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Riassunto esame Anatomia umana, Prof. Santoro Antonio, libro consigliato Anatomia Umana , Edi-ermes - Glauco Ambrosi, Dario Cantino, Paolo Castano Pag. 1 Riassunto esame Anatomia umana, Prof. Santoro Antonio, libro consigliato Anatomia Umana , Edi-ermes - Glauco Ambrosi, Dario Cantino, Paolo Castano Pag. 2
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Arterie della circolazione generale

Nasce dalla Aorta, dal ventricolo sinistro del cuore, si dirige in alto con il nome di aorta ascendente, da cui originano:

  • Arteria coronaria destra.
  • Arteria coronaria sinistra.

L'aorta ascendente ripiega all'indietro, ad arco, verso sinistra (arco dell'aorta), abbracciando così il peduncolo del polmone di sinistra. Dalla faccia superiore dell'arco prendono origine:

  • Arteria anonima (o tronco arterioso comune), si dirige in alto e a destra, dividendosi in due rami terminali: Arteria carotide comune di destra e Arteria succlavia di sinistra.

L'aorta discende poi verticalmente, applicata sulla colonna vertebrale toracica (aorta toracica), dove fornisce rami esofagei, bronchiali, frenici e intercostali. Attraverso l'orifizio aortico del diaframma, diviene l'aorta addominale, i cui rami si distribuiscono in tutti i visceri e alle pareti addominali:

  1. Arteria celiaca per lo stomaco, fegato, milza, pancreas, e, in parte, duodeno;
  2. Arterie mesenteriche superiore ed inferiore per l'intestino tenue e crasso;
  3. Arterie renali;
  4. Arterie surrenali;
  5. Arterie genitali, arteria spermatica interna nel lascio e arteria ovarica nella femmina;
  6. L'aorta termina in corrispondenza della quarta vertebra lombare dando origine a due grosse arterie collaterali:
    1. Arterie iliache comuni;
    2. Arteria sacrale media, suo ramo terminale.
  7. Arterie carotidi comuni

ARTERIE DELLA TESTA E DEL COLLO: le due formano il vascolonervoso del collo insieme alla vena giugulare interna e al nervo vago. I loro rami terminali sono:

  • Arteria carotide esterna (termina sopra l'angolo della mandibola), emette numerosi rami:
    • Arteria tiroidea superiore, per la tiroide;
    • Arteria linguale, per la lingua;
    • Arteria mascellare esterna, per le pareti molli della faccia;
    • Arteria mascellare interna, vascolarizza a sua volta, tramite:
  • Arterie alveolari superiore ed inferiore,

Per le arcate dentarie e mandibolare e ascellare;

Arteria meningea media, per la dura madre;

Arteria temporale superficiale, che irrora il cuoio capelluto;

Arteria carotide interna, attraversa il canale caotico della piramide temporale, penetra nella cavità cranica. Qui si divide nei suoi rami terminali:

Arteria oftalmica (ramo collaterale), che attraversa il foro ottico dello sfenoide insieme al nervo ottico e penetra nella cavità orbitaria dove dà origine all’arteria cerebrale anteriore;

Arteria cerebrale media;

Arteria comunicante posteriore;

Queste tre arterie vascolarizzano l’encefalo, esse, assieme a rami dell’arteria vertebrale, costituiscono il poligono di Willis.

Arterie succlavie (2), daranno origine:

all’arteria basilare,

Arteria vertebrale, entreranno nella cavità cranica e daranno origine che da origine alle arterie cerebrali posteriori;

Arteria toracica (o mammaria)

interna;- arteria ascellareInfine diventano, ciascuna, per l’arto superiore.ascellare arteria bronchiale

ARTERIE DELL’ARTO SUPERIORE: l’arteria diventa a sua volta odomerale. arteria radiale ulnare.Questa termina alla piega del gomito, dove si divide in e nell’arterial’arcata palmare profondaAmbedue si portano nella palma della mano dove la prima forma e lal’arcata palmare superficiale.seconda toracica

