Tecnologia e Qualità

Mutamenti di sistema tecnologico e paradigmi economici

I mutamenti di sistema tecnologico sono mutamenti tecnologici di vasta portata, che incidono su uno o più settori dell'economia o che danno origine a settori del tutto nuovi; essi si basano su un complesso di innovazioni radicali e incrementali.

Talvolta i mutamenti di sistema tecnologico hanno effetti di portata così vasta che il loro influsso risulti determinante non solo su alcuni settori ma sull'andamento generale dell'economia e sono noti come rivoluzioni tecnologiche.

Il termine paradigma indica un processo di scelta economica entro la gamma delle combinazioni tecnicamente possibili.

Le rivoluzioni industriali dell'epoca moderna sono quattro e sono:

caratterizzò la seconda rivoluzione industriale. Questo motore permetteva di sfruttare l'energia derivante dalla combustione di carburanti come il petrolio, sostituendo così il carbone come principale fonte energetica. • l'elettricità L'uso diffuso dell'elettricità come fonte di energia fu un'altra importante innovazione di questa rivoluzione industriale. L'elettricità permise di alimentare macchinari elettrici e di illuminare le fabbriche, migliorando notevolmente l'efficienza produttiva. In questa fase, si assistette anche a una maggiore specializzazione del lavoro e all'introduzione di nuove forme di organizzazione aziendale, come la catena di montaggio. Questo permetteva di aumentare la produzione e ridurre i costi, ma comportava anche una maggiore alienazione degli operai. 3) TERZA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE La terza rivoluzione industriale, che ebbe inizio negli anni '70 del XX secolo, è caratterizzata dall'avvento dell'informatica e delle tecnologie digitali. L'introduzione dei computer e l'automazione dei processi produttivi hanno portato a una maggiore efficienza e a una riduzione dei tempi di produzione. In questa fase, si è assistito anche all'espansione di internet e alla nascita di nuovi settori economici, come l'informatica e le telecomunicazioni. L'interconnessione globale ha permesso lo sviluppo di nuovi modelli di business e ha favorito la globalizzazione dell'economia. La terza rivoluzione industriale ha comportato anche importanti cambiamenti nel mercato del lavoro, con la creazione di nuove professioni legate all'informatica e alla tecnologia. Allo stesso tempo, ha generato anche preoccupazioni riguardo alla perdita di posti di lavoro tradizionali a causa dell'automazione. 4) QUARTA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE La quarta rivoluzione industriale, in corso nel XXI secolo, è caratterizzata dall'integrazione tra le tecnologie digitali, fisiche e biologiche. L'Internet delle cose, l'intelligenza artificiale, la robotica avanzata, la stampa 3D e la biotecnologia sono solo alcuni degli elementi chiave di questa rivoluzione. La quarta rivoluzione industriale sta portando a una profonda trasformazione dei processi produttivi, delle organizzazioni aziendali e delle modalità di lavoro. Si prevede che avrà un impatto significativo su diversi settori, come l'industria manifatturiera, l'agricoltura, la sanità e i trasporti. Tuttavia, questa rivoluzione industriale solleva anche importanti questioni etiche e sociali, come la privacy, la sicurezza dei dati e l'impatto sull'occupazione. È quindi necessario un adeguato dibattito e una regolamentazione adeguata per affrontare le sfide e sfruttare le opportunità offerte dalla quarta rivoluzione industriale.

Aprirà nuovi orizzonti. Tale motore come fonte di energia utilizza il petrolio, un combustibile fossile che brucia bene. Questo combustibile produce il doppio del lavoro del carbone e occupa meno spazio solo che ha costi di produzione molto più elevati.

• L'uso dell'elettricità

L'elettricità è una forma di distribuzione dell'energia prodotta da altre fonti come il vapore o l'acqua. Solo dagli anni 80 dell'Ottocento diviene possibile immagazzinarla, trasmetterla a grandi distanze, distribuirla e utilizzarla per illuminare, riscaldare, per la locomozione, per costruire nuove macchine, ecc... Grazie all'affermazione dell'energia elettrica come forza motrice al posto del vapore si sviluppò la produzione di massa. Durante questo periodo anche l'organizzazione della produzione industriale fu stravolta infatti avvenne un' "organizzazione scientifica" del lavoro grazie all'ingegnere Taylor.

che nel 1911 divulgò i principi scientifici del management in cui era descritta la One best way. Yuri GaneR T QIASSUNTO ECNOLOGIA E UALITÀI principi della One best way consistono nel metodo migliore più economico ed efficiente per ottenere un prodotto, essa si basa sulla scomposizione delle varie fasi del ciclo produttivo in operazioni il più possibile elementari, scientificamente misurate e programmate e sull'attribuzione ad ogni operaio di tali semplici, meccaniche e ripetitive operazioni. Il taylorismo si intrinseca con le innovazioni organizzative introdotte nel 1913 da Henry Ford che riorganizza l'intero stabilimento attorno alla catena di montaggio, che riduce drasticamente i tempi e i costi unitari di produzione. 3) T ERZA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE È quel periodo storico attuale che va dai primi anni 50 ed è scaturita con lo sviluppo dell'elettronica. Le invenzioni più importanti sono: • MICROPROCESSORE • PIL

PERSONAL COMPUTER

• È l'invenzione di Internet
• WWW (World Wide Web)

Uno dei principali servizi di Internet che permette di navigare e usufruire di un insieme molto vasto di contenuti collegati tra loro attraverso collegamenti.

Sebbene la terza rivoluzione industriale tocchi un po' tutti i campi del settore economico industriale a partire da quello meccanico, chimico, automazione, ecc.. i campi su cui essa si è maggiormente incentrata sono:

• ELETTRONICA: Studia l'impiego dell'elettricità per elaborare informazioni attraverso macchine elaboratrici. Rende possibile la diffusione di radio, televisori e pc.
• TELEMATICA: Campo che si occupa della trasmissione dell'informazione a distanza tra due o più utenti.
• INFORMATICA: Insieme di studi incentrati sull'informazione e sulla sua elaborazione a livello logico.

La scoperta del DNA nel 1953 ha determinato lo sviluppo di un'altra

Importante tecnologia rivoluzionaria della nostra epoca: le biotecnologie. Inoltre, di fondamentale importanza per lo sviluppo tecnologico attuale sono le nanotecnologie che stanno avendo applicazione in molti settori economici e che stanno aiutando ad innovare per il miglioramento di prodotti e processi venendo incontro anche alle esigenze di tutela dell'ambiente.

Yuri GaneR T QIASSUNTO ECNOLOGIA E UALITÀ

BIOTECNOLOGIE

APPLICAZIONE DI PRINCIPI SCIENTIFICI E INGEGNERISTICI PER LA TRASFORMAZIONE DI MATERIALI TRAMITE AGENTI BIOLOGICI AL FINE DI PRODURRE BENI E SERVIZI

Le imprese di biotecnologie si possono suddividere in 4 macroaree:

• R&D BIOTECH: sviluppa prodotti terapeutici, vaccini e tecnologie di drug delivery
• R&D WHITE BIOTECH: sviluppo di bioprodotti ecosostenibili e biocarburanti ottenuti dalla trasformazione delle biomasse
• R&D GPTA: area delle big data

