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LA CELLULA

Le cellule sono l¶unità degli organismi. Esse sono minuscole, dall¶1-1000µm, perché ciò

permette un maggior numero

di scambi, di attività cellulari, di captazioni veloci di segnali e interazioni con altre cellule, quindi

la resa

dell¶organismo.

Ne deduciamo, così, che gli animali più grossi non hanno cellule più grandi ma solo un numero

più grande di cellule.

- Studi di Hooke (1665):È il primo ad osservare la cellula, e il termine "cellula" (piccola cella) fu

da lui coniato.

Osservando al microscopio il sambuco, identificò piccole strutture distinte e vuote (celle), non

aveva però

descritto né nucleo né organuli cellulari.

- Studi di Leewwenhoek (1674):Prima osservazione di una cellula viva.

- Teoria cellulare di Scheliden e Schwann (1838-1839): Identificarono nella cellula l'unità

presente in tutti gli

esseri viventi, piante (Schleiden) o animali (Schwann).

- Teoria di Virchow (1858) e Pasteur:Conclusero che ogni cellula nasce da un'altra cellula

preesistente

("Omnis cellula e cellula").

Teoria cellulare:

x Tutti gli organismi sono costituiti da cellule.

x La cellula è l¶unità morfologica e fisiologica fondamentale

x Non c¶è generazione spontanea: ogni cellula deriva da un¶altra preesistente.

CELLULE PROCARIOTE

- Dimensioni: 0.25-4 / 0.5-5 µm

- Sono UNICELLULARI

- NON sono compartimentalizzate: NON hanno

organuli, NON hanno nucleo, NON hanno

citoscheletro

- Procarioti sono gli eubatteri e archeobatteri

(Regno delle Monere)

- Riproduzione per via asessuata: scissione

binaria (ogni 20min), o gemmazione.

Componenti di una cellula procariote:

Parete cellulare

Localizzata all¶esterno della membrana, conferisce rigidità ed è formata da peptidoglicano (o

mureina), un polimero di

amminozuccheri (+ corti polipeptidi) uniti covalentemente.

A seconda della costituzione della parete, che viene evidenziata con la colorazione di Gram,

distinguiamo:

- Batteri Gram+: Sono muniti parete cellulare molto spessa e ricca di peptidoglicano (90%).

Risultano viola

nella colorazione di Gram. Sono meno dannosi (streptococchi, stafilococchi, gli pneumococchi,

etc.). La

penicillina (antibiotico) risulta efficace contro i Gram+ perché rende più fragili le pareti e porta

alla lisidella

cellula.

- Batteri Gram-: Hanno parete cellulare più sottile e contenente solo il 15/20% di peptidoglicano.

Risultano

rosa/rossi dopo colorazione. Sono più rare ma più dannose (pseudomonas aeruginosa, etc.)

Spesso (non sempre)esternamente a quest¶ultima vi è un ulteriore strato viscido di muco

polisaccaridico, detto capside.

Esso conferisce protezione (protegge dall¶attacco del st. immunitario), impedisce la

disidratazione e permette l¶adesione

ad altre cellule.

Membrana cellulare

Doppio strato fosfolipidico, simil-eucariotico. Importante per regolare il traffico di materiale tra

ext e int della cellula.

Quest¶ultima può spesso ripiegarsi: i mesosomi sono invaginazioni della membrana plasmatica

importanti perché

contengono enzimi respiratori e fotostintetici, partecipano alla divisione cellulare (tengono legato

il cromosoma

batterico), partecipano alla formazione dell¶endospora.

Citoplasma

È composto da citosol (acqua, ioni e piccole molecole) e particelle insolubili.

Liberi nel citoplasma troviamo iribosomi 70S (complessi di RNA e proteine importanti per la

sintesi proteica). Sono

costituiti da 2 subunità: maggiore 50S (34 proteine + 2 RNA: 23S-5S) e minore 30S (21 proteine

+ 1 RNA: 16S).

La sintesi dell¶RNAavviene nel citoplasma, la sintesidelleproteine (sintesi proteica) nei

ribosomi.

Nucleoide

Zona centrale del citoplasma dove è situato il materiale genetico della cellula, nel dettaglio una

singola molecola di

DNA circolare a doppia elica.

Possono essere presenti anche piccole molecole di DNA che si replicano autonomamente,

situati nel citoplasma e più

piccoli del DNA batterico: sono chiamati plasmidi.

Flagelli batterici e pili

I flagelli sono formati da flagellina(diversamente da quelli eucarioti che sono fatti di microtubuli)

e sono coinvolti nel

movimento, che risulta essere di tipo rotatorio.

I pili sono più corti e si occupano dello scambio di materiale genetico (processo di

coniugazione).

Dettagli
A.A. 2021-2022
5 pagine
SSD Scienze biologiche BIO/13 Biologia applicata

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher cascatadisogni di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Biologia animale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi Ca' Foscari di Venezia o del prof Olivi Marco.