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DOMANDE RIASSUNTIVE
1. Quale differenza tra la faccia interna e quella esterna della membrana cellulare del
La differenza sta nel fatto che all’interno
neurone dà origine al potenziale di riposo?
della cellula prevale la carica negativa, invece, all’esterno della cellula prevale la
carica positiva.
2. Quali cambiamenti avvengono nella membrana cellulare di un neurone nel corso del
potenziale d’azione? Il potenziale d’azione stimola l’apertura dei canali del sodio e gli
ioni si riversano all’interno della cellula. La presenza di ioni positivi all’interno della
cellula, fa aumentare la carica sulla faccia interna della membrana dell’assone,
trasformando la carica da negativa a positiva
3. Qual è l’importanza della pompa degli ioni sodio e degli ioni potassio nell’ultima fase
del potenziale d’azione? Le pompe ioniche continuano a spingere ioni sodio fuori
dalla cellula e portare dentro altri ioni potassio. L’azione delle pompe fa sì che le
concentrazioni degli ioni si modifichino e ristabiliscono il potenziale di riposo.
4. Quale ruolo hanno i neurotrasmettitori nella comunicazione neurale? I
neurotrasmettitori trasmettono l’informazione attraverso la sinapsi fino ai dendriti di
un neurone ricevente, quindi dal neurone presinaptico a quello postsinaptico.
3. L’organizzazione del sistema nervoso
I neuroni sono le unità costitutive fondamentali dei nervi, che consistono in fasci di fibre
assoniche e in cellule gliali di supporto. Il sistema nervoso consiste in una rete di neuroni
interagenti, la quale veicola l’informazione elettrochimica in tutto il corpo.
—
Nel sistema nervoso si distinguono due divisioni principali: il sistema nervoso centrale e
sistema nervoso periferico.
-Il sistema nervoso centrale (SNC) comprende il cervello e il midollo spinale. Il SNC riceve
tutta l’informazione sensoriale proveniente dal mondo esterno, elabora e coordina tale
informazione, e invia comandi al sistema scheletrico e a quello muscolare controllandone
l’azione. Al vertice dell’ SNC sta il cervello, il quale contiene strutture che sostengono le più
percettive, motorie, emozionali e cognitive del sistema nervoso. Il
complesse funzioni
midollo spinale si riparte dal cervello; al midollo spinale si connettono i nervi che veicolano le
informazioni sensoriali e trasmettono comandi al corpo.
-Il sistema nervoso periferico (SNP) collega il sistema nervoso centrale agli organi e ai
muscoli del corpo. Il SNP è a sua volta composto da due divisioni principali, il sistema
nervoso somatico e il sistema nervoso autonomo.
Il sistema nervoso somatico consiste nell’insieme di nervi che media la trasmissione delle
informazioni tra i muscoli volontari e il sistema nervoso centrale. Gli esseri umani esercitano
un controllo consapevole su questo sistema e lo usano per percepire, pensare e coordinare i
loro comportamenti.
Sistema nervoso autonomo consiste nell’insieme di nervi che veicola i comandi involontari e
automatici da cui dipende il controllo dei vasi sanguigni, degli organi interni e delle
ghiandole. Come suggerisce il nome, questo sistema lavora autonomamente nel regolare gli
indipendente dal controllo conscio. Il sistema nervoso
apparati corporei e in modo perlopiù
autonomo comprende due sottodivisioni: il sistema nervoso simpatico e il sistema nervoso
parasimpatico, responsabili ognuno di un diverso tipo di controllo sul corpo.
Sistema nervoso simpatico è l’insieme di nervi che prepara il corpo per l’azione nelle
situazioni minacciose, il sistema nervoso parasimpatico aiuta il corpo a ritornare a un
normale stato di riposo.
—
Il midollo ci fa respirare, reagire al dolore, muovere i muscoli e quindi camminare. E in più,
tradurre in azione nessuna delle
senza midollo spinale il cervello non sarebbe in grado di
sue elaborazioni superiori.
Le connessioni tra gli input sensoriali e i neuroni motori presenti nel midollo spinale mediano
riflessi spinali, semplici vie del sistema nervoso che generano rapidamente contrazioni
i
muscolari. Se tocchiamo una stufa che scotta, i neuroni sensoriali che registrano il dolore
direttamente al midollo spinale.
mandano gli impulsi
I riflessi spinali illustrano il modo di funzionare di un arco riflesso, cioè una via neurale che
controlla un’azione riflessa. Gli archi riflessi possono comprendere neuroni sensoriali,
interneuroni e motoneuroni, ma gli archi riflessi più semplici possono consistere
semplicemente di neuroni sensoriali motori.
Per compiti più elaborati è necessario che il midollo spinale e il cervello collaborino. Il
invia al cervello i messaggi provenienti dai neuroni sensoriali,
sistema nervoso periferico
attraverso il midollo spinale. E il cervello, attraverso il midollo spinale, invia i comandi per i
movimenti volontari ai neuroni motori.
Le lesioni al midollo spinale recidono le connessioni tra il cervello e i neuroni sensoriali e
motori, connessioni che sono essenziali alla percezione sensoriale e al movimento. Le
persone con una lesione a un particolare livello del midollo spinale perdono la sensazione
del tatto e del dolore nelle parti del corpo sottostante alla lesione, inoltre vi è una perdita del
controllo motorio sui muscoli nelle stesse aree.
DOMANDE RIASSUNTIVE
1. Qual è il ruolo del neurone nel sistema nervoso? I neuroni sono le unità costitutive
fondamentali dei nervi, che costituiscono in fasci di fibre assoniche e in cellule gliali
di supporto. il sistema nervoso è una rete di neuroni interagenti.
2. Quali sono le componenti del sistema nervoso centrale? Il sistema nervoso centrale
comprende il cervello e il midollo spinale
3. Quali sono le due divisioni del sistema nervoso periferico? Il sistema nervoso
periferico è costituito dal sistema nervoso somatico e dal sistema nervoso autonomo
4. Da che cosa dipende l’accelerazione del battito cardiaco quando ci sentiamo
minacciati? L’accelerazione del battito cardiaco quando ci sentiamo minacciati,
dipende dal sistema nervoso simpatico, che è l’insieme dei nervi che prepara il corpo
per l’azione nelle situazioni minacciose
5. Quali importanti funzioni il midollo spinale svolge in completa autonomia? Il midollo
spinale svolge in completa autonomia i riflessi spinali, semplici vie del sistema
nervoso che generano rapidamente contrazioni muscolari.
4. La struttura del cervello
Nel cervello si possono distinguere tre parti: il romboencefalo, il mesencefalo e il
prosencefalo.
● Rombencefalo: se si segue il midollo spinale dal coccige al suo punto di ingresso nel
cranio, risulta difficile determinare dove finisce il midollo spinale e dove inizia il
cervello. Ciò dipende dal fatto che il midollo spinale forma un continuum con il
rombencefalo, un’area del cervello che coordina le informazioni verso e dal midollo
Il rombencefalo ha l’aspetto di un tronchetto sul quale poggia il resto del
spinale.
cervello. Esso controlla le funzioni vitali più basilari: respirazione, stato di vigilanza e
capacità motorie.
Le strutture anatomiche che lo compongono sono:
- il midollo allungato (o bulbo) è un’estensione del midollo spinale all’interno del cranio,
battito cardiaco, della circolazione e della
dalla quale dipende il controllo del
respirazione.
- A partire dall’interno del bulbo per poi estendersi verso l’alto, vi è un piccolo gruppo
di neuroni noto come formazione reticolare, che regola il sonno, la veglia e i livelli di
attivazione fisiologica (arousal). La formazione reticolare è responsabile del
equilibrio tra stato di veglia e incoscienza negli esseri
mantenimento del delicato
umani. Di fatto, molti anestetici generali funzionano riducendo l’attività nella
formazione reticolare, rendendo in questo modo incosciente la persona.
- Posteriormente al midollo allungato si trova il cervelletto, una grande struttura
rombencefalica che controlla le abilità motorie fini. Dobbiamo al cervelletto
l’orchestrazione della sequenza di movimenti appropriata quando andiamo in
bicicletta o manteniamo l’equilibrio nel camminare e nel correre. Il cervelletto
contribuisce alla sintetizzazione fine del comportamento, cioè non dà il via alle azioni
ma le definisce in modo da consentire l’elegante esecuzione.
- L’ultima delle principali aree del rombencefalo è il ponte, una struttura che trasmette
le informazioni dal cervelletto al cervello. Il ponte consiste essenzialmente in un
ponte tra il cervelletto e le altre strutture cerebrali.
● mesencefalo: contiene due strutture principali:
- il tetto orienta l’organismo nell’ambiente. Riceve l’input sensoriale da occhi, orecchie
e pelle, e muove l’organismo in modo coordinato in direzione dello stimolo.
- il tegmento è coinvolto nel movimento e nell’attivazione fisiologica, anche esso
contribuisce a orientare l’organismo in direzione degli stimoli sensoriali.
Il mesencefalo occupa una posizione centrale rispetto ai neurotrasmettitori coinvolti
nell’umore e nella motivazione.
● Prosencefalo: costituisce il livello più alto del cervello e controlla complesse funzioni
cognitive, emozionali, sensoriali e motorie. Si suddivide in due sezioni principali:
- la corteccia cerebrale è lo strato più esterno del cervello visibile a occhio nudo e
suddiviso in due emisferi.
- Le strutture sottocorticali sono strutture del prosencefalo localizzate sotto la corteccia
cerebrale vicino al centro del cervello.
STRUTTURE SOTTOCORTICALI
Le strutture sottocorticali sono nascoste nella profondità del cervello, dove sono ben
protette.
Le strutture sottocorticali sono: il talamo, sistema limbico (l’ipotalamo, l’ippocampo,
l’amigdala), i gangli della base e l’ipofisi (fa parte del sistema endocrino*). Ognuna di queste
strutture sottocorticali gioca un ruolo importante nel trasmettere l’informazione in tutto il
cervello, oltre che nell’eseguire compiti specifici che ci consentono di pensare, sentire e
comportarci da esseri umani.
● Talamo: riceve e filtra le informazioni provenienti dai sistemi sensoriali e le trasmette
alla corteccia cerebrale. Il talamo riceve input da tutti i principali sensi eccetto
l’olfatto, che ha connessioni dirette con la corteccia cerebrale. Svolge una funzione
attiva di filtro delle informazioni sensoriali, dando ad alcuni input un peso maggiore
che ad altri. Inoltre, durante il sonno il talamo chiude le vie sensoriali e svolge così
una funzione preziosa non consentendo alle informazioni di passare al resto del
cervello.
● Ipotalamo: regola la temperatura corporea, la fame, la sete e il comportamento
Contiene gruppi di neuroni che presiedono a una