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ECONOMIA APERT
ESERCIZIO 1
Per stimolare l’attività economica il governo di un’economia aperta operante in regime di cambi
essibili decide di procedere ad una riduzione delle imposte.
a) Spiegate economicamente e gra camente gli e etti di una simile politica scale su reddito e
tasso di cambio. Come varieranno le esportazioni nette?
b)Che tipo di politica monetaria (restrittiva o espansiva) dovrà essere adottata dalla Banca
Centrale per riportare il tasso di cambio al livello iniziale?
A) Mercato dei beni (1): Se T diminuiscono allora il reddito disponibile è più alto, la
domanda aumenta (DA) ↑ e cos anche il reddito (Y) ↑ (la curva IS si sposta verso
l’alto)
Mercato della moneta (2): se (Y) ↑ ↑ > , carenza di moneta nel sistema,
• individui vendono titoli (B), l’offerta di titoli aumenta superando la domanda di
titoli ( ↑ > ), il prezzo dei titoli (PB) ↓, perci il tasso di interesse (r) ↑
(no movimenti nel grafico perché sugli assi non c’è più il tasso di interesse)
• Mercato dei titoli (3): se il tasso di interesse (r) ↑ allora si rompe l’equilibrio nel
mercato internazionale dei titoli perch il tasso di interesse domestico diventa
maggiore del livello di equilibrio internazionale r > r*. Questo porta investitori
esteri a comprare titoli domestici, la domanda di titoli domestici aumenta ↑ >
eccedendo l’offerta, perci il prezzo dei titoli domestici cresce a sua volta (PB
↑) e il tasso di interessa diminuisce (r) ↓ ripristinando l’equilibrio iniziale in cui r =
r*
• Mercato delle valute (4): per comprare titoli domestici gli investitori stranieri hanno
dovuto “comprare” valuta domestica. C’ stato quindi afflusso di capitali
dall’estero, la domanda di valuta domestica cresciuta (dom € ↑) eccedendo
l’offerta (dom € ↑>off€), e il prezzo, che altro non che il tasso di cambio nominale,
aumentato (e ↑).
• Mercato dei beni (5): se il tasso di cambio nominale aumenta, anche il tasso di
cambio reale aumenta rendendo meno competitivi i prodotti domestici e portando
ad una diminuzione delle esportazioni nette (NX↓). Ma le esportazioni nette sono
ora una componente della domanda, quindi se esse calano, scender anche la
domanda ed infine il reddito (Y), annullando l’aumento iniziale dovuto alla politica
fiscale espansiva
B) per riportare il tasso di cambio a livello normale la banca centrale deve fare una
politica monetaria espansiva
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ESERCIZIO 2
a) I cittadini di un paese operante in una economia aperta caratterizzata da cambi essibili
decidono di diminuire la propria domanda di moneta.
Descrivete economicamente e gra camente come una simile variazione della domanda di
moneta incide su reddito e tasso di cambio.
b) Ripetete ora la spiegazione economica e gra ca ipotizzando una stessa diminuzione della
domanda di moneta nel caso di una economia in cui il tasso di cambio sia sso.
.
A) è UNA POLITICA MONETARIA ESPANSIVA Se la moneta domandata scende diventa
minore di quella offerta quindi c’è un eccesso di moneta nel mercato individui comprano
titoli (B), la domanda di titoli aumenta superando l’offerta di titoli ( dom↑ > ff), il
prezzo dei titoli (PB) ↑, perci il tasso di interesse (r) ↓
Mercato dei titoli (2): se il tasso di interesse (r) ↓ allora si rompe l’equilibrio nel mercato
internazionale dei titoli perch il tasso di interesse domestico diventa minore del livello di
equilibrio internazionale r<r*. Questo porta investitori esteri a vendere titoli domestici,
l’offerta di titoli domestici aumenta ↑ > eccedendo la domanda, perci il prezzo
dei titoli domestici diminuisce (PB↓) e il tasso di interessa aumenta (r) ↑ ripristinando
l’equilibrio iniziale in cui r=r*
• Mercato delle valute (3): vendendo titoli domestici gli investitori stranieri hanno «venduto»
valuta domestica. C’ stato quindi deflusso di capitali verso l’estero, la domanda di
valuta domestica diminuita (dom €↓) diventando inferiore all’offerta (dom €↓<off€), e il
prezzo che altro non che il tasso di cambio nominale diminuito (e↓)
• Mercato dei beni (4): se il tasso di cambio nominale diminuisce, anche il tasso di cambio
reale scende rendendo pi competitivi i prodotti domestici e le esportazioni nette
aumentano (NX↑). Ma le esportazioni nette sono ora una componente della domanda,
quindi se esse crescono, aumenta anche la domanda ed infine il reddito (Y).
B) in regime di cambi fissi il tasso di cambio nominale non pu variare. Perci
interviene la Banca Centrale che, ritirando valuta domestica ne diminuisce l’offerta
(off€↓= dom€↓) , riporta in equilibrio domanda ed offerta sul mercato delle valute
mantenendo il tasso di cambio stabile (e=).
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ESERCIZIO 3
a) La Banca Centrale di GAMMA, un paese la cui economia è aperta agli scambi con l’estero e
che opera in regime di cambi essibili, decide di mettere in atto una politica monetaria restrittiva.
Si descrivano gli e etti di tale manovra su tasso di cambio e reddito di equilibrio.
b) Il governo di GAMMA decide di intervenire per contrastare l’indesiderata variazione del reddito
prodotta dalla politica adottata dalla Banca Centrale. Che tipo di manovra scale dovrà adottare?
Si risponda descrivendo che e etto produce su reddito e tasso di cambio la manovra suggerita.
Mercato della moneta (1): se ↓ < , carenza di moneta nel sistema,
A)
individui vendono titoli (B), l’offerta di titoli aumenta superando la domanda di titoli
( ↑ > ), il prezzo dei titoli (PB) ↓, perci il tasso di interesse (r) ↑
• Mercato dei titoli (2): se il tasso di interesse (r) ↑ allora si rompe l’equilibrio nel
mercato internazionale dei titoli perch il tasso di interesse domestico diventa
maggiore del livello di equilibrio internazionale r>r*. Questo porta investitori esteri
a comprare titoli domestici, la domanda di titoli domestici aumenta ↑ >
eccedendo l’offerta, perci il prezzo dei titoli domestici aumenta (PB ↑) e il tasso di
interessa diminuisce (r) ↓ ripristinando l’equilibrio iniziale in cui r=r*
• Mercato delle valute (3): per comprare titoli domestici gli investitori stranieri hanno
dovuto «comprare» valuta domestica. C’ stato quindi afflusso di capitali
dall’estero, la domanda di valuta domestica cresciuta (dom € ↑) eccedendo
l’offerta (dom € ↑>off€), e il prezzo che altro non che il tasso di cambio nominale
aumentato (e ↑)
• Mercato dei beni (4): se il tasso di cambio nominale aumenta, anche il tasso di
cambio reale aumenta rendendo meno competitivi i prodotti domestici e le
esportazioni nette diminuiscono (NX↓). Ma le esportazioni nette sono ora una
componente della domanda, quindi se esse calano, scender anche la domanda
ed infine il reddito (Y).
B) NESSUNA!!!! Perché il governo in regime di cambi fissi non può far variare il
reddito Y. La politica fiscale non ha nessuna efficacia in un economia descritta dal
modello IS - LM in cambi flessibili
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ESERCIZIO 4
a) La Banca Centrale di KAPPA, un paese la cui economia è aperta agli scambi con l’estero e che
opera in regime di cambi essibili, decide di mettere in atto una politica monetaria espansiva. Si
descrivano gli e etti di tale manovra su tasso di cambio e reddito di equilibrio.
b) Il governo di KAPPA decide di intervenire per contrastare l’indesiderata variazione del tasso di
cambio prodotta dalla politica adottata dalla Banca Centrale. Che tipo di manovra scale dovrà
adottare?
A)Mercato della moneta (1): se ↑ > , eccesso di moneta nel sistema,
individui comprano titoli (B), la domanda di titoli aumenta superando l’offerta di
titoli ( dom↑ > ff), il prezzo dei titoli (PB) ↑, perci il tasso di interesse (r) ↓
• Mercato dei titoli (2): se il tasso di interesse (r) ↓ allora si rompe l’equilibrio nel
mercato internazionale dei titoli perch il tasso di interesse domestico diventa
minore del livello di equilibrio internazionale r<r*. Questo porta investitori esteri a
vendere titoli domestici, l’offerta di titoli domestici aumenta ↑ >
eccedendo la domanda, perci il prezzo dei titoli domestici diminuisce (PB↓) e il
tasso di interessa aumenta (r) ↑ ripristinando l’equilibrio iniziale in cui r=r*
• Mercato delle valute (3): vendendo titoli domestici gli investitori stranieri hanno
«venduto» valuta domestica. C’ stato quindi deflusso di capitali verso l’estero, la
domanda di valuta domestica diminuita (dom €↓) diventando inferiore all’offerta
(dom €↓<off€), e il prezzo che altro non che il tasso di cambio nominale
diminuito (e↓)
• Mercato dei beni (4): se il tasso di cambio nominale diminuisce, anche il tasso di
cambio reale scende rendendo pi competitivi i prodotti domestici e le esportazioni
nette aumentano (NX↑). Ma le esportazioni nette sono ora una componente della
domanda, quindi se esse crescono, aumenta anche la domanda ed infine il
reddito (Y).
B) per aumentare il tasso di cambio il governo deve intervenire con una politica
fiscale espansiva
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ESERCITAZIONE 4 - MERCATO DEL LAVORO E
MODELLO DA - O
ESERCIZIO 1
Si consideri il mercato del lavoro. Dato un equilibrio iniziale il governo decide di alzare il livello di
salario minimo nell’economia. Si spieghino quali sono gli e etti generati da questa manovra nel
mercato in questione.
Se il salario minimo aumenta significa che la tutela dei lavoratori si alza quindi + z
Se z aumenta i lavoratori sono più tutelati nel caso di perdita del lavoro quindi
hanno più potere contrattuale. Ciò porta a chiedere un salario nominale più alto
La curva WS si sposta verso l’alto e a parità di tasso di disoccupazione i lavoratori
chiedono un salario più alto che però le imprese NON sono disposte a concedere
Il tasso disoccupazione aumenta perche le imprese non concedono il salario più
alto. Se lo dovessero fare il loro mark up diminuisce.
Effetti finali: W/P rimane uguale
Tasso disoccupazione a