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CAMPIONAMENTO

Procedimento

  • Individuare un gruppo o oggetti di interesse => unità di analisi; la somma delle unità di analisi: universo/popolazione
  • Cercare un sottoinsieme che rappresenti adeguatamente la popolazione globale. Non necessario che la popolazione sia omogenea, ma la variabilità deve essere ben rappresentata dal campione.
  • Scelta del campione: rappresentatività e casualità.
  • Ampiezza del campione (solitamente non superiore a qualche migliaia di unità)
  • Considerato come un'approssimazione dell'insieme
  • Principio di rappresentatività: il campione deve ridurre, su scala ridotta, la composizione della popolazione in rapporto ad alcune caratteristiche o proprietà.
  • Principio di rappresentatività statistica: il campione deve presentare una distribuzione quanto più somigliante possibile a quella riscontrabile nell'intera popolazione, in relazione ai caratteri considerati.

discriminanti

Vantaggi:

  • Rimarcare tempo e denaro
  • Elevata percentuale di risposta e maggior cooperazione di chi risponde

Costruzione della lista di campionamento => elenco di tutti gli oggetti deve comparire ciascun membro della popolazione; spesso il ricercatore deve basarsi su uno o più elenchi. Bisogna considerare anche gli elementi che rimangono esclusi dal campionamento. Maggiori problemi nel creare una lista quando sorgono in campioni su larga scala oppure in studi che hanno per oggetto nazioni, città o comuni. Un metodo preciso è il censimento vantaggio di trovare persone con caratteristiche specifiche.

CAMPIONAMENTO PROBABILISTICO => forniscono campioni

  • Campionamento casuale semplice: ogni individuo ha pari probabilità di essere scelto per un campione e ogni gruppo di individui ha uguale probabilità di entrare a far parte del campione effettivo. Dopo aver creato una corretta lista di campionamento bisogna estrarre gli individui

in modo che non si produca alcuna distorsione. Non vi è la reimmissione. Procedimento è formato dall'assegnazione di un numero a ogni individuo della lista e di conseguenza il ricercatore deve scegliere dei numeri a caso. Vantaggio di evitare distorsioni e di fornire strumenti statisti in grado di stimare gli errori di campionamento. (p=1/N-n)

  • Campionamento sistematico 1/k: campione costruito selezionato un elemento della lista di campione ogni k. Più pratico, produce meno errori. (k=N/n intervallo di campionamento)
  • Campionamento stratificato: si ottiene separando gli elementi della popolazione in sottogruppi chiamati strati e in seguito si sceglie un campione casuale semplice all'interno di ogni strato.
  • Campionamento a grappolo: un campione casuale semplice in cui ogni unità è un aggregato o grappolo di elementi. Viene utilizzato quando è impossibile o poco pratico costruire una lista le cui unità coincidono con

Gli elementi. Vantaggio economico e di tempo, ma svantaggio in quanto non è un unico campione, con la possibilità di incorrere in errori di campionamento.

  • Campionamento a stadi: si prendono man mano campioni in ogni stadio scelto

CAMPIONAMENTO NON PROBABILISTICO => producono campioni

  • Campionamento per quote: evitale a quello stratificato, ma con una precisazione che ogni stato è generalmente rappresentato nel campione nella stessa proporzione che ha nella popolazione. Prima decide gli stati rilevanti poi stabilisce per ognuno una quota proporzionata alla popolazione.
  • Campionamento per dimensioni: specificare tutte le dimensioni che interessano nella popolazione e quindi accertarsi che ogni combinazione di queste dimensioni sia rappresentata almeno da un caso.
  • Campionamento per obiettivi: ricercatore utilizza il suo giudizio riguardo alla scala dei rispondenti e utilizza solo quelli che corrispondono meglio alle finalità della
ricerca • Campionamento a valanga: prima fase vedono identificate e intervistate alcune persone con determinate caratteristiche che vengono utilizzate come informatori per identificare altre persone con le caratteristiche necessarie per essere incluse nel campione. La seconda fase prevede l'intervista a queste ultime che a loro volta permettono di avvicinarsi a persone con determinate caratteristiche • Campionamento a scelta ragionata • Campionamento bilanciato • Campionamento telefonico Ampiezza del campione => dipende dalla natura del campione, dalla finalità della ricerca e dall'ampiezza della popolazione. Indispensabile raggiungere almeno l'ampiezza di campione minima necessaria per rappresentare accuratamente la popolazione, una rappresentazione non accurata porta a fare errori. Popolazione con uguale eterogeneità: più ampia è la popolazione più ampio è il campione Popolazione di uguale dimensione: più

grande è l'eterogeneità più ampio è il campione

Per una popolazione in cui non c'è variabilità o eterogeneità ridotta a una variabile sarà sufficiente un campione di una qualsiasi ampiezza.

Distribuzione campionaria: estraendo un gran numero di campioni di una data ampiezza

Teorema del limite centrale: le medie del campione saranno distribuite normalmente attorno alla media della popolazione. La media di tutte le medie coincide con la media della popolazione

Errori di campionamento

Errore campionario: quando il campione non è probabilistico; livello di fiducia: la probabilità di corrispondenza alla realtà del campione; intervallo di fiducia: intervallo all'interno del quale si presume il valore esatto del dato che si commenta. Dipende da: ampiezza della popolazione, eterogeneità dei soggetti che compongono la popolazione e dal livello di fiducia

Errori non campionari: riguardano le domande,

condizionamento delle risposte, non risposta:

  • Di copertura: elenchi non esatti, non aggiornati
  • Di non risposta

QUESTIONARIO

Questionario: rigido => una volta che è stato stampato non si può più modificarlo => ogni modifica comporterebbe nuovi costi e perdita delle interviste già fatte

Fase esplorativa preliminare: interviste libere a osservatori privilegiati, interviste non dirette alla popolazione studiata, interviste a risposta aperta, prove di domande

Pre-test: scopo di sterminare la durata dell’intervista e verificare che sia corretto

Preparazione e supervisione degli intervistatori: degli incontri che permettono agli intervistatori di conoscere il fine della ricerca, il disegno e gli strumenti; in seguito un intervista di prova e un incontro per discutere il funzionamento dello strumento.

Contatto iniziale con gli intervistati: intervistatore dovrà chiarire:

  • Committente della ricerca
  • Obiettivi
Perché ci si rivolge a lui:
  • Importanza della sua collaborazione
  • Anonimato
Forma grafica del questionario:
  • Fare distinzione chiaramente tra il testo che interessa all'intervistato e le parti dedicate all'intervistatore
  • Indicato con chiarezza il percorso delle domande (quali saltare)
  • Poche pagine
  • Integrare i codice nel questionario attribuendo un numero alle risposte
  • Autoesplicativi (no istruzioni)
  • Domande semplici e brevi
Modalità di rilevazione:
  • I quattro formati non sono equivalenti, ognuno produce risultati differenti per quanto riguarda la qualità e quantità dei dati e i costi
Faccia a faccia:
  • L'intervistatore non deve influenzare l'intervista, deve vigilare affinché l'intervistato cooperi, non perda attenzione o interesse e capisca il significato delle domande, atteggiamento amichevole e neutrale.
Autocompilati:
  • Questionario che l'intervistato compila
da solo. Vantaggio a livello dei costi e svantaggio a livello dei possibili errori di compilazione e a un'autoselezione di coloro che rispondono e quindi non si sa se sia possibile estendere i dati all'intera popolazione. Rilevazione di gruppo: presenza del operatore => limiti precedenti ridotti Rilevazione individuale: restituzione vincolata => vengono evitati i due limiti; senza vincolo di restituzione => rimangono i limiti. Riuscita: istituzione che patrocina l'indagine, lunghezza del questionario, caratteristiche degli intervistati e sollecito. Interviste telefoniche: vantaggi: rapidità, costi inferiori, raggiungere persone nelle periferie, facilita preparazione dell'intervistatore, utilizzo diretto del pc nella rilevazione; svantaggi: mancanza di contatto e quindi intervista meno coinvolgente e rapporto si logora prima, no materiale visivo, non è possibile raccogliere dati non verbali, alcuni settori sociali non raggiungibili.anzianie casualmente dalla popolazione di riferimento. Vantaggi: rappresentatività statistica, possibilità di generalizzare i risultati. Limiti: tempo e risorse necessarie per la selezione casuale, difficoltà nel raggiungere determinate categorie di persone. Campionamento non probabilistico: selezione delle persone in base a criteri specifici, come ad esempio l'età o il livello di istruzione. Vantaggi: facilità di reclutamento, possibilità di raggiungere categorie specifiche di interesse. Limiti: rischio di bias nella selezione, impossibilità di generalizzare i risultati. Campionamento misto: combinazione di campionamento probabilistico e non probabilistico. Vantaggi: possibilità di ottenere una rappresentatività statistica e di raggiungere categorie specifiche di interesse. Limiti: necessità di risorse e tempo per la selezione casuale, rischio di bias nella selezione non probabilistica. In conclusione, la scelta del metodo di campionamento dipende dagli obiettivi della ricerca, dalle risorse disponibili e dalle caratteristiche della popolazione di riferimento.

indipendentemente dalla loro volontà ed dalla dimestichezza con Internet

Campionamento non probabilistico: evento avviene su base volontaria, questo implica che non vi sia la garanzia di casualità e quindi di rappresentatività del campione. Due tipi di distorsione:

  1. Carattere sociografico
  2. Carattere delle variabili

Domande e alternative di risposta:

  • Una domanda: verte sempre su di un oggetto circa il quale il ricercatore desidera avere informazioni dagli individui
  • Vengono poste in una certa modalità: faccia a faccia, telefonica, questionario cartaceo
  • Alcune dimensioni di intensità, salienza e temporale
  • Aperte o chiuse

Criteri per fare una domanda interazione tra variabili:

  • Gli scopi perseguiti nella specifica ricerca e le loro motivazioni
  • I vincoli e le risorse tecniche, temporali, finanziarie che sono salienti per la specifica ricerca
  • Le caratteristiche del campione che si intende esaminare

caratte

Dettagli
Publisher
A.A. 2021-2022
8 pagine
SSD Scienze politiche e sociali SPS/07 Sociologia generale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher angelaa.f di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Ricerca quantitativa e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Milano - Bicocca o del prof Stefanazzi Sonia.