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Anomalie cromosomiche - Genetica Medica Pag. 1
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GIULIA PIRAZZINI

ANOMALIE CROMOSOMICHE

Anomalie cromosomiche

Le anomalie cromosomiche causano manifestazioni cliniche quando c’è perdita o acquisizione di materiale genetico

rispetto ad un genoma normale. La diagnosi in questi casi è un analisi del cariotipo.

Le mutazioni nei cromosomi possono essere:

• Anomalie/aberrazioni di numero: sono definite come un cambiamento del numero intero di cromosomi. Ad

esempio, 47 cromosomi invece che 46.

• Anomalie/aberrazioni di struttura: sono definite come un cambiamento strutturale dei cromosomi senza

necessariamente variare il numero complessivo.

Anomalie cromosomiche di numero

La causa più frequente di queste malattie è la non-disgiunzione durante la

Meiosi I.

Queste anomalie sono rare perché quasi mai danno origine a zigoti vitali:

solitamente si ha la morte in utero o post-concepimento. Quindi un numero di

aborti frequenti in una donna potrebbero far pensare ad una mutazione

genetica numerica.

Alcuni esempi di mutazioni numeriche cromosomiche autosomiche sono:

Trisomia 13, Trisomia 18 e Trisomia 21. Tutte e tre sono nei pannelli di

screening prenatali.

Altri esempi invece di mutazioni numeriche cromosomiche dei cromosomi

sessuali: monosomia X (sindrome di Turner) e trisomia dei cromosomi sessuali

(sindrome di Klinefelter).

Trisomia 21 o Sindrome di Down

Questa sindrome è caratterizzata da tre cromosomi 21 (ovvero una copia in più del cromosoma 21).

Trisomia 13 GIULIA PIRAZZINI

ANOMALIE CROMOSOMICHE

Trisomia 18 o Sindrome di Edward

Monosomia X o sindrome di Turner (45,X0)

Dal punto di vista giuridico è una donna perché ha un

apparato genitale femminile nonostante segni di

mascolinizzazione nei caratteri sessuali secondari. Darà

origine a metà gameti bilanciati (perché alcuni avranno l’X) e

altri sbilanciati (perché non avranno l’X). Molto spesso questi

individui hanno problemi di fertilità.

Trisomia dei cromosomi sessuali o sindromi di Klinefelter (47, XXY)

Sono giuridicamente dei maschi perché hanno un apparato

genitale maschile nonostante caratteri sessuali secondari che

presentano una femminilizzazione. GIULIA PIRAZZINI

ANOMALIE CROMOSOMICHE

Anomalie cromosomiche di struttura

Le anomalie cromosomiche di struttura consistono nella rottura dei cromosomi ed errata riparazione.

Possono essere di vario tipo:

• Inversione: configurazione cromosomica in cui alcune

bande si sono staccate e si sono invertite nel cromosoma.

Può essere di due tipi:

o Paracentrica: non comprende il centromero.

o Pericentrica: inversione che comprende il

centromero (si trova nel segmento coinvolto

nell’inversione).

• Delezione: sparisce una banda del cromosoma.

• Duplicazione: un cromosoma si allunga perché una banda si duplica e si inserisce.

• Inserzione: una banda da un altro cromosoma o da un altro pezzo di DNA qualunque viene inserita nel

cromosoma.

• Traslocazione: la migrazione di un pezzo del cromosoma su

un altro cromosoma. Quando la migrazione avviene con uno

scambio di pezzi si dice traslocazione reciproca. Importante:

la traslocazione tra due cromosomi omologhi si chiama

crossing over.

Se lo scambio di materiale non comporta la perdita o

l’acquisizione netta di materiale la traslocazione è detta bilanciata. Chi è portatore di una traslocazione

bilanciata è sano e non c’è alcuna manifestazione patologica. Se invece avviene una perdita o un’acquisizione

netta di materiale genetico la traslocazione è detta sbilanciata.

Traslocazione Robertsoniana

È una traslocazione reciproca bilanciata che avviene tra coppie di

cromosomi non omologhi acrocentrici (hanno il centromero

spostato sulla testa e non hanno geni sui bracci corti).

Il braccio lungo migra attaccandosi al braccio lungo dell’altro e le

due teste si attaccano tra loro (successivamente verranno perse

poiché non contengono geni e sono molto piccole). Il risultato è

un cromosoma di fusione che ha un braccio lungo e un braccio corto (che era il braccio lungo dell’altro cromosoma) e le

copie dei cromosomi di partenza.

Da 4 cromosomi iniziali (le due tipologie di cromosomi omologhi) si ottengono tre cromosomi. Non si ha però perdita di

materiale genetico e quindi l’individuo è sano. Quest’ultimo però ha un alto rischio riproduttivo poiché nella

gametogenesi la segregazione dei cromosomi può comportare gameti sbilanciati. La conseguenza sono la possibilità di

avere figli con una cromosomopatia e/o poliabortività (se l’anomalia è incompatibile con lo sviluppo embrionale).

Dettagli
Publisher
A.A. 2018-2019
4 pagine
SSD Scienze mediche MED/03 Genetica medica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Giulis.1999 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Genetica medica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Bologna o del prof Gasparre Giuseppe.