Anteprima
Vedrai una selezione di 6 pagine su 23
Riassunto esame Musica e immagine, Prof. Vittorini Fabio, libro consigliato L'audiovisione suono e immagine nel cinema, Michel Chion Pag. 1 Riassunto esame Musica e immagine, Prof. Vittorini Fabio, libro consigliato L'audiovisione suono e immagine nel cinema, Michel Chion Pag. 2
Anteprima di 6 pagg. su 23.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Musica e immagine, Prof. Vittorini Fabio, libro consigliato L'audiovisione suono e immagine nel cinema, Michel Chion Pag. 6
Anteprima di 6 pagg. su 23.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Musica e immagine, Prof. Vittorini Fabio, libro consigliato L'audiovisione suono e immagine nel cinema, Michel Chion Pag. 11
Anteprima di 6 pagg. su 23.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Musica e immagine, Prof. Vittorini Fabio, libro consigliato L'audiovisione suono e immagine nel cinema, Michel Chion Pag. 16
Anteprima di 6 pagg. su 23.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Musica e immagine, Prof. Vittorini Fabio, libro consigliato L'audiovisione suono e immagine nel cinema, Michel Chion Pag. 21
1 su 23
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

MUSICA E IMMAGINE - videoclip

Il videoclip è un prodotto audiovisivo di formato breve e di natura multimediale, nato cioè dalla fusione di diverse architetture mediali di tipo sonoro e visivo e di funzione crossmediale (lo stesso prodotto è disponibile contemporaneamente su più piattaforme).

Nella fiction si parte da una storia in cui la produzione integra una star.

Nel videoclip musicale invece è il contrario, si parte da una star attorno alla quale la produzione costruisce un concept (che spesso è una storia).

Morin: "La star è la risposta a un bisogno affettivo o mitico che non è prodotto dallo star system ma che, senza lo star system, non troverebbe le sue forme, i suoi supporti, i suoi afrodisiaci". In sostanza Morin afferma che lo star system produce bisogni affettivi e mitici, questo è, in realtà, il marketing.

Secondo Morin la star è una merce totale, tutto ciò che è o che fa diventa

proprietà pubblica, è la merce del capitalismo, è un prodotto destinato al consumo di massa. Il video musicale nasce negli anni '80 con lo scopo di costruire l'identità audiovisiva della star e per promuovere i suoi lavori. Negli anni '80 nascono anche dei canali interamente dedicati ai videoclip, come MTV. Con il videoclip, ma in generale con l'immagine/personaggio, viene creata l'identità audiovisiva della star che, negli anni '80, era limitata alle immagini prodotte e controllate, ad oggi viene invece prodotta una quantità indefinita di immagini della star, anche da lei stessa tramite l'utilizzo dei social. L'identificazione del pubblico con la star può essere di due tipi, il primo tipo è quello più immediato, istintivo, di tipo emotivo, affettivo, il secondo è l'identificazione di tipo cognitiva, più razionale. Il videoclip rivoluziona il regime di montaggio,

è un montaggio sincopato e veloce, a volte congestionato, mentre il pubblico era abituato al montaggio televisivo o cinematografico, molto più lento. Per questo motivo, ancora oggi, quando ci si trova davanti ad una sequenza cinematografica montata in modo più dinamica o con una durata troppo breve, si parla di montaggio in “stile videoclip”.

Achille Lauro Me ne frego, Sanremo 2020

https://www.youtube.com/watch?v=ZGhtJV_QKgQ

Achille Lauro, con la sua esibizione a Sanremo, crea una nuova immagine di sé.

Alcuni punti fondamentali sono il denudamento, il gioco sull’identità di genere e il gioco sull’orientamento sessuale (portato avanti anche grazie alle esibizioni con Boss Doms).

Videoclip ufficiale di “Me ne frego”

https://www.youtube.com/watch?v=azYzewkR84I

È un videoclip che dà un’immagine diversa di Lauro rispetto a quella di Sanremo.

