Apparato circolatorio

Il tubo cardiaco

Il tubo cardiaco è immerso nel mesoderma splancnico che si ispessisce a formare il mantello, da cui derivano il miocardio e l'epicardio; si tratta della prima struttura in grado di contrarsi. Nel tubo cardiaco primitivo compaiono dilatazioni e solchi (senso caudo - craniale): - Seno venoso; - Atrio primitivo con il solco atrioventricolare; - Ventricolo primitivo con il solco bulboventricolare; - Bulbo formato da cono di eiezione, dal tronco arterioso con le vie aortica e polmonare. Il tubo primitivo va incontro ad un processo di ripiegamento ad "S" e di rotazione, con il quale il seno venoso e l'atrio primitivo si affiancano al ventricolo e al bulbo e si portano in alto e indietro. Un solco circolare segna il confine tra la parte arteriosa e quella venosa o tra ventricolo e atrio. Internamente, a questo solco corrisponde un rilievo (cresta) circolare che restringe il lume a formare il canale auricolare o atriale, canale di comunicazione degli atri con i ventricoli.il quale sarà trasformato in un'ampia fessura dalla crescita di due cuscinetti muscolari, anteriore e posteriore. In questa sede si formeranno le valvole atrio-ventricolari. A partire dalla quarta settimana si verifica la sepimentazione degli atri e dei ventricoli; attraverso questo processo si formeranno sul piano sagittale il setto interatriale primitivo negli atri, e il setto interventricolare muscolare. Il primo separa parzialmente i due atri, in quanto si presenta come una cresta semilunare il cui margine libero inferiore circoscrive un'apertura che mette in comunicazione gli atri: il foro ovale primitivo. La chiusura di tale foro avverrà solo alla nascita, fino ad allora i due atri rimarranno in comunicazione tra loro così da consentire al sangue proveniente dalle vene cave di riversarsi direttamente nel cuore sinistro, bypassando il polmone. Successivamente si avrà la formazione delle valvole mitrale e tricuspide e delle corde tendinee, che

Emergono da ispessimenti della parete interna dei ventricoli. La parte craniale dei ventricoli comunica con il cono e con il tronco arterioso da cui prenderanno origine il tronco dell'arteria polmonare e il tratto ascendente dell'aorta. Dalle pareti opposte del cono e del tronco hanno origine due cuscinetti endocardici che, accrescendosi, si fondono sulla linea mediana, creando il setto aortico-polmonare, setto ad andamento a spirale che separa l'aorta ascendente dall'arteria polmonare. Una volta formatesi le membrane interventricolari con l'occlusione dei fori, l'aorta comunicherà esclusivamente con il ventricolo sinistro, mentre l'arteria polmonare con il solo ventricolo destro.

Vasi sanguigni:

• Sangue arterioso: aorta < arterie medie < arteriole < capillari;
• Sangue venoso: vena cava < vene < venule < capillari.