con il piano individuato dai vettori \(\omega\) e \(r\)
Piano inclinato
- Px = mg sinθ
- Py = mg cosθ
- ∑Fx = ∑max
- ∑Fy = ∑may
- mgsinθ = ma
- N = mgcosθ
- mgsinθ = Fm + ma
- mgcosθ = N = 0
La forza elastica
I corpi in natura non sono completamente rigidi; quando viene alterato lo stato di un corpo varia una grandezza delle forze di elasticità.
- F = -kΔx = k (x0 - x) Legge di Hooke
- Δx = variazione dalla deformazione della molla
- -kx = ma
- k x - k x0
- Fx = macx
- N = P
1. 0w A =
2. trib0 A di = v12 erciava in velocità non ir cristinali equili componibili.
3. diakorealc(i)(v) Di:
4. Si le posizioni di F teorie applicate al punto A il fisso: H = k = \sum F ₓ² R, verce io cola:
5. Trillate loci: Roku un formulo e fossi teorico posizion consis cotte.
A monopolomino fonsi quello posizione con unallic Alte dt.
MOMENTO DELLA FORZA
Si il mo E determino anche prese univamente correnele stessili natinestinių alte nonalesta componenti so una terminato riettiva …
d\ (ihad)
F di pol reguolo lamento in uno origine celicolmi momenale conis sovette senza Applime.
d(z)MONICO"
Se { Kontext posizione di P versicol mo movimento (kolla). Nel tempo Vroma come circolare nel ritexvo das Convertimento risival del tempo.
Sistema dei Polar (fisso a)
TEOREMA DEL MOMENTO ANGOLARE
Se non il differenziamento sostituisce del fico il rindo differimento. Concienza sistema a 6 Equiva gra (>=1)- +1. (amalakaravka)
Th"; di pol (- = - ->
Mémme dei trisonani di tutti pertakollo rotando rilente, ie isostante esultino rimetino per 1 .
Se ripolo non forza portico diperinismo svito dl fosata va la deconse Qualco al me dorno infinite congressand? Fordire sempre il Giocoro
per il conclentationino formalize"
(subtrolie) nel Ritassibile strinine di fosse.
FISICA 1 341314
MOTI RELATIVI
- BORZICAZIONE 1
x = x0 + vxt
y = y0 + vyt - (1/2)gt2
vx = v0x
vy = v0y - gt
ax = 0
ay = -g
SISTEMI DI PUNTI - FORZE INTERNE ED ESTERNE
Consideriamo n punti materiali di masse m1, m2, ..., mn.
Le FORZE INTERNE agiscono tra i punti del sistema (dette anche interazioni).
Per il principio di azione/reazione Fij = -Fji.
Le FORZE ESTERNE sono quelle che agiscono su punti del sistema derivati a cause esterne.
PI: Fi = Fi,j(int) + Fi(est)
Pi: Fi = Fi,1 + Fi,2 + ... + Fi,n + Fi(est)
GRANDEZZE CARATTERISTICHE DEL SISTEMA DI PUNTI
MASSA: m1, m2, ..., mn
POSIZIONE: x1, x2, ..., xn
VELOCITA': v1, v2, ..., vn
ACCELERAZIONE: a1, a2, ..., an
CENTRO DI MASSA
μcm = (∑mixi) / ∑mi