Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
ITER PER EFFETTUARE UNA RICERCA DI MERCATO:
1. DEFINIZIONE DELL’OBIETTIVO DI RICERCA:
La formulazione del problema è spesso più essenziale che la sua soluzione. Capire la natura del problema assicura che
si ponganno le giuste domande e che le informazioni ottenute saranno utili alla soluzione del problema.
• Capire il background (motivi della ricerca, quali figure aziendali sono coinvolte, che tipo di decisioni verranno prese
con i risultati)
• Trasformare il problema di business in un problema di ricerca (problema di business = azione del marketing,
problema di ricerca = cosa serve sapere)
• Generare ipotesi/possibili cause (argomenti che saranno oggetto di investigazione)
2. DISEGNO DI RICERCA:
Prima di partire con l’organizzazione di una ricerca «Serve veramente fare questa ricerca?»
Quali decisioni verranno prese con i risultati di questa ricerca? I risultati verranno veramente utilizzati? Abbiamo il
tempo e le risorse per effettuarla correttamente? Le informazioni esistono già all’interno dell’organizzazione?
Lo Strumento del Brief:
• Redatto dalla azienda committente per l’istituto di ricerca
• Contiene dati di background sul mercato e sulla problematica di marketing che si vuole affrontare
• Fissa quanto più possibile i macro obiettivi della ricerca e le esigenze informative
• Dà indicazioni sui tempi in cui le informazioni devono essere pronte
Il Progetto di Ricerca: è il documento che produce l’istituto di ricerca sulla base del brief ricevuto dalla committenza e
realizzato tramite confronti con l’istituto di ricerca. E’ il documento nel quale sono fissati tutti gli elementi concordati:
• Inquadramento del problema
• Temi della ricerca e obiettivi
• Metodologia e analisi proposta
• Attori coinvolti
• Tempi e costi
La scelta del metodo dipende da:
• Budget disponibile
• Esperienza e capacità dell’Istituto
• Grado di conoscenza e dimestichezza con la metodologia del committente
• Stima soggettiva dei trade-off insiti in ciascuna delle proposte metodologiche
L’approvazione del progetto: una volta discusso e finalizzato il progetto di ricerca, il responsabile ricerca approva la
proposta finale e il management approva.
Regole comportamentali:
Istituto:
• Mantenimento della riservatezza del rispondente
• Dovere di effettuare tutte le interviste e le analisi progettate
• Impegno a non condurre ricerche per due imprese concorrenti (evitare pericolo passaggio informazioni)
• Non fare dumping
Ricercatore:
• Non manipolare dati/conclusioni e non impostare la ricerca in modo da generare il risultato atteso dal committente
• Rispettare il percorso metodologico
• Separare conclusioni derivanti dai dati da ipotesi personali
• Acculturarsi sul business di riferimento della ricerca
Rispondente:
• Impegno a fornire risposte veritiere
• Non rispondere per conto di terzi
• Impegno a seguire le istruzioni di risposta
Intervistatore:
• Dovere di correttezza nel rapporto interpersonale
• Dovere di riservatezza rispetto le informazioni ricevute
• Dovere di registrare le risposte e porre le domande esattamente come indicato nel briefing
Il Committente:
• Dovere di non forzare la mano al ricercatore affinchè modifichi dati/conclusioni
• Dovere di non passare un progetto di ricerca redatto da un istituto ad un altro per l’esecuzione
• Impegno a non negoziare oltre il lecito sul costo della ricerca
• Impegno a non pretendere oltre quanto previsto nel progetto
3. PREPARAZIONE DEGLI STRUMENTI: Preparazione del questionario
E’ una fase che richiede molta attenzione e dalla quale dipende la bontà dei risultati.
• Impostazione: struttura, sequenza e durata del questionario
• Domande: tipologia e formulazione
• Scale di risposta: tipologia
4. ESECUZIONE DELLA RICERCA:
Interviste:
• Gli istituti di ricerca si avvalgono di una rete di intervistatori, per la maggioranza collaboratori esterni
• Il responsabile fieldwork assegna le interviste ad ogni intervistatore dopo aver redatto il piano di assegnazione (ad
es. per aree geografiche, per regione o centro), produce i materiali a supporto delle interviste (stimoli, istruzioni…)
• Il responsabile supervisiona, a volte partecipando, la realizzazione delle interviste
• Al termine del fieldwork controlla il rispetto delle quote e realizza controlli di qualità/veridicità
Focus Groups:
• Il ricercatore definisce insieme al committente un questionario di screening che identifichi i partecipanti in linea con
gli obiettivi di ricerca
• Gli istituti di ricerca si avvalgono di reclutatori (sia interni che esterni) che utilizzano database e/o la loro rete di
conocenze per reclutare i partecipanti che devono normalmente essere estranei tra loro
• Numero ottimale di partecipanti è in genere 8-10
• Il numero di gruppi minimo è due (in genere si tende ad avere 4 gruppi)
• Durata media 2 ore
5. ANALISI E INTERPRETAZIONE DEI RISULTATI:
Preparazione dei dati per l’analisi:
• Informatizzazione: creazione di database
• Analisi dei dati: stesura di tabelle, tabulati e rappresentazioni grafiche
• Interpretazione del fenomeno in oggetto
Nell’informatizzazione avviene:
• Controllo dei questionari:
- Editing (verifica di leggibilità, completezza e consistenza delle risposte)
- Codifica (assegnazione ad ogni risposta di un codice numerico univoco)
- Trattamento delle domande aperte e voci «altro»
• «Cleaning» dei dati prima della elaborazione
• Preparazione di un piano di analisi dei dati
Tipi di analisi:
• Statistica descrittiva: tecnica per descrive le caratteristiche di un insieme di dati raccolti sul campione (analisi delle
frequenze e della dipendenza tra più variabili)
→ produce una serie di tavole e grafici per rappresentare le informazioni raccolte in modo sintetico ed aggregato
• Statistica inferenziale: tecnica per stimare la caratteristica di una popolazione basandosi sull’analisi di un campione
• Statistica Multivariata: tecnica che prende in considerazione l’andamento congiunto di più variabili (analisi della
dipendenza di una o più variabili risposta spiegate da variabili esplicative).
