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EFFICACIA DELLE NORME NELLO SPAZIO:

Tutte le norme hanno efficacia nel territorio del diritto, ma vi sono due

eccezioni:

1. Extraterritorialità: Per tutte le navi e aerei che si trovano nello spazio

territoriale di uno Stato si applica il diritto dello Stato cui appartengono.

Navi che si attraccano ad un porto straniero, si applicano le regole

dell’altro Stato. Se si tratta, invece, di aerei e navi militari, la legge di

riferimento è quella dello Stato di appartenenza.

2. Immunità territoriale: vi sono spazi in cui la legge non è applicata

nello Stato, come nelle sedi diplomatiche.

Interpretazione delle fonti (operazione ermeneutica):

I giudici applicano leggi e non creano diritto, secondo la separazione dei poteri.

L’articolo 12 disp. Prec. Cod. civ. individua i criteri di interpretazione delle fonti:

- Il giudice procede ad una interpretazione letterale

-Se manca una precisa disposizione per giudicare una controversia, il giudice,

non potendo creare diritto, fa riferimento agli atti preparatori. Si parla di

interpretazione teleologica (bada al fine). Gli atti preparatori dei costituenti

contengono le ragioni dei costituenti che hanno portato costoro a deliberare i

139 articoli della Costituzione.

-Si cerca un caso simile interpretazione analogica.

-Si decide secondo i principi generali che regolamentano il sistema 

interpretazione sistematica.

:

-L’interpretazione autentica, ossia proviene dallo stesso titolare dell’atto. Ad

esempio, il Parlamento fa una interpretazione autentica perché fa un atto per

chiarire la norma da chiarire.

LEGGE ORDINARIA:

La legge formale è una fonte primaria, ha la forma di legge data dal

Parlamento che è il solo a dare forma di legge a livello Statale; a livello

regionale è il Consiglio Regionale. Le leggi formali sono le leggi costituzionali, le

leggi di revisione costituzionale.

La fonte primaria: sotto alla Costituzione; contiene leggi ordinarie (con forma

di legge), ma anche quelle che mancano di forma di legge (atti aventi forza di

legge, come decreto legge, decreto legislativo in quanto decretati dal Governo

che esercita in particolari condizioni il potere legislativo; ma questo potere

rimane all’organo Parlamento). Se il potere legislativo non lo esercita il

Parlamento vi è un deficit di democrazia perché il Parlamento è l’unico

organo rappresentativo. Un altro atto con forza di legge è il referendum

abrogativo (fonte primaria) in quanto si rinnova la legge, viene abrogata una

legge o atti avente forza di legge in cui il soggetto è il popolo nei limiti e nelle

forme secondo la Costituzione.

La legge:

-Forza di legge: vi sono due profili: Capacità di innovare e la capacità di

resistere all’abrogazione o alla modifica (rivedi sulle slides).

L’elenco delle Fonti Primarie è un numero chiuso. Nessuna fonte primaria può

essere creata ex novo. Esse si trovano nella Costituzione. Vi fanno parte:

-legge ordinaria (legge adottata dal Parlamento),

-atti aventi forza di legge (decreti legge e legislativi adottati dal Governo),

-leggi regionali (con competenza riservata; legge 117),

-referendum abrogativo,

-regolamenti degli organi costituzionali.

(Il rapporto di competenza stato-regioni è compreso nella riforma

Costituzionale).

Legge Formale (atto con forza e forma di legge): dall’art. 71 si disciplina la

formazione delle leggi formali:

1. Iniziativa legislativa

2. Deliberazione:

-procedimento ordinario (commissione referente)

-procedimento misto (commissione redigente)

-procedimento decentrato (commissione deliberante)

3. Promulgazione e pubblicazione

Vi sono leggi rinforzate: il procedimento di formazione della legge è reso più

complesso (art.79 leggi di amnistia e leggi di indulto, procedimenti di

clemenza. L’amnistia elimina pena e reato; l’indulto elimina solo la pena, ma

resta il reato. Queste si votano con la maggioranza dei 2/3. E art.81 LA

LEGGE DI BILANCIO è approvata con maggioranza assoluta). È la Costituzione

a stabilire la maggioranza e su quando ciò sia possibile.

:

L’atto di grazia viene dato dal Presidente della Repubblica ed è singolare;

invece, l’amnistia e l’indulto solo generali.

L’iter legislativo:

L’iniziativa spetta a:

-ciascun membro delle camere

-Il Governo (disegno di legge; invece il progetto di legge è per tutti gli altri)

-50.000 elettori con una proposta redatta in articoli secondo l’art.71 (con il

referendum si passa a 150.000)

-Ogni consiglio regionale, almeno 5.

-Il CNEL (Consiglio Nazionale dell’Economia del Lavoro) è un organo ausiliario

che con la riforma viene eliminato.

Il referendum del 4 dicembre prevede il quarto comma: Nuove forme di

consultazione popolare e per favorire la partecipazione dei cittadini e delle

formazioni sociali (come le associazioni) alla vita politica referendum

propositivo (in cui il popolo approvi una proposta di legge che le camere

devono prendere in considerazione; esiste già a livello regionale, infatti lo

statuto della regione lazio, art.62: i cittadini possono promuovere un

referendum propositivo con cui proporre una legge da sottoporre al voto del

consiglio regionale) e referendum di indirizzo (ha lo scopo di sottoporre al

popolo la scelta su una certa questione come l’Inghilterra sulla Brexit).

