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Elementi di psicometria con laboratorio di SPSS 1 Pag. 1
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ERRORE DI MISURA

L’ inadeguatezza del rapporto tra i due sistemi, data anche dal fatto che le

caratteristiche del costrutto sono difficili da quantificare, può dare sempre ad un

margine di errore nella misurazione. Questo vale per entrambe le grandezze.

La misura è composta da una parte vera e una parte falsa.

X (misura rilevata) = V (parte vera) + E (errore)

Gli errori possono essere di due tipi: accidentali e sistematici.

ERRORI ACCIDENTALI

Sono errori dovuti al caso e ineliminabili, significa che anche utilizzando lo strumento

più preciso, esisterà sempre un margine di errore, che tenderà a compensarsi

effettuando più misurazioni. Se la media delle misurazioni è vicina allo zero, l’ errore

è accidentale.

ERRORI SISTEMATICI

Sono errori che derivano dalla non perfetta taratura dello strumento, o da una

distorsione del rapporto che c’è tra SE e SN. Nelle caratteristiche psicologiche non

esiste lo zero assoluto (ma lo zero è arbitrario), quindi l’ errore sistematico c’è

sempre. La fonte di errore per le grandezze psicologiche è l’ inadeguatezza del

modello utilizzato, quindi la misura non è mai un valore certo ma sempre incerto.

VALIDITA

Essa esprime il grado di precisione con cui un test riesce a misurare ciò che dichiara

di misurare.Misura effettivamente quello che dice di misurare. Un test di intelligenza

non può misurare l’ attenzione, un test di depressione non può misurare l’ ansia,

anche se sono sintomi che compaiono insieme. Ad esempio se voglio misurare

ansia e depressione che possono avere sintomi vicini, io devo saper isolare i due

costrutti e costruire dei test che misurino solo uno dei due. Quindi CONGRUENZA

tra strumento e costrutto.

TIPI DI VALIDITA’

-DI CONTENUTO: capacità di uno strumento di misurare un costrutto, validato da esperti.

-DI COSTRUTTO: indica la definizione operativa usata per costruire un costrutto. Si divide in

CONVERGENTE: dimostra il grado di accordo tra diverse misure dello stesso costrutto

ottenuti con metodi diversi. Es: se misuro l’ ansia attraverso due strumenti, devo dimostrare

che entrambi mi facciano ottenere risultati analoghi, a seconda dello strumento scelto.

DISCRIMINANTE:il grado in cui misure di costrutti diversi riescono a distinguere i costrutti.

-CRITERIO:si basa sulla misurazione di un costrutto attraverso un criterio, esempio misuro

l’ estroversione attraverso il taglio di capelli (criterio). Può essere

CONCORRENTE: criterio misurato contemporaneamente al test

PREDITTIVO: criterio usato successivamente.

-NOMOLOGICO: insieme di ricerche, ipotesi e tentativi che ritengono valido un tipo di

misurazione sul costrutto.

ATTENDIBILITÀ

E’ quella proprietà psicometrica di un test o di una scala che riguarda l’ accuratezza con cui

un test misura una certa variabile psicologica e riproduce lo stesso risultato al netto dell’

errore di misurazione che inevitabilmente viene commesso. Se è attendibile, dopo ripetute

misurazione il margine di errore deve essere molto basso. In psicologia, si usa il test-retest,

quindi dopo 3/6 mesi si ripete il test, oppure si fa una forma parallela del test, che ha risultati

analoghi. Stabilità nel tempo, precisione dello strumento. Dato che l’ errore sistematico non

lo posso eliminare, devo ridurre l’ errore casuale al minimo.Proporzione tra punteggio

rilevato che non rileva l’ errore casuale.

att= V/V+E valore del punteggio rilevato fratto parte vera+ errore casuale

Se l’ errore casuale è assente si ottiene un valore vicino all’1, quindi è attendibile.

Se l’errore casuale c’è è vicino allo zero, quindi non è attendibile.

STRUMENTI DI MISURA IN PSICOLOGIA

Gli strumenti di misura in psicologia si suddividono in base alla

SITUAZIONE:Controllata e non controllata

STIMOLO: standardizzato e non standardizzato

SITUAZIONE

STIMOL NON

O CONTROLLATA CONTROLLATA

OSSERVAZIONE

LIBERA

NON TEST INTERVISTA

STANDARDIZZAT PROIETTIVI

O TEST INTERVISTA

STANDARDIZZAT

O COGNITIVI SEMISTRUTTURA

TA

TEST DI

PERSONALI OSSERVAZIONE

TA' SISTEMATICA

SCALE DI

ATTEGGIA

MENTO

Un TEST PSICOLOGICO è una situazione standardizzata nella quale un

comportamento viene campionato, osservato e descritto producendo una misura

oggettiva e standardizzata di un campione di comportamento.Di solito viene

presentato sottoforma di materiale stimolo, che è la parte che contiene le domande,

e un foglio notazione, dove vengono segnate le risposte.

Sono composti da: una premessa illustrativa (guida), Item (domande), griglia di

compilazione, griglia di correzione e manuale d’uso (per chi somministra il test).

Si suddividono in:

-Test verbali/non verbali

-Test di velocità/test di efficienza

-Test nomotetici (comuni a tutti), e ideografici( test che tentano di cogliere l’ unicità

del soogetto).

Dettagli
Publisher
A.A. 2023-2024
5 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-PSI/03 Psicometria

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher pito.lentati di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Elementi di psicometria con laboratorio di SPSS 1 e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Milano - Bicocca o del prof Rossi Emanuele Filiberto.