Anteprima
Vedrai una selezione di 15 pagine su 70
Appunti di Elettrotecnica Pag. 1 Appunti di Elettrotecnica Pag. 2
Anteprima di 15 pagg. su 70.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Elettrotecnica Pag. 6
Anteprima di 15 pagg. su 70.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Elettrotecnica Pag. 11
Anteprima di 15 pagg. su 70.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Elettrotecnica Pag. 16
Anteprima di 15 pagg. su 70.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Elettrotecnica Pag. 21
Anteprima di 15 pagg. su 70.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Elettrotecnica Pag. 26
Anteprima di 15 pagg. su 70.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Elettrotecnica Pag. 31
Anteprima di 15 pagg. su 70.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Elettrotecnica Pag. 36
Anteprima di 15 pagg. su 70.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Elettrotecnica Pag. 41
Anteprima di 15 pagg. su 70.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Elettrotecnica Pag. 46
Anteprima di 15 pagg. su 70.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Elettrotecnica Pag. 51
Anteprima di 15 pagg. su 70.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Elettrotecnica Pag. 56
Anteprima di 15 pagg. su 70.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Elettrotecnica Pag. 61
Anteprima di 15 pagg. su 70.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Elettrotecnica Pag. 66
1 su 70
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Equazioni elettriche nel circuito con condensatore

C Cavrà tensione costante E, si applica Ohm per ottenere il potenziale in R per poi la KVL nella maglia inserendo anche la relazione costitutiva del condensatore. Si ottiene un'equazione differenziale analoga a quanto visto finora e che verrà risolta allo stesso modo. pag. 47 Elettrotecnica 2021-2022 - Emmanuel Messina+

Per ora abbiamo il v(0), il v(inf) sarà uguale a E, questo perché il circuito finale presenta un circuito aperto al posto del condensatore in quanto per t infinito si comporta in questo modo, il potenziale in R è 0 perché non passa corrente e applicando la KVL abbiamo v = E (stesso ragionamento di prima ma con il generatore con potenziale non nullo). La resistenza equivalente è uguale a R, il generatore diventa corto circuito, il condensatore circuito aperto e quindi R = R.eq. La costante di tempo sarà quindi = RC. Mettendo tutto insieme abbiamo che:

3. t > T - + Utilizzando ancora la proprietà di

continuità abbiamo che v(T) = v(T) = a quello che abbiamo appena trovato ma con t=T. Dobbiamo quindi calcolare il valore finale e la costante di tempo. In questo caso, osservando il grafico e(t) = 0, quindi il generatore si comporta come un corto circuito e quindi applicando la KVL tenendo a mente che il condensatore per t infinito è un circuito aperto, abbiamo che la v = 0. La Req si calcola come prima e fa R anche in questo caso e quindi la costante di tempo sarà di nuovo uguale a prima. Unendo i pezzi abbiamo: OSS: Da notare una cosa importante, in questo esempio la costante di tempo era sempre la stessa. Non è detto che lo sia perché può cambiare!! 4.8 Circuiti di ordine superiore al primo: secondo ordine Sono circuiti caratterizzati da due elementi dinamici e quindi da un'equazione differenziale di secondo grado. pag. 48 Elettrotecnica 2021-2022 - Emmanuel Messina 4.9 Equazioni di stato in un circuito di ordine superiore al primo Un metodo perl'analisi sui circuiti dinamici di ordine superiore al primo è quello basato sulle equazioni di stato. Il vantaggio principale è quello di poter poi lavorare su equazioni differenziali di primo grado. L'algoritmo per scrivere equazioni di stato è: • Sostituire il condensatore con un generatore indipendente di tensione di valore v e ogni induttore Cm con un generatore indipendente di corrente di valore i. • Studiare il circuito e ricavare v e i relative a ciascun condensatore e le tensioni v. • Sostituire nelle espressioni ottenute al punto 2 le relazioni costitutive di condensatori e induttori. Esempio: In questo esempio si sostituiscono gli elementi dinamici con i generatori indipendenti associati e si calcolano le vC e iL applicando le KVL e KCL nei nodi/maglie interessate. Si sostituisce nelle espressioni, le relazioni costitutive degli elementi dinamici per ottenere un'equazione generica di questo tipo. Si può vedere tale.

equazione in forma matriciale: Dove x è un vettore di stato, A la matrice di stato e u il vettore d'ingresso. Le equazioni di stato si ricavano studiando da un circuito resistivo.

Come si risolvono queste equazioni? pag. 49 Elettrotecnica 2021-2022 - Emmanuel Messina

La soluzione è: Che possiamo riscrivere come Che per generatori costanti, u è costante quindi xp(t) è costante e quindi xinf=xp(0+) e quindi:

Abbiamo quindi una formula analoga ai circuiti del primo ordine. La A all'esponente è però una matrice! pag. 50 Elettrotecnica 2021-2022 - Emmanuel Messina

CAPITOLO 5 Regime sinusoidale

5.1 Circuiti con generatori sinusoidali &fasori

Nei capitoli precedenti ci siamo occupati della risposta ad ingressi costanti o costanti a tratti. L'ingresso in questo caso è una funzione sinusoidale. Molti dei circuiti operano in condizione di regime sinusoidale. Grazie ad alcuni strumenti come la serie di Fourier è possibile scomporre

Questi segnali. Viene fatto ampio uso dell'utilizzo dei numericomplessi. Al posto di i verrà usata j per non confondere la i con la corrente. Introduciamo inoltre il concetto di fasore ovvero il numero complesso associato ad una sinusoide di ampiezza A e fase ϴ (la parte indicata in rosso).

