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Reati commessi all'estero dal cittadino, punibili condizionatamente
Netratta l'art.9 c.p. Per i reati comuni diversi da quelli di cui all'art., commessi dal cittadino all'estero, è applicabile la legge nazionale al ricorrere delle seguenti condizioni:
- Che si tratti di un delitto per il quale la legge italiana prevede l'ergastolo o la reclusione non inferiore nel minimo ai 3 anni ed egli si trovi su territorio italiano;
- Per i delitti punibili con pena inferiore ai 3 anni che il cittadino si trovi nel territorio dello stato e vi sia richiesta del Ministro di Giustizia, o querela / istanza della persona offesa. Disposizione fondata sul principio di personalità.
Reati comuni commessi all'estero dallo straniero, punibili condizionatamente
I reati comuni diversi da quelli di cui all'art.7, commessi all'estero a danno di un cittadino o dello Stato italiano ovvero a danno di uno stato estero o di uno straniero sono punibili.
Secondo la legge italiana, al ricorrere di determinate condizioni, ne tratta l'art.10.- 1° comma art.10: Per il delitto contro lo stato o un cittadino italiano occorre:
- che esso sia punibile con l'ergastolo o la reclusione non inferiore ad un minimo di 1 anno;
- che il reo si trovi sul territorio dello stato;
- che vi sia richiesta del Ministro di giustizia o querela / istanza della parte offesa.
- 2° comma art.10: Per il delitto a danno della comunità europea, di uno stato estero o di un cittadino straniero occorre:
- la richiesta del ministro di Giustizia;
- la presenza del reo sul territorio nazionale;
- che sia prevista per il delitto la pena dell'ergastolo o la reclusione non inferiore nel minimo a 3 anni;
- che l'estradizione non sia stata richiesta o accettata.
L'art. 8 tratta dei delitti politici commessi all'estero. Rientrano nella previsione si hanno dell'art.8:
- delitti politici in senso oggettivo: riguardo alla natura del bene o
interesse leso (o messo in pericolo). È quello che offende un interesse politico dello Stato o il diritto politico del cittadino di partecipare alla vita dello stato. È il delitto comune determinato in tutto o in parte - delitti politici in senso soggettivo: da motivi politici ovvero sia da motivi che attengono ad una concezione ideologica relativa alla struttura dei poteri e ai rapporti tra stato e cittadino.
Il delitto politico viene preso in considerazione anche dalla Costituzione, ai fini dell'estradizione e del diritto di asilo.
Il cittadino o lo straniero che commette in territorio estero un delitto politico non riconducibile alle ipotesi di cui all'art.7, è punito in base alla legge italiana su richiesta dei Ministri di Giustizia e su querela di parte, ove occorre.