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L'elettrotecnica
- scienza dei circuiti
- circuiti elettrici
- circuiti lineari e non lineari
- circuiti a tempo continuo e discreto
- aspetti energetici
I circuiti elettrici vengono descritti mediante varie equazioni. Le due grandezze per descrivere questi circuiti sono tensione elettrica e corrente elettrica. Tensione elettrica
Serve per definire la tensione elettrica.
Per spostare una carica da un punto ad un altro bisogna somministrarle energia con la carica. Bisogna fornire energia alla carica, non sempre noi forniamo energia ma può diventare che le cariche perdono energia (= energia positiva → negativa).
viene omesso
- d eq(dq = d eAB(dq
- d eAB(dq = (UAB) (dq
VAAB = d eAB/dq
Tensione elettrica (quantità intrinseca dello spazio, non dipendente dalle ...)
Questa definizione ha senso perché l’indipendenza tra energia e carica è lineare.
Rappresentazione, Tensione elettrica essa si presenta sempre tra una coppia di numeri. Unità di misura [U] = (Volt (V))
Fenomeni elettrici
non stazionari ovvero mutano nel tempo
UAT(t) = 230√2 cos((314t + φ₀) V
φ₀ = fase iniziale
velocità della oscillazione
314 = 2·π·(50)
in tutta Italia
Rappresentazione Van(t) delle formule
della pagina precedente
Ampiezza = 230√2V in Veff
Pulsazione = 3.14 < 2.7750 in rad/sec
Proprietà delle tensioni elettriche
-
dΒ2 primo spostamento
dΒc secondo spostamento
dac = daB2 + dBc
L’energia che si spende per andare da A a C è uguale a quella che si spende per andare da A a B e poi a C
- deaΒ2 = VaΒ2∙dq1
- deBc
- dgfo = Vac dq = VaΒ2 dq1 + VBc dq2 (proprietà relazione additività delle tensioni)
- Vac = VaΒ2 + VBc
-
deaΒ
dea8 + deBA
- dea8 = VeaΒ2 - VBΑ
- VΒΑ = -VΑΒ
-
Vaa = 0V
Le tensioni elettriche sono grandezze che possono assumere sia valori positivi che negativi, quindi VEIR.
(p1 ~ p3) (p1 è equivalente a p3)
Quando la relazione costitutiva di p1 è uguale alla relazione costitutiva p3, diciamo che p1 è equivalente a p3.
Scrivere U=RI ponendo R=0, allora essa si può condurre a: U= R
[G] Siemens (S) Conduttanza
Induttore
La sua funzione generatrice è: U=L dt/dt
L può dipendere dal tempo → induttanza [L] = Henry (H)
Relazione Costitutiva
U=L (t) di/dt L=L(t)∈R
Condensatore
C caricato [C] = Farad (F)
La sua relazione costitutiva si ottiene ponendo la funzione generatrice a zero i = c dv/dt C = C(t)∈ R
Circuito Aperto (CA)
Non ha nessun parametro specifico
Relazione Costitutiva:
i:0 poiché all'interno le cariche non riescono a fluire essendo ferma la velocità dell'intero = zero Funzione Generatrice: (P(u,i,t): i=0
Az. i:0 su circuito aperto pur essendo la corrente uguale a zero, la tensione elettrica può assumere qualsiasi valore.
Osservazione
Un circuito aperto è equivalente ad un condurre con conduttanza nulla
AC A1.
Maglia fondamentale — Maglia topologica che contiene un solo arco di Co-Albero.
Per ciascuna Maglia Fondamentale è esso interno dove passare per un solo arco di Co-Albero. Il numero di maglie fondamentali è legato al Co-Albero (sono uguali). MFm MF2 MF3 ( {1, 2, 3} ) ( {2, 3, 4, 5} ) ( {3, 4, 5, 6} )
Scriviamo le leggi di Kirchhoff alle tensioni sulle maglie fondamentali:
- MF1 ⟹ LKT: {V1 − V2 − V3 = 0}
- MF2 ⟹ LKT: {−V3 + V4 = 0}
- MF3 ⟹ LKT: {V5 + V7 = 0}
Per il verso delle correnti si sceglie il verso di percorrenzo tale che risulti positiva la tensione rispetto al Co-Albero.
Le tensioni sugli archi di albero sono linearmente indipendenti: questa relazione ne potrebbe essere, e.g., la legge di Kirchhoff sulle correnti.
Non è possibile scrivere una (kt) su tensioni di albero poiché (Lkt)1 è per le maglie, che sono percorsi chiusi, gli alberi non lo sono ed ovviamento questa non potendole (servire le tensioni sono linearmente indipendenti).
T1 = V2, V3, V5, V6 [Ln ind] => Formano una base di tensioni.
Tutte le tensioni di Co-Albero si possono scrivere come combinazione lineare delle tensioni di albero. Le combinazioni linear: LKT1 Vengono prese delle semplici: Esempio: MF1 ⟹ V1 − V2 − V3 = 0 ⟹ V4 = + ( V2 + V3 ). Gli coefficienti della tensione di albero possono essere solo 1, −1, 0.
Equazione topologica "B"
[ ... ] = 0
- T11
- Contiere tutte
- V1 V3 V4 V5 V6 = 0
- Applicano ten quante sono le tensioni
- di Co-Albero
- = 0
Val (tensioni arboree)
Equazione per esempio
(GIC+β) -> generatore indipendente di corrente + resistenze
Stessi f. pelagici di grafi dell'esercizio precedente quindi vuole che
VA + ΔI c = 0
VC + B VA = 0
GB.A = 0
RI = G5V2
i2 = ig2
λ2 = G4U2
λ3 = ig3
i5 = G3U5
i6 = G6U6
Relazioni costitutive degli archi in co-grafo
Relazioni costitutive degli archi di (β) grafo
Alle equazioni * possiamo affiancare le relazioni costitutive scritte in forma vettoriale ≠
Ic = GcVc + Ig,c
Iag = GaVa + ig,a
(MABT)
Questo viene descritto nel metodo di correnti su base tagli quale sola
per questo tipo di circuito
Note: A, B, Ga, Gc, Ig,a, Va, Ig,c,
Incognite: [Va], Vc, Ic
In questo metodo si sceglie come incognita
principale il vettore di tensione degli estrem
Giri Totale (rete a due porte)
Ipotesi di Giunzione
Esempio
Dati: R1, R2, Ug, ig, r
Siano a e c connessi anche in modo misto
Per semplificare il circuito, i due nodi ...
Per scrivere il sistema risolvente bisogna ...
Sistema Risolvente
- G1 ...
- G2 ...
- GIT eA = ...
- GIR eA - eB = ...
Equazioni = 2 + 3 = 5
Incognite = 5