Generalmente una grandezza sinusoidale è rappresentata per l'appunto da una funzione del tipo quella indicata nell'esempio precedente v(t) dove abbiamo A, l'ampiezza, ω la pulsazione e ϴ la fase. Il periodo T è l'intervallo di tempo dopo il quale la funzione si ripete.

I soli numeri reali della sinusoide sono l'ampiezza e la fase. Siccome A è una quantità positiva e ϴ è l'angolo, possiamo definire A e ϴ rispettivamente come modulo e angolo e associare il fasore con tali caratteristiche.

Dalla formula di Eulero possiamo quindi notare che:

Esempi: pag. 51

Elettrotecnica 2021-2022 - Emmanuel Messina

5.2 Proprietà

dei fasori

Addizione

Se consideriamo la somma di due sinusoidi con la stessa frequenza, i cui fasori sono X1 e X2 possiamo scrivere:

La somma di sinusoidi con la stessa frequenza è quindi ancora una sinusoide con la stessa frequenza, il cui fasore è la somma dei fasori.

Derivazione

La derivata di una sinusoide è:

Quindi abbiamo ricavato che la derivata della sinusoide di frequenza ω e fasore F è una sinusoide della stessa frequenza e fasore jωG.

In un circuito in regime sinusoidale tutte le variabili sono sinusoidali ed isofrequenziali. Ciò vale anche per la tensione e per la corrente dei tre elementi a due terminali (resistore, induttore, condensatore).

Vediamo ora la relazione tra fasori corrispondenti.

Resistore

La relazione caratteristica è:

utilizzando la proprietà della moltiplicazione per una costante si ottiene la relazione tra fasori V ed I: pag. 52

Elettrotecnica 2021-2022 - Emmanuel Messina

La tensione e la corrente sono in fase

Messina

Messina5.3 Impedenza e ammettenza

La relazione del condensatore può essere riscritta come V=(1/jωC)*I e possiamo fare un simile ragionamento per le altre formule. In regime sinusoidale anche induttore e condensatore seguono la legge di Ohm simbolica che in generale può essere riscritta come V=ZI

Dove:

  • Z=R per il resistore
  • Z=jωL per l'induttore
  • Z=1/jωC per il condensatore

La quantità Z prende il nome di impedenza del bipolo e si misura in Ohm. Tale quantità può essere invertita analogamente con quanto facevamo con la resistenza in una sorta di conduttanza chiamata ammettenza Y. Infatti:

  • Y=G per il resistore
  • Y=1/jωL per l'induttore
  • Y= jωC per il condensatore

L'impedenza è il rapporto tra due fasori ma non è un fasore! Lo stesso vale per l'ammettenza. Dalle definizioni di impedenza, collegate con la legge di Ohm, derivano queste proprietà:

I fasori

Tutte le proprietà e tutte le tecniche di analisi dei circuiti resistivi sono utilizzabili anche per i circuiti e quindi per i circuiti dinamici in regime sinusoidale. pag. 555.4 Impedenze in serie e in paralleloIn figura è ora mostrata una connessione di bipoli generici che possono essere resistori, induttori,condensatori. Analogamente a quanto fatto in precedenza nel caso fossero in serie potremmo considerareun circuito equivalente avente come Z la somma dei Zn.In parallelo avremo invece: pag. 565.5 Reattanza e SuscettanzaDefiniamo l’impedenza come il rapporto tra tensione e corrente ai morsetti in regime sinusoidale. Perciò èsufficiente a caratterizzare il bipolo dal punto di vista esterno.Mentre il modulo dell’impedenza coincide con il rapporto fra ampiezza della tensione e ampiezza dellacorrente,l’argomento dell’impedenza corrisponde con la differenza tra fase della tensione e fase dellacorrente. In generale l’impedenza è una quantità complessa che possiamo rappresentare anche in forma rettangolare: Z=R+jX. La parte reale R è la resistenza mentre la parte immaginaria X è la reattanza. Entrambe si misurano in ohm. Per i tre bipoli elementari si ha: - Bipoli resistivi Z=R - Bipoli reattivi Z=jX - Bipoli induttivi X>0 - Bipoli capacitivi X<0 Considerazioni analoghe si fanno per l’ammettenza di un bipolo, privo di generatori indipendenti. Dove in questo caso G è la conduttanza e B ovvero la parte immaginaria in questo caso, la suscettanza. Si misurano entrambe in siemens. Per i bipoli elementari si ha: pag. 57 Elettrotecnica 2021-2022 - Emmanuel Messina Si noti come l’induttore ha suscettanza negativa al contrario del condensatore.

La relazione tra queste nuove grandezze è invece: 5.6 Metodo Simbolico Dei Fasori

Si prende ora in considerazione questo circuito come esempio e ne vogliamo ricavare la v .C

Prima di tutto ci si calcola l'impedenza del condensatore e dell'induttore usando le formule:

  1. 1/jωC per il condensatore
  2. jωC per l'induttore

Poi calcoliamo il fasore del generatore di tensione che ha ampiezza 2 e fase 0, quindi il fasore corrispondente sarà semplicemente 2.

Associamo ora il circuito corrispondente con le grandezze ricavate.

Ricordando che se l'impedenza Z è il rapporto tra V e I, I sarà chiaramente V/Z. Si applica quindi la KCL sostituendo le i con le relazioni caratteristiche degli elementi e si ottiene:

Per ricavare modulo e argomento invece: pag. 58 Elettrotecn

Dettagli
A.A. 2021-2022
70 pagine
SSD Ingegneria industriale e dell'informazione ING-IND/31 Elettrotecnica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher emmanuelmessina00 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Elettrotecnica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Politecnico di Torino o del prof Bonnin Michele.