SVILUPPANO BIOCHIP E TECNOLOGIE BIOINFORMATICHE ▪ →G B .REEN IOTECH AUMENTO DELLA PRODUZ AGRICOLA SENZA PERÒ ESTENDERE LE SUPERFICI COLTIVATE La situazione delle biotecnologie in Italia è molto delicata in quanto presenta elementi positivi e grandi opportunità ma anche limiti evidenti legati soprattutto alle piccole dimensioni delle imprese. Queste, infatti, faticano nel fare quel salto dimensionale indispensabile per competere nel mercato globale, in ogni caso l'Italia è tra i migliori d'Europa con 251 miliardi di euro di fatturato e 1,65 milioni di occupati. La prima regione in Italia per numero di imprese è la Lombardia con 141 mentre la Sardegna si posiziona ad un livello intermedio, il numero delle imprese è molto ridotto però ci sono buone aspettative per quanto riguarda gli investimenti futuri grazie anche alla presenza dei parchi scientifici tecnologici ed agli incubatori di impresa. Il settore prevalente in Italia perquanto riguarda le biotecnologie è quello della salute umana, ovvero le Red Biotech, con il 53% delle aziende totali. NANOTECNOLOGIE INSIEME DEI METODI E DELLE TECNICHE PER LA MANIPOLAZIONE DELLA MATERIA SU SCALA ATOMICA E MOLECOLARE E' . HANNO L OBIETTIVO DI COSTRUIRE MATERIALI E PRODOTTI CON CARATTERISTICHE SPECIALI E SUPERIORI Esempi: Nanostrutturando un materiale in modo da renderlo simile alle zampe di un geco possiamoo produrre adesivi molto potenti. Nanostrutturando la superficie rendendolo simile a quella del fiore di loto la possiamoo rendere idrorepellente e autopulente. Parlando dei rischi legati alle nanotecnologie, è necessario chiarire subito che queste hanno un numero elevato di detrattori: sono molte le persone preoccupate del fatto che le nanotecnologie possano sfuggire al controllo dei ricercatori e dei produttori, con conseguenti rischi gravi per la salute. La massima parte di rischio, nasce dalle particelle libere, dato che, fintanto queste sonofortemente legate ad una superficie o inglobate all'interno di un altro materiale che le tiene confinate, non si corre alcun rischio. Quando, invece, le nanoparticelle vengono lasciate libere, possono disperdersi nell'ambiente ed entrare in contatto con gli esseri viventi comportando così gravi rischi. Yuri GaneR T QIASSUNTO ECNOLOGIA E QUALITÀ In Italia e nello specifico il territorio veneto, sono molti e diversi settori industriali interessati alle nanotecnologie, che in parte già lavorano con esse: occhialeria, packaging, settore alimentare, metallurgia, abbigliamento sportivo, settore tessile e del cuoio, settore farmaceutico. Grazie ai finanziamenti della regione è nato il Distretto Tecnologico delle Nanotecnologie localizzato precisamente a Venezia, dove è presente la "Nanofab" un grande laboratorio che funziona come interfaccia fra l'industria e le università. I 4.0 / INDUSTRY 4.0 / QUARTA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE Nella quarta

Rivoluzione industriale: non ci sono tecnologie dominanti simbolo del cambiamento, ma si sta piuttosto assistendo alla maturazione di tecnologie che oggi vengono considerate 4.0 ma che sono state inventate e utilizzate nella terza rivoluzione industriale.

Il vero centro nevralgico della rivoluzione non sono tanto le tecnologie, ma piuttosto un nuovo paradigma progettuale e culturale. Infatti, si prospetta la trasformazione digitale del sistema industriale grazie ad una combinazione di tecnologie che permettono di creare una connessione tra macchine ed oggetti intelligenti, capaci non solo di dialogare tra loro ma anche con l'ambiente circostante e con i consumatori.

Internet of Things (IoT) è una piattaforma su cui sensori e attuatori collegati a microschede elettroniche possono raccogliere dati in funzione dei parametri ambientali e delle abitudini o a seconda delle richieste degli utenti che utilizzano quegli ambienti. In altre parole, qualsiasi dispositivo che converte energia.

ELETTRICA IN MECCANICA O VICEVERSA IN MODO CHE AGISCA NELL AMBIENTE FISICO AL'POSTO DELL UOMO• A M / S 3DDDITIVE ANUFACTURING TAMPAM ETODO PER CREARE OGGETTI PARTENDO DA ISTRUZIONI DIGITALI SOMMANDO SUCCESSIVAMENTE STRATI DI.MATERIAEsistono diverse tecniche tra cui:F (FFF)o ABBRICAZIONE A FUSIONE DEI FILAMENTIPermette di creare oggetti fondendo la materia prima, che è un filamento di plastica.La materia viene riscaldata deposta grazie ad un estrusore simile a una pistola per silicone didimensioni molto piccole.Bo INDER JETTINGProcedimento che consiste nell'incollare tra loro strati di polvere di gessoGli aspetti che rendono la stampa 3D rivoluzionaria sono: