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Estratto del documento

Il primo progetto delle case è stato fatto nel 1937. Nel 1951 fu

presentato un nuovo approccio ma fu tra il 1954 e il 1956 che

furono costruite, rendendolo uno degli edifici più importanti del

dopoguerra di Le Corbusier.

Dal 1966, le Maisons Jaoul sono protette dal governo francese come

monumenti storici.

Ubicazione

Queste case si trovano al numero 81 di via Longchamp, Neuilly-sur-

Seine, Parigi, Francia. Sono a meno di un miglio dagli Champs

Elysees e vicino al parco di Saint-James. Il sito si trova all'interno di

un blocco trapezoidale diviso in lotti rettangolari più piccoli il cui

fronte si affaccia sulle strade circostanti. All'epoca della costruzione

di Maisons Jaoul, era un quartiere di case unifamiliari con giardini

che si separavano l'uno dall'altro mentre si trovavano sulla strada,

ma nel tempo queste caratteristiche sono state sostituite da edifici

più grandi e configurazioni diverse.

Descrizione:

Le loro dimensioni conferiscono loro una presenza scultorea

sorprendente e i materiali insoliti utilizzati in esterno, il cemento

colato e il mattone rustico non verniciato gli conferiscono

deliberatamente un aspetto ruvido. Le facciate, industriali, in

mattoni a vista, che mettevano in risalto le finestre di diverse

dimensioni, sono attraversate orizzontalmente da fasce di cemento.

Las Casas "A" e "B" sono state progettate per essere costruite

separatamente, condividendo un lotto di 1000 metri quadrati e

unendosi nella cantina, che ospita i posti auto, condividono anche

una terrazza in cemento situata nel giardino e un sistema di

riscaldamento centralizzato. Sono un'espressione di stile "brutale" e

si basano sul principio di Modulor.

Le facciate della casa "A" si affacciano sulla strada e nascondono la

casa "B", con il suo diverso orientamento. Le due abitazioni, di circa

250 mq ciascuna, sono state progettate in modo che le due famiglie

potessero vivere comodamente nei tre stabilimenti ciascuna.

Gli edifici sono accuratamente collocati nel terreno, formando angoli

retti l'uno rispetto all'altro, con arretramenti strategici da tutte le

linee di proprietà, tranne che sul lato sud dove una delle case è

adiacente al muro di un edificio adiacente. Il risultato di questa

collocazione è una sequenza di spazi aperti sempre più privati. La

posizione scelta per gli alberi così come per le finestre della casa

offre privacy tra le due case e gli edifici adiacenti nascosti.

Spazi

Dalla strada, una stradina conduce ad un cortile comune dove si

accede alle abitazioni. La superficie abitabile è di 252 metri

quadrati in ciascuna delle case e le terrazze occupano 63 e 70 metri

quadrati

Casa A

Piano terra: ingresso, servizi igienici, cucina con zona pranzo,

soggiorno, biblioteca

Primo piano: corridoio, servizi igienici, due camere da letto, bagno,

due servizi igienici, cappella, balcone

Secondo piano: due camere da letto, 2 bagni circondati da terrazzi

Casa B

Piano terra: ingresso, servizi igienici, cucina con zona pranzo,

soggiorno, biblioteca

Primo piano: quattro camere da letto, un bagno, tre servizi igienici,

un balcone

Secondo piano: soggiorno, studio, una camera da letto, un bagno

circondato da terrazze

Entrambi sembrano ospitarne il volume, ma presentano variazioni

nel programma poiché sono orientati in modo diverso in modo che

l'apertura di buchi nei muri ne faccia altrettanto, distinguendo

anche la sua posizione da sola o attaccata alle case adiacenti, ma

mantenendo in comune lo stesso sistema costruttivo.

Ai piani inferiori di entrambe le case spiccano come elementi non

solo funzionali ma decorativi volumi scultorei intorno alle scale e al

camino. Camini con una profonda nicchia per il fuoco e pareti lisce e

camini obliqui inclinati che ricordano le caratteristiche delle famiglie

dell'Europa dell'Est.

Gli ambienti sono divisi da muri che li racchiudono non permettendo

una fluidità di movimento che l'esterno austero cela. La luce

illumina abbondantemente molte finestre e aperture, soprattutto

sulle suole delle camere da letto, creando sottili sfumature

Le cucine, strette e lunghe, evocano il treno dei vagoni, come la

forma curva dei loro tetti.

Struttura

Il sistema strutturale è una combinazione di mattoni rossi e

discarica in cemento, entrambi esposti verso l'esterno. Le travi in

calcestruzzo che separano le piante che corrono longitudinalmente

la struttura per sostenere il peso delle volte, si vedono dall'esterno

rendendola un nuovo dettaglio costruttivo.

Copertura

Volte in calcestruzzo poco profonde contrapposte a una sottile

cornice in mattoni posta senza l'utilizzo di un sistema di centraggio.

Questi mattoni sono estesi come stampi permanenti per sottili volte

in cemento sopra di loro. Sottoposte a travi trasversali in acciaio,

volte in calcestruzzo poggianti su travi continue che si estendono

lungo il pavimento, queste travi trasferiscono a loro volta il carico di

peso ai muri di mattoni che circondano le case. Lo stesso sistema è

stato utilizzato nei due edifici.

Una casa governa entrambe le stesse misure di spazio, con

dimensioni di Modulor, due passaggi longitudinali di diverse

larghezze, 3,66 e 2,26 metri impostati da muri portanti di mattoni e

coperti con volte catalane che partono da un'altezza di 2,26 metri

Dettagli
Publisher
A.A. 2023-2024
5 pagine
SSD Ingegneria civile e Architettura ICAR/14 Composizione architettonica e urbana

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher dilfin1107 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Laboratorio di progettazione 1 e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Roma La Sapienza o del prof Posocco Pisana.