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INFLAZIONE E POLITICA MONETARIA
La teoria quantitativa aiuta a spiegare il legame fra l’offerta di moneta e prezzo quindi inflazione
Equazione della velocità della moneta:
Velocita della moneta (V)= dice quante volte una stessa unita di moneta (es.banconota)
viene utilizzata per acquistare beni , questa velocità si mantiene stabile nel tempo es.se
una banconota di 10 euro viene usata 5 volte in un mese la velocità è 5
Questa equazione viene riscritta in:
dove M(moneta in circolazione), P(sono i prezzi) e Y(quantità di beni )
questa versione mostra che il valore totale della moneta usata nell’economia
(M x V) deve essere uguale al valore totale acquistati di beni (P x Y)
Cosa succede se aumenta M? secondo la teoria:
- Nel lungo periodo Se M aumenta, anche P mentre Y stabile perché dipende da fattori produttivi
quindi aumento di M aumento di P
- Aumento di Y (per innovazione tecnologica) : se Y aumenta (es.si producono più beni
o grazie ad un miglioramento tecnologico), L’aumento di M puòò̀ essere assorbito senza
aumentare troppo P ma , se cresce M piùò̀ rapidamente di Y , allora P aumenteràò̀ comunque
cioèò̀ inflazione.
la moneta ha pendenza negativa perché maggiore sono i prezzi e quindi
maggiore sarà la quantità di moneta
necessaria
nel lungo periodo Y rappresenta la DA,
quindi aumento dell’offerta aumentano i
prezzi e quindi anche la Y , nel lungo
periodo l’inflazione p un fenomeno
puramente monetario.
Costi dell’inflazione attesa:
- COSTI DELLE SUOLE DELLE SCARPE: con l’inflazione, il valore della moneta diminuisce rapidamente,
quindi le persone cercano di ridurre la quantitàò̀ di denaro liquido che tengono in tasca in modo da
evitare di perdere valore. Questo porta a prelievi piùò̀ frequente in banca e piùò̀ tempo e risorse sprecate
per gestire la moneta. La metafora la suola delle scarpe si consuma a forza di camminare fino in
banca
- COSTO DI STAMPA MENU: le imprese devono modificare spesso i prezzi per adattarli all’inflazione, es.
ristorante deve ristampare i menu con i nuovi prezzi, questo comporta spese aggiuntive
- DISTORSIONI NELL’ALLOCAZIONE DELLE RISORSE: quando i prezzi aumentano in modo irregolare le
imprese aggiornano i prezzi in modo irregolare cioèò̀ alcuni prezzi salgono subito altri no, in questo caso
una persona potrebbe fare delle scelte sbagliate diverse a quelle ottimali es. comprare più di un bene
che ancora non sale di prezzo, anche se non ha bisogno creando inefficienza nell’economia
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- DISTORSIONI FISCALI: alcune tasse non tengono conto dell’inflazione. es.se guadagni 500 euro
investendo in azioni, ma l’inflazione è del 10% in termini reali non hai guadagnato nulla ma pagherai
comunque tasse su quel 500 euro nominali.
- REDISTRIBUZIONE DEL POTERE DI ACQUISTO: l’inflazione sposta ricchezza, se l’inflazione è più alta di
quella che ci si aspettava, i debitori beneficiano, perchéé́ il denaro che restituiscono ha meno valore
mentre i creditori perdono perchéé́ il valore reale di quello che ricevono è inferiore e così con
l’inflazione fosse bassa.
- AUMENTO DELL’INCERTEZZA: è difficile prevedere come cambieranno i prezzi in futuro, quindi è
difficile investire firmare e assumere a lungo termine
La spesa pubblica può essere finanziata tramite:
- Tassazione (T)
- Aumento il debito pubblico
- Emettendo nuova moneta : stampando moneta si può finanziare un disavanzo del bilancio senza
che lo stato debba tassare di più oppure chiedere in prestito , ma generando nuova moneta è
come se lo stato abbassasse il debito pubblico perché è come se costasse meno in termini reali,
aumentare moneta genera inflazione quindi i prezzi aumentano e le persone hanno meno denaro
in termini reali quindi è come se fosse una tassa nascosta.
L’iperinflazione: è quando è superiore al 50%, la moneta perde cosi tanto valore che si usa moneta
straniera oppure si ritorna al baratto, la principale causa è fiscale perché il governo non può aumentare
le tasse o emettere nuova moneta
La deflazione: i prezzi diminuiscono in modo continuativo, questo non vuol dire che sia una cosa positivà
anzi causa dei costi che sono:
- Fragilità economica: perché il valore reale dei debiti aumenta nonostante i prezzi calino, perché
con un potere di acquisto maggiore è come se fosse più pesante restituire quei soldi.
- Riduzione dei consumi privati: se i prezzi calano le persone potrebbero rimandare i propri acquisti
in futuro sperando che i prezzi calino ancora di più, quindi questo riduce la domanda
- Riduzione degli investimenti: essendo che i prezzi calano le aziende investono meno per 2 motivi,
il primo le loro attività finanziarie valgono meno quindi si riduce la garanzia e anche il tasso di
interesse reale è aumentata rendendo costoso chiedere prestiti.
Tutto questo può causare recessione dell’economia
Ma c’è un beneficio dall’inflazione: le aziende hanno di solito problemi nel ridurre i salari che ricevono i
lavoratori in quanto crea problemi e tensioni quindi utilizzando l’inflazione invece di abbassare i salari
nominali possono ridurre i salari reali grazie all’aumento dei prezzi , oppure possono far aumentare i
salari nominali meno che l’inflazione questo consentirebbe riportare l’equilibrio nel mercato del lavoro .
IL SISTEMA FINANZIARIO
Questa consente il trasferimento di risorse dai risparmiatori agli investitori che necessitano di fondi per
finanziare i propri progetti di investimento.
Il sistema finanziario include:
- mercati finanziari: istituzioni che collegano direttamente i risparmiatori con gli investitori
es.mercato azionario o obbligazionario
- intermediari finanziari: istituzioni che collegano indirettamente i risparmiatori con gli investitori
es. banche
strumenti finanziari:
- OBBLIGAZIONI: titolo di debito che prevede il rimborso del capitale prestato o il pagamento degli
interessi a scadenza, il rischio è che il creditore non riceva né gli interesse né il capitale
- AZIONI: titolo di proprietà di un’azienda che rappresentano un diritto sui profitti, l’elemento chiave
è il prezzo al quale viene scambiata un’azione dipende dalla interazione fra domanda e offerta , e
la domanda dipende dalle aspettative in merito alla sua redditività futura
5 - FONDI DI INVESTIMENTO: sono strumenti che permetto di investire sia in titoli obbligazioni che
azionari, permettendo di diversificare il rischio
- OBBLIGAZIONI GARANTITE DA CREDITI: sono obbligazioni il cui valore dipende dal valore di
un’attività sottostante e dal flusso di reddito che genera, l’emissione dell’obbligazioni permette
raccogliere fondi , questi fondi vengono utilizzati per acquistare attività finanziarie es.un
portafoglio di crediti come i mutui ipotecari , questo portafoglio viene diviso in tranche a seconda
del rischio , i pagamenti dai mutuatari (chi ha il prestito) permettono di pagare gli interessi ai
detentori dalle diverse tranche. Tuttavia i mutuatari possono non essere in grado di far fronte ai
loro obblighi quindi il default si ripercuote su tutti
- CREDIT DEFAULT SWAP: sono strumenti assicurativi a disposizione dei detentori di obbligazioni in
modo da assicurarsi contro il rischio di insolvenza, l’acquirente paga un premio assicurativo per la
durata di tutta l’obbligazione nel caso in cui l’emittente va in default (non paga) viene pagato
dall’assicuratore.
Il settore finanziario svolge diverse funzioni:
- Condivisione del rischio tra investitori e risparmiatori, perché gli investitori condividono i rischi dei loro
progetti con i risparmiatori che forniscono fondi visto che hanno accettato di esporsi al rischio in modo
da avere un rendimento maggiore.
- Diversificazione del rischio perché i risparmiatori possono finanziare attivita diverse quindi riducendo il
rischio idiosincratico (cioè specifico in un’attività) perché si possono investire in diverse attività ma
non elimina il rischio sistematico (comune a tutte l’economia).
- Il sistema finanziario contribuisce a mitigare il problema dell’informazione asimmetrica (la
situazione in cui una delle parti in una transazione dispone di maggiore informazione dell’altra sulla
transazione stessa) e a migliorare l’efficienza allocativa del sistema economico.
1. Selezione avversa: problema che si verifica prima di stipulare un contratto finanziario difficolta di
distinguere tra debitori affidabili e non affidabili soluzione, un tasso di interesse omogeneo sarebbe
troppo elevato per i debitori a basso rischio e vicerversa screening (valutazione preventiva dei
debitori)
2. Azzardo morale: problema che si verifica dopo che hanno erogato il finanziamento, rischio che il
debitore utilizzi i fondi per scopi diversi da quelli concordati o non si impegna a rimborsarli
soluzionemonitoraggio
- Crescita economica : Permette di finanziare progetti con alto rendimento atteso
Per funzionare corretamente, il settore finanziario deve essere regolamentato in quanto la
regolamentazione può:
- Contrastare la selezione avversa: obbligando alle imprese a pubblicare bilanci trasparenti e
certificati
- Contrastare l’azzardo morale: es.rendendo la frode finanziaria un reato con pene severe
- Limitare la fragilità del sistema: controllando l’assunzione di rischi troppo eccessivi
DISUGUAGLIANZA
in un mercato perfettamente concorrenziale cioè senza “fallimenti di mercato “l’allocazione delle risorse
è considerata efficiente , e in teoria non servirebbe l’intervento dello stato tuttavia il libero mercato può
generare disuguaglianza, ovvero il reddito e la ricchezza concentrato nelle mani di pochi, di fronte a
questo problema il governo può intervenire con l’utilizzo di strumenti che mirano a redistribuire il reddito
come:
- Sistema fiscale progressivo( chi guadagna di più paga più tasse)
- trasferimenti diretti in favore di chi ha un reddito molto basso (sussidi, aiuti, ecc.).
ma è giusto che il governo intervenga con l’utilizzo di questi strumenti in modo da avere una
distribuzione più equa? Il dibattito è ancora aperto e c’è un un trade-of (cioè una scelta di
compromesso) tra equità (maggiore giustizia nella distribuzione della ricchezza) ed efficienza (evitare
che le tasse eccessive o i sussidi alterino negativamente gli incentivi a lavorare e produrre) infatti Alcuni
pensano che questo trade-off vada gestito con cautela per non ostacolare la crescita economica;