Dopo la proposta di legge, vi è la deliberazione delle Camere: il progetto di

legge deve essere esaminato da una Commissione parlamentare, scelta dal

Presidente della Camera per competenza, secondo tre tipi di procedura:

1. In sede referente (ordinaria): il voto e la discussione su ogni articolo del

progetto di legge lo fa l’Assemblea. La Commissione è solo referente

perché riferisce un proprio parere sulla proposta di legge, proponendo

anche emendamenti e la riferisce alla Camera (dei senatori o dei

deputati) che la deve votare (processo navette). Procedimento per il

quale il Parlamento non opta in quanto lungo; ma è obbligato quando

deve approvare come legge ordinaria delle leggi particolarmente

importanti, come l’Italicum (legge elettorale). Questo procedimento vi è

anche quando si fa la legge che delega il Governo. Anche per quanto

riguarda tutte le leggi con cui si vuole aderire ad un accordo

internazionale (come il patto di Maasctrict siamo entrati nell’UE). In

questo caso il capo dello Stato ha apportato una firma su questo patto in

quanto autorizzato, a ratificare il trattato internazionale, dal Parlamento.

Anche le leggi con cui si approvano bilanci e consuntivi.

Si tratta di casi tassativi!

2. In sede redigente: la Commissione ha la funzione di discutere e

approvare gli articoli. Il testo deve essere approvato nel suo complesso.

3. In sede deliberante (legislativa)

La legge è approvata con maggioranza semplice.

La promulgazione della legge:

-Il presidente della Repubblica controlla la costituzionalità della legge, non

facendo valutazioni politiche. Egli rinvia la legge alle camere se essa contrasta

:

con la Costituzione. In questo caso il Parlamento: 1. La modifica e la questione

va avanti 2. Non si cura del parere del Presidente. Una seconda volta il

Presidente si deve rimettere al titolare del potere legislativo.

-La pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale entro 30gg.

-Attesa di 15 giorni da tale pubblicazione (vacatio legis).

Il termine dei 15 giorni può essere derogata, secondo il volere del legislatore.

Egli può specificare di volerla pubblicare prima o dopo i 15 giorni. 17/10/2016

I metodi per il calcolo con attribuzione dei seggi da non fare sul libro.

Il bicameralismo perfetto della Camera dei Deputati e del Senato della

Repubblica: i componenti sono eletti direttamente dal popolo con un sistema

proporzionale e costoro hanno le stesse funzioni. Se una delle due camere non

dà la fiducia o se una delle due dà sfiducia, il Governo cade.

Come potrebbe cambiare la Costituzione se passa il Referendum del 4

dicembre 2016:

-Cambia la composizione del Senato. La Camera dei deputati sarà l’unica ad

essere di rappresentanza, ovvero sarà l’unica ad essere votata come al solito

direttamente. Il Senato rappresenterà le istituzioni territoriali e diventerà

Senato delle Regioni. Oggi ci sono 315 senatori eletti dal popolo e quelli a vita

eletti dal Presidente della Repubblica. Ce ne saranno 100 di cui 95 scelti dal

Consiglio delle Regioni di cui 21 devono essere sindaci (ogni regione sceglie un

sindaco) e i 5 nominati dal Presidente della Repubblica.

-La funzione legislativa competerebbe alle due camere, ma solo in due casi:

vedi art.70 della Costituzione che verrà modificato con molti commi in cui si

specificano quando anche il Senato ha la funzione legislativa, come le leggi di

revisione costituzionale! Leggi sulla materia elettorale di

competenza

entrambe le camere. Rapporti tra stato e UE, Stato e enti territoriali.

Formazione e attuazione della normativa dell’UE competenza anche del

Senato. Tutte le altre leggi devono essere approvate SOLO dalla Camera dei

Deputati. Tutte le leggi di competenza solo dei Deputati sono comunque

trasmesse al Senato per conoscenza e il Senato entro 10 giorni su volontà di

1/3 dei componenti può esaminarle e può modificarle. Poi la Camera dei

Deputati può approvarle o no. L’esame del Senato è comunque obbligatorio per

le leggi attuative (art.117) e in questo caso quando il Senato propone delle

modifiche, la Camera dei Deputati può rifiutarle SOLO con un voto di

maggioranza assoluta.

-Amnistia e indulto (leggi rinforzate con disposizioni a parte), stato di guerra:

competenza della Camera dei Deputati

-Leggi elettorali: possibilità che una minoranza parlamentare prima che la

legge entri in vigore chieda un giudizio preventivo di costituzionalità

-Il voto di fiducia è dato al Governo solo dalla Camera dei Deputati si parla di

Monocameralismo

:

-Art. 72 ultimo comma: diritto del governo di chiedere alla camera dei deputati

di deliberare entro i 5 giorni sul disegno di legge per attuare il programma di

governo. La camera dovrà pronunciarsi definitivamente dentro 70 giorni dalla

suddetta deliberazione.

-Abolizione legislazione corrente, vedi ex art.117 della Costituzione 

riconduzione di alcune materia alla competenza dello Stato, come l’energia.

-Abolizione delle Province

La legge può essere formale e/o sostanziale. Quella formale proviene dal

Parlamento; invece la legge con forza di legge è posseduta anche dalla legge

proposta dal Governo.

Le leggi in senso meramente (esclusivamente) formali: non producono

diritto (art.70 e seguenti), non innovano l

Dettagli
A.A. 2016-2017
25 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/09 Istituzioni di diritto pubblico

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher giulia_torinese_97 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto pubblico e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi di Torino o del prof Sartoretti Claudia.