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Domus ad Atrium

La Domus ad Atrium aveva una parte pubblica, dove accedevano i clientes, ed una privata. Era la casa di residenza del Pater Familias, capo famiglia, e i suoi familiari. Nelle Domus spesso si faceva festa, questo nel Triclinium che era l'ufficio del Pater Familias e anche la zona in cui si rendeva omaggio ai defunti. Fuori le case erano molto umili, mentre all'interno molto decorate. Solitamente erano edifici ad un solo piano; secondo alcuni, la casa romana deriva dall'edilizia greca, mentre Vitruvio ci dice che nasce da modelli etruschi.

Pianta ideale della Domus

Come detto, la Domus romana era suddivisa in una parte pubblica ed una privata.

  1. PARTE PUBBLICA: abbiamo l'ingresso composto da Vestibolo e Fauces, un piccolo corridoio, che portavano all'Atrium. Nell'Atrium si ricevevano i Clientes, per tale motivo era una zona riccamente decorata. Al centro dell'Atrium vi era il compluvium ed impluvium come mostrato

Nell'immagine sottostante:

Il compluvium è il foro al centro del soffitto dal quale entrava luce ed acqua piovana che veniva raccolta nell'impluvium, la vasca sottostante. Lo scopo di entrambi era anche quello di decorare la stanza.

Attorno all'Atrium vi erano le Cubicole, ovvero stanze pubbliche che servivano per gli ospiti o venivano affittate; vicino a questi vi erano le Alae, cioè stanze di servizio.

Dopo l'Atrium troviamo il Tablinum, ovvero l'ufficio del padrone che spesso era aperto tra Atrium e Peristilio, affinché i clientes potessero scorgere la parte privata della casa e farsi un'idea della ricchezza del padrone. In questa zona si facevano affari, si rendeva omaggio ai defunti e si accoglievano i Clientes nella Salutatio mattutina.

Salutatio matutina: ogni mattina i clientes si recavano a casa del padrone per chiedere la SPORTULA, un sacchettino con all'interno del denaro, in cambio di voti, consigli e appoggi in qualsiasi occasione.

Si trattadunque di una relazione di PATRONATO in cui il padrone aiutava i clientes in cambio di voti politici ed altro. Più erano i clientes, più era il prestigio del padrone. 42. PARTE PRIVATA Peristilio: zona semi privata con spazio aperto in cui era presente il giardino circondato da colonne e molto decorato. Questo spazio non nasce con la domus, ma viene annesso solo successivamente, nel II secolo a.C., e qui poteva accedere solo la famiglia e gli amici più stretti. Attorno al Peristilio abbiamo le camere private, bagni e cucine. Spesso le Domus presentavano esternamente dei negozi o botteghe. Esempi di Domus Romane: - Domus di Sallustio, Pompei: Ha due fasi: la prima in cui era una semplice domus ad atrium, la seconda in cui è stato annesso il giardino ed il secondo atrium. - Casa dei Vettii, Pompei: I Vettii erano una famiglia ricca di commercianti.

Due atrii

Ricco peristilio

RICCO PERISTILIO

CASA DI LOREIO TIBURTINO:

Casa molto lussuosa con gigantesco giardino che presenta un canale attorno il quale vi erano delle statue con il culto di Iside. Alcuni dicono che il canale è il Nilo.

ISIDE: Dea egizia della magia, fertilità e maternità

Casa del Labirinto, casa del Fauno, Pompei: III a.C. Prende nome dalla statua del Fauno

Casa di 3000 mq con due ingressi, due atrii, due peristili, riccamente decorata e terme private

DOVE VIVEVANO I CETI MEDIO-BASSI?

Abbiamo dei rinvenimenti ad Ostia del III a.C. Sono case caratterizzate de recinto con all'interno dei caseggiati.

Dettagli
Publisher
A.A. 2023-2024
10 pagine
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-ANT/03 Storia romana

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Dealcu di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia del tardoantico romano e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Milano o del prof Rimini Emanuele.