ARTERIE DEL TORACE: l’arteria una volta raggiunto l’orifizio aortico del diaframmaaddominale.continua nell’aorta Presenta rami viscerali:- Arterie bronchiali, una a destra e due a sinistra;- Arterie esofagee, in numero di 4 o 5;- Arterie intercostali, 10 per lato;- Arterie freniche superiori, irrorano il diaframma;

ARTERIE DELL’ADDOME E DEL BACINO:Aorta addominale, termina a livello della 4 vertebra lombare, dove si biforca nelle:•- Arterie iliache comuni (2);- Arteria sacrale media, ramo terminale;- Arteria frenica inferiore,

per il diaframma;- Arterie lombari, di numero 4, irrorano i muscoli della parete addominale;

Arteria celiaca, da origine a tre rami:

  • Arteria gastrica sinistra, che irrora lo stomaco e l'esofago;
  • Arteria epatica, che si divide in 2 rami:
    • Arteria gastroduodenale, per il duodeno e la testa del pancreas;
    • Arteria lienale o splenica, si porta all'ilo della milza decorrendo lungo il margine superiore del pancreas;
  • Arteria mesenterica superiore, nasce dall'aorta, penetra nella radice del mesentere giungendo alla fossa iliaca destra dove termina. Irrora l'intestino tenue e la metà destra dell'intestino crasso.

Arteria mesenterica inferiore.

Arterie renali.

Arterie genitali.

Arterie iliache comuni, terminano dividendosi ciascuna nell':

  • Arteria ipogastrica o iliaca interna, irrora i visceri e le pareti del bacino da qui nascono:
    • Arteria vescicolodeferenziale, nel maschio;
    • Arteria uterina, nella femmina;
    • Arteria pudenda interna,

    Vascolarizza gli organi perineali:

    Arterie glutee, si distribuiscono ai muscoli omonimi.

    Arteria iliaca esterna, arto inferiore.

    Arterie dell'arto inferiore:

    Arteria iliaca esterna, passa sotto il legamento inguinale e raggiunge la coscia dove prende il nome di arteria femorale, fino ad arrivare alla parte posteriore del ginocchio, diventando poplitea.

    Arteria poplitea, termina dividendosi in:

    - Arteria pedidia;

    Arteria tibiale anteriore, tibia e perone, si trasforma in arteria tibiale posteriore.

    Vene della circolazione generale:

    Vene del cuore: sono i vasi che riportano all'atrio destro del cuore il sangue refluo delle sue pareti.

    Seno coronario;

    Vene cardiache;

    Vene della testa:

    Seni venosi della dura madre:

    - Seni della volta;

    Seno sagittale superiore, decorre lungo il margine superiore della falce cerebrale;

    Seno sagittale inferiore, termina nel seno retto;

    Seno retto;

    Seno trasverso;

    - Seni della base del cranio;

    Seno cavernoso;

    Seno petroso.

    superiore;Seno petroso inferiore;

    VENE DEL COLLO E DEL TORACE: Dai seni trasversi della dura madre il sangue provenientevene giugulari interne,dall’encefalo defluisce nelle che ne sono la diretta continuazione. Ricevonoanche:Vene facciali comuni;Vene linguali;Vene tiroidee; vena anonima.Ciascuna giugulare interna sbocca, assieme alla vena succlavia, nella Le due venevena cava superiore,anonime unendosi, danno origine alla che riporta all’atrio destro il sanguevena azygos,venoso refluo da tutti i distretti. Prima di raggiungere però la sua meta, riceva la suounico affluente che riceve:Vene intercostali di destra;Vena emiazygos;Vena emiazygos accessoria;Vene bronchiali;Vene esofagee;

    VENE DELL’ARTO SUPERIORE: Dalle arcate venose palmari profonde e superficiale della manooriginano:Vena cefalica, decorre lateralmente, sbocca nella vena ascellare;• Vena basilica, decorre medialmente, sbocca in una delle due vene brachiali od omerali. Queste a• vene radiali

    Le vene ulnari ricevono lo sbocco delle vene profonde e superficiali che si originano per confluenza delle arcate venose palmari profonde e superficiali della mano. Per confluenza delle vene brachiali si forma, in ciascun lato, la vena ascellare.

    Le vene superficiali sono:

    • Vene succlavie, la maggior affluente è la vena giugulare esterna
    • Alla piega del gomito la cefalica e basilica, questi due vasi sono anastomizzati dalla vena mediana del gomito.

    Le vene dell'addome e del bacino sono:

    Vena cava inferiore:

    • Vene parietali:
      • Vene lombari (4)
      • Vene freniche inferiori
      • Vene viscerali, sono le due vene renali, le vene surrenali, le vene genitali ed infine le vene epatiche

    La vena cava inferiore ha origine dalla confluenza delle due vene iliache comuni:

    • Iliache interne, raccolgono la parte del sangue proveniente dalle pareti e dai visceri della cavità pelvica mediante: le vene vescicali, vene pudende interne, vene vescicolo-deferenziali nel maschio, le vene uterine.
    nella femmina e le vene glutee;
    VENA PORTA: è un grossa vena che raccoglie il sangue venoso del tubo gastroenterico, della milza e del pancreas e lo reca al fegato. I suoi rami d'origine sono:
    - Vene mesenteriche, superiore e inferiore, la prima riceve il sangue dall'intestino tenue e in parte crasso, la seconda copre l'altra metà dell'intestino crasso;
    - Vena lienale, raccoglie il sangue della milza e parzialmente dallo stomaco al pancreas;
    - Vene cistica;
    - Vene gastriche destra e sinistra;
    - sistema portale,
    Si definisce un dispositivo venoso che, uscendo da un organo, non afferisce alle vene di raccolta, ma in un altro organo che a sua volta fa refluire il sangue in un vaso di raccolta.
    Nel caso della vena porta: stomaco, intestino tenue e crasso, milza e il pancreas mandano il loro sangue refluo al fegato, ed è quest'organo a convoglialo nella vena cava inferiore.
    Secondo sistema portale: ipotalamo e ipofisi.
    Dopol’origine la vena porta penetra nell’ileo del fegato risolvendosi in una rete di venute ecapillari all’interno del parenchima epatico, formando reti mirabili venose, ovvio le vene epatiche.

    VENA DELL’ARTO INFERIORE:

    Vene iliache esterne, sono la continuazione delle vene femorali e ricevono il sangue dagli arti inferiori;

    Vena grande safena;

    Vena piccola;

    Vena poplitea, si trova profondamente nella parte del ginocchio, ha origine dalla confluenza delle vene digitali.

    Due vene tibiali anteriori e posteriori, che a loro volta, raccolgono il sangue delle.

    Essa prosegue nella vena femorale, risale alla coscia e continua nella vena iliaca esterna;

    VASI LINFATICI: riportano alle vene il liquido che fuoriesce dai capillari sanguiferi nell’ambiente intercellulare dei connettivi. Il liquido che circola all’interno di questi vasi è la linfa.

    Capillari linfatici,

    Piccoli vasi, i prendo origine nei connettivi di tutti gli organi e

    confluiscono mancollettori linfatici, tronchi dottimano in vasi più grandi, i i quali a loro volta confluiscono in olinfatici. linfonodi,

    Lungo il decorso dei vasi linfatici sono interrotti piccoli organi, i costituiti daltessuto linfoide, in cui essi riversano la linfa. Il sistema linfatico è anche deputato alla fagocitosidel materiale estraneo e nocivo e alle risposte immunitarie. La maggior parte del flusso linfaticototale delle 24h proviene dal fegato e dall’intestino. Il movimento delle linfa è dovutoprincipalmen

Dettagli
Publisher
A.A. 2018-2019
7 pagine
SSD Scienze biologiche BIO/16 Anatomia umana

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Mar.effe di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Anatomia umana e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Messina o del prof Santoro Antonio.