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APPARATO LOCOMOTORE

L'apparato locomotore viene diviso in tre sistemi diversi:

  • Sistema osseo
  • Sistema muscolare
  • Sistema articolare

Il suo scopo più importante è quello di metterci in movimento rispetto all'ambiente esterno. Esso è formato da diverse strutture, da 206 ossa, 754 muscoli e 67 articolazioni.

Sistema osseo (lo scheletro)

Oltre al movimento ha differenti funzioni:

  • Da una forma al corpo (ogni animale ha una sua forma e lo scheletro ne dettaglia aspetti più importanti, come le differenze sessuali di ogni individuo).
  • Dona sostegno meccanico in quanto nell'osso si appoggia la pelle. Questo soprattutto nella parte alta del corpo in cui vi è il sostegno, per esempio, nella testa oppure nella colonna vertebrale.
  • Protegge gli organi, per esempio: all'interno della gabbia toracica vi è il cuore, i polmoni; all'interno della scatola cranica invece abbiamo il sistema nervoso centrale; ancora, all'interno del...

Il tessuto osseo si trova nel midollo osseo, il quale è sede dell'emopoiesi, cioè il processo di produzione delle cellule del sangue. Grazie alle articolazioni è possibile compiere movimenti, ma questo è possibile grazie alle leve di tipo fisico.

Come si classifica lo scheletro?

Lo scheletro è diviso in due parti:

Uno scheletro assile, posizionato verso l'asse longitudinale, è formato dall'alto verso il basso dalla testa (ossa del cranio) e dal tronco (colonna vertebrale e gabbia toracica).

Sullo scheletro assile si articola uno scheletro appendicolare, formato da due strutture:

- I cingoli, che sono quei tratti ossei che uniscono gli arti allo scheletro assile. Per esempio, il cingolo superiore è il cingolo scapolare, mentre quello inferiore sarà il cingolo pelvico che, assieme all'osso sacro, forma il bacino.

- Gli arti. Le ossa del corpo sono 206 e almeno la metà le troviamo nelle ossa delle mani e nelle ossa dei piedi.

Ossa mani, 52 ossa piedi. Se si guarda uno scheletro si nota che le ossa sono una diversa dall'altra ed è per questo motivo che esse si possono classificare. In generale all'interno dello scheletro vi sono 4 tipi di ossa:

  • Ossa lunghe: uno dei tre assi prevale notevolmente sugli altri due (osso del femore per esempio). La sua altezza è sproporzionata rispetto alla larghezza e rispetto alla profondità. Possiedono un corpo centrale cilindrico (diafisi) e due masse (le epifisi), poste all'estremità del corpo. In alto l'epifisi prossimale, in basso epifisi distale. Il corpo ha la caratteristica di essere cavo al suo interno perché si trova il midollo osseo.
  • Ossa brevi: i tre assi che la compongono hanno più o meno tutti la stessa lunghezza, quindi il diametro antero-posteriore sarà più o meno simile a quello infero-superiore e a quello latero-mediale. Lo spessore sarà simile alla sua lunghezza e larghezza.
  • piatte: uno dei tre assi sarà molto più breve rispetto agli altri due. L'ossocranico, per esempio, ha lo spessore notevolmente inferiore rispetto all'alarghezza e all'altezza. L'insieme di queste tre strutture danno vita alle ossa irregolari, le quali sono un "miscuglio" di questi tre tipi.

    Ogni osso è formato da uno strato di tessuto osseo compatto all'esterno e da unostato spugnoso all'interno. Lo strato spugnoso, formato da numerose trabecole ossee, ha una disposizione ordinata delle trabecole. Di solito queste ultime, seguono le forze che si applicano sul tessuto osseo stesso. La forza di gravità fa sì che modifichi, all'interno del tessuto spugnoso, la disposizione delle trabecole, aumentando la resistenza del tessuto e non rendendo facili le fratture.

    Lo scheletro della testa

    Lo scheletro della testa è formato dal cranio. Il cranio è una struttura ossea che ha due funzioni sostanziali.

    La funzione principale del cranio è quella di proteggere gli organi contenuti al suo interno. In modo particolare, protegge il sistema nervoso centrale. Tuttavia, funge anche da scheletro per altri organi come i globi oculari o le cavità nasali. Il cranio viene diviso in due parti:

    • Neurocranio: il termine è molto semplice perché significa che al suo interno contiene il sistema nervoso centrale.
    • Splancnocranio o faccia: il termine è un po' più complesso perché significa che al suo interno contiene degli organi come i globi oculari, le cavità nasali e la bocca.

    In che posizione stanno tra loro queste due parti? Lo splancnocranio è posto infero-posteriormente rispetto al neurocranio, quindi è posto al di sotto e un po' più avanti rispetto al neurocranio.

    Il neurocranio ha una forma ovoidale con la porzione più espansa diretta posteriormente e con la convessità maggiore diretta verso l'indietro.

    Questo uovo all'interno è cavo, in quanto contiene il sistema nervoso centrale, mentre esternamente la parete è formata da delle ossa piatte che dall'avanti all'indietro sono:

    • un osso occipitale che formerà la nuca del cranio;
    • un osso frontale (osso impari);
    • due ossa parietali che costituiranno il vertice del cranio;
    • Al di sotto di esse troveremo due ossa temporali, le quali faranno da scheletro alle tempie (ossa pari);
    • Al di sotto troveremo l'osso sfenoide (osso impari);
    • Inoltre, un altro osso che non si può vedere esternamente, ma solo all'interno del cranio in una piccolissima porzione vi è l'osso etmoide (osso impari).

    L'etmoide si può vedere soltanto se si taglia il cranio con un taglio orizzontale che va dalla base all'osso frontale fino all'osso occipitale. Facendo questo taglio posto su un piano orizzontale il cranio sarà diviso in due parti, in una volta superiore ed una base inferiore.

    Studiando la base, ci si rende conto che è molto irregolare, infatti possiede tre piani di diversa altezza e posizione, i quali si chiamano fosse cerebrali: - Fossa cerebrale anteriore: posta in alto troveremo una piccola parte dell'etmoide che costituisce la base della fossa anteriore assieme all'osso frontale. L'osso possiede tanti piccoli forellini che comunicheranno con le cavità nasali. Attraverso i forellini passano le ramificazioni nervose del nervo oftalmico che trasporteranno la sensibilità olfattiva, la quale viene trasdotta all'interno delle cavità nasali. Tuttavia l'etmoide è un osso che appartiene anche allo splancnocranio in quantità maggiore. - Fossa cerebrale media: posta leggermente più in basso, in posizione mediana e in centro alla fossa stessa è presente una depressione simile ad una sella (sella turcica che appartiene allo sfenoide) nella quale, nel vivo, si trova l'ipofisi, la ghiandola.

    endocrina più importante che controllerà tutte le altre ghiandole anche perché è estremamente connessa con il sistema nervoso centrale, in quanto il sistema nervoso controllerà la secrezione ormonale.

    Fossa cerebrale posteriore: la più profonda, ha una depressione che al centro presenta una grossa apertura chiamata forame magno che troveremo all'interno dell'osso occipitale. Attraverso il forame magno passa il midollo spinale, il quale è contenuto all'interno del canale vertebrale che è posizionato al di sotto del forame magno. Il midollo spinale quindi sale, passa all'interno del forame magno e poi si unisce all'encefalo posto all'interno della scatola cranica, costituendo il suo insieme del sistema nervoso centrale. Encefalo + midollo spinale = sistema nervoso centrale.

    La base del neurocranio è estremamente irregolare per la presenza delle diverse fosse e anche per la presenza di numerosi fori.

    attraverso i nervi cranici e i vasi sanguigni che vanno a vascolarizzare l'encefalo. La volta del neurocranio, al contrario, è più regolare. Apparentemente liscia presenta una leggera depressione ai lati che è il solco dell'arteria meningea media. In posizione mediana sono presenti numerosi forellini a fondo cieco che prendono il nome di fossette granulari, le quali sono create dalla presenza di grappoli vascolari che hanno la funzione di riassorbire il liquido cefalorachidiano. Il liquido cefalorachidiano è un liquido prodotto all'interno del sistema nervoso centrale. Tale liquido è generato dal sangue. Vi sono delle cellule nei plessi coroidei che prelevano l'acqua presente nel sangue e, attraverso una serie di modificazioni chimiche, la secernono all'interno del sistema nervoso centrale. Questo liquido poi fuoriesce dal sistema nervoso centrale e si pone tra la parete ossea e il sistema nervoso centrale stesso. Questo fa sì chel'encefalo "galleggia" all'interno di questo liquido, il quale lo protegge dalle asperità della scatola cranica. L'encefalo ed il midollo spinale sono degli organi estremamente morbidi, delicati (esempio: consistenza del budino) quindi ogni qual volta un individuo si muove l'encefalo dovrebbe andare a sbattere contro le strutture ossee, ma questo non avviene perché esso è protetto dal liquido cefalorachidiano. Il liquido dopo che fuoriuscito dall'encefalo viene drenato da delle formazioni vascolari, ma dato che origina dal sangue deve ritornare al sangue. Viene sempre prodotto e continuamente drenato, quindi vi è un equilibrio tra produzione e riassorbimento. Singole ossa neurocranio Osso frontale Costituisce la parte frontale del cranio e fa da supporto alla fronte, quindi costituisce lo scheletro della fronte. Esso è formato da una lamina verticale che esternamente presenta due rilievi, o meglio, le bozze frontali, mentreinferiormente ed in posizione mediana presenta una depressione chiamata glabella, la quale è al confine col naso (maggiormente accentuata nel sesso maschile, mentre nella donna tende a non esserci). Inoltre possiede una lamina orizzontale che è posteriore rispetto a quella verticale che costituirà la parete della fossa cranica anteriore. Internamente (all'interno della glabella) l'osso frontale è cavo, possiede una o due cavità che prendono il nome di seni frontali. Osso etmoide è un osso complesso come forma, che è caratterizzato da una lamina orizzontale e una lamina verticale. Quella orizzontale andrà a far parte della fossa cranica anteriore e si presenterà cribrata, cioè presenterà tanti piccoli forellini. (Termine tecnico "forma cribrata" dalla lamina cribrosa perché possiede i forellini). Attraverso questi forellini passeranno i peluzzi olfattivi, dei piccolissimi nervi, che an
Dettagli
A.A. 2020-2021
13 pagine
SSD Scienze biologiche BIO/16 Anatomia umana

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher melonilorenza14. di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Anatomia umana e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Sassari o del prof Mazzarello Vittorio.