Ragioneria metodologica

Finanziamento dell'impresa e apertura di credito in conto corrente

Anche i soci possono prestare soldi all'impresa sottoforma di capitale di terzi chiedendo il rimborso. Solitamente le imprese non si finanziano fra di loro eccetto il caso di gruppi aziendali in cui vi sono finanziamenti infragruppo imprese dello stesso gruppo aziendale che si finanziano.

Alla costituzione dell'impresa si apre un conto corrente aziendale e all'impresa viene attribuito un giudizio di merito creditizio (rating). Se il rating è positivo, le imprese possono ottenere una determinata linea di credito, ovvero la possibilità di usare il conto corrente anche in assenza di risorse finanziarie proprie (anche se i soldi non ci sono), ciò si chiama scoperto di conto corrente.

Storia del conto corrente: inizialmente ci sono dei soldi sul conto corrente. L'impresa usa questi soldi (che sono dell'impresa) per pagare i fornitori, il saldo...

scende→- Ad un certo punto il saldo sale probabilmente incassa i crediti v/clienti sulle vendite- Dopodiché scende di nuovo (perché le uscite di denaro precedono sempre le entrate)→ se la banca mi ha concesso uno scoperto di conto corrente,- Ad un certo punto arriva a saldo 0posso comunque utilizzare quel denaro (che è della banca)- ConsiderazioniL’apertura di- credito in conto corrente viene anche chiamato fido per elasticità di cassa dalla→ po’banca perché ci si aspetta che il saldo corrente sia un positivo e un po’ negativo- Se il saldo rimane perennemente negativo, la banca può chiedere di restituire i soldi perchél’impresa non usa bene i suoi soldiIl denaro della banca che viene usato dall’impresa è detto- UTILIZZATOC’è una sotto il quale un’impresa →- quantità di denaro prestato non può mai scendere questo→livello viene stabilito in base

Al rating è detto ACCORDATO →- Documento contabile estratto conto- Due momenti su cui si distinguono due scritture contabili- Saldo è positivo l'impresa venditrice- È come se prestasse dei soldi alla banca- La banca deve remunerarmi quindi vi sono interessi attivi che la banca mi paga →- Dato che si tratta di ricavi, bisogna pagarci le imposte del 26% che la banca si trattiene a titolo d'imposta attivi all'impresa venditrice come quando paga gli interessi. La banca pagherà poi all'erario queste imposte al posto- mio- Saldo è negativo l'impresa venditrice- È come se stesse usando i soldi della banca- Devo remunerare la banca quindi vi sono interessi passivi che pago alla banca- Conti particolari: → credito v/erario → perché ho pagato delle imposte prima di quando- Erario c/ritenute subite avrei dovuto pagarle → dopo la dichiarazione dei redditi, si estinguerà il credito →

• →- Interessi attivi Voce C Proventi e altri oneri finanziari
• → Voce C →- Interessi passivi Proventi e altri oneri finanziari (col meno)
• - Smobilizzo crediti
• - Due principali esigenze delle imprese
• →- Compratore ottenere dilazioni di pagamento dei fornitori (pagare più tardi possibile)
• →- Venditore incassare i crediti v/clienti in tempi rapidi
• L’operazione di smobilizzo consente di colmare entrambe le esigenze
• - Consiste nello smobilizzare (liquidare) i crediti prima della loro naturale scadenza
• - Ci sono 3 diversi tipi di smobilizzi
• Ricevute bancarie con clausola “salvo buon fine” → Ri.Ba. Sbf
• - Fasi:
• - Il venditore ha un credito verso il cliente
• - Alla scadenza del credito, il cliente pagherà il venditore
• l’impresa venditrice ha bisogno di denaro
• - Però,Chiede alla banca l’emissione di una Ri.Ba. Sbf
• - (nello stesso momento della vendita odopo la vendita, ma prima della scadenza del credito)
• dell’impresa

venditrice e conduce delle indagini verso

La banca valuta il merito creditizio dell'impresa acquirente

Se la banca accetta questa ricevuta bancaria, paga il venditore

In questo momento non si estingue ancora il credito v/clienti in quanto:

Il credito non è stato ceduto alla banca

L'impresa venditrice ha ancora il rischio d'insolvenza (se il cliente non paga la banca all'impresa venditrice)

alla scadenza, la banca chiederà i soldi

Quando scade il credito l'impresa acquirente non paga il venditore, ma la banca (in seguito a una comunicazione ricevuta dalla banca)

In questo momento si estingue il credito in quanto l'operazione è andata a buon fine

Si chiama "Salvo buon fine" in quanto alla scadenza l'operazione va a buon fine se l'acquirente paga la banca

Viene anche chiamata operazione autoliquidante

Ci sono tre momenti in contabilità:

Vendita con dilazione di pagamento

Emissione Ri.Ba. Sbf

uso tra la data contabile e la data valuta sono soldi della banca e saranno gravati da interessi passivi

Anticipi fatture

Altra modalità di smobilizzo con clausola Sbf

Si usano quando non si possono più richiedere Ri.Ba. Sbf (perché la banca concede un limite di ricevute bancarie che un'impresa può effettuare)

L'anticipo è pari al massimo dell'80% della fattura

Interessi passivi e commissioni si comportano come nelle Ri.Ba.

Il conto Banca c/Ri.Ba. diventa Banca c/anticipi su fatture

Operazioni di factoring

Al posto della banca, vi è una società di factoring (nella maggior parte dei casi fa parte del gruppo bancario nel Gruppo Intesa San Paolo vi sono società di factoring)

La società di factoring cura l'incasso del credito (come i due casi prima) e talvolta ne garantisce il buon fine (in più rispetto ai due casi precedenti)

Ci sono due tipi di factoring:

Pro solvendo

società

Di factoring cura l'incasso del credito e l'anticipo all'impresa venditrice. La società di factoring non si accolla il rischio di insolvenza. È un caso molto simile alle Ri.Ba. Sbf e agli anticipi su fatture. Si dice anche con rivalsa. Conti particolari: → Debiti v/factor il debito non è più verso la banca, ma verso il factor. Pro soluto

La società di factoring cura l'incasso del credito e l'anticipo all'impresa venditrice. La società di factoring si accolla il rischio di insolvenza dell'impresa venditrice. L'impresa venditrice cede il credito alla società di factoring trasferendo anche il rischio di insolvenza. Se a scadenza il cliente non dovesse pagare la società di factoring, essa non mi chiederà i soldi. Costa molto di più all'impresa venditrice. Si dice anche senza rivalsa. Conti particolari: → l'impresa incassa solo l'80% del credito e dato che trasferisce il

Crediti v/factorcredito al factor sorge un credito verso di lui in quanto mi deve ancora il 20%

Mutui passivi →- La fonte di finanziamento più lunga che ci sia può essere anche di 30 anni

Serve per finanziare in investimenti a medio lungo termini (beni strumentali pluriennali)la banca mette l’ipoteca

Generalmente caratterizzata dalla presenza di una garanzia reale (es.→sulla casa se non sarò in grado di rimborsare il finanziamento, la banca potrà chiederel’escussione della garanzia e mi prende la casa)da parte dell’impresa (valutazione del

La banca richiede un certo rating merito creditizio)

Due momenti contabili

Ottenimento del mutuodel contratto ed eventuale atto notarile (se vi sarà l’ipoteca)

Firma →

Ci possono essere costi di transazione oneri che non si sarebbero sostenuti se non sifosse sottoscritto il contratto di finanziamento

Questi costi di transazione devono essere suddivisi per la durata

Disponibilità di beni strumentali (non ne diventa proprietario) - Ci sono tre soggetti:

• Concessionario produttore o venditore del bene
• Locatario impresa che necessita del bene
• Locatore società di leasing

Fasi:

1. Il locatario necessita di un bene e si rivolge al produttore o venditore del bene come se lo volesse acquistare
2. Il locatario si rivolge alla società di leasing (società appartenente ad un gruppo bancario) chiedendo se possa finanziare l'operazione