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A ∩B
¿
c) Trova (differenza tra A e B)
A
Soluzione:
Matematica discreta 12
∪B={1, }
A 2,3, 4,5, 6
a) L'unione contiene tutti
gli elementi che appartengono ad A o a B (o ad
entrambi). }
A ∩B={3, 4
b) L'intersezione contiene solo gli
elementi che appartengono sia ad A che a B.
¿ ¿
c) La differenza contiene gli
={1, }
A 2 A
elementi di A che non appartengono a B.
¿
¿ )
X
Esercizio [1]. È vero che ?
)∩¿
X ¿=¿
X ( A ∩ B
No, questa affermazione non è vera. Vediamo
perché:
1. rappresenta il complemento
(
X A ∩ B)
dell'intersezione di A e B rispetto a X.
¿
¿ )
X
2. rappresenta l'intersezione dei
)∩¿
X ¿
complementi di A e B rispetto a X.
Queste due espressioni in realtà producono
risultati diversi. Per dimostrarlo, possiamo usare
le leggi di De Morgan:
( ( ¿
X A ∩ B)=X A ∩ B
Matematica discreta 13
¿
¿ )
X (per la prima legge di De Morgan).
)∪ ¿
X ¿¿
Come si può vedere, il risultato corretto è
l'unione dei complementi, non la loro
intersezione. Per rendere l'affermazione vera,
dovremmo modifcarla così:
¿
¿ )
X
∪
) ¿
X
(
X A ∩ B)=¿
Oppure, se vogliamo mantenere l'intersezione
nel lato destro, dovremmo complementare
l'unione:
¿
¿ )
X
)∩ ¿
X ∪
(
X A B)=¿
Questa ultima forma è la seconda legge di De
Morgan.
1.2 Diagrammi di Venn.
Già abbiamo osservato nel paragrafo
precedente alcuni diagrammi/grafci, ma cosa
rappresentano in dettaglio?
Si identifca ogni insieme con i punti racchiusi in
una curva. I diagrammi di Venn sono strumenti
Matematica discreta 14
visivi utilizzati per rappresentare le relazioni tra
insiemi o gruppi di elementi. Sono formati da
cerchi sovrapposti o intersecati per mostrare le
intersezioni e le differenze tra gli insiemi. Il
diagramma di Venn aiuta l’intuizione, non
dimostra, al contrario delle tabelle di verità.
Possiamo osservare che:
Tavole di verità: dimostrano ma non
aiutano l’intuizione;
Diagramma di Venn: Aiuta l’intuizione ma
non dimostra;
ragionamento
il dimostra, ma ha il
bisogno dell’intuizione.
Vediamo alcune delle
operazioni viste in
precedenza con i diagrammi
di Eulero-Venn.
Matematica discreta 15
In fgura è rappresentata il complemento di un
insieme A.
In queste due fgure ci sono altri esempi, sulle
operazioni sugli insiemi che abbiamo visto in
precedenza.
1.3 Altre osservazioni ed esercizi sugli insiemi.
Esercizio [1]. Siano A, B, C insieme con
( )
⊆ ∪ ∪
è vero che ?
C A A ∩B C= A ∩(B C)
Per dimostrare se l’uguaglianza è vera o falsa,
possiamo utilizzare le leggi di De Morgan e le
leggi distributive dell'algebra degli insiemi.
Partiamo dall'uguaglianza da dimostrare:
( ) ∪ ∪C)
A ∩B C= A ∩(B
Applichiamo la distributiva
( )=( ) ( )
∪C ∪
A ∩ B A ∩ B A ∩C :
( ) ∪ ∪(
A ∩B C=( A ∩ B) A ∩C)
Ora, per dimostrare se queste due parti sono
uguali, dobbiamo dimostrare che C è uguale a
. Questo è vero solo se C è un
A ∩C
Matematica discreta 16
⊆
sottoinsieme di A. Se allora .
C A A ∩C=C
In questo caso, l'uguaglianza è verifcata.
⊆
Quindi, se , allora
C A
( ) ∪ ∪C) è vero.
A ∩B C= A ∩(B ( )
Esercizio [2] . ¿
Chi è ( ?
N xZ ∩ Z xP
( )
N xZ ∩ ( ) ∈( )
¿ ¿
Sia ( allora e
x , y N x Z
Z x P
( ) ∈¿
x , y
( ) ∈(Z , abbiamo quindi
x , y x P)
∈ ∈ ∈ ∈ ∈(
, quindi e
)
x N , y Z , x Z , y P x N ∩Z
∈ ∈
∈( da cui deriva: , si
x N y P
y Z ∩ P)
( ) ∈(N
arriva a: x , y x P)
Prop. 1.3.1. Siano A, B, C insiemi allora
( )=( ) ( ) , vediamo la
Ax B ∩C AxB ∩ AxC
dimostrazione:
sia allora e
( ) ∈ ∈
x , y Ax( B ∩C) x A
quindi possiamo osservare che
∈(B
y ∩C) ( ) ∈(
. => e
∈ ∈ ∈ x , y AxB)
x A e y B e y C
=> ( ) ( ) ( )
∈
(x )∈( ) x , y AxB ∩ AxC .
, y AxC
Problema sat. Date due formule composte da un
∪
numero fnito di insiemi, , decidere se
∩,
sono uguali come insiemi in un tempo
ragionevole.
1.4 Le corrispondenze
Signifca studiare gli insiemi uno rispetto
all’altro.
Matematica discreta 17
∀ insiemi si dice corrispondenza da A a B
A , B
ogni sottoinsieme che si può
φ di AxB(φ⊆ AxB)
anche esprimere come:
|
{ ( ) ∈ } . Inoltre, si dice
φ= a , b AxB b corrisponde ad a
che il Dominio di è A, mentre Codominio di
φ
.
φè B
∀ ⊆ si pone
A' A
( )
' , ovvero
∶={b ∈ ∈ }
φ A B∨∃ a A :(a , b)∈ φ
l’immagine di A’ in .
φ ⊆
Una corrispondenza e si indica anche
φ AxB A φ B
⋯>B
come: o anche , in dettaglio
φ : A →
la posso rappresentare
anche con un grafo
bipartito come in
fgura.
Le frecce uniscono gli
elementi del dominio
con quelli del
codominio.
(
∃una ↦b ∈ )
freccia a per ogni coppia(a , b) φ
}∶=P
A=B={ persone
Esempio. , indichiamo con
∶=fratello ∶=sorella ⊆
, e ( ) sono
φ δ AxB
corrispondenze da a
A B
Quindi si ha:
( ) ∈φ
a , b ∆ b è fratello di a/¿(a , b)∈δ ∆ b è sorella dia .
⇔ ⇔
Matematica discreta 18
∶={0,1,2,3 }
A=B=N , …
Esempi. e sia
∶=minore si può defnire
w o uguale
( ) ∈
a , b w≤¿ a è minore o uguale a b .
Questi casi sono sempre validi, esistono però
∀
dei casi speciali, si ha:
A , B
1. corrispondenza vuota da a è
A B
∅(⊆ AxB)
2. corrispondenza totale da a è
A B
AxB
3. corrispondenza identica o diagonale da
a (o identità su A) è
A A |
{ } i ii i ii
( ) ∈ ∈ ∈
= ={( ) =a }
id a , a AxA a A a , a AxA∨a
A
.
Vediamo le costruzioni tra corrispondenze, e si
∀ ⊆
parte da una corrispondenza come φ AxB
si hanno le corrispondenze:
detta complementare di , ed è
' φ
⊆
φ AxB ¿ dunque equivale a
' ( )=(
∶=∁
φ φ AxB)
AxB
(a (a
, b)∈ φ ' ∆ , b)∉ φ ∶=φ
si scrive anche ,
φ '
⇔ ∀
assumendo che .
(a , b)∈( AxB)
si dice inversa di , è data
−1
φ
⊆
φ BxA −1
(b (
, a)∈ φ ∆ a , b)∈ φ
( )
∀ ∈ con un
b , a BxA , ⇔
−1
diagramma di si ottiene invertendo le
φ
frecce.
Utilizzando i diagrammi di Eulero-Venn possiamo
rappresentare ciò che abbiamo osservato così:
Matematica discreta 19
In nero è rappresentata la funzione , mentre
φ
−1
in blu è rappresentata la funzione .
φ
È possibile osservare le possibili operazioni che
si possono fare con le corrispondenze come
abbiamo fatto con gli insiemi. Tenendo in
'
considerazione (ovvero due
∀ ⊆ (AxB)
φ ,φ ' '
corrispondenze di a , quindi con lo
A B
stesso dominio e lo stesso codominio) si hanno
1. Operazioni insiemistiche:
' ' ''
⊕
}φ
' ' , φ φ
¿
' '
}φ
' , φ ¿
' ' ' ' ' '
∪φ
φ ∩φ , φ , φ
2. È possibile fare la composizione o il
prodotto, in particolare:
∀ ⊆ ∀ ⊆BxC ∃σ ⊆
, data
φ AxB , δ ° φ AxC
da: ∶={(a ϵ ϵ ∧(b ∈σ
)∈ }
σ ° φ , c AxC∨∃b B :(a , b) φ , c)
( ) ( )
' '
∶=σ ( )
σ ° φ= A φ A
in modo equivalente: '
∀ ⊆ ¿
A A ,
Matematica discreta 20
Vediamo alcune proprietà del prodotto:
1. Associatività:
∀ ⊆ ∀ ⊆ ∀ ⊆ si ha:
φ AxB , δ BxC , τ CxD
( )=( ) e si può anche dire:
τ ° δ ° φ τ ° δ ° φ
τ ° δ ° φ∈ AxD
2. In generale non vale la commutatività: se
⊆ ⊆ in generale .
φ AxB , δ BxC δ ° φ ≠ φ ° δ
A=B={ persone}
Esempio. siano e
∶=madre
defniamo poi le funzioni ,
μ
∶= , in questo caso abbiamo che
π padre
∃ ∃
e anche , ma le due
μ° π π ° μ
indicano cose diverse: μ ° π=nonna paterna
, .
π ° μ=nonno materno ∃id ⊆ ⊆
AxA , id BxB
∀ ⊆
3. si ha ( ),
φ AxB A B
=φ
φ ° id id ° φ=φ
e anche .
A B
Corrispondono ad un’identità come nella
moltiplicazione. ∀ ⊆
4. Corrispondenza inversa si ha
φ AxB
−1
∃φ ⊆ BxA
Matematica discreta 21
∀ ⊆ ∀ ⊆BxC
5. , si ha
φ AxB , δ
−1 −1 −1 . Grafcamente si ha:
(δ =φ
° φ) ° δ
∀ ⊆
6. cioè la corrispondenza di
φ AxA φ
0 2
A in A, , , in generale
∶=id
φ ∶=φ°
φ φ
A
+1
n n . Quindi possiamo dire che la
=φ∗φ
φ è una relazione binaria, ovvero una
φ
potenza della corrispondenza.
1.5 Le funzioni.
Una applicazione (o funzione o map