Troviamo riferimenti al campo storico-artistico con citazioni di quadri

E opered'arte. Ci sono anche riferimenti alla cinematografia (Fellini e Pasolini) e alla religione (San Francesco e deposizione di Cristo). Achille Lauro viene da un ambiente trap, ambiente che esalta, in genere, la mascolinità e la ricchezza. Achille prende questi tratti e li ribalta totalmente. Il corpo maschile a volte viene addirittura eliminato (come nel videoclip) oppure degenderizzato, reso più fluido, come nelle esibizioni di Sanremo. Nel videoclip vediamo, alla fine, un corpo maschile privato però dei genitali. La ricchezza invece viene tolta, viene buttata, Achille si toglie il mantello e lo butta via.

Bad Bunny "Yo perreo sola"
https://www.youtube.com/watch?v=GtSRKwDCaZM

Il concept è "se lei non vuole ballare con te, rispettala, lei balla da sola". Bad Bunny è un trapper che ha, quindi, un background di quel tipo (con tutti gli stereotipi che la trap si porta dietro), ma in questo videoclip si cala nei panni della donna.

viene quindi applicata una destrutturazione degli stereotipi dell'identità di genere. Questa destrutturazione, in genere, passa anche per la destrutturazione dell'orientamento sessuale (come Achille Lauro e Boss Doms). Il videoclip musicale non è più un oggetto incomunicante, non è una cosa a sé, ma fa parte di una strategia comunicativa che riguarda qualsiasi esibizione e messa in scena dell'artista, parte dal live e procede per tutta la produzione musicale. Ad oggi l'identità di genere è diventata uno dei temi più frequenti, rappresentandosi spesso il fulcro dei videoclip. Stromae, "Tous les memes", 2013 https://www.youtube.com/watch?v=CAMWdvo71ls In questo videoclip vengono esplorati i mondi maschili e femminili. È presente una dicotomia nell'utilizzo delle luci, si alternano delle sequenze femminili con luce rosa a delle sequenze maschili con luce blu/verde. Queste sequenze sono presentisacrificio, mentre la presenza di una figura femminile che si muove in modo sensuale e provocante rappresenta una sorta di liberazione dalla rigidità dei ruoli di genere. Il video utilizza anche elementi simbolici come il fuoco e l'acqua per rappresentare la trasformazione e la purificazione. Nel complesso, il videoclip di "Virile" di Moses Sumney è un'opera d'arte visiva che invita a riflettere sul concetto di virilità e sui suoi stereotipi.

pezzodi animale morto, già sezionato e pronto per essere venduto, è unrichiamo alla mercificazione del corpo dell’uomo nero, richiama laschiavitù. La coreografia di Sumney riprende Jim Crow, un uomo nerodisabile che, negli anni ‘20/’30, veniva esibito come fenomeno dabaraccone.

Lil Nas X, 2021, “Industry Baby” https://www.youtube.com/watch?v=UTHLKHL_whs

Lavora sugli stereotipi del corpo, in particolare dei corpi neri. In questocaso vediamo delle scene che siamo soliti vedere con corpi femminili macon corpi maschili, anche se censurati. Il corpo maschile viene liberatocreando delle scene che, fino ad ora, erano relegate ai corpi femminili, inparticolare il corpo dell’uomo nero che, fino ad ora, era quello che venivamercificato (il corpo dell’uomo bianco non è mai stato mercificato, mentreil corpo femminile e il corpo dell’uomo nero sì). Lil Nas X utilizza ancheil twerk sempre come simbolo di emancipazione.

E distruzione degli stereotipi, il twerk solitamente è associato al mondo femminile, qui lo vediamo eseguito da uomini. Cardi B, Megan Thee Stallion, "WAP" https://www.youtube.com/watch?v=hsm4poTWjMs Si lavora sulla fisicità, il corpo delle donne nere è sempre stato discriminato perché non corrispondente ai canoni bianchi, qui il corpo delle donne nere viene liberato, esibito, mostrato completamente. L'inizio del video, con questa donna che cammina lungo il corridoio e si sporge verso le stanze vedendo determinate scene è un richiamo ad un famoso videoclip, il primo oltre a costruire un video esplicitamente sessuale, si denuda, il pop femminile mainstream si contamina con il soul e il rap dilatato. In questo videoclip vediamo già temi di identità di genere. Così come nel video di Moses Sumney torna l'idea di animalesco, qui richiamata dalla presenza dei felini. Madonna "Dark ballet".

2019Madonna è la prima donna a costruirsi la sua immagine, dato che da sempre l'immagine della donna seguiva dei canoni imposti dalla società. Qui vediamo l'androginia, Giovanna D'Arco è interpretata da Mikky Blanco.

Madonna "Justify my love" 1991 Primo videoclip censurato da MTV, venne poi girato e venduto in videocassette, che fecero un record di vendite. Anche qui torna l'androginia, unita alla sessualità, vediamo donne truccate da uomo e uomini vestiti in modo femminile, poco mascolino. La donna diventa la figura dominante e l'uomo viene dominato e manipolato.

Madonna "Express yourself" 1989, videoclip/live Blond Ambition tour Videoclip pieno di riferimenti cinematografici, come Metropolis, Tempi Moderni, 9 1/2, è girato da David Fincher, che poi diventerà un regista cinematografico.

Con Express yourself, Madonna cambia anche l'idea del live. È la prima volta che una canzone, in live (1990), viene messa in scena seguendo l'idea creativa del videoclip. Da questo momento in poi i live seguiranno questa idea. Il live diventa un vero e proprio musical, con intervalli che raccontano una storia, ogni tour racconta una storia, ogni singola esibizione diventa un quadro, nel caso di Express yourself viene richiamato Metropolis, di cui vengono anche ricostruite le scenografie sul fondo. Gli abiti vengono disegnati da Jean Paul Gaultier, è la prima volta che la moda si mischia con un evento pop. Madonna indossa un microfono ad archetto, uno strumento nuovo, Madonna lo utilizza per la prima volta in un live, è un radiomicrofono, un'innovazione che serve a liberare le mani e il corpo del performer, in modo tale che possa muoversi e ballare. Il video live è stato realizzato montando riprese di serate diverse e come audio è stato.utilizzando l'audio della canzone registrata, questo live fa parte di un film chiamato "Truth or dare", il primo film realizzato raccontando la vita dietro le quinte di una cantante. Madonna, "Express yourself" live, the Girlie Show tour, 1993 https://www.youtube.com/watch?v=fzhJ8HPCR2Q Per la messa in scena viene scelta un'estetica disco anni '70, in questa messa in scena sparisce la parte maschile. Per quanto riguarda i vestiti, nel precedente Blond Ambition tour l'intimo veniva indossato sopra ai vestiti, i vestiti sotto rappresentano il maschile, posto sotto al femminile, mentre nel Girlie Show la parte maschile viene proprio eliminata, mantenendo solo quella femminile. Gli abiti vengono disegnati da Dolce e Gabbana, rimane il connubio pop-moda. Sempre nel Blond Ambition Tour le pettinature richiamavano l'estetica degli anni '20, mentre nel Girlie Show Madonna indossa una parrucca afro bionda (che tra l'altro è un paradosso).Il biondo afro è innaturale). Questo tour del 1993 punta alla sottrazione, le scenografie vengono rese minime, c'è una predominanza del colore bianco e nero.
Dettagli
Publisher
A.A. 2021-2022
23 pagine
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-ART/07 Musicologia e storia della musica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher eli.angeli di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Musica e immagine e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Libera Università di Lingue e Comunicazione (IULM) o del prof Vittorini Fabio.