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ECONOMIA INDUSTRIALE
L'obiettivo del corso è studiare il funzionamento delle imprese / industrie considerando le strategie utilizzate in concorrenza.
- Impresa ➔ azienda dirà ➔ un'entità economica
- Industria ➔ settore mercato ➔ più entità economiche
CASO ZAMAC
- Farmaco per curare l'ulcera venduto a livello mondiale.
- Si tratta di un "mercato rilevante": rilevante geograficamente e merceologicamente
- Farmaco venduto dalla marca "GLAXO"
- Il costo di produzione basso ma per la sua produzione si è investito molto in ricerca e sviluppo e per la sua vendita si è investito molto in pubblicità
- Competizione sul prezzo assente ➔ brevetto (per tutta la durata del brevetto, ≃ 20 anni, Glaxo è l'unica marca con il diritto di produrre e vendere il farmaco)
- Elevato potere di mercato
Capacità delle imprese di fissare un prezzo superiore al costo marginale
Scaduto il brevetto entrano nuove imprese nel settore per vendere i cosiddetti "farmaci generici"
Insolitamente rispetto a quanto ci si aspettasse, questo fu il comportamento di Glaxo:
prezzo ↓ e pubblicità ↓
La scelta del management è stata quella di evitare una guerra di prezzo, poiché avrebbe condotto a P = MC e a ridurre la pubblicità a zero poiché (con più concorrenti) poco efficiente.
Richiami di Microeconomia
Funzione di domanda
Massimizzare la funzione di utilità produce la funzione di domanda
Scelta ottima dati vincoli di:
- Prezzo
- Preferenze
Legge della domanda e dell'offerta
P = 1 P2 = q1 P = q1
Elasticità della domanda al prezzo (ε)
Variazione percentuale della quantità domandata rispetto alla variazione percentuale del prezzo
ε = Δq/q / ΔP/P
ε = ∂q/∂P ⋅ P/q
derivata parziale
NB: definizioni diverse mettono segni diversi alla formula. A noi interessa il valore assoluto della sensibilità della domanda al prezzo, poiché diamo per scontato la relazione inversa P ↑ q1 P1 q1
- ε < -1 → elastico
- -1 < ε < 0 → inelastico
Elasticità incrociata della domanda di X al prezzo di Y
Variazione percentuale della quantità domandata di X rispetto alla variazione percentuale del prezzo di Y
εxy = Δqx/qx / ΔPy/Py
Quando Py ↑ qx ↓
- Se εxy > 0, allora X e Y sono sostituti
- Se εxy < 0, allora X e Y sono complementari
Se ε = 0, allora i beni non sono tra loro correlati
Concorrenza Perfetta
- Imprese che producono un prodotto omogeneo
- Simmetria tecnologica
- Libertà di entrata nel mercato
- Informazione perfetta
- Ogni impresa produce beni sostituibili
- Atomicità delle imprese piccole ma tantissime
- Ogni impresa presa singolarmente non ha la capacità di influenzare il livello del prezzo di mercato
- Stessa funzione di costo
Obiettivo della Singola Impresa
Max π
AC = TC/q
MC = dTC/dq
π = TR - TC = P • Q - Cq
P - C = 0
L'il prezzo è dato dal mercato
Profitti nulli
No potere di mercato (non può fissare P > MC)
Efficienza Allocativa
Il surplus totale massimo
- Surplus consumatori
- Surplus produttori = 0 = π*
- Perdita secca monopolio
- Surplus totale concorrenza
- Surplus totale in monopolio
Nel monopolio ho inefficienza allocativa poiché perdo l'area della perdita secca. Il monopolista accetta la perdita secca per non dover abbassare il prezzo.
In concorrenza perfetta, se π > 0, entreranno nuove imprese nel mercato, conseguenze: Q↑, P↓, π = 0.
Fattori che influenzano la sostenibilità degli accordi
VAcollusione = TM + TM⁄n + ⋅⋅⋅ + TM⁄n = TM⁄1-σ
VAdeviatore = TM ⋅ 0 + σ ⋅ 0 ⋅ σ +⋅⋅⋅ + 0 ⋅ σ ⋅ TM
Conviene tenere l'accordo collusivo se: VAcoll ≥ VAdeviare
TM⁄1-σ ≥ TM
σ ≥
σ > 1 - 1⁄n ⋅ 1
Se nM è più difficile colludere poiché π è alto e dunque più difficile da superare → alto l'incentivo a deviare
Tengo l'accordo se:
Area blu ≥ Area rossa
N = la concentrazione delle imprese incide sulla sostenibilità degli accordi
N alto → concentrazione bassa
N basso → concentrazione alta
È più facilmente sostenibile un accordo con concentrazione d'imprese alto.
2) Barriere all'entrata:
Se due imprese colludono → P = PM → π alti → attirano le imprese ad entrare nel mercato
Alte → escludo la possibilità ad altre imprese di entrare nel mercato → continuo a colludere
Nulle → viene messa a rischio la sostenibilità della collusione
GRAFICAMENTE
Scelta dei prezzi:
- Max πA
πA = TRA - TCA = (PAQA - CAQA = QA(PA - C) = x(PA - C)
= (PA - C)(1/2 - PB - PA/2t) → Funzione di profitto di A
∂πA/∂PA = 0 → 1/2 - PB/2t - 2PA/2t - t = 0
Funzione di risposta ottima di A
PA* = (c + t + PB/2)
- In modo speculare:
- Funzione di profitto di B:
- Funzione di risposta ottima di B:
πB = (PB - c) (1/2 - (PA - PB/2t))
PB* = (c + t + PA/2)
Per trovare l'equilibrio, ossia quando entrambe fanno la propria scelta ottimale metto a sistema le due funzioni di risposta ottima:
- Se le imprese sono simmetriche: PA* = PB* → P = c + t
- Dato che P* > MC le imprese hanno potere di mercato fanno profitti positivi e superano il paradosso di Bertrand
- Profitti d'equilibrio: P* = c + t → P* > MC
- Ossia considerando A e B esattamente equivalenti l'impresa che fissa il prezzo più basso si accaparra tutto il mercato.
(EQUILIBRIO DI HOTELWING)
Se = c + t > MC → torno in Bertrand → Π = 0
Switching Cost
Costo di cambiamento
Quanto mi costa cambiare venditore abituale?
Tipi di Switching Cost
Costi immediati
- Vincoli contrattuali (→ penali)
- Costi di ricerca (→ tempo/sforzo a cercare altro venditore)
- Costi di transazione (→ costi amministrativi)
Costi di interazione con nuovo venditore:
- Previsti costi di apprendimento per interagire con il nuovo venditore
- Programma fedeltà (→ perdo benefici maturati)
- Costi psicologici (→ cambio dei referenti)
Costi d'uso del nuovo prodotto:
- Costo di addestramento (→ apprendimento minor produttività)
- Costo dei beni complementari (→ rimpiazzo anche quelli)
- Costo di conversioni informatiche necessarie (→ cookie, dati)
Conseguenze dei Switching Costs:
- Danno potere di mercato alle imprese
- Deterrente per i consumatori fintanto che P > Switching Costs
Implicazioni Strategiche:
Quando un consumatore passa alla concorrenza?
Variazione Δm + G > ΔS → Switching Cost
Utilità di Switching → Extra da nuovi fornitori
Le imprese possono provare a trattenere i propri clienti aumentando gli Switching Costs.
Strategie- Programma fedeltà
- Contratti a lungo termine
- Vendita di prodotti complementari
- Comodità informatica
Implicazioni per Consumatori:
I consumatori possono ridurre i propri Switching Cost.
Strategie- Negoziare una riduzione di prezzo
- Avendo un fornitore alternativo fidato
- Scegliendo beni che non necessitano di complementari