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Aumenta all’aumentare della dimensione degli atomi o dei gruppi
Ciclopropano,Ciclobutano,Ciclopentano
Deviazione dall’angolo di legame ideale e l’angolo di legame del cicloalcano planare causa tensione d’anello (tensione angolare) che diminuisce la
stabilità del cicloalcano
Angolo tetraedrico forzato in tensione angolare
Conformazione del ciclopropano
In aggiunta alla tensione angolare dei legami C—C, nel ciclopropano tutti i legami C—H adiacenti sono eclissati invece che sfalsati e questo rende il
ciclopropano ancora più instabile
Gli angoli di legame C—C—C osservati nel ciclopropano sono di 60° (Figura 2.12), un valore decisamente più basso di quello di 109.5° previsto per gli
atomi di carbonio ibridizzati sp3. Questa compressione dell’angolo di legame ottimale determina una considerevole tensione angolare. Inoltre,
poiché il ciclopropano è planare, ci sono sei coppie di legami C—H completamente eclissati, che introducono una notevole tensione torsionale nella
molecola
In tutti i cicloalcani con più atomi di carbonio del ciclopropano sono favorite le conformazioni non planari o ripiega
Conformazione del ciclobutano
A causa degli idrogeni eclissati la molecola del ciclobutano non è planare: uno dei gruppi CH2 si discosta dal piano definito dagli altri tre carboni
Se il ciclobutano fosse planare, tutti gli angoli del legame C—C—C sarebbero di 90° (e ciò introdurrebbe una tensione angolare) e ci sarebbero otto
coppie di interazioni dovute ad idrogeni eclissati (e ciò introdurrebbe una tensione torsionale). La rotazione intorno ai legami C—C può ridurre
leggermente la tensione. Il ripiegamento dell’anello [Figura 2.13(b)] modifica la sua energia di tensione in due modi: (1) diminuisce la tensione
torsionale associata alle interazioni degli idrogeni eclissati, ma (2) aumenta ulteriormente la tensione angolare derivante dalla compressione degli
angoli del legame C—C—C. Poiché la diminuzione della tensione torsionale è maggiore dell’incremento della tensione angolare, la conformazione
ripiegata del ciclobutano è più stabile della conformazione planare
CHIMICA ORGANICA Pagina 15
Conformazione del ciclopentano
Se il ciclopentano adottasse una conformazione planare, tutti gli angoli di legame C—C—C sarebbero di 108° [(Figura 2.14(a)]. Quest’angolo
differisce solo di poco dall’angolo tetraedrico di 109.5° e, di conseguenza, la tensione angolare di questa conformazione sarebbe piccola. In una
conformazione planare ci sarebbero però dieci coppie di legami C—H completamente eclissati, che potrebbero creare una tensione torsionale
complessiva di circa 42 kJ (10 kcal)/mol. Per ridurre almeno in parte questa tensione torsionale, l’anello si ripiega in una conformazione “a busta”
In questa conformazione, quattro atomi di carbonio si trovano su uno stesso piano e il quinto si trova invece al di fuori di tale piano, come una busta
con il lembo di chiusura piegato verso l’alto. Il ciclopentano esiste in equilibrio dinamico tra cinque conformazioni a busta equivalenti, nelle quali i
cinque atomi dell’anello si alternano al di fuori del piano individuato dagli altri quattro. In tali conformazioni il numero di interazioni tra i C—H
eclissati si riduce (diminuzione della tensione torsionale) e l’angolo medio C—C—C si comprime a 105° (con il conseguente aumento della tensione
angolare). Dunque, la conformazione “a busta” deve essere considerata come il risultato di un compromesso energetico tra la riduzione della
tensione torsionale e l’incremento della tensione angolare. L’energia di tensione totale del ciclopentano nella conformazione ripiegata è di circa 27
kJ (6.5 kcal)/mol.
La conformazione a sedia del cicloesano
Nel conformero a sedia del cicloesano tutti gli angoli di legame sono di 111°, molto vicini all’angolo di legame tetraedrico ideale di 109.5° e tutti i
legami adiacenti sono sfalsati
Cicloesano
Atomi di idrogeno assiali (in rosso) ed equatoriali (in blu) in un cicloesano a sedia
I sei atomi di idrogeno assiali sono paralleli all’asse dell’anello e i sei atomi di idrogeno equatoriali si trovano in una fascia intorno all’equatore
dell’anello. CHIMICA ORGANICA Pagina 16
dell’anello.
Legame assiale
Un legame in una conformazione a sedia del cicloesano che si estende parallelamente all’asse immaginario passante attraverso il centro dell’anello.
Un legame che giace all’incirca perpendicolarmente all’equatore dell’anello.
Legame equatoriale
Un legame in una conformazione a sedia del cicloesano che si estende quasi perpendicolarmente all’asse immaginario passante attraverso il centro
dell’anello. Un legame che giace all’incirca sull’equatore dell’anello.
Si noti inoltre che, se il legame assiale su un carbonio punta verso l’alto, il legame equatoriale su quello stesso carbonio punta leggermente verso il
basso. Al contrario, se il legame assiale su un determinato carbonio punta verso il basso, il legame equatoriale sullo stesso carbonio punta
leggermente verso l’alto.
Il conformero a barca è ulteriormente destabilizzato dalla vicinanza degli idrogeni ad asta di bandiera (gli idrogeni a “prua” e “poppa” della
barca), che causano tensione sterica.
Conformazioni a barca e barca ritorta del cicloesano
La conformazione ritorta è più stabile di quella a barca di circa 6 kJ/mol, ma entrambe sono molto più tensionate della conformazione a sedia.
La conformazione a sedia è la più stabile, perché le tensioni angolare, torsionale e sterica assumono i valori minimi.
Le conformazioni del cicloesano e le loro energie
2 gruppi su 3 in posizione equatoriale sedia favorita
Metilcicloesano CHIMICA ORGANICA Pagina 17
Il conformero equatoriale è più stabile di quello assiale di 7.6 kJ/mol
ISOMERIA cis-trans
Esistono due diversi isomeri dell’1,2-dimetilciclopropano, uno con i gruppi metilici dallo stesso lato dell’anello (cis), l’altro con i gruppi metilici sui
due lati opposti (trans). I due isomeri non interconvertono
Cis-1,2-Dimetilcicloesano trans-1,2-Dimetilcicloesano
CHIMICA ORGANICA Pagina 18
Nell’isomero cis le due conformazioni a sedia hanno la stessa energia, in quanto entrambe posseggono un metile assiale e uno equatoriale
Nell’isomero trans, la conformazione con i due gruppi metilici in posizione equatoriale è più stabile di 11.4 kJ/mol (2.7 kcal/mol) di quella con i
due metili assiali
Reazioni degli alcani
Gli alcani sono poco reattivi ma possono reagire ad alta temperatura
•Reazione di ossidazione (combustione):
Reazione tra l’alcano ed ossigeno con formazione di CO2 e H2O. Reazione esotermica.
C4H10(g) + 13/2 O2 -> 4 CO2 + 5 H2O
•Reazioni di sostituzione
CH4 + Cl2 -> CH3Cl + HCl clorometano
CH3Cl + Cl2 -> CH2Cl2 + HCl diclorometano(clouro di metilene)
CH2Cl2 + Cl2-> CHCl3+ HCl triclorometano (cloroformio)
CHCl3 + Cl2 -> CCl4+ HCl tetraclorometano
La reazione avviene con un meccanismo radicalico: Cl2 ->2Cl•
Il Cl• è molto reattivo e capace di attaccare il legame C-H
•Reazioni di deidrogenazione
Si ottengono idrocarburi insaturi mediante rimozione di atomi di H
La forza di un acido dipende da 5 fattori:
la dimensione dell’atomo al quale l’idrogeno è legato
l’elettronegatività dell’atomo cui l’idrogeno è legato
l’ibridazione dell’atomo cui l’idrogeno è legato
l’effetto induttivo elettron-attrattore
la delocalizzazione degli elettroni.
Dimensione
all’aumentare delle dimensioni dell’atomo legato all’idrogeno (scendendo lungo una colonna della tavola periodica) aumenta la forza dell’acido
La dimensione dell'atomo è più importante della sua elettronegatività nel determinare la capacità di sopportare una carica negativa.
Elettroni di valenza
F in orbitali 2sp3 ,
− CHIMICA ORGANICA Pagina 19
F in orbitali 2sp3 ,
−
Cl− in orbitali 3sp3 ,
Br− sono in orbitali 4sp3
I sono in orbitali 5sp3 .
−
carica negativa distribuita su un volume maggiore
Cl− è più stabile di F −
HI è il più forte degli acidi alogenidrici poiché I− è lo ione alogenuro più stabile.
Elettronegatività
Con l’aumentare dell’elettronegatività dell’atomo legato all’idrogeno (andando da sinistra a destra su una riga della tavola periodica) aumenta la
forza dell’acido
Gli elementi della seconda riga della tavola periodica hanno tutti circa le stesse dimensioni, ma hanno elettronegatività molto differenti
L’elettronegatività aumenta spostandosi da sinistra a destra lungo la riga
Quando gli atomi hanno dimensioni simili, l’acido più forte ha l’idrogeno legato all’atomo più elettronegativo.
più un atomo è elettronegativo, più sopporta la carica negativa -> L’acido più forte è quello che forma la base coniugata più stabile (più debole)
L’ibridazione di un atomo influenza l’acidità dell’idrogeno a esso legato, in quanto l’ibridazione ne influenza l’elettronegatività: un atomo ibridato
sp è più elettronegativo dello stesso atomo ibridato sp2 , che, a sua volta, è più elettronegativo dello stesso atomo con ibridazione sp3
Così, l’atomo più elettronegativo sarà quello con i suoi elettroni di legame più vicini al nucleo.
La distanza media di un elettrone 2s dal nucleo è inferiore alla distanza media di un elettrone 2p dal nucleo
Quindi l’etino è un acido più forte dell’etene che a sua volta è un acido più forte dell’etano
il composto più acido è quello con l’idrogeno legato all’atomo più elettronegativo.
Base degli acidi carbossilici stabile
Effetto induttivo
Un gruppo elettron-attrattore aumenta la forza dell’acido più è elettronegativo il gruppo elettron-attrattore, più è vicino all’idrogeno acido, tanto
più l’acido è forte.
Più lontano il bromo più l'acido è debole (effetto induttivo diminuisce)
L’alogeno attira gli elettroni di legame.
Legami carbonio-alogeno attirano elettroni verso l'alogeno (più elettronegativo)
Delocalizzazione elettronica
Un acido la cui base coniugata ha elettroni delocalizzati è più acido di un acido simile la cui base coniugata ha solo elettroni localizzati.
CHIMICA ORGANICA Pagina 20
gli acidi carbossilici sono acidi molto più forti degli alcoli
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- Tradurre una frase
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