6. PRESENTAZIONE:
Il Report è lo strumento che dà valore alla ricerca aziendale e contribuisce al patrimonio conoscitivo dell’azienda oltre
a rispondere allo specifico obiettivo di ricerca.
• Deve fornire risposte agli obiettivi/quesiti che hanno posto in essere l’indagine e contenere «consistenti» indicazioni
in modo da consentire al manager una decisione consapevole
• I risultati devono essere comunicati in modo chiaro, efficiente e devono raggiungere tutti gli interessati
• Il report assume valore determinante poichè molti interlocutori aziendali vengono a conoscenza dei fatti solo grazie
al report conclusivo e dalla sua presentazione ne danno una valutazione
• La preparazione del report avviene a seguito dell’analisi dei dati, della loro interpretazione e della stesura delle
conclusioni
La Struttura:
• Titolo, responsabili, nominativi, data e luogo
• Indice dei contenuti
• Executive summary (descrizione del problema, approccio metodologico, principali risultati, conclusioni e
raccomandazioni sintetiche)
• Background/definizione del problema aziendale, gli obiettivi di ricerca
• La metodologia: il disegno di ricerca, campione, il metodo, la tipologia di analisi dei dati, tempistica
• I risultati: di solito organizzati per temi/aree di indagine, organizzati con grafici e tabelle esplicative, sono la parte più
lunga del report
• Raccomandazioni (se previste)
• Appendici con questionario, il materiale e stimoli usati nella ricerca
7. DECISIONE:
Avvenuta la presentazione dei risultati:
• Il responsabile di ricerca: analizza con cura i risultati, emette un breve documento di sintesi dei risultati con le
proprie raccomandazioni per il Top Management
• Il responsabile marketing: emette le proprie raccomandazioni sulla base dei risultati di ricerca e valutando costi,
complessità, trend di mercato e attività dei competitor
• Top Management: prende la decisione finale
I METODI DI RILEVAZIONE QT:
Non esiste a priori un modo migliore per condurre una ricerca. La scelta può orientarsi in base a:
• Numero dei dati da raccogliere
• Complessità delle domande
• Tempi e costi
• Disponibilità/reperibilità del campione
INTERVISTE FACE-TO-FACE: Questionario somministrato dall’intervistatore di persona
• Questionario Cartaceo
• CAPI (computer aidedpersonal interview)
Vantaggi:
• Qualità risposte più elevata
• Possibilità di somministrare questionari lunghi con domande aperte e approfondire le risposte
• Certezza dell’intervistato
• Possono essere condotte a domicilio o in «centrallocation»
• Possibilità di mostrare materiale e stimoli multimediali
Svantaggi:
• Oneroso in termini di tempo e costi
• Molto difficile controllare il field
• Controllo del campione solo alla fine
• Trascrizione risposte aperte da parte intervistatore potrebbe non essere fedele
• Le interviste si concentrano spesso nei maggiori centri
• Difficile ottenere informazioni sensibili
INTERVISTE TELEFONICHE: Questionario somministrato dall’intervistatore per telefono
• Questionario Cartaceo
• CATI (computer aidedtelephone interview)
Vantaggi:
• Costi ridotti e tempi più brevi
• Ampia raggiungibiltà spaziale del target
• Minore influenza dell’intervistatore
• Possibilità di controllare progressivamente la composizione del campione
• Possibilità di controllare il field
• Maggiore possibilità di raccogliere informazioni sensibili
Svantaggi:
• Il questionario non può essere troppo lungo
• No stimoli visivi/multimediali
• Impossibile verificare l’identità del soggetto
• Caduta alta
• Campione limitato da accesso al telefono → possibile distorsione
• Orari di reperibilità degli intervistati spesso complicati
COMPUTER ASSISTED (CAPI - CATI): Questionario (personale o telefonico) somministrato dall’intervistatore con
l’ausilio del computer
Vantaggi:
• Costi ridotti e tempi più brevi
• Minimizzazione fase informatizzazione dei data
• Risultati in tempo reale
• Possibilità di mostrare stimoli digitali
• G