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Problemi di precipitazione delle seconde fasi nei materiali inossidabili
Presentano problemi di precipitazione delle seconde fasi, in particolare all'interno della ferrite, i materiali inossidabili ferritici (inox ferritici e duplex).
Ecco alcune temperature di impiego per alcuni tipi di acciai inossidabili ferritici:
- AISI 430: T 800°C per impieghi continuativi, 850°C per impieghi intermittenti
- AISI 446 (26%Cr): può arrivare ai 1100-1150°C
I problemi di fragilità sono minori se l'acciaio rimane sempre ad alta temperatura, diventano importanti se vengono portati a temperature basse dopo l'impiego ad alta temperatura.
Per quanto riguarda gli acciai inossidabili austenitici:
- La presenza di nichel e la struttura austenitica di questi acciai migliora la resistenza meccanica e la tenacità, la fatica termica, la resistenza alla carburazione e alla nitrurazione.
- Di contro, possono avere problemi in presenza di composti solforati.
È importante prestare attenzione alla precipitazione di carburi e alla formazione di fase sigma.
- Estremamente lenta sotto i 600°C, aumenta alcrescere della temperatura sopra questo valore
- Molto rapida nelle strutture bifasiche (duplex),può richiedere tempi molto lunghi per lestrutture completamente austenitiche
- Per gli acciai austenitici al Ni-Cr è massimanell'intervallo di T 750-900°C
- Ne ostacolano la formazione: C, N, Mn
- Ne favoriscono la formazione: Si, Mo, Ti, Nb, Al
Superleghe per alte temperature
- Leghe a base di nichel
- Incoloy
- Inconel
- Hastelloy
- Nimonic
- Leghe a base di cobalto
- Leghe a base di metalli refrattari (sperimentali)
ANCORAtemperature
- Incoloy: ( t'NO Carina '' Nt me(b) Important IAroar ALDO Cna
- Hanno come maggiore componente ancora ilferro, l'alta percentuale di Ni stabilizza la faseaustenitica ed impedisce la
- resistono bene in ambienti carburanti, ossidanti, contenenti idrogeno,
- hanno caratteristiche meccaniche non eccessivamente elevate
- Sono impiegate fino a temperature dell'ordine dei 1000°C
CornutePEN Avi rimsInconel .Oe Jsu DA ALDAA Ci .
- Sono essenzialmente composte da Ni e contengono Cr intorno al 15%
- Inconel 600: resiste all'ossidazione fino a 1150°C
- Aia nine e.Austins : moveAtruissivi
- Inconel 700 e 722: hanno maggiori caratteristiche a caldo ottenute per precipitazione di seconde fasi con Al e Ti
Nimonic
- Si differenziano poco dalla Inconel, ma hanno caratteristiche meccaniche leggermente maggiori
- Rispetto alle Inconel hanno generalmente maggiore Cr (intorno al 20%) e Co
- Sono sempre presenti elementi indurenti quali Ti e Al NN NNORANO ADAltruism ' nine
Hastelloy .PIR .riANNEN→ o .Corrosive union
- Sono leghe a base di nichel, contenti alte percentuali di Cr o Mo
- Messe a
punto principalmente per la resistenza alla corrosione:
- Tipo B: ambienti acidi riducenti
- Tipo C e D acidi ossidanti
Hanno anche buone caratteristiche meccaniche a caldo
Tipo X resiste all'ossidazione fino a 1200°C
incoherentAutreC .Trappe BassiTD nichel from Porno )
- Costituita dal 98% di Ni e dal 2% di ossido di Torio disperso nella matrice in particelle di diametro circa 0.1 µm.
- Ha resistenza al creep eccellente fino a 1000-1100°C, a tali temperature è nettamente superiore alle leghe di Ni e Co
- Ha problemi di ossidazione a caldo: per esposizioni prolungate necessita di un rivestimento superficiale
Leghe di Co ' )I Costa BuraUNNAsori A( ou
- Hanno buona resistenza al creep, ma elevata resistenza all'ossidazione sopra i 900°C
- La resistenza all'ossidazione può essere aumentata aggiungendo Cr
- Sono difficilmente lavorabili sia a caldo che a freddo, si impiegano generalmente come getti
(stelliti) isCARAWESCAmi IA errNi
- Possono essere indurite con precipitazione di secondefasi a base di carburi di Mo, W, Nb e Tl.
- Aumenti notevoli di durezza si hanno per aggiunte di piccolissime percentuali di B e Zr.