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INTERO
p M
= -di Si campioni
MERCATO sono
NO 1
- p w
q -
= termini
Assoluti
Le persone che rispondono si sono chiamate α. Richiami di statistica per la distribuzione binomiale:
Pad pom
Prob 5
dicano
che persone
n AVG
MEDIO
VALORE - MP
=
VARIANZA
= M Pq
pr
Se tutto
divido m
per
VARIANZA g m
AVG' P .
.
P
= =
, n2
È abbastanza vero che se p (o p') è lontano dagli estremi dell'intervallo di sua variazione [0,1] tanto
più il grafico di distribuzione binomiale è sovrapponibile al grafico di una distribuzione normale (in
altre parole la binomiale collassa ad una normale).
I
BINOMIALE NORMALE
-
. T
* M
G
& -T
N [
P & -Tag
. M [
La probabilità nel caso binomiale, dopo l'analogia col caso di distribuzione normale quindi sarà:
(P) -2 2 P
Prob Pepp .
9
+
= MAX
ESERCIZI 1 2
.
N
2500 20000000
pax
M pax
=
=
& 1460 pax
=
p) 1 2460 0 584
= = = ,
2500
M
1 ! 416
g 0
p =
= - .
& I
Prob 416 416
584 95
584
0 %
20 0
20
+
554 p
. 554
0 -0
< .
.
- .
. =
.
. ,
2499 2499
No
N 603719684
- 564280316 0
0
. ,
[ &
11285606 95 clienti
%
p>12074394 =
Anche in questo caso vale che se Isi vuole ridurre l'intervallo, a parità di fattori, devono essere
intervistate più persone.
p'à
A S
2
1 deve arrivare
si
2 a
=
. 2
1
n - -- pa
2 piq
3 = La proporzionalità quadratica è inversa
UNEW-1
UNEW-1 500
(da
16 p 119997
UNEW pax
+
=
Ciò che non viene esplicitamente considerato sono Ipotesi sottostanti:
1. Le persone che rispondono siano tra loro completamente indipendenti;
2. Spesso le interviste sono composte da più di una sola domanda;
non indipendenza stocastica
Se tutto ciò non accade la statistica introduce la delle risposte -
probabilità condizionale.
Analisi di Mercato:
1. Analisi Campionaria
2. Correlazione con
indicatori economici
3. Estrapolazione da serie storiche
CORRELAZIONE
È il secondo metodo per l'analisi di mercato.
f(Fi)
D f Indicatore
Fi
i
f Economico
correlazione
= : :
Se è vero che la domanda è funzione di altre cose (Fi), il metodo della correlazione chiede di
conoscere le 'altre cose' (Fi) e trova come gli Fi sono correlati tra loro.
indicatori economici rilevanti.
In generale gli Fi si chiamano
funzione di correlazione o funzione di regressione.
f sarà chiamata non
• L'indicatore economico deve essere logicamente correlato alla funzione o alla domanda
che si vuole stimare. Può essere qualcosa di lontano ma che sull'analisi effettuate risulta ben
correlato.
• La funzione di correlazione può essere definita tramite una funzione lineare.
CASO LINEARE AD 1 INDICATORE ECONOMICO
Esisterà una retta che correla l'indicatore economico x con la domanda
B/)
4
4 +
= rispetto alla
Scarto mert
* ↑ MEDIA su M ↑
Osservati Di
DI PASSATI
EB-
STIMA VALORI
STORICO
*
Osservazioni/storico di
da valori
cui attengo
i coppie
/Xi yi
Input = , nell'i-esuma
-domanda Osservation
-indicatore di la
B
STIMA retta
4 per creare
e
>
)
B(xi * Vero
n 4 +
= - )
Y b(X date le
* Osservazioni
a STIMA
+ n
= -
b Minimi
Cerco del Quarati
Metodo
a -
, yi-li
terrore nell'usare sea
modello ipotizzo
il che
commesso
> minimizzato
va
e
MINyi-Vi compensa
quadrato
il some
e 5)
/tipo-5
negative positive +
e
f))2
E(yi b(xi
a
= -
=
-
Y MINIMIZZARE L'ERRORE
IS SS O
0
= =
Sb
Sa
-yi-abi
=> yia-b(
mayi-bxi b
-
+
=
ma
a b
= 6
y 7 +
=
y delle
aritmetica
media osservazioni
a =
30/09 )
Y b) x -
+
a
= /yi-Yiyiab
=
MNS
y Media esservazioni
aritmetica
a delle
= Yi)
(yi
=
MNS -
/yi ))
b(x
- =
a -
- - ,
> ))
/yi b(x -
y
- -
- =
yyb
-(yi 7)
*) b(xi
y) ( xi 0
-
- - =
- =
(x )
/ y) b(xi
( yi
* =
-
- -
= )(yi y
(x =
-
b -
M 7)
[(xi =
i 1
=
1. C'è un modo per giudicare la bontà dell'indicatore economico scelto?
2. C'è modo di dire qual è l'errore commesso nell'utilizzare l'indicatore?
coefficiente di correlazione R,
Esiste una parametro, che risponde alla prima domanda.
