Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
TIC
lo sviluppo di conoscenze teoriche adeguate rispetto alle Tecnologie dell'Informazione e della
Comunicazione
lo sviluppo di competenze digitali di base per almeno il 50% della popolazione
Tra i quadri di riferimento europei per lo sviluppo di competenze vi è:
GreenComp
LikeComp
RedComp
SmartComp
Tra gli studi sulle abilità non cognitive, quelli di Heckman si sono concentrati sulle
differenze di esiti di vita tra:
diplomati regolari e diplomati GED negli Stati Uniti
diplomati e laureati negli Stati Uniti
diplomati regolari e dropouts in Italia
diplomati GED e laureati in contesto internazionale
Tra i risultati a cui è giunto Heckman nei suoi studi vi è la constatazione che per il
successo nei diversi esiti di vita:
è necessario integrare le capacità cognitive con le capacità non cognitive
è necessario sviluppare solo abilità non cognitive fin dall'infanzia
è necessario sviluppare solo le abilità congitive che portano al superamento di test di verifica
è ncessario sviluppare le cosiddette character skills in opposizione alle ablità congitive
L'OCSE ha avviato uno studio internazionale, coinvolgendo studenti di 10 e 15 anni per
indagare abilità non cognitive, denominato:
OCSE-SSES: Study on Social and Emotional Skills
OCSE-PISA: Programme for International Student Assessment
OCSE-PIAAC: Programme for the International Assessment of Adult Competencies
OCSE- Skills for a Digital World
Lo studio dell'OCSE-SSES si basa sui Big Five che sono considerati:
tratti generali della personalità
capacità cognitive
abilità composte
sfaccettature di abilità
Lo studio dell'OCSE-SSES mette in evidenza la relazione tra abilità cognitive e non-
cognitive considerandole:
interagenti
nettamente distinte
contrapposte
equivalenti
Secondo l'OCSE ci sono fenomeni di ampia portata che influenzano lo sviluppo delle
società e dei rapporti umani, tra cui:
digitalizzazione
strumentalizzazione
localizzazione
abilitazione
In base allo studio dell'OCSE-SSES, l'insieme olistico di abilità essenziali per avere
successo a scuola e nella vita è costituito da:
una combinazione di abilità sociali ed emotive, rendimento scolastico e abilità cognitive
una selezione di abilità congitive da potenziare in opposizione ad abilità sociali ed emotive
un'educazione basata esclusivamente su abilità sociali ed emotive a discapito delle abilità
cognitive
un'istruzione di base fondata sul solo superamento di prove cognitive
Uno dei cinque domini dell'OCSE-SSES è l'apertura mentale, i cui sottodomini sono:
curiosità, tolleranza, creatività
empatia, cooperazione, ottimismo
autocontrollo,socialità, energia
fiducia, assertività, persistenza
Tra i domini dell'OCSE-SSES, l'impegnarsi con gli altri indica la capacità di:
costruire reti di supporto sociale
modulare l'ansia
pensare o fare qualcosa in modo nuovo
essere puntuale
I due domini aggiunti nel framework dell'OCSE-SSES sono:
autoefficacia, motivazione al successo
autoefficacia, autocontrollo
motivazione al successo, ottimismo
curiosità, tolleranza
Nella più ampia definizione di competenza, ciò che può essere condivisibile dalla
comunità scientifica è l'idea delle competenze come:
utili per il benessere di giovani e adulti, per tutta la vita, per un'esistenza responsabile e di
successo
insieme di capacità solo cognitive che permettono il superamento di test di verifica
elenco prestabilito di capacità personali stabilite per legge e misurabili solo
quantitativamente
utili solo per lo sviluppo del benessere fisico degli adolescenti
L'acronimo OMS sta per:
Organizzazione Mondiale della Sanità
Organizzazione Mondiale Statistica
Organizzazione Mondiale Scolastica
Organizzazione Medica Sanitaria
Nel concetto di competenza psicosociale espresso dall'OMS rientra:
la concettualizzazione di benessere fisico, mentale, sociale
la concettualizzazione del solo benessere mentale
la concettualizzazione del solo benessere fisico
la concettualizzazione di benessere cognitivo e fisico
Con l'espressione "strategie di coping" si intende:
un insieme di comportamenti adattivi
un insieme di abilità cognitive
un insieme di conoscenze per superare test di verifica
un insieme di eventi stressanti
Ciò che è determinante, secondo l'OMS, per definire le life skills è:
il contesto di riferimento
le nozioni di life skills possedute da una persona
un elenco prestabilito di skills universali
descrizioni mutualmente esclusive delle life skills
Secondo l'OMS, metodi efficaci di apprendimento sono:
quelli che mettono al centro dell'apprendimento le esperienze di vita degli studenti
quelli che si concentrano a sviluppare le abilità congitive degli studenti
quelli che si basano su un tipo di lezione frontale
quelli che sono prettamente trasmissivi di nozioni e conoscenze
Per l'OMS, nell'educazione alle life skills, uno dei passaggi importanti è:
un percorso di formazione mirato per gli insegnanti
la trasmissione di conoscenze agli studenti
la valutazione degli studenti basata sul superamento di test di verifica
le conoscenze possedute dagli insegnanti da verificare tramite test
Il progetto Life Skills and Citizenship Education Initiative - Middle East and North Africa
- commissionato dall'UNICEF, in collaborazione con l'IEA e altri partner propone:
una visione olistica e trasformativa dell'educazione
una visione individualistica e statica dell'educazione
di sviluppare metodi di insegnamento trasmissivi
di incentrare l'apprendimento sullo sviluppo di abilità congitive
Gli studi dell'IEA rilevano la padronanza degli studenti nelle materie di:
educazione civica e alla cittadinanza, computer and information literacy, matematica, scienze,
lettura
problem solving, pensiero creativo, pensiero critico, empatia
educazione motoria, italiano, problem solving, scienze fisiche, decision making
cooperazione, negoziazione, resilienza, rispetto, comunicazione
Il fondamento concettuale del framework dell'UNICEF "Life Skills and Citizenship
Education" è:
il Rapporto Delors del 1996 e i quattro pilastri dell'apprendimento
la definizione di competenze cognitive
il costrutto di digital literacy
il rapporto dell'IEA sulla rilevazione della padronanza matematica degli studenti
In base alle analisi dell'OCSE, le tecnologie digitali sul lavoro stanno creando una nuova
domanda di abilità, tra cui le TIC skills complementari che riguardano aspetti come:
le capacità di elaborazione delle informazioni, autogestione, risoluzione dei problemi e
comunicazione
le capacità di sviluppare nuove applicazioni digitali
le capacità di programmazione digitale
le capacità tecniche nell'uso di dispositivi digitali
Secondo le analisi dell'OCSE, le nuove tecnologie digitali, oltre ad aumentare la
domanda di skills, contribuiscono a:
creare nuove opportunità di sviluppo delle competenze
diminuire la possibilità di sviluppare abilità relazionali
diminuire la possibilità di sviluppare abilità di comunicazione attraverso le TIC
creare minori occasioni di sviluppo delle competenze
Dalle analisi dell'OCSE, si evince che alla base dello sviluppo di abilità nelle TIC
(Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione) vi è:
lo sviluppo e il raggiungimento di solidi livelli di skills di base
la capacità di utilizzo di software specialistici
la conoscenza delle principali piattaforme di ecommerce
la capacità di analisi e gestione di big data
Il National Research Council degli Stati Uniti ha individuato tre grandi domini delle skills
del XXIsecolo che sono:
i domini cognitivo, intrapersonale e interpersonale
i domini cognitivo, di conoscenza e di pensiero creativo
i domini di lavoro di squadra, di collaborazione e di leadership
i domini di apertura intellettuale, di fiducia in sé e di rispetto di sé
Tra i fattori che influenzano positivamente lo sviluppo di capacità e motivazione per
l'apprendimento permanente in bambini e ragazzi vi è:
il sostegno di insegnanti e genitori
lo studio delle materie scolastiche di base solo su supporto digitale
lo studio delle principali materie scolastiche solo sui manuali di base
la conoscenza delle skills del XXI secolo
Secondo i dati dell'OCSE, tra il 2000 e il 2018, il livello medio delle capacità di lettura
degli studenti quindicenni è:
diminuito
aumentato di molto
rimasto invariato
aumentato di poco
Secondo i dati analizzati dall'OCSE nel 2021 riguardo ai percorsi di istruzione e
formazione per gli adulti, in Italia:
il 70% degli adulti non partecipa a percorsi di istruzione e formazione e dichiara di non essere
disposto a partecipare
il 20% degli adulti non partecipa a percorsi di istruzione e formazione e dichiara di non
essere disposto a partecipare
la percentuale di partecipanti ai percorsi di istruzione e formazione è maggiore rispetto alla
media OCSE
la percentuale di chi non partecipa ai percorsi di istruzione e formazione è minore rispetto
alla media OCSE
Tra la rilevazione dei dati dell'OCSE-PISA del 2012 e quella del 2018, la percentuale di
quindicenni che trascorre tempo su Internet è:
aumentata del 66%
diminuita del 60%
rimasta stabile
aumentata del 5%
La lettura, nell'indagine dell'OCSE-PISA 2018, viene definita come:
la capacità di comprendere, utilizzare, valutare, riflettere e interagire con i testi per
raggiungere i propri obiettivi, sviluppare conoscenze e partecipare alla società
la sola capacità di decodificare le parole scritte
la sola capacità di leggere ad alta voce parole scritte in Internet su supporti digitali
la sola capacità di decodificare le parole scritte in un testo molto lungo
Con "divari digitali" si intende:
l'ampliamento delle differenze esistenti nell'apprendimento e nei risultati degli studenti
svantaggiati che non hanno accesso a dispositivi digitali e a Internet a scuola e/o a casa
rispetto ai compagni avvantaggiati
il fatto che tutti gli studenti, avvantaggiati e svantaggati, hanno le stesse risorse e le stesse
opportunità di apprendimento
il fatto che tutti gli studenti svantaggati hanno maggiori opportunità di apprendimento e
migliori risultati scolastici
l'ampliamento delle possibilità di apprendimento per gli studenti svantaggiati che