Di dell'indicatore
bontà
CORRELAZIONE
CONTICIENTE --
i
i degli
prodotto scar
& M
. 15431
-
(2 y/
[(xi E/yi
- -
u PRODOTTO DEVIAZIONI STANDARD
DELLE Tanto più esiste correlazione tra i valori
1. Il coefficiente è un valore compreso tra -1 e 1. valore assoluto
dell'indicatore e quelli della domanda, tanto più il di R è vicino all'unità. Valori
positivi di R indicano una correlazione (proporzionalità) diretta tra l'indicatore e la domanda: se
uno aumenta, aumenta anche l'altro. Valori negativi di R indicano una proporzionalità inversa tra
l'indicatore e la domanda. La perfetta proporzionalità si ha per r = 1 e r = -1. Da 0.75 in su i
valori si possono ritenere buoni. Questo indicatore permette quindi di determinare la bontà e
indirizzare la scelta.
2. Per determinare l'errore commesso nell'utilizzare l'indicatore esistono diversi KPI. I tipici
indicatori sono:
errore medio assoluto:
• K1= per gli n valori di partenza, viene calcolata la retta di correlazione
che viene usata per calcolare il valore che il modello predice.
Yi-Yi
2
K1 = M Yi(2
[ (yi-
Ke
errore medio quadratico.
• k2= = M
errore medio:
• k3= media degli errori
Elgi-Yi)
K3 negativi
difetto di dei
compensazione
= -
K1 MAE
:
K2 MSE
:
13 ME
=
Aspetto positivo del metodo di correlazione è la possibilità di estendere la retta nel futuro. Non
limita quindi la previsione. ESERCIZI
6 Yi
=
N X: I
↑ I media
T
Bontà ?
indicatore calcolo
-- r
Y 84 2
= ,
y 674 2 y a
= =
, y)2
(xi (yi
(xi (yi y)
)2
+
= = = -
= =
4 17 64
2 13 24
174
2
- - ,
,
,
. 585 74
2
24 29652
172 84
2
- -
, ,
,
,
10 116
8 6h 8 2683
51 24
, ,
, ,
15 7192
8 84
64 8
249 04
, .
,
,
281
35 64
8 54195 84
232 8
, , ,
,
1169 64
34 33929
184 64
2 2
-
- ,
,
, , % 86,
127826
570
3420 145
846 21304 46
, =
=
. . ,
↓ Ti
Variauta
y)
- /yi ↑
& (xi -
i
M = + M
= (2 y/
E(xi E/yi
- -
u M
Tx Fu
y)
y)(yi
( xi = -
55 44
,
4167 24
,
559 44
, 84
1339 ,
8334 24
,
6299 64
,
20775 31
3459
846 = ,
, y)
- /yi
& (xi - 3459 31
i
M 992
= + 0
M ,
= > = .
Eli-er Ergig 5704 46
21304 ,
u M
RETTA DI CORRELAZIONE
674
y 2
a = = ,
. Los
↳ se
o
M
i 1
=
Y 067/x 2)
674 84
2 6
+ -
= , .
. Yi Yi
la yi
cambia
+ x =
- 12 41
649 16 8
= ,
527 25 13 17
0
- = ,
740 14 2
374
K2
- = ,
70
& 11
- 16
891
467 23
Prevedere la vendita hp 65
di di
con pioggia
mm
· 2)
Y 6067/65 84
674 2 +
= - .
,
558
=
Analisi di Mercato:
1. Analisi Campionaria
2. Correlazione con indicatori economici
3. Estrapolazione da
serie storiche
È di fatto una correlazione tra il tempo e la domanda. Il metodo tiene conto dell'andamento storico
della domanda e cerca di inferire la domanda futura. La domanda D in un certo tempo t viene
definita come: t -m)
f/Dt
Dt +- 2,
1
= . , ...,
,
L'ipotesi forte è che l'andamento passato sia rappresentativo di quello che sarà il futuro.
Inter
·
Considerando il grafico, la prima considerazione
possibile è che mediamente l'andamento
descritto è crescente. Se si riuscisse a
'schiacciare' l'andamento altalenante ad una
retta (andamento di trend) si potrebbe avere una
'certezza' sull'andamento del mercato. Y
t
Per scomporre l'andamento nelle varie componenti si può procedere pensando che la domanda, può
essere suddivisa in componenti:
CASUALI;
• SISTEMATICHE.
• Le componenti sistematiche possono esse suddivise in:
Tendenziali trend:
- è macro corrotto da componenti sinusoidali
1. Oscillatorie: che si dividono in:
2.
• Stagionali: periodo annuale
• Cicliche o congiunturali: periodi definiti (congiuntura natalizia, pasquale etc...).
Si hanno due possibilità per procedere:
• ci si ferma alla domanda a prescindere dalle tipologie di componentistiche;
• Si effettuerà una scomposizione del dato di domanda per decidere su quale/i componenti fare la
micro analisi . TENDENZIALI
SISTEMATICHE
DOMANDA AclicA
CASUALI OSCILLATORIE STAGIONALE
....
f(D
D +. 1
=
ti tempo
periodi di TRADIZIONALI X
Domanda SISTEMATICHE
:
ut DOMANDA AclicA
CASUALI OSCILLATORIE
Zt CASUALE
: STAGIONALE
STAGIONALE
yt : Additivo
Et MODELLO
+
UT Xt yt
+
= MOLTIPLICATIVO
MODELLO
2t
x
uT +
y
+
= duplicativo
Modello
zt
Xey
ut +
+
=
STEP 1:
CORREZIONE DEI DATI GREZZI SUL NUMERO DI GIORNI DEL CALENDARIO